Signore e signori,
mi è capitato di leggere che secondo le regole del marketing occorre riuscire a chiarire ciò che si vuole nelle prime tre (o forse cinque a seconda degli autori) righe di una mail.
Cerco qualcuno che abbia voglia di organizzare eventi culturali insieme a me con la prospettiva di arrivare a costituire un'associazione che operi nel settore con finalità anche sociali quali la diffusione di cultura nelle periferie.
Rispettato il marketing, con un po' più di calma, posso dirvi qualcosa di più su ciò che ho fatto finora in questo campo anche se in molti casi mi conoscete personalmente da tempo o, in altri casi, ci siamo incontrati magari una sola volta e di sfuggita, ma vi sto tormentando da un bel pezzo con le comunicazioni degli eventi Action Art.
Comunque, a beneficio soprattutto di coloro che ho inserito da poco nella mia mailing list e per "ripasso" agli altri, mi chiamo Fabrizio Gilardi. Dopo aver collaborato per oltre un decennio con altri operatori del settore, negli ultimi quattro anni circa ho organizzato svariati eventi culturali quali mostre di arti visive, live musicali, presentazioni di libri e qualche pieces teatrale, il tutto con il nome di Action Art.
In questo percorso mi è capitato alcune volte di unire le forze con altre persone ma, finora, si è trattato di esperienze che non hanno superato la prova di un tempo anche piuttosto breve.
Ribadisco quindi la proposta che ho sintetizzato all'inizio, aggiungendo che vedrei la nuova realtà come una prosecuzione/evoluzione di Action Art che, con le nuove persone, sappia migliorare il livello delle produzioni, estendendo il campo delle sinergie al settore pubblico (cosa che finora non ho fatto se si eccettua il caso della penultima mostra organizzata, nella quale il Comune di Lacchiarella ha messo a disposizione lo spazio), avendo tra le linee d'azione quella del sociale con, per esempio, la presenza nelle periferie, e tenendo a mente anche l'obiettivo di arrivare almeno a un minimo di ritorno economico per noi (si spera che sarà finalmente possibile l'uso del pronome noi) che ci impegneremo nel progetto.
A tal proposito e a scanso di equivoci che portano a inutili perdite di tempo, preciso che non vi è attualmente uno spazio a disposizione avendo finora operato Action Art in modo itinerante, in spazi concessi di volta in volta da terzi a titolo gratuito, e che non vi sono altresì (anzi verrebbe da dire altrenò :) ) al momento denari a disposizione.
Ribadisco e preciso fino alla noia mia e vostra, che non si tratta di una proposta di lavoro dipendente o di collaborazione esterna ma sto proponendo di "imprendere" insieme e rischiare insieme, con l'obiettivo di arrivare alla costituzione di un'associazione per la quale propongo le linee sopra scritte.
Chi vuol vedere qualcosa di più su ciò che è stato fatto finora puo' visitare il sito
http://actionart.jimdo. com
e la pagina Facebook
Ringrazio per l' attenzione.
Cordiali saluti,
Fabrizio Gilardi – Action Art
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