Cerca nel blog

venerdì 6 settembre 2019

CS "Libri in Libertà a Ligo"

VILLANOVA D'ALBENGA. "LIBRI IN LIBERTÀ" NELLA FRAZIONE DI LIGO

Villanova d'Albenga – Frazione Ligo. Sabato 7 settembre dalle ore 16, nella Piazza della Chiesa, il Circolo Ricreativo di Ligo inaugura la "Casetta dei libri", il secondo punto di Bookcrossing all'interno del Comune di Villanova d'Albenga e il primo in piazza. L'iniziativa, promossa dal Circolo in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Intercomunale della Valli Ingaune, è volta a diffondere il Bookcrossing e a liberare i libri imprigionati negli scaffali. All'interno della "casetta" sarà possibile prendere gratuitamente libri e metterne altri da condividere. "L'idea è nata per caso, durante una cena in piazza organizzata dal Circolo nel mese di agosto. Tutti si sono dati subito da fare: chi ha costruito la casetta, chi ha portato i libri, chi ha organizzato l'inaugurazione... Ciascuno ha dato il proprio contributo e questo ci fa ben sperare per una buona riuscita del progetto" dice Massimo Mel, presidente del Circolo. Di seguito il programma del pomeriggio dedicato all'inaugurazione:

Dalle 16.00 alle 16.30, scambio libero di libri.

Dalle 16.30 alle 17.00, laboratorio artistico per grandi e piccini.

Dalle 17.00 inaugurazione della Casetta dei Libri.

Dalle 17.15 letture ad alta voce a cura del gruppo #cosavuoichetilegga?, in collaborazione con la Responsabile del Sistema Bibliotecario Intercomunale delle Valli Ingaune.

Inoltre, tanti giochi e merenda offerta dal Circolo. La partecipazione a tutte le attività è libera e gratuita.


giovedì 5 settembre 2019

Edoxaban LIXIANA(R): ESC 2019, presentati i risultati positivi di ENTRUST-AF PCI

ESC2019: Daiichi Sankyo presenta i dati positivi di ENTRUST-AF PCI, lo studio che valuta efficacia e sicurezza di edoxaban in pazienti con FA e sottoposti a un PCI

Lo studio ENTRUST-AF PCI ha raggiunto l'endpoint primario di sicurezza di non inferiorità relativamente al sanguinamento tra la doppia terapia a base di edoxaban e la triplice terapia antitrombotica con AVK in pazienti con FA dopo l'impianto di uno stent. I risultati pubblicati su The Lancet e presentati da Daiichi Sankyo al Congresso ESC 2019

Parigi, 4 settembre 2019 – Daiichi Sankyo ha annunciato oggi i risultati di ENTRUST-AF PCI, il primo ampio studio randomizzato per valutare l'efficacia e la sicurezza di edoxaban (LIXIANA®) in monosomministrazione giornaliera in associazione ad un inibitore P2Y12, rispetto a un regime terapeutico a base di antagonisti della vitamina K in associazione ad un inibitore P2Y12 e ad acido acetilsalicilico in pazienti affetti da fibrillazione atriale sottoposti con successo a un intervento coronarico percutaneo (PCI) con inserimento di stent. Il trial ha dimostrato la non-inferiorità della duplice terapia con edoxaban rispetto al regime di triplice terapia con AVK, per l'endpoint composito di sanguinamenti maggiori o sanguinamenti non-maggiori clinicamente rilevanti in un periodo di 12 mesi. 1,2 I risultati sono stati pubblicati su The Lancet e presentati oggi nella Hot Line Session dell'ESC 2019 che si sta tenendo a Parigi.

Si stima che tra il 20% e il 40% circa dei pazienti con FA presenti anche malattia coronarica (CAD), e una parte considerevole di tali pazienti richieda rivascolarizzazione mediante intervento coronarico percutaneo (PCI) e impianto di stent.3 Le attuali linee guida di trattamento per questi pazienti raccomandano una triplice terapia con AVK che include un inibitore P2Y12 e aspirina; tuttavia, la triplice terapia è stata associata ad un alto rischio di sanguinamento.4 ENTRUST-AF PCI è uno studio internazionale prospettico di Fase IIIb, randomizzato a gruppi paralleli, in aperto con valutazione in cieco dell'endpoint, che ha confrontato un regime antitrombotico di 12 mesi con edoxaban 60mg in monosomministrazione giornaliera in associazione ad un inibitore P2Y12, rispetto ad un antagonista della vitamina K, in associazione ad un inibitore P2Y12 e 100mg di aspirina per una durata, adattata al rischio, da 1 a 12 mesi, in pazienti affetti da fibrillazione atriale e sottoposti con successo ad impianto di stent per sindrome coronarica acuta (ACS) o coronaropatia (CAD) stabile. L'obiettivo primario di sicurezza era il composito di sanguinamento maggiore e sanguinamento non-maggiore clinicamente rilevante, così come definiti dall'ISTH (International Society of Thrombosis and Haemostasis).1

"Per i pazienti con fibrillazione atriale sottoposti a intervento coronarico percutaneo, una strategia di trattamento antitrombotica che prevenga sia il sanguinamento che i potenziali eventi coronarici è fondamentale - ha spiegato Andreas Goette, MD, primario del Dipartimento di cardiologia e terapia intensiva del St. Vincenz-Hospital di Paderborn, Germania, e principale sperimentatore dello studio - Questi risultati dello studio ENTRUST-AF PCI supportano l'uso di una doppia terapia antitrombotica con edoxaban più un inibitore P2Y12 come opzione alternativa e con un profilo di sicurezza equivalente alla tripla terapia basata su AVK, che include un inibitore P2Y12 e aspirina adattata al rischio, per una durata da 1 a 12 mesi".

Lo studio ENTRUST-AF PCI ha arruolato 1.506 pazienti con FA sottoposti con successo a impianto di stent per ACS (51,6%) o CAD stabile (48,4%). I pazienti sono stati randomizzati per ricevere edoxaban una volta al giorno (60 mg o 30 mg per criteri di riduzione della dose) più un inibitore P2Y12 per 12 mesi o un AVK in associazione ad un inibitore P2Y12 più 100 mg di aspirina. Il sanguinamento maggiore o non-maggiore clinicamente rilevante, endpoint primario dello studio, si è verificato in 128 (17,0%; annualizzato: 20,7%) pazienti nel gruppo edoxaban e 152 (20,1%; annualizzato: 25,6%) pazienti nel gruppo AVK (HR: 0,83, IC 95%: 0,654-1,047), dimostrando la non-inferiorità della doppia terapia a base di edoxaban per i 12 mesi post-PCI (p = 0,001, margine di non-inferiorità pre-specificato = 1,2). Si è riscontrata una tendenza verso un minor sanguinamento con edoxaban, tuttavia i risultati non hanno mostrato superiorità statistica (p = 0,115).1 Percentuali simili per il principale risultato di efficacia per il composito di morte cardiovascolare, ictus, eventi embolici sistemici, infarto miocardico spontaneo e trombosi stent-definita, sono state osservate tra il regime di doppia terapia a base di edoxaban e il regime di tripla terapia basato su AVK.

"Questi risultati rafforzano il valore di edoxaban nel trattamento della FA nei pazienti post-PCI, - ha dichiarato Hans Lanz, MD, Vicepresidente del Global Medical Affairs Specialty & Value Products di Daiichi Sankyo - ENTRUST-AF PCI fa parte di EDOSURE, il nostro programma di ricerca clinica edoxaban progettato per affrontare un ampio range di condizioni cardiovascolari e tipi di pazienti, compresi gli anziani. Siamo incoraggiati da questi risultati che rappresentano un grande progresso per una miglior gestione dei pazienti post-PCI. "

Nello studio ENTRUST-AF PCI, gli eventi emorragici sono stati coerenti con tutte le definizioni di sanguinamento comunemente applicate (ISTH, TIMI, BARC). L'emorragia intracranica si è verificata in 4 pazienti (0,58% all'anno) trattati con edoxaban e 9 pazienti (1,32% all'anno) trattati con AVK. Un sanguinamento fatale si è verificato in 1 paziente in trattamento con edoxaban e in 7 pazienti in trattamento con AVK.

ENTRUST-AF PCI è uno degli oltre 10 studi randomizzati e controllati, registri e studi clinici non randomizzati che compongono EDOSURE, il programma di ricerca clinica Edoxaban. Si prevede che oltre 100.000 pazienti in tutto il mondo parteciperanno agli studi EDOSURE, con l'obiettivo di generare nuovi dati clinici e real-world sull'uso di edoxaban nelle popolazioni affette da fibrillazione atriale e tromboembolia venosa, con l'obiettivo di formire a medici e pazienti una maggiore fiducia nel trattamento.

 ENTRUST-AF PCI
(EdoxabaN TReatment VersUS Vitamin K Antagonist in PaTients With Atrial Fibrillation Undergoing Percutaneous Coronary Intervention) è uno studio prospettico di Fase IIIb, randomizzato a gruppi paralleli, in aperto con valutazione in cieco dell'endpoint. Questo studio è stato disegnato per valutare la sicurezza e rafforzare le informazioni preliminari sull'efficacia di un regime antitrombotico a base di edoxaban rispetto al regime antitrombotico a base di antagonisti della vitamina K, in pazienti affetti da fibrillazione atriale e sottoposti con successo a intervento coronarico percutaneo (PCI) con impianto di stent. L'obiettivo primario di ENTRUST-AF PCI era quello di confrontare il trattamento antitrombotico a base di edoxaban e quello a base di AVK, per un periodo di 12 mesi, per quanto riguarda l'incidenza di sanguinamenti maggiori o sanguinamenti non-maggiori clinicamente rilevanti (così come definiti dalle linee guida ISTH). Per questo studio sono stati arruolati 1.506 pazienti da 186 cliniche distribuite in Europa e Asia. I partecipanti sono stati randomizzati, secondo un rapporto 1:1, a ricevere per 12 mesi un trattamento a base di edoxaban in associazione ad un inibitore P2Y12, oppure un trattamento standard con antagonisti della vitamina K in associazione ad un inibitore P2Y12 e aspirina per 1-12 mesi.1

La Fibrillazione Atriale

La FA è una condizione in cui il cuore batte in modo rapido e irregolare. Quando ciò accade, il sangue può accumularsi e addensarsi nelle camere del cuore causando un aumento del rischio di coaguli di sangue. Questi coaguli di sangue possono staccarsi e viaggiare attraverso il flusso ematico verso il cervello (o talvolta verso un'altra parte del corpo), dove possono potenzialmente provocare un ictus.5

La fibrillazione atriale è il tipo più comune di disturbo del ritmo cardiaco ed è associata a una notevole morbilità e mortalità.6 Più di sei milioni di Europei hanno una diagnosi di FA, e si stima che questa cifra è destinata almeno a raddoppiare nei prossimi 50 anni.7,8 Rispetto a quelli che non ne soffrono, le persone con questa aritmia hanno un rischio di ictus 3-5 volte più alto..1  Un ictus su cinque è causato da FA.7

Edoxaban
Edoxaban è un inibitore diretto del fattore Xa (pronunciato "Decimo") somministrato una volta al giorno. Il fattore Xa è uno dei componenti chiave responsabili della coagulazione del sangue, quindi inibirlo significa rendere il sangue più fluido e meno incline alla coagulazione. Edoxaban è attualmente commercializzato da Daiichi Sankyo e i suoi partner in più di 30 Paesi nel mondo.



Fonte: Daiichi Sankyo Italia

Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo attivamente impegnato nello sviluppo e nella diffusione di terapie farmaologiche innovative con la mission di migliorare gli standard di cura a livello globale e di colmare i diversi bisogni dei pazienti ancora non soddisfatti, grazie ad una ricerca scientifica e una tecnologia di prima classe. Con più di 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi, Daiichi Sankyo e i suoi 15.000 dipendenti in tutto il mondo, possono contare su una ricca eredità di innovazione e una valida linea di farmaci promettenti per aiutare le persone. Oltre a mantenere il suo solido portafoglio di farmaci per il trattamento delle malattie cardiovascolari, e con la Vision del Gruppo al 2025 di diventare una "Global Pharma Innovator con vantaggi competitivi in area oncologica", Daiichi Sankyo è impegnata nella ricerca di nuove terapie oncologiche e in altre aree terapeutiche incentrate su malattie rare e disordini immunitari.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.daiichi-sankyo.it

Contatti
Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti
Tel.+39 0685255-202
elisa.porchetti@daiichi-sankyo.it

Valeria Carbone Basile
Tel: +39 339 1704748
valeria.carbonebasile@gmail.com

Comunicato Stampa AiFOS: un corso per la gestione del rischio biologico

Comunicato Stampa

Conoscere il rischio biologico con le metodologie esperienziali

 

Un corso a Brescia il 3 ottobre 2019 per trasmettere conoscenze e strumenti in materia di gestione del rischio biologico nei luoghi di lavoro attraverso l'uso di metodologie esperienziali.

 

Benché siano molti gli organismi che nei luoghi di lavoro possono essere causa di infezioni e allergie o che possono portare effetti tossici, uno dei rischi che è ancora spesso sottovalutato nelle aziende è il rischio biologico.

Tuttavia questo rischio è trasversale: non solo è presente in attività in cui è tradizionalmente riconosciuto (ambienti sanitari, laboratori, settore dei rifiuti, allevamenti animali, …), ma anche in vari ambienti come uffici, scuole, mezzi di trasporto, centri sportivi, … E, nella realtà, non esistono ambienti di lavoro in cui tale rischio possa essere completamente ignorato.

 

Ci sono corsi che permettono di poter approfondire la conoscenza del rischio per migliorare la prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro? Ci sono attività di formazione che affrontano il rischio biologico con percorsi formativi innovativi ed efficaci?

 

Il corso per affrontare in modo innovativo il rischio biologico

Per fornire a tutti gli operatori e ai professionisti HSE gli strumenti per affrontare la gestione del rischio biologico l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 3 ottobre 2019 a Brescia un corso di 8 ore in presenza dal titolo "Il rischio biologico con le metodologie esperienziali".

 

Il corso si propone l'obiettivo di trasmettere conoscenze e strumenti applicabili ad ogni luogo di lavoro, in cui si presenti il rischio biologico, attraverso l'uso di metodologie esperienziali che i discenti potranno poi utilizzare nei propri ambiti lavorativi.

 

Per presentare un percorso formativo efficace il corso sarà caratterizzato dall'utilizzo di metodologie didattiche innovative.

 

In un mondo caratterizzato da tempi, esigenze, conoscenze, strumenti e possibilità diverse rispetto al passato, i metodi di formazione devono inevitabilmente mutare, ad esempio spostandosi sempre più verso forme di apprendimento che comprendano elementi quali il coinvolgimento, la creatività, la partecipazione attiva dei soggetti.

Nel corso sul rischio biologico saranno utilizzate metodologie esperienziali che arricchiranno la formazione con il valore aggiunto dato dall'esperienza vissuta.

L'esperienza è un fattore importante e significativo di sviluppo e apprendimento, un fattore in grado di favorire un cambiamento reale nelle persone, anche attraverso l'utilizzo di strumenti come il gioco, l'osservazione e la riflessione sulle attività svolte.

 

Gli agenti biologici e la normativa in materia

Il Titolo X (Esposizione ad agenti biologici) del Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008), definisce agente biologico qualsiasi microrganismo anche se geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie o intossicazioni.

 

Inoltre gli agenti biologici sono suddivisi in quattro gruppi di rischio;

  • Agente biologico del gruppo 1: un agente che presenta poche probabilità di causare malattie in soggetti umani;
  • Agente biologico del gruppo 2: un agente che può causare malattie in soggetti umani e costituire un rischio per i lavoratori; è poco probabile che si propaghi nella comunità; sono di norma disponibili efficaci misure profilattiche o terapeutiche;
  • Agente biologico del gruppo 3: un agente che può causare malattie gravi in soggetti umani e che costituisce un serio rischio per i lavoratori; l'agente biologico può propagarsi nella comunità, ma di norma sono disponibili efficaci misure profilattiche e terapeutiche;
  • Agente biologico del gruppo 4: un agente che può provocare malattie gravi in soggetti umani e costituisce un serio rischio per i lavoratori e può presentare un elevato rischio di propagazione nella comunità; non sono disponibili di norma efficaci misure profilattiche e terapeutiche".

E la classificazione (Allegato XLVI del Testo Unico) è stilata sulla base della pericolosità degli agenti, valutata sia nei confronti dei lavoratori che della popolazione generale.

 

Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi

Il corso "Il rischio biologico con le metodologie esperienziali", organizzato dall'Associazione AiFOS, si terrà il 3 ottobre 2019 - dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 - a Brescia presso Aifos Service in via Branze n. 45.

 

Durante la giornata verranno affrontati i seguenti argomenti:

  • I microrganismi
  • Le attività a rischio
  • La classificazione degli agenti biologici
  • La valutazione dei rischi
  • Le misure di contenimento
  • Le misure preventive
  • Utilizzo del gioco del Domino come metafora per comprendere e far comprendere il rischio biologico 

 

La partecipazione al corso vale come 6 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, Formatori qualificati (area 2) e Coordinatori alla sicurezza. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (Legge 4/2013).

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi-qualificati/rischi-specifici/rischi-specifici/il_rischio_biologico_con_le_metodologie_esperienziali

 

Per informazioni e iscrizioni:

Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it  - info@aifos.it - formarsi@aifos.it

 

 

 

05 settembre 2019

 

Ufficio Stampa di AiFOS

ufficiostampa@aifos.it

http://www.aifos.it/

CS - Albenga Open Day Visual School


Albenga, porte aperte alla Visual School per chi vuole imparare l'arte del fumetto, del cinema, della grafica, del web e della scrittura creativa.

 

Albenga. Lunedì 9 settembre, a partire dalle ore 16.00 e fino alle 19.30, nella stupenda cornice della sede di Palazzo Scotto Niccolari, in Via Medaglie D'oro 7, Visual School, Scuola di Arti Grafiche e Audiovisive, apre le porte a tutti gli interessati per permettere un incontro diretto con i docenti e presentare le novità del nuovo anno scolastico che inizierà a fine settembre.

La scuola, che inizia il quinto anno di attività, può vantare una nutrita varietà di corsi che coprono le nuove professionalità legate all'arte, al web e al digitale, tutti settori che ricevono più richieste dal mercato attuale.

Non è un caso, infatti, che un elevatissimo numero di ragazzi che frequentano la struttura abbiano iniziato a lavorare anche prima della fine del biennio.

Durante l'open day, si potranno avere informazioni su tutti i percorsi formativi direttamente chiacchierando con i docenti: Grafica, Fumetto, Web Design, Video Making, Fotografia, Sviluppo App, Sceneggiatura, Scrittura creativa, Tatuaggio, Social Media Strategy, Make-Up Artist Pro, Animazione per siti internet e cartoni animati, Programmazione di Videogames.


Segreteria Organizzativa
 
/////////////////////////////////////////////
 
VISUAL SCHOOL
Palazzo Scotto Niccolari
via Delle Medaglie d'Oro, 7
17031 Albenga SV
tel. +39 370 3258536
mail: info@visualschool.it
www.visualschool.it
 
Ai sensi del D. Lgs n. 196 del 30.06.03 (Codice Privacy) si precisa che le informazioni contenute in questo messaggio sono riservate e ad uso esclusivo del destinatario.
Qualora il messaggio in parola Le fosse pervenuto per errore, La preghiamo di eliminarlo senza copiarlo e di non inoltrarlo a terzi, dandocene gentilmente comunicazione. Grazie.
VISUAL SCHOOL Albenga

mercoledì 4 settembre 2019

FANV: Edoxaban LIXIANA(R) efficace e sicuro nei pazienti anziani con FANV

ESC 2019: dati real world del Registro ETNA- AF dimostrano efficacia e sicurezza di Edoxaban per il trattamento della fibrillazione atriale non valvolare anche nei pazienti anziani e molto anziani

Edoxaban (LIXIANA®) è efficace e sicuro per il trattamento della fibrillazione atriale non valvolare anche nei pazienti anziani e molto anziani, con o senza una storia pregressa di emorragia intracranica (ICH), con comorbilità e ad alto rischio cardiovascolare. Inoltre, i dati specifici europei dimostrano che i risultati di efficacia e sicurezza dello studio di Fase III ENGAGE AF-TIMI-48 sono stati confermati nella pratica clinica di routine in tutta Europa.2 I risultati "real world" del Registro ETNA- AF presentati da Daiichi Sankyo al Congresso ESC 2019.

Parigi, 2 settembre 2019 – Edoxaban (LIXIANA®) è efficace e sicuro per il trattamento della fibrillazione atriale non valvolare anche nei pazienti anziani e molto anziani, con o senza una storia pregressa di emorragia intracranica (ICH), con comorbilità e ad alto rischio cardiovascolare. A dimostrarlo è la bassa incidenza di sanguinamenti maggiori (inclusi ictus emorragico ed emorragia intracranica), che emerge dai primi dati real-world a un anno di follow-up su 24.962 pazienti anziani con FANV, non preselezionati, arruolati nel Registro ETNA-AF (Edoxaban Treatment in routiNe clinic prActice). Inoltre, i dati specifici europei dimostrano che i risultati di efficacia e sicurezza dello studio di Fase III ENGAGE AF-TIMI-48 sono stati confermati nella pratica clinica di routine in tutta Europa.2 I risultati sono stati presentati da Daiichi Sankyo al Congresso Europeo di Cardiologia, in corso a Parigi.

Attualmente il programma globale ETNA-AF è il più grande e completo archivio di dati provenienti dalla pratica clinica quotidiana sull'utilizzo, l'efficacia e la sicurezza di un singolo anticoagulante orale non antagonista della vitamina K (DOAC) in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (FANV). I risultati del Registro ETNA-AF, ad un anno di follow-up, hanno dimostrato che:

    • L'incidenza di sanguinamenti maggiori, inclusi emorragia intracranica (ICH) ed ictus ischemico, così come definiti dall'International Society on Thrombosis and Haemostasis (ISTH), è stata generalmente bassa in tutti i gruppi di pazienti, compresi quelli anziani. Nell'anno, i sanguinamenti maggiori si sono verificati nello 0,6% di pazienti di età <65 anni, nello 0,9% di pazienti di età ≥65 e <75 anni, nell'1,2% di pazienti di età ≥75 e < 85 anni e nell'1,8% di pazienti di età ≥85 anni. Emorragie intracraniche si sono verificate nello 0,2% dei pazienti di età <65 anni, nello 0,3% dei pazienti di età ≥65 e <75 anni, nello 0,3% dei pazienti di età ≥75 e < 85 anni e nello 0,3% dei pazienti di età ≥85 anni. Ictus ischemici si sono verificati nello 0,6% dei pazienti di età <65 anni, nello 0,7% dei pazienti di età compresa tra 65 e 75 anni, nello 0,9% dei pazienti di età compresa tra 75 e 85 anni e l'1.3% dei pazienti con età ≥85 anni.

    • La mortalità cardiovascolare e la mortalità per tutte le cause aumentano con l'età, così come ci si aspetterebbe; la mortalità cardiovascolare è stata osservata in proporzione minore rispetto alla mortalità per tutte le cause, in tutti i gruppi di età. Non c'è stato, inoltre, un incremento dell'incidenza di emorragia intracranica con l'aumento dell'età. La mortalità per tutte le cause/ mortalità cardiovascolare si è verificata in 35 (1, 1%) /18 (0,5%) pazienti di età <65 anni, 136(1,8%) /62 (0,8%) di quelli di età tra ≥65 e <75 anni, 275 (3,3%)/116(1,4%) dei pazienti di età ≥75 e <85 anni e 196(8,7%)/76 (3,4%) di soggetti con età ≥85 anni.

"Questi risultati sono importanti perché la prevalenza di fibrillazione atriale non valvolare e il rischio di ictus, e quindi la necessità di anticoagulanti orali, aumentano con l'età", ha spiegato Raffaele De Caterina, professore di Cardiologia, Istituto di Cardiologia dell'Università di Pisa. "Inoltre, i pazienti anziani hanno maggiori probabilità di avere altre comorbilità e di assumere vari farmaci che possono interferire con il trattamento. I dati provenienti da questi pazienti non selezionati supportano la crescente evidenza del positivo profilo di sicurezza di edoxaban e del suo utilizzo come trattamento efficace per pazienti affetti da fibrillazione atriale, anche nei pazienti anziani e molto anziani".

Inoltre, un'ulteriore analisi ad 1 anno di follow-up della differenza negli outcomes tra i soggetti trattati con edoxaban affetti da FA con un'anamnesi di emorragia intracranica (cioè quelli a maggior rischio di ictus, morte e emorragia ricorrente) e quelli senza questa anamnesi ha dimostrato che

    • L'incidenza dei sanguinamenti maggiori (definizione ISTH), incluse le emorragie intracraniche e i sanguinamenti non maggiori clinicamente rilevanti, è stata generalmente bassa in entrambi i gruppi.
    • Le emorragie intracraniche si sono verificate in 3 (1,2%) pazienti con e 56 (0,3%) pazienti senza questa anamnesi. Ogni anno l'incidenza di ictus ischemici è stata maggiore in pazienti con anamnesi di ICH (6 [2,4%]) rispetto a quelli senza questi precedenti (165 [0,8%]).

Questi nuovi dati suggeriscono che edoxaban è un'opzione efficace di trattamento anche per i pazienti con o senza precedenti di emorragia intracranica, avvalorando la necessità di un'efficace prevenzione dell'ictus nei pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare con un'anamnesi di emorragia intracranica

"La ricchezza di nuovi dati che abbiamo condiviso al Congresso ESC di quest'anno proviene dal più grande e completo archivio di dati del mondo reale sull'utilizzo di edoxaban. Questi nuovi risultati alimenteranno il programma di ricerca clinica in corso su edoxaban, contribuendo ad espandere la solida base di evidenze sull'efficacia e la sicurezza di questa importante terapia per i pazienti con FA", ha commentato Wolfgang Zierhut, MD, direttore esecutivo del Medical Affairs e capo della sezione Thrombosis and Cardiovascular di Daiichi Sankyo Europa

L'analisi sui pazienti europei
Facendo eco ai dati del registro globale, ulteriori analisi ad un anno di follow-up su 12.574 pazienti con FA e comorbidità, provenienti da dieci paesi europei, hanno dimostrato una bassa incidenza di eventi clinici, sia di sanguinamento che di ictus. Episodi di sanguinamento maggiore si sono verificati nell'1,05% (n=125), emorragia intracranica nello 0,23% (n=28) e qualsiasi ictus o eventi embolici sistemici si sono verificati nello 0,82% (n=98) dei casi.Destinazione non trovata!  La mortalità per tutte le cause è stata osservata nel 3,55% dei pazienti, e può essere classificata come bassa in un contesto ad alto rischio.

Quest'analisi confronta i dati al primo anno di follow up su 12.574 pazienti (età media di 73,6 anni) con gli outcomes della coorte europea dallo studio clinico di Fase III ENGAGE AF-TIMI 48,Destinazione non trovata! che ha valutato la sicurezza e l'efficacia di edoxaban rispetto al warfarin, per la prevenzione di ictus o ictus ed eventi embolici sistemici nei pazienti con FA.4 Nell'ETNA-AF, edoxaban è stato utilizzato in un'ampia gamma di pazienti anziani con FANV. Inoltre, la riduzione della dose al basale tra ETNA-AF e ENGAGE AF-TIMI 48 era simile e nel complesso c'era una buona aderenza (84%) alle condizioni di riduzione posologica approvate in Europa.5

"Il punteggio HAS-BLED più elevato nell'ETNA-AF rispetto all'ENGAGE AF-TIMI 48 suggerisce che, in contesti clinici reali, i medici sono più a loro agio nell'usare edoxaban in pazienti con rischio di sanguinamento più elevato - ha commentato il Prof. Raffaele De Caterina - Questa nuova analisi rafforza il profilo di sicurezza e di efficacia di edoxaban nei pazienti anziani con fibrillazione atriale non valvolare ad alto rischio cardiovascolare, ma suggerisce anche che i risultati di efficacia dello studio ENGAGE AF-TIMI 48 sono ampiamente confermati nella pratica generale."

----------------------------------------------------------------------------

ETNA-AF 
ETNA-AF (Edoxaban Treatment in routiNe clinical prActice in patients with nonvalvular Atrial Fibrillation) è un programma globale che combina dati da distinti studi non interventistici condotti in Europa, Asia orientale e Giappone in un unico database. Un totale di più di 28.000 pazienti saranno inclusi nei Registri ETNA –AF e seguiti per 2 anni (in Europa per 4 anni). L'obiettivo primario di ETNA –AF è quello di raccogliere informazioni sull'uso di edoxaban nella pratica clinica quotidiana, inclusi i profili di efficacia e sicurezza in pazienti con FANV non selezionati. 6,7,8,9,10

La Fibrillazione Atriale
La FA è una condizione in cui il cuore batte in modo rapido e irregolare. Quando ciò accade, il sangue può accumularsi e addensarsi nelle camere del cuore causando un aumento del rischio di coaguli di sangue. Questi coaguli di sangue possono staccarsi e viaggiare attraverso il flusso ematico verso il cervello (o talvolta verso un'altra parte del corpo), dove possono potenzialmente provocare un ictus. 11

La fibrillazione atriale è il tipo più comune di disturbo del ritmo cardiaco ed è associata a una notevole morbilità e mortalità.12 Più di sei milioni di Europei hanno una diagnosi di FA, e si stima che questa cifra è destinata almeno a raddoppiare nei prossimi 50 anni.13,14Rispetto a quelli che non ne soffrono, le persone con questa aritmia hanno un rischio di ictus 3-5 volte più alto..15 Un ictus su cinque è causato da FA.

Edoxaban
Edoxaban è un inibitore diretto del fattore Xa (pronunciato "Decimo") somministrato una volta al giorno. Il fattore Xa è uno dei componenti chiave responsabili della coagulazione del sangue, quindi inibirlo significa rendere il sangue più fluido e meno incline alla coagulazione. Edoxaban è attualmente commercializzato da Daiichi Sankyo e i suoi partner in più di 30 Paesi e regioni del mondo.

Fonte: Daiichi Sankyo Italia

Daiichi Sankyo
Daiichi Sankyo è un Gruppo attivamente impegnato nello sviluppo e nella diffusione di terapie farmaologiche innovative con la mission di migliorare gli standard di cura a livello globale e di colmare i diversi bisogni dei pazienti ancora non soddisfatti, grazie ad una ricerca scientifica e una tecnologia di prima classe. Con più di 100 anni di esperienza scientifica e una presenza in più di 20 Paesi, Daiichi Sankyo e i suoi 15.000 dipendenti in tutto il mondo, possono contare su una ricca eredità di innovazione e una valida linea di farmaci promettenti per aiutare le persone. Oltre a mantenere il suo solido portafoglio di farmaci per il trattamento delle malattie cardiovascolari, e con la Vision del Gruppo al 2025 di diventare una "Global Pharma Innovator con vantaggi competitivi in area oncologica", Daiichi Sankyo è impegnata nella ricerca di nuove terapie oncologiche e in altre aree terapeutiche incentrate su malattie rare e disordini immunitari.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.daiichi-sankyo.it

Contatti
Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti
Tel.+39 0685255-202
elisa.porchetti@daiichi-sankyo.it

Valeria Carbone Basile
Tel: +39 339 1704748
valeria.carbonebasile@gmail.com

“Cinema e Nuovi Media: i luoghi di racconto dell’eccellenza. La seduzione digitale rinnova l’amarcord”



Nell'ambito della 76esima Mostra Internazionale d'arte cinematografica della Biennale di Venezia nello spazio istituzionale di ANICA col Ministero per i Beni e le attività culturali torna l'appuntamento "Cinema e Web" ideato dal giornalista economico Massimo Lucidi, autore di numerosi eventi, internazionali come il "Premio Eccellenza Italiana" a Washington DC e, libri, i "quaderni social" best sellers su Amazon. L'incontro annuale a Venezia nato lo scorso anno in collaborazione con "Casa Sanremo" presieduta da Vincenzo Russolillo, si candida ad essere un momento di riflessione sul rapporto tra l'emozione e la seduzione del Cinema al tempo dei nuovi strumenti web. Un incontro di contenuti impreziosito da tanti ospiti che testimoniano nell'impresa e nella professione l'evoluzione della società digitale e il rischio della scarsa consapevolezza nel #webdelleopportunità.

L'incontro "Cinema e web" vedrà la partecipazione dell'onorevole Nicola Acunzo, presidente intergruppo parlamentare "Cinema e Arti nello Spettacolo" che sta portando nei palazzi istituzionali i protagonisti dell'arte cinematografica con una rassegna che "rinnova l'amarcord": i maestri del cinema che ricordano i propri maestri. Accomunati da storie di cinema e di cultura, di impegno e di eccellenza tanti ospiti che hanno assicurato la propria presenza. Atteso anche Paolo Del Brocco direttore di Rai Cinema.

L'incontro apre con la proiezione del corto curato da Sanremo Coffee Machines, l'azienda trevigiana della famiglia De Sordi, leader nel mondo della fabbricazione di macchine da caffè: un corto perché sempre più nei prossimi mesi ed anni sarà determinante costruire uno storytelling emozionale e "adulto" di proporsi ai mercati internazionali. E la Sanremo dimostra di voler investire e puntare alle tecniche cinematografiche per comunicare. Anche il product placement diventa uno strumento di promozione di prodotti di eccellenza nei film: ne è convinto il Presidente di "Arte e Tradizioni" Claudio Mele che a Venezia porta la propria esperienza di imprese piccole e medie presenti sui mercati internazionali dalle forti potenzialità, come gli stivali da donna di Angelo Bervicato, i materassi innovativi della Silver Prince, il cachemire di Fool Company, la bicicletta innovativa firmata da Bad Bike. Ma anche altre aziende, altre storie attenzionate dall'Asmef, l'associazione presieduta da Salvo Iavarone che ha candidato per il Premio a Washington, Luigi Acanfora ceo del gruppo alberghiero Acanfora, il Comune di Montescano sulla Marcellana con il suo sindaco Giuseppe Rinaldi, Walter Maiocchi  presidente del maglificio Malo e Mariano Negri ceo della CMD realtà leader nella componentistica motori. Storie e aziende che stanno guardando al cinema e al web per evolvere il dialogo col mercato, spesso internazionale.

Al dibattito in Laguna, organizzato da Massimo Lucidi,  nella preziosa cornice del Grand Hotel al Lido, nel penultimo giorno del Festival interverranno Judy e Leonard Gingerella la Famiglia americana discendente dei Ferrara, quelli della omonima caramella, comprata dai Ferrero, l'inventore Giorgio Torchio e la figlia Francesca titolare della TRC che si sta distinguendo come start up innovativa. Ma anche Giovanni Caria, l'ethical hacker a capo di Centuria Security, il colonnello dei Carabinieri Orazio Anania ideatore peraltro del Premio Apoxiomeno del cinema in divisa, le produttrici cinematografiche Daniela Sabella ed Elisa Russo, il regista Enzo Acri che sarà accompagnato dalla giovane attrice Anna De Angelis scelta per il nuovo cortometraggio sul bullismo, "Baby Gang", già protagonista di "un amore malato" di Antonio Rosolino.
Anna De Angelis sarà premiata per la candidatura a Washington DC da Giovanni Trevisan, ambasciatore del Premio Eccellenza Italiana, quale gestore tra i più bei ristoranti di Venezia come Taverna La Fenice, i Gondolieri e il Museum Cafe della collezione del Peggy Guggenheim. 
Al dibattito parteciperà anche l'esperto di televisione e patron di Canale Europa Roberto Salvini, che sarà accompagnato da Orietta Trevisanato fondatrice e presidente di Blue Knowledge, organizzatrice del progetto e del "Premio Marco Polo"; e da Simona Balduzzi autrice e attrice del trailer "La Via della vita" che sarà d'ispirazione alla realizzazione dell'omonimo film.
Dopo Venezia, già si calendarizzano i prossimi incontri di approfondimento pubblico sul web, a Casa Sanremo in occasione del Festival della canzone italiana; a Palma di Maiorca al Club de Vela di Giuliano Di Matteo. "Si fa maturo il tempo per lanciare un festival sul cinema e web, magari sul corto, avendo realizzato di fatto un pensatoio itinerante su come stia cambiando la vita di imprenditori e professionisti" conclude Massimo Lucidi che lancia un messaggio di #networking a tutti i partecipanti.

Ufficio Stampa e Info al +39 339 8772770

MATERIE PRIME alla Rocca Roveresca di Senigallia - Press Preview: 6 settembre, ore 12.00

Se non riesci a visualizzare questo messaggio clicca qui


MATERIE PRIME, Artisti italiani contemporanei tra terra e luce
A cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi, Matteo Galbiati
Press preview: venerdì 6 settembre, ore 12.00
Rocca Roveresca, Senigallia (AN)
6 settembre - 27 ottobre 2019



Gentili colleghi,

Venerdì 6 settembre, alle ore 12.00, presso la Rocca Roveresca di Senigallia (AN) si terrà l'anteprima stampa della mostra "Materie prime. Artisti italiani contemporanei tra terra e luce", a cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi e Matteo Galbiati.

Promossa dal Comune di Senigallia in collaborazione con il Polo Museale delle Marche, da un progetto di FerrarinArte, l'esposizione presenta una settantina di opere realizzate da Carlo Bernardini, Renata Boero, Giovanni Campus, Riccardo De Marchi, Emanuela Fiorelli, Franco Mazzucchelli, Nunzio, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Paolo Radi, Arcangelo Sassolino, Paolo Scirpa, Giuseppe Spagnulo, Giuseppe Uncini e Grazia Varisco: artisti appartenenti a diverse generazioni, ma tutti con curricula di altissimo livello, accomunati dal lavoro condotto con e sulla materia. 
 
La mostra sarà accompagnata da un catalogo Silvana Editoriale con testi di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi, Matteo Galbiati e un ricco apparato iconografico. Main sponsor: Kromya Lugano, Zacobi, M.T.I. Holding. Con il sostegno di Megius, Subdued, Sens.ùs, M.G.M, Siri Sera, Star Shop distribuzione.
 
È possibile accreditarsi alla press preview al seguente indirizzo: info@csart.it

Si allegano il comunicato stampa ed alcune opere con le relative didascalie.
La cartella stampa completa è disponibile online.

Grazie per l'attenzione e buon lavoro,
Chiara Serri
M. +39 348 7025100
 
CSArt - Comunicazione per l'Arte
Via Emilia Santo Stefano, 54
42121 Reggio Emilia
T. +39 0522 1715142
www.csart.it


P
RESS KIT:


CSArt - Comunicazione per l'Arte
Via Emilia Santo Stefano 54, 42121 Reggio Emilia
T. +39 0522 1715142
info@csart.it - www.csart.it

Cancellami [»]



-
Visualizza il messaggio in formato PDF
Antherica - web solutions

martedì 3 settembre 2019

Penultima data per il Giardino dei Giochi

Penultima data per il Giardino dei Giochi

A Padova altro Cinema all'Aperto con il cartone "Hotel Transilvania 3".

 

Mercoledì 04 Agosto alle ore 21.15 ci sarà la penultima visione del Cinema all'Aperto del progetto Il Giardino dei Giochi.

 

I volontari vogliono invitare grandi e piccini a vedere il cartone "Hotel Transilvania 3 – Una Vacanza Mostruosa": La famiglia di mostri più famosa del pianeta parte per una crociera di lusso. La vacanza si trasforma presto in un incubo quando Mavis scopre che Drac si è innamorato del misterioso capitano della nave, una donna che nasconde un pericoloso segreto.

 

I volontari che partecipano al progetto ricordano che anguria, bevande e pop corn vengono offerti e l'ingresso è libero. Presso il giardino di Villa Francesconi Lanza, in Via Pontevigodarzere, 10 a Padova, sede della Chiesa di Scientology che mette a disposizione gli spazi e l'attrezzatura.

 

I volontari ricordano che queste attività servono per portare calma e solidarietà nella comunità senza odio, razzismo e nel rispetto dei diritti umani, come scrisse l'umanitario L. Ron Hubbard: "La tolleranza è un buon fondamento su cui costruire i rapporti umani."

 

Per maggiori informazioni scrivi a ilgiardinodeigiochipadova@gmail.com o visita la Pagina Facebook Il Giardino dei Giochi .

NEL VIGONTINO DI DICE NO ALLA DROGA

NEL VIGONTINO DI DICE NO ALLA DROGA

I volontari svolgono molte iniziative di prevenzione nell'area di Vigonza e Stra.

 

In questi giorni si sta tenendo a Perarolo la famosa Sagra del Cristo Moro, un momento di condivisione per tutti i cittadini della zona del vigontino. Ma quest'anno si è deciso di dedicare uno spazio anche al sociale dove dedicata alle associazioni, tra cui Mondo Libero dalla Droga.

 

Mondo Libero dalla Droga ha deciso di partecipare così che si possono raggiungere moltissimi giovani e dargli le corrette informazioni: infatti già dalla prima sera dell'evento i volontari hanno ricevuto molte richieste da parte dei giovani che vogliono sapere La Verità sulla Droga.

 

I volontari hanno quindi deciso di partecipare fino all'ultimo giorno che sarà mercoledì 4 settembre.

 

Inoltre per tutta la settima i volontari hanno deciso di organizzare delle distribuzioni del materiale informativo anche nei comuni di Vigonza, Ponte di Brenta e Stra.

 

I volontari affermano che "La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale", come scrisse l'umanitario L. Ron Hubbard. Infatti hanno deciso di tornare in campo e continuare a dare ai giovani la possibilità di scegliere di vivere liberi dalle sostanze artificiali coem le droghe e godersi veramente la vita.

 

L'associazione continuerà settimanalmente a portare avanti le attività di prevenzione.

A Barletta La Via della Felicità informa i giovani e non solo

A Barletta La Via della Felicità informa i giovani e non solo

Una serata di distribuzione della guida al buon senso sulla litoranea di Ponente.

 

Ieri sera i volontari dell'associazione La Via della Felicità, dopo i week-end di raccolta rifiuti vicino alla spiaggia, hanno dato vita ad una distribuzione dell'opuscolo La Via della Felicità per vivere più serenamente e con maggiore rispetto. Il momento di volontariato ha interessato la città di Barletta nella quale sulla litoranea di Ponente, nell'area del BOB, sono stati distribuiti i libretti omonimi dell'associazione contenenti diversi precetti riguardanti il vivere bene e con buon senso.

 

Dalla cura di se stessi al rispetto per gli altri, passando per uno stile di vita sano sotto ogni punto di vista, il libro fornisce diversi principi di grande utilità per essere felici in ogni momento della propria esistenza, rendendo sereni se stessi e gli altri.

 

Come scrisse il suo autore, L. Ron Hubbard : "Un ciottolo, gettato in acqua, può provocare onde fino alla spiaggia più lontana."

 

Durante la serata di distribuzione sono stati consegnati centinaia di opuscoli a famiglie e giovani presenti sulla litoranea. I volontari da molti anni si impegnano per divulgare questo messaggio di pace e felicità attraverso la campagna di distribuzione del materiale gratuito.

 

Per maggiori informazioni scrivi a laviadellafelicitapuglia@gmail.com . 

Comunicato Stampa PuntoSicuro: corso a Bologna su cyber security e tecnostress

Comunicato Stampa

 

Come affrontare e prevenire cybercrime e tecnostress?

 

Un convegno il 16 ottobre 2019 ad Ambiente Lavoro di Bologna per aiutare le aziende e gli operatori a migliorare la protezione dei dati e a prevenire gli attacchi informatici e il tecnostress.

 

I dispositivi informatici e la rete digitale sono ormai uno strumento fondamentale per i lavoratori e un elemento irrinunciabile dei sistemi produttivi manufatturieri e dei servizi (sanità, trasporti, banche, pubblica amministrazione, scuola, …). E a spingere in questa direzione è anche la sempre maggiore disponibilità per le aziende di tecnologie 4.0 e di connettività di rete in grado non solo di espandere e accelerare le attività, ma anche di incrementare e migliorare la produttività. 

 

È tuttavia evidente che questa ulteriore evoluzione del mondo del lavoro, resa possibile dal continuo sviluppo tecnologico e dall'interconnessione di strumenti e persone, possa anche portare con sé problemi nuovi. Ad esempio difficoltà in termini di protezione dei dati, correlate al costante aumento dei crimini informatici, e rischi psicosociali per i lavoratori.

 

Cyber security e tecnostress

Si stima che solo in Italia i danni causati dal cybercrime raggiungano ormai i 10 miliardi di euro. E, al contrario di quanto spesso si crede, tutte le aziende che trattano dati possono essere vittime di crimini informatici e di perdita di dati.

Per questo motivo la protezione dei dati e la cyber security – quell'insieme di tecnologie e comportamenti messi in atto per proteggere i sistemi informatici da accessi non autorizzati – sono diventate per ogni azienda un aspetto essenziale del proprio business.

 

Inoltre in relazione sia all'uso sempre più massivo delle tecnologie informatiche, sia alle eventuali conseguenze di attacchi di cyber crime, è bene ricordare un rischio sempre più diffuso nei luoghi di lavoro: il tecnostress.

Parlare di tecnostress è molto importante anche in relazione agli obblighi di valutazione dei rischi. Una persona che usi la tecnologia a ritmi serrati, magari in modo simultaneo e per diverse ore al giorno, rischia infatti un forte livello di stress. Rischia di bloccarsi, di divenire inefficace come un computer eccessivamente carico.

 

E la sindrome da tecnostress può colpire le persone non solo sul piano fisico e sul piano psichico, ma può anche produrre gravi danni produttivi, organizzativi ed economici alle imprese.

 

Il seminario di PuntoSicuro ad Ambiente Lavoro

Proprio in relazione alla necessità per le aziende di tutelarsi in materia di protezione dati e all'importanza di tener conto nella valutazione dei rischi anche dei pericoli del tecnostress, PuntoSicuro, in collaborazione con Mega Italia Media SpA, organizza per il 16 Ottobre 2019 - durante la manifestazione "Ambiente Lavoro" che si terrà a Bologna dal 15 al 17 ottobre presso il quartiere fieristico – il seminario "Cyber Security e tecnostress: come il cybercrime ha influenza sulla salute nei luoghi di lavoro".  

 

Durante l'incontro si mostrerà non solo come il cybercrime causa perdite economiche dirette e danni indiretti, come la perdita di reputazione e danni alla salute psicofisica dei lavoratori, ma ci si soffermerà in particolare sul fatto che uno dei fattori che permette gli attacchi informatici è l'errore umano: la partecipazione attiva dei lavoratori è quindi fondamentale per difendersi.

Comportamenti adeguati possono prevenire gli attacchi informatici e, viceversa, comportamenti disattenti possono permettere gli attacchi e causare anche danni alla salute delle persone coinvolte: un lavoratore inconsapevole delle misure di prevenzione può essere esposto a una continua tensione per l'incapacità di far fronte alle minacce, oppure, nel caso sia vittima di un attacco, può essere esposto a un forte stress, sia per la consapevolezza di aver causato l'attacco sia per l'incapacità di farvi fronte.

 

Il programma e le informazioni per partecipare

Mercoledì 16 Ottobre 2019 - dalle ore 09,15 alle ore 11,15, presso la Sala Wagner, Centro Servizi Blocco C del quartiere fieristico di Bologna – si terrà dunque il seminario "Cyber Security e tecnostress: come il cybercrime ha influenza sulla salute nei luoghi di lavoro".  

 

Questo è il programma dell'incontro:

 

  • Introduzione: Luigi Matteo Meroni, Direttore PuntoSicuro e CEO Mega Italia Media
  • intervento "I fattori causali nel coinvolgimento dei dipendenti nelle violazioni informatiche", Ing. Adalberto Biasiotti, Esperto di security e privacy, docente e autore di varie pubblicazioni sull'argomento
  • intervento "Sovraccarico cognitivo ed errore umano", Dott. Massimo Servadio, Psicologo del Lavoro e delle organizzazioni

 

Ricordiamo che l'ingresso è gratuito (il pagamento della quota d'ingresso alla Sessione Convegni di Ambiente Lavoro consente di partecipare ai convegni e seminari in programma) previa registrazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.

 

La partecipazione all'evento è valida per 2 crediti per l'aggiornamento di ASPP, RSPP e RLS.

 

Per avere ulteriori dettagli sul corso e registrarsi, è possibile utilizzare questo link:

https://www.puntosicuro.it/landing-pages/convegno-cyber-security-tecnostress/

 

 

Per informazioni:

Redazione di PuntoSicuro - Via Roncadelle 70A, 25030 Castel Mella – Brescia -https://www.puntosicuro.it/ - redazione@puntosicuro.it

 

 

03 settembre 2019

 

Ufficio Stampa di PuntoSicuro

comunicazione@puntosicuro.it

https://www.puntosicuro.it/

Centric SMB scelto da ThirdLove

Centric SMB scelto da ThirdLove per Promuovere la Crescita e Ottimizzare l'Offerta di Prodotti Complessi

CAMPBELL, California, 3 settembre 2019 – Centric SMB, la soluzione PLM (Product Lifecycle Management) basata su cloud, per piccole e medie imprese, di Centric Software, è stata scelta da ThirdLove, il marchio di intimo femminile che vende direttamente al consumatore. Centric Software offre le soluzioni enterprise più innovative ad aziende di moda, retail, calzature, articoli per l'outdoor, prodotti di lusso e di largo consumo, per aiutarle a realizzare obiettivi strategici e operativi di trasformazione digitale.

 

Disponibile in abbonamento (SaaS), Centric SMB è progettata per velocizzare il processo di sviluppo dei prodotti, ottimizzare i costi e accrescere la reattività del brand. Con l'accesso alle stesse comprovate tecnologie e allo stesso know-how di settore a disposizione delle grandi imprese, anche i marchi emergenti di successo possono gettare le basi per la loro crescita futura.

 

"ThirdLove sta crescendo rapidamente con 78 taglie nei modelli principali, il che richiede ai nostri team di gestire una quantità crescente di dati di prodotto complessi. Pertanto dobbiamo essere estremamente precisi in tutto ciò che facciamo, dalla creazione dei tech pack alla classificazione e gestione dei dati", spiega Marcus Chung, VP Manufacturing and Supply Chain di ThirdLove. "La soluzione PLM di Centric ci aiuterà a mantenere questo livello di precisione nei nuovi modelli che proponiamo al mercato, investendo allo stesso tempo in sistemi e processi fondamentali per continuare a crescere in modo efficiente."

 

"Siamo molto lieti che ThirdLove ci abbia scelto come partner", afferma Chris Groves, Presidente e CEO di Centric Software. "ThirdLove è un'azienda innovativa e inclusiva che sta crescendo a ritmo impressionante e siamo lieti di poter collaborare al suo successo."

 

Richiedi Una Demo

 

Centric Software (www.centricsoftware.com)

 

Dalla sua sede nella Silicon Valley, Centric Software fornisce una piattaforma di Trasformazione Digitale alle aziende più prestigiose che operano nei settori della moda, del retail, delle calzature, dei prodotti per l'outdoor, dei beni di lusso e di largo consumo. Centric 8, la piattaforma PLM (Product Lifecycle Management) di punta dell'azienda, offre funzionalità di classe enterprise di merchandise planning, sviluppo prodotti, sourcing, gestione della qualità e delle collezioni, specifiche per i settori fast moving consumer goods. Centric SMB offre tecnologie PLM innovative e importanti best practice di settore specifiche per brand emergenti. Centric Visual Innovation Platform (VIP) offre una coinvolgente e rivoluzionaria esperienza visiva, attraverso dispositivi mobili e touch-screen di grandi dimensioni, che trasforma il processo decisionale e la collaborazione a livello creativo, concentrando obiettivi di time-to-market e product innovation. La quota di maggioranza di Centric Software è detenuta da Dassault Systèmes (Euronext Parigi: n. 13065, DSY.PA), leader mondiale nel software di progettazione 3D, Digital Mock-up 3D e soluzioni PLM.

 

Centric Software ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nel settore, tra cui l'inclusione da parte di Red Herring nella lista delle prime 100 aziende del mondo nel 2013, 2015 e 2016. Centric ha inoltre ricevuto diversi excellence award da parte di Frost & Sullivan nel 2012, 2016 e 2018.

 

Centric è un marchio registrato di Centric Software. Tutti gli altri brand e nomi di prodotto sono marchi registrati dei rispettivi proprietari.

 

(fine)

 

Contatti per i media:

Centric Software


Americhe: Jennifer Forsythe, jforsythe@centricsoftware.com

EMEA: Kristen Salaun Batby, ksalaun-batby@centricsoftware.com

APAC: Lily Dong, lily.dong@centricsoftware.com

 

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota