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sabato 24 novembre 2018

Algoritmi in redazione e autonomia del giornalista.

COMUNICATO STAMPA

ALGORITMI IN REDAZIONE, NEGOZIABILITÀ DEL CODICE E AUTONOMIA DEL GIORNALISTA.
  
Gli algoritmi controllano oggi 20 miliardi di oggetti connessi in rete. Anche l'Ordine dei Giornalisti entra nel dibattito su forme e contenuti dello sviluppo degli algoritmi. «Affidarsi ad un algoritmo è come guidare una macchina senza la garanzia che sterzando girerà» sottolinea Giuseppe Gambardella, ideatore e ceo di Anima Select (www.AnimaSelect.it)
 

Siamo ormai sempre più circondati da sistemi di governance informatizzati dove è il codice (algoritmi) che determina, organizza e vincola le interazioni umane. A sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema è  Anima Select (www.AnimaSelect.it), l'organizzazione che ha rivoluzionato il mondo degli incontri grazie alle tecniche scientifiche dell'«abbinamento emotivo» ideate dallo psicologo Stefano Benemeglio e che -contro lo strapotere degli algoritmi- propone un ritorno alla centralità dell'essere umano.

Secondo gli analisti di  Anima Select, con i processi e i dati che continuano a crescere in maniera esponenziale, si passerà dai 20 miliardi di oggetti oggi connessi in rete ai 30 miliardi entro il 2020, in una nuova iperconnettività trasportata dal grande fiume di dati sempre in piena che scorrerà costantemente in ogni momento.

Chi sono oggi realmente I driver della raccolta e diffusione delle notizie? Nella società del calcolo l'informazione è solo quello che si vede? A queste domande complesse anche l'Ordine dei Giornalisti ha deciso di tentare di dare una risposta, avviando un percorso per intervenire direttamente nel processo di elaborazione dei nuovi formati tecnologici.
 
Il primo appuntamento, dal titolo "Algoritmi in redazione, negoziabilità del codice e autonomia del giornalista", è previsto a Roma, il 12 dicembre 2018 dalle ore 9,30 alle 13,30, presso la Biblioteca Nazionale ed è valido per la formazione dei giornalisti con 6 crediti deontologici (iscrizioni aperte sulla piattaforma Sigef).

Il  problema, sottolineano gli analisti di Anima Select, è che non sono solo gli esseri umani ad effettuare accessi ed operazioni: il fenomeno riguarda entità quali macchine, applicazioni, software e device dietro ai quali sempre più spesso si celano degli algoritmi.

«Eppure affidarsi ad un algoritmo è come guidare una macchina senza la garanzia che, sterzando a sinistra, girerà a sinistra. E nonostante ciò oggi -chi più e chi meno- senza accorgercene lo facciamo tutti» sottolinea Giuseppe Gambardella, ideatore e ceo di Anima Select.

L'Internet of Everything è ormai realtà, con oggetti che si rendono riconoscibili ed acquisiscono intelligenza artificiale, sveglie che suonano prima in caso di traffico o scarpe che trasmettono tempi e velocità per gareggiare con altri sportivi dall'altra parte del globo. E dietro ci sono sempre ed immancabilmente degli algoritmi a governare tutto.

Algoritmi che -con le loro classificazioni e divisioni in classi di prezzo e disponibilità- stanno disumanizzando la società.

Per quanto riguarda più specificamente le relazioni umane e quindi anche l'amore, gli algoritmi utilizzati dalle app non fanno che creare coppie "scoppiate" in partenza. L'ideatore e ceo di Anima Select ne è profondamente convinto.

E sì, perché gli esseri umani sono dotati di una «visione» che le macchine non potranno mai avere. Essi hanno un punto di vista unico che nasce dall'interazione con il mondo e con gli altri esseri umani e che può portare a qualcosa di così straordinario come l'amore, qualcosa che una macchina non potrà mai apprendere e capire.

«Quella dei match determinati dai computer può essere al massimo un'illusione, come i disegni generati da algoritmi frattali, che solo al profano possono sembrare arte autentica. Ma è solo a partire da un percorso di crescita personale che si può arrivare a conquistare tutto ciò che si vuole, non solo un uomo o una donna -a seconda dei casi- ma anche successo, wellness finanziario e tutto il resto» assicura Giuseppe Gambardella.

Non è quindi un algoritmo il cupido del futuro, non è una macchina e non è neanche una persona qualunque. È un esperto formato nelle «discipline analogiche» create dal celebre psicologo Stefano Benemeglio, che mette il suo talento a disposizione di chi vuole raggiungere il benessere e la felicità emotiva. Così funzionano gli abbinamenti emotivi di Anima Select.

Anima Select rilancia così un nuovo umanesimo che mette al centro la persona e non solo nell'ambito dell'amore, ma in tutti i campi: a cominciare dal benessere personale fino al mondo del lavoro.

Senza l'aiuto delle discipline analogiche benemegliane non tutte le coppie sono destinate a durare. Spesso c'è attrazione fisica o si sta bene insieme, ma alla fine la coppia scoppia: senza affinità analogica nel 98% dei casi l'attrazione finisce entro i primi 18 mesi. Questa è la vera rivoluzione che Anima Select sta portando al mondo delle relazioni.

eurocom - Ufficio Stampa ANIMA SELECT
Mob. 347 546 44 60 - Email: stampa@euro4com.com

AnimaSelect, Via Carlo Mirabello, 19, Roma, RM 00195 Italy
Sent by stampa@euro4com.com in collaboration with
Constant Contact

venerdì 23 novembre 2018

Esce oggi PER ASPERA AD ASTRA il primo album di ALESSANDRO LOCK


COMUNICATO STAMPA

 

ALESSANDRO LOCK

"PER ASPERA AD ASTRA"

 

Un viaggio tra diverse sfumature musicali che sottolineano l'impronta eclettica del giovane artista milanese.

                     

Esce oggi "PER ASPERA AD ASTRA" il primo disco ufficiale dell'artista Alessandro Lock. Classe '95, dopo aver militato dall'età di 15 anni in una band punk rock, trova pochi anni dopo nel rap la sua strada: una forma di comunicazione più diretta e più efficace, un mondo in cui trova la sua passione e la sua ispirazione. Ma non è tutto. La sua cultura eclettica e la sua passione per più generi musicali lo spinge ad esplorare varie sonorità per arrivare a creare un album dove rap, trap, elettronica, r'n'b e pop caratterizzano in modo diverso ogni singolo brano.

 

"Per Aspera Ad Astra" è distribuito in tutti i digital stores e in tutte le piattaforme streaming: 7 tracce che caratterizzano un percorso che racchiude l'ultimo anno di lavoro dell'artista.

 

https://ampl.ink/d39P4

 

Dopo aver già pubblicato tre dei brani contenuti nel disco (Stamina, Oki Task, EasyJet) Alessandro Lock decide di racchiudere il suo lavoro in questo album scegliendo un titolo molto significativo: "Per Aspera ad Astra" (attraverso le difficoltà fino alle stelle). Un messaggio volto a se stesso ed alla sua musica: superare le difficoltà, fare meglio, perseverare ed impegnarsi per raggiungere i risultati desiderati fino ad arrivare alle "stelle". L'intero disco è prodotto da Mattia Gaglianone ed all'interno appaiono le featuring di T-Nash, Filtro e la cantante Julia Lonis.




Alessandro Lock è un artista che considera la musica come un'evasione dalla realtà più "impegnativa" e dai problemi quotidiani. Concepisce il suo progetto artistico e le sue canzoni con l'obiettivo di intrattenere ed anche divertire, e ricerca un linguaggio ed una scrittura semplici ma diretti che possano arrivare a tutti con facilità. L'uscita dell'album è stata anticipata dalla pubblicazione del video del singolo "Stamina" che vede la partecipazione del trapper T-Nash e la regia di Enrico Maspero che ha realizzato questo videoclip nel suo tipico stile "acid".

Guarda il video:

https://www.youtube.com/watch?v=lNSQE3CGFZg

 

Alessandro Lock ci racconta "Per Aspera Ad Astra" con degli incipit dei suoi brani in questo track by track:

 

1. Easyjet: Tutto quello che ti circonda ricorda lei, dalla fermata della metro ad un low-cost in Easyjet. Per dimenticare.

2. Chiamami feat. Filtro: Tu ci provi, lei non risponde. Ironia di "Chiamami" ottimo rimedio contro le "profumiere".

3. Stamina feat. T-Nash: La Stamina è il talento in forma liquida. Corsa al successo infinita. Quanta stamina hai?

4. Come il sole senza Rayban: Il sole è così bello che non puoi fissarlo al lungo senza rimanere abbagliato. E lei ti abbaglia come il sole senza Rayban.

5. Per Aspera Ad Astra: Tramite le asperità la via per le stelle.

6. Jet Lag: Tratta da una storia vera. Gabri è morto suicida nelle metro di Londra. Il suo gesto estremo trasformato in un messaggio di positività.

7. Oki - Task feat. Julia Lonis: Lei ti cura da ogni male, antinfiammatorio contro i postumi d'amore. Sei come un Oki – Task.



INSTAGRAM: www.instagram.com/ooh_my_lock

FACEBOOK: www.facebook.com/LockpaginaUfficiale

YOUTUBE:  www.youtube.com/CROSSOVERcrew/

SPOTIFY: http://bit.ly/AlessandroLock


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Milano, 23 Novembre 2018

Paola Zica

Serena Saggioro




Regali di natale solidali 2018 - Comunicato stampa

Il Consorzio Famiglie e Accoglienza, Onlus di Brignano Gera d'Adda (BG) che da circa 30 anni si occupa di tutela minori e aiuto a persone disabili, per questo Natale ha organizzato la vendita di prodotti solidali a sostegno del Villaggio Solidale di Lurano.


Il catalogo dei regali di natale solidali include un'ampia scelta di prodotti:


  • Panettoni e pandori disponibili in diverse varianti e acquistabili, su richiesta, con una bottiglia di Pitars Cuvée Prestige;
  • Cesti natalizi con prodotti biologici tra cui antipasti di verdure, confetture, prodotti da forno, salumi, vini di pregio e altre specialità;
  • Biglietti d'auguri realizzati dai ragazzi disabili del servizio di Formazione all'Autonomia (SFA), personalizzabili sia nella grafica che nel colore.


Tutto il ricavato servirà a supportare il progetto del Villaggio Solidale, un luogo in cui vengono accolti ragazzi disabili, giovani neo-maggiorenni delle comunità alloggio e nuclei monoparentali con i propri figli, che attraverso percorsi educativi e lavorativi hanno l'opportunità di ritrovare la propria autonomia.


Inaugurato a settembre, il Villaggio è oggi una realtà viva, un Incubatore Sociale in cui sono già attivi molti servizi, dalla mensa, allo SFA che accoglie quasi 40 ragazzi, ai corsi di formazione e lavoro, fino ai laboratori di Stireria e Sartoria.


Vi ricordiamo che tutti i prodotti di Natale del Consorzio Famiglie e Accoglienza sono fiscalmente deducibili. Potete trovare il catalogo completo su http://www.consorziofa.it/sostienici/regali-di-natale-solidali/


Per ordini e maggiori informazioni, chiamate lo 0363 382 353.


Se desiderate rimanere aggiornati su tutte le iniziative del Consorzio Famiglie e Accoglienza, iscrivetevi alla newsletter sul sito http://www.consorziofa.it e seguite la pagina Facebook https://www.facebook.com/famiglieaccoglienza.

Comunicato Stampa

Donne vittime di violenza basta!

Rompiamo l’indifferenza e il silenzio: tutte unite alla manifestazione di Piazza della repubblica in Roma il 24 novembre 2018

L’Avvocato Gelsomina Cimino da anni impegnata anche professionalmente nel sostenere le donne vittime di violenza, in casi di femminicidi e vittime di atroci delitti, si pone in prima file dando vita all’Associazione Vite Dimenticate, attiva sull’intero territorio nazionale a tutela e a difesa delle donne vittime di violenza di genere, dandole il Natale, proprio il giorno del 25 Novembre in cui si leverà alto il grido: BASTA e per dire: rompiamo l’indifferenza e il silenzio!

L’Avvocato Gelsomina Cimino, quale Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Vite Dimenticate, che nasce come Ente Filantropico, si pone accanto alle donne e ai bambini vittime di violenza assistita, dando un nome e una risposta concreta a quel grido di dolore che si nasconde dietro un occhio nero.

Assumere iniziative socio assistenziali e giuridiche, può voler dire produrre una sanzione sociale reale, obbligare la politica a tornare a occuparsi dei problemi delle persone e ad affrontarli, per porre rimedio all’emergenza della violenza sulle donne e soprattutto per ricollocarle più dignitosamente nella società, magari con leggi specifiche sul femminicidio e sulla tutela delle donne e bambini vittime di violenza assistita.

L’Avvocato Gelsomina Cimino si pone come primo obiettivo attraverso l’Associazione Vite Dimenticate, di lavorare a pieno ritmo con un Team dedicato e specializzato per liberare le donne dalla violenza in ogni sua forma e della violenza di genere in particolare.

Uno degli obiettivi, è l’educazione sociale al rispetto della persona e dei diritti delle donne, contrastare gli stereotipi di genere che sono alla base di una visione errata di donne e uomini nella società.

Per questo si pretenderanno dalle istituzioni risposte efficaci per sostenere il lavoro dell’Associazione, perchè la vera Mission di Vite Dimenticate si focalizza proprio sul supporto e sostegno sociale, attraverso i propri sportelli di PRONTO SOCCORSO SOCIALE che saranno istituiti su tutto il territorio nazionale.

Occorre con un preciso impegno, arrivare alle radici della violenza, sradicando la discriminazione e cambiando la forma mentis che la perpetua, ecco perchè l’Avvocato Gelsomina Cimino vuole rompere l’indifferenza e il silenzio.

Unite come non mai, si potrà ricordare al mondo intero che “La donna è uscita dalla costola dell’uomo, non dai piedi perché dovesse essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale…un po’ più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere Amata”(William Shakespeare)

Le donne di tutto il mondo sono “i perni” che tengono unite le famiglie, le comunità e le nazioni intere.

Studio Legale Avvocato Gelsomina Cimino

00187 Roma Via Vittorio Veneto,116

telefono 0.647823397

mobile 339.8683070

www.studiolegalecimino.eu

Comunicato Stampa

Donne vittime di violenza basta!

Rompiamo l’indifferenza e il silenzio: tutte unite alla manifestazione di Piazza della repubblica in Roma il 24 novembre 2018

L’Avvocato Gelsomina Cimino da anni impegnata anche professionalmente nel sostenere le donne vittime di violenza, in casi di femminicidi e vittime di atroci delitti, si pone in prima file dando vita all’Associazione Vite Dimenticate, attiva sull’intero territorio nazionale a tutela e a difesa delle donne vittime di violenza di genere, dandole il Natale, proprio il giorno del 25 Novembre in cui si leverà alto il grido: BASTA e per dire: rompiamo l’indifferenza e il silenzio!

L’Avvocato Gelsomina Cimino, quale Presidente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Vite Dimenticate, che nasce come Ente Filantropico, si pone accanto alle donne e ai bambini vittime di violenza assistita, dando un nome e una risposta concreta a quel grido di dolore che si nasconde dietro un occhio nero.

Assumere iniziative socio assistenziali e giuridiche, può voler dire produrre una sanzione sociale reale, obbligare la politica a tornare a occuparsi dei problemi delle persone e ad affrontarli, per porre rimedio all’emergenza della violenza sulle donne e soprattutto per ricollocarle più dignitosamente nella società, magari con leggi specifiche sul femminicidio e sulla tutela delle donne e bambini vittime di violenza assistita.

L’Avvocato Gelsomina Cimino si pone come primo obiettivo attraverso l’Associazione Vite Dimenticate, di lavorare a pieno ritmo con un Team dedicato e specializzato per liberare le donne dalla violenza in ogni sua forma e della violenza di genere in particolare.

Uno degli obiettivi, è l’educazione sociale al rispetto della persona e dei diritti delle donne, contrastare gli stereotipi di genere che sono alla base di una visione errata di donne e uomini nella società.

Per questo si pretenderanno dalle istituzioni risposte efficaci per sostenere il lavoro dell’Associazione, perchè la vera Mission di Vite Dimenticate si focalizza proprio sul supporto e sostegno sociale, attraverso i propri sportelli di PRONTO SOCCORSO SOCIALE che saranno istituiti su tutto il territorio nazionale.

Occorre con un preciso impegno, arrivare alle radici della violenza, sradicando la discriminazione e cambiando la forma mentis che la perpetua, ecco perchè l’Avvocato Gelsomina Cimino vuole rompere l’indifferenza e il silenzio.

Unite come non mai, si potrà ricordare al mondo intero che “La donna è uscita dalla costola dell’uomo, non dai piedi perché dovesse essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale…un po’ più in basso del braccio per essere protetta e dal lato del cuore per essere Amata”(William Shakespeare)

Le donne di tutto il mondo sono “i perni” che tengono unite le famiglie, le comunità e le nazioni intere.

Studio Legale Avvocato Gelsomina Cimino

00187 Roma Via Vittorio Veneto,116

telefono 0.647823397

mobile 339.8683070

www.studiolegalecimino.eu

"Tra Fratelli" regia di Lidia Vitale il 27 novembre al Cinema Augusteo per la 72^ Edizione del Festival del Cinema di Salerno

Tra Fratelli 

cortometraggio scritto e diretto da Lidia Vitale.

in concorso nella categoria Corti e Web Serie alla 72^ Edizione del Festival del Cinema di Salerno.

Proiezione il 27 novembre ore 15.30 presso il Cinema Augusteo di Salerno.


Ispirato da una storia  personale, Tra Fratelli è interpretato dalla giovane attrice Blu Yoshimi (Piuma, Caos Calmo, Una Pallottola nel cuore 3) , da Giulio Forges Davanzati e da Alessandro Proietti. Storia ambientata nella periferia romana, in cui tutti tradiscono tutti.

Scritto, diretto e prodotto dall'attrice e regista Lidia Vitale (Meglio gioventù, La bellezza del Somaro, Tulipani del regista premio Oscar Mike Van Diem) vanta una team tecnico tutta al femminile: Maura Morales Bergman alla fotografia, Maria Teresa Padula alla scenografia e Olga Mikalowska ai costumi. Tutto legato e accompagnato dalle musiche di Edoardo Elia, giovane artista appartenente al genere cantaurato pop.  


Sinossi

Il cortometraggio si basa su una triangolazione di tradimenti nella periferia romana, in una visione minimalista e concentrata sul lavoro intimo dei personaggi dove il dramma si regge anche sulla leggerezza dello sviluppo del tema. Tre personaggi:  Martina, Roberto e Francesco coinvolti reciprocamente. Tutti tradiscono tutti.


Regista

Lidia Vitale attrice e regista romana, muove i suoi primi passi nel mondo cinematografico studiando all'Actors' Studio di Los Angeles, esperienza che le permette di creare, con la regia di Eva Minemar, lo spettacolo teatrale "Solo Anna", dedicato alla grande attrice Anna Magnani. Tra i ruoli che l'hanno resa nota al cinema e in tv: Il magistrato Giovanna Carati a La Meglio Gioventu' di M.T. Giordana, Giovanna ne I Nostri Ragazzi di I. De Matteo, Enza Sabotino in "Liberi Sognatori" di Michele Alhaique e Delfina ne La Bellezza del Somaro di Sergio Castellitto. Protagonista del nuovo corto di Paolo Sorrentino, "Piccole Avventure Romane", la Vitale ha partecipato alla nuova serie FOX "Romolo & Giuly – La guerra mondiale italiana", nelle vesti di Anna Montacchi, madre di Romolo e nella promozione del film "Tulipani", dal regista premio Oscar Mike Van Diem, in cui figura tra i volti protagonisti. Attualmente è impegnata sul set della nuova stagione di "Rosy Abate", "I Medici 3"e della serie Netflix " Sanctuary" al fianco di Matthew Modine.       



In allegato il comunicato con cortese richiesta di pubblicazione e diffusione. 

crediti foto regista: Azzurra Primavera.



Cordialmente, 

Mina Stellato

Ufficio Stampa - mina.stellato@hotmail.it



Aeroporti: sono di scena i chatbot

Gesac è la società di gestione servizi degli aeroporti campani. E' dotata del primo chatbot che sia stato realizzato sulla nostra Penisola per uno scalo. Parliamo di un elemento tale da migliorare la customer esperience, mentre il marketing, come è noto, si evolve a livello globale in modo da privilegiare l'esperienza di chi naviga, fruisce dei servizi, acquista. Ma c'è di più. Il chatbot permette di sostenere vendite e promozioni mirate. Si genera, inoltre, la possibilità di integrare diversi contenuti.

Ma che cos'è, nel dettaglio, un chatbot? E come si programma? Lo abbiamo chiesto a Giorgio Maggioni, comunicatore, esperto e sviluppatore di modelli di business on line, specializzato nella Pmi, nonché docente di Web marketing per l'internazionalizzazione d'impresa. Queste le sue parole.

Quando ci capita di imbatterci in un chatbot? E di che cosa si tratta?

"Ognuno di noi si è accorto che a volte, navigando all'interno di un sito, ci giungono messaggi (solitamente in basso a destra) che sembrano proprio umani. E' come conversare con un altro individuo. Dall'altra parte del monitor ci dicono: 'Ciao sono Giulio, come posso esserti utile?' Si tratta, per lo più, di software intelligenti, che iniziano ad aiutare gli umani nelle interazioni con i visitatori del sito. I chatbot rappresentano l'evoluzione gli assistenti personali digitali che, da una ventina d'anni, supportano gli utenti con interazioni gestite da un bot".

La domanda nasce spontanea: che cos'è un bot?

"La parola bot non è nient'altro che la contrazione di robot. Indica un programma che utilizza gli stessi sistemi di interazione che abbiamo fra gli esseri umani. La tecnologia che c'è alla base del chatbot permette di capire e riconoscere le domande e crearsi un database. Proprio tale database, unito a un software di intelligenza artificiale, collega le domande. E' incredibile. Il sistema funziona così bene che lo strumento impara dalle esperienze passate. Per questa ragione, riesce a crescere e migliorare le proprie risposte".

E' facile programmare un chatbot?

"Un chatbot non è ancora facile da programmare: all'inizio richiede un grande impegno, nell'inserire le prime opzioni di risposta. Il sistema, infatti, è intelligente, ma non fino a questo punto".

E' un sistema di successo?

"Il chatbot è molto apprezzato dagli utenti, perché permette di avere risposte e supporto in qualsiasi momento, di notte o nelle feste comandate. Fino a qualche anno fa si parlava di customer care. Ora si parla sempre più spesso di social customer care, o digital customer care".

Aeroporto Marconi di Bologna: decolla un nuovo sito internet

Si decolla. L'aeroporto Marconi di Bologna ha un nuovo sito internet, all'indirizzo bologna-airport.it: esso è stato progettato una volta trascorsi quattro anni dall'ultimo restyling. Il passeggero ha una posizione di primo piano nella nuova realtà on line: sono disponibili nuovi servizi e fa bella mostra di sé una grafica rinnovata. Partite da Bologna, oppure vi arrivate? Pensate di sostare in aeroporto? Ogni dettaglio è stato preso in considerazione. Grazie a MyFlight, è possibile informarsi in merito al volo. Eventuali variazioni sono comunicate con aggiornamenti in tempo reale. Soggetti ipovedenti, inoltre, potranno fruire di tutte le informazioni. Ma come si progettano simili portali? Come nasce, nella pratica, un progetto? Planiamo con il nostro aeroplano e chiariamo i dettagli. Abbiamo interpellato in argomento Giorgio Maggioni, comunicatore, esperto e sviluppatore di modelli di business on line, specializzato nella Pmi, nonché docente di Web marketing per l'internazionalizzazione d'impresa. Si è espresso in questo modo.

Come incomincia la creazione di un sito?

"Vi rispondo raccontandovi la storia di un mio cliente. Chiamo il mio contatto e gli chiedo di fissare un incontro, cosa che questi puntualmente fa. Il giorno previsto mi presento in azienda con il mio personal computer, sicuro di fare una buona impressione, dato che il progetto è stato pensato bene. Mi aspetto di parlare con il responsabile commerciale (il marketing non esisteva) nel suo ufficio, un ambiente a scopo operativo, senza fronzoli, molto pratico, con un tavolino rotondo a lato, dove nella precedente riunione avevo preso appunti. Invece, inaspettatamente, mi si presenta l'intero comitato direzionale, compresa la proprietà: tutti incuriositi da questo personaggio che prometteva azioni innovative (nel 2007) e si presentava in azienda. Poco male, penso, alla fine si decide, e siccome qui ci sono tutti decideranno di partire".

Come si imposta, nei primi passi, un progetto?

"Andiamo con ordine, tornando al mio esempio. Parto con la presentazione della loro situazione, sullo scenario digitale, che a differenza di quello reale li vede inconsistenti. Faccio vedere i concorrenti tradizionali (anche loro inesistenti) e quelli digitali, invece molto ben posizionati. Mostro altresì le ricerche registrate dai motori di ricerca e come noi avremmo potuto dare risposta a esse. Presento un piano strategico e operativo con tempi, attività, criticità e azioni correttive. Uno schema che, se seguito (a mio avviso) avrebbe portato a conquistare un mercato (digitale) in tre anni, con un Roi (Return on investment) ipotizzabile (anche se non prevedibile) interessante. Un'oretta di presentazione e un dialogo con una decina di persone. Ecco come nasce un nuovo progetto".

giovedì 22 novembre 2018

Eccellenze nazionali : l’avvocato foggiano Eugenio Gargiulo, da “sovradimensionato” nella realtà a “re virtuale” della Google Zeitgeist 2018!

Da: avv. Eugenio Gargiulo (eucariota@tiscali.it)

Eccellenze nazionali : l’avvocato foggiano Eugenio Gargiulo, da “sovradimensionato” nella realtà a “re virtuale” della Google Zeitgeist 2018!

Da Foggia arriva una vicenda davvero curiosa della quale si è interessato recentemente perfino il noto giornalista e scrittore Massimo Gramellini, il quale in una delle sue ultime fatiche letterarie di successo - “La magia di un buongiorno”- ha dedicato un intero paragrafo del suo libro (pag 26 ss.) al cd. “caso Gargiulo”,ovvero il giovane avvocato foggiano, definito “sovradimensionato”, ed ora proclamato “il legale italiano più cliccato sul web”!

I fatti: un’ azienda municipalizzata del Comune di Foggia – l’ Amica- , esattamente 18 anni fa, balzava agli onori della cronaca nazionale e del cosiddetto “circo televisivo mediatico” italiano in quanto si “permetteva il lusso” di “estromettere” dalla graduatoria finale di un proprio concorso, bandito per “individuare” la figura professionale di un “Capo Sezione del Personale” , un giovane avvocato foggiano – Eugenio Gargiulo – , definendo il legale, risultato primo in graduatoria con ampio margine di scarto rispetto alle ulteriori posizioni, come “sovradimensionato rispetto all’ incarico da ricoprire”.

La notizia clamorosa ed originale fece il “giro del mondo” , guadagnandosi richiami e segnalazioni anche su quotidiani internazionali che evidenziarono come in Italia ( specialmente nel Sud) la Pubblica Amministrazione “snobbasse” ,addirittura, i più meritevoli ,quasi nell’esaltazione del principio della “mediocrità” in relazione alle assunzioni nel pubblico impiego!  Si sprecarono, allora, analisi sociologiche ed autorevoli commenti in merito e la questione arrivò, perfino, a “sfiorare” il Parlamento, con un “interrogazione” annunciata ma ,alla fine, non presentata dall’allora deputato ed ex magistrato Antonio Di Pietro.

L’avv. Eugenio Gargiulo si guadagnò copertine sui settimanali ed i magazine nazionali più letti e partecipò ospite al “Maurizio Costanzo Show” , “Uno Mattina” , “le Iene” ed a “Striscia la Notizia”. Ma, poiché tutto il clamore mediatico sollevato dal caso di cronaca , come spesso accade in Italia, si “risolse in una bolla di sapone” ,con neppure delle formali scuse avanzate dagli allora dirigenti dell’Amica al giovane avvocato foggiano, all’ “indomito” Eugenio Gargiulo, non è rimasto, nel frattempo, che continuare a “darsi da fare” ed, ora, “consolarsi” con un altrettanto “curioso” e “sorprendente” quanto originale “record virtuale” conquistato, grazie alla sua costanza ed alla sua indubbia bravura, su Internet nonché sui più famosi social network come “Facebook, Twitter , Instagram” ed al suo seguitissimo canale “YouTube”.

La “Google Zeitgeist 2018”, infatti, nell’anticipare l’esito di quelle che sono le sue usuali classifiche, redatte a fine anno, ha, nuovamente, proclamato Gargiulo Eugenio “il legale italiano più cliccato sul web” , riconfermando anche per il 2018 , il medesimo risultato conseguito dal giovane avvocato foggiano nell’ultimo triennio. (https://comunicatostampa.blogspot.com/2018/11/per-la-google-zeitgeist-e-il-foggiano.html#links)

In sintesi, le circa 252.700 pagine web recensite dal motore di ricerca “Google” nell’anno in corso , ed i circa 1.113.000 link legati alla “keyword” – avvocato eugenio gargiulo- hanno sancito il “record virtuale” su Internet del giovane legale foggiano, consistente nell’incremento più rilevante di pagine- web “conquistate” ( circa il 300%) , nel minimo arco temporale di appena otto mesi dalla precedente egualmente positiva rilevazione, che già gli era valsa il medesimo primato per l’anno 2017!

Il primato sul web del 48enne avvocato di Foggia, è stato altresì rafforzato dalla sua presenza massiccia sui social network Facebook e Twitter , ove , per esempio, più volte l’hashtag #eugeniogargiulosovradimensionato è diventato “trend topic” , e dal successo ottenuto inoltre dalla sua cinquantina di video postati sul famoso canale YouTube , ove i suoi commenti a questioni giuridiche e di diritto sono stati visionati da migliaia di utenti.

Anche in questo caso Eugenio Gargiulo , a distanza di 18 anni dal precedente “bagno di audience mediatico”, è nuovamente balzato agli onori delle cronache italiane con, addirittura, una citazione internazionale del proprio primato virtuale conseguito e detenuto sul web dal noto sito “Latin Free News”, ovvero una delle testate di lingua ispanica più note e seguite dal popolo degli internauti nel mondo! Della serie , quando si dice che l’essere “sovradimensionato” sia inciso nel proprio DNA……!!!
Foggia, 22 novembre 2018                                                               Avv. Eugenio Gargiulo

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