Cerca nel blog

venerdì 20 dicembre 2019

Orsola (IdD) nel consiglio nazionale Anci, il compiacimento di De Pierro


Orsola (IdD) nel consiglio nazionale Anci, il compiacimento di De Pierro
Il presidente dell'Italia dei Diritti si complimenta con il responsabile per la Valle dell'Aniene per il prestigioso incarico del quale è stato insignito

Roma, 20 dicembre 2019 - "Saluto con estremo entusiasmo la nomina a consigliere nazionale Anci di Marco Orsola, nostro validissimo esponente nella Valle dell'Aniene. E' l'epilogo naturale di un impegno amministrativo ultraventennale, svolto sempre in impeccabile sintonia con gli standard operativi più elevati, che lo hanno condotto a far registrare una costante e perfetta concretizzazione sotto il profilo qualitativo. I risultati da sempre ottenuti al timone della macchina istituzionale sono riscontrabili ictu oculi e non possono non essere eletti a emblema di alta efficienza gestionale. Sono certo che Marco saprà onorare l'attribuzione mansionale di cui è stato investito in termini di valorizzazione dei piccoli comuni".
Questa l'entusiastica reazione del presidente dell'Italia dei Diritti Antonello De Pierro alla notizia della nomina nel consiglio nazionale dell'Anci, ottenuta dal responsabile del movimento per la Valle dell'Aniene Marco Orsola, in virtù della sue cariche di sindaco di Saracinesco e presidente dell'Unione dei Comuni Valle del Giovenzano.
"Il nuovo compito che attende Marco — continua De Pierro — non potrà che corroborare il già incessante impegno che il nostro movimento sta mettendo in campo per la tutela delle realtà comunali, specie quelle più piccole, che sono perennemente minacciate dallo spopolamento e solo un'azione risoluta e pressante potrà garantire nel tempo la loro residenzialità, l'ottimizzazione del parenchima sociale e lo sviluppo della crescita economica, senza tralasciare mai l'esaltazione delle tradizioni storico-culturali. Colgo l'occasione per annunciare che presto gli conferirò, in seno all'Italia dei Diritti, la nomina per ricoprire il ruolo di responsabile di un'area tematica a livello nazjonale".

Come funziona il backup in cloud? Proteggi i dati della tua azienda con Maggioli

Per gestire i dati sensibili nel modo più sicuro ed efficiente tantissime aziende italiane hanno già scelto la soluzione Backup in Cloud di Maggioli, società specializzata in software gestionali e soluzioni web per grandi aziende e PMI con esperienza pluriennale.
Soluzioni di Backup in cloud scopri la proposta di Maggioli per la tua azienda
Nella realtà delle aziende italiane le operazioni di backup dei dati sono incredibilmente importanti ma molto spesso sottovalutate. Queste operazioni sono di vitale importanza non solo in caso di perdita dei dati accidentale – rottura del disco, smarrimento del pc o dello smartphone – ma anche causata da hacker, che sempre più spesso richiedono onerosi riscatti monetari per lo sblocco dei dati sensibili. Senza contare poi il discorso relativo al GDPR e alla conservazione dei dati, che impone alle aziende di dotarsi delle necessarie misure di sicurezza per le informazioni personali relative a clienti, dipendenti e fornitori.
Per gestire i dati sensibili nel modo più sicuro ed efficiente tantissime aziende italiane hanno già scelto la soluzione Backup in Cloud di Maggioli, società specializzata in software gestionali e soluzioni web per grandi aziende e PMI con esperienza pluriennale.
Il cloud backup è una procedura di archiviazione dei dati volta a prevenire la perdita degli stessi ma anche a gestirli in maniera efficace, prevenendo i problemi prima che si verifichino. Il backup su cloud inoltre permette di ridurre i costi di gestione e il tempo dedicato a monitorare i dati.
Come funziona concretamente? Il Backup in Cloud che Maggioli propone è solitamente impostato con una cadenza fissa giornaliera, che può anche essere personalizzata, ed è declinabile in base agli obiettivi della tua azienda. Ciò significa che il servizio di backup è totalmente scalabile, flessibile e di facile accesso per tutti i collaboratori, e rappresenta il modo più rapido ed economico per avere un controllo completo dei dati in totale sicurezza. I dati sono criptati, al contrario di quanto accade con i backup effettuati internamente alle aziende, e sono al sicuro da guasti, rotture, attacchi malware o emergenze naturali.
Ma la vera differenza è rappresentata dal servizio di supporto offerto dal Gruppo Maggioli: l'azienda dispone di un team dedicato al supporto tecnico professionale che aiuta ogni cliente a valutare insieme i requisiti idonei all'implementazione del servizio.
Scopri i vantaggi della soluzione Backup in Cloud di Maggioli e richiedi una consulenza gratuita con un membro del team di supporto tecnico per valutare le tue esigenze.
Fonte: marketinginformatico.it

"Lo spirito natalizio è piuttosto fiabesco ad AQUATIS, è il momento giusto per venirlo a scoprire"

Lo spirito natalizio è piuttosto fiabesco ad AQUATIS, è il momento giusto per venirlo a scoprire.

Dicembre 2019 – Lungo tutto il percorso, pareti animate dispiegano le pagine del “grande libro delle acque dolci nel mondo” e il visitatore, come immerso in una fiaba, viaggia attraverso il pianeta. Spettacoli di luci e suoni, dispositivi hi-tech e digitali, animazioni e proiezioni si mettono al servizio dei viaggiatori per offrire un’esperienza ricca e intensa. Come in un libro pop up gli scenari di AQUATIS sono come finestre che si aprono per accogliere i visitatori. L’esperienza ideale da vivere durante il periodo natalizio.

Come in un vero racconto fantastico, i viaggiatori sono trasportati dal ghiacciaio del Rodano attraverso un’immersione totale tra vasche, acquari e rettilari che sembrano integrati nel ghiaccio; passando per il Lemano, la più grande riserva d’acqua dolce d’Europa, con i suoi paesaggi, stretti tra rocce e colline adiacenti, caratteristici del lago di montagna, fino ad arrivare al Rodano, rappresentato da monumentali allestimenti, al centro di un paesaggio selvaggio. Infine si approda in Camargue, luogo di grande rilevanza per la biodiversità in Europa, ricco di quasi 500 specie animali e vegetali, un patrimonio che diventa terra d’asilo per uccelli migratori e unico sito di nidificazione dei fenicotteri rosa in Francia.

La favola di Aquatis prosegue verso lo spazio Africa, nella Rift Valley, tra paesaggi rocciosi e deserti arancioni, fino al fiume Niger. Al termine dello spazio dedicato all’Africa, il visitatore assiste ad uno spettacolo indimenticabile. Un’animazione digitale mostra l’innalzarsi del Cervino dovuto allo scontro tra placca africana e placca euroasiatica. La crosta terrestre si smembra, si sollevano le montagne ed emerge il Cervino, un “pezzo d’Africa”.

Nello “Spazio Asia” il visitatore cammina tra le mangrovie e i grovigli dei loro rami immersi nelle acque salmastre. Attraversa le sorprendenti distese delle piscicolture in risaia e segue il corso del Mekong con i suoi villaggi galleggianti. Le mangrovie sono ecosistemi forestali delle regioni tropicali e figurano tre gli ecosistemi più produttivi di biomasse del pianeta. Coprono quasi i tre quarti delle coste tropicali. Solo per la regione Asia-Pacifico, la superficie delle mangrovie è stimata tra 6 e 8 milioni di ettari. Le mangrovie possono vivere in ambienti particolarmente ostili: acqua salata, sedimenti anossici (privi di ossigeno), inondazione quotidiana legata alle maree. Anello di congiunzione tra gli elementi, la Mangrovia serve anche a fare da legame tra i territori e apre le porte dello “Spazio Oceania”.

La “fiaba” volge al termine attraverso lo “Spazio Amazzonia”, che riproduce la Foresta Amazzonica dal clima agli alberi monumentali. Nel centro di questo angolo di pianeta emerge “l’Albero che comanda la pioggia”, una prodezza scenografica che permette agli alberi di respirare, traspirare e mostrare il fantastico mondo animale che lo popola. Grazie a una parete di 30 m², un albero e uno specchio semitrasparente di uguale grandezza, l’immagine riprodotta della parete è integrata artificialmente nell’albero passando per lo specchio. L’animazione del fenomeno di evapotraspirazione regala al visitatore della pioggia vera: nella Foresta Amazzonica infatti gli alberi sanno comandare la pioggia.

Il periodo natalizio è il momento ideale per regalarsi un’esperienza unica in famiglia e avvolti dalla fantastica atmosfera di AQUATIS. Con il Pacchetto Famiglia è possibile realizzare i desideri di grandi e piccini, facendo scoperte sorprendenti. 

AQUATIS
Unico nel suo genere in Svizzera e in Europa, AQUATIS è anche il più grande Aquarium-Vivarium d’acqua dolce d’Europa. Viaggio eccezionale attraverso gli habitat d’acqua dolce più affascinanti del pianeta e, al contempo, prima destinazione culturale e turistica della Svizzera dedicata agli ecosistemi e allo sviluppo sostenibile, AQUATIS appartiene a una nuova generazione di strutture. Quasi due milioni di litri d’acqua dolce, 20 diversi ecosistemi, 46 acquari/rettilari/terrari, 100 rettili/anfibi e 10mila pesci rappresentativi dei 5 continenti offrono ai visitatori un percorso di grande ricchezza e varietà, sui due piani dell’edificio. Grazie alle tecnologie digitali, come le proiezioni a grandezza reale, il percorso di visita, con i suoi rettili, anfibi e pesci, si popola anche di animali virtuali. AQUATIS utilizza le migliore tecniche di divulgazione scientifica attraverso un allestimento spettacolare che mette in scena i 5 continenti. Anello di congiunzione tra scienza, natura e pubblico, AQUATIS è anche un forum dove studiosi, neofiti, appassionati e semplici curiosi potranno incontrarsi. Un luogo unico dove dar vita agli scambi e ai dibattiti indispensabili a una presa di coscienza generale delle problematiche affrontate e della reale necessità di salvaguardare l’acqua dolce.

giovedì 19 dicembre 2019

“In nome del padre” di Massimiliano Amatucci sarà presentato venerdì 20 dicembre 2019 alla libreria Libertà di Torre Annunziata. Una spy story realistica che si concentra sul terrorismo islamico attraverso una lettura laica nello scontro tra religioni


Comunicato stampa
"In nome del padre" di Massimiliano Amatucci sarà presentato venerdì 20 dicembre 2019 alla libreria Libertà di Torre Annunziata. Una spy story realistica che si concentra sul terrorismo islamico attraverso una lettura laica nello scontro tra religioni

Un uomo e una donna, uniti dalla provvidenza, ricevono l'incarico di sventare un attentato terroristico nella capitale inglese, destinato poi a deflagrare i propri terribili effetti nello scenario degli Champs Élysées. Un'avventura che corre veloce tra Napoli, Londra e Parigi, sino allo scontro finale in cima al grande Arco della Fraternità. Un thriller avvincente quello di Massimiliano Amatucci, "In nome del padre", 252 pagine, 15 euro, edito da Kairòs Edizioni, che si presenterà venerdì 20 dicembre 2019 alle ore 18,30 alla libreria Libertà in Corso  Vittorio Emanuele III n. 417 a Torre Annunziata (Na).
Insieme all'autore ne discuteranno  Andrea Palmieri e Francesco Alessandrella.
La missione interiore del personaggio principale è quella di salvaguardare se stesso e i propri valori. Mentre quella che gli viene affidata, e attorno alla quale ruota il romanzo, sta nel salvare una certa visione del mondo. Un racconto crudo sulle dinamiche del terrorismo islamico concepito secondo una lettura laica nello scontro tra religioni.

Votato al bene, per raggiungere un fine superiore, il protagonista compie azioni deprecabili all'interno del ricco contesto socio economico dell'Europa di oggi, che stride con i valori cristiani e attira l'ira di varie forme d'integralismo.
 "Dopo aver pubblicato due romanzi polizieschi, avevo voglia di cambiare direzione ed è stato naturale avvicinarmi ad un altro dei miei generi letterari preferiti, quello appunto del thriller", chiarisce Amatucci. "Ne ho letti molti, considero maestri autori come Dan Brown, Robert Harris o John Grisham e, senza avere l'ambizione di raggiungere i loro risultati, ho voluto comunque confrontarmi con un mondo che sento vicino".
La trama coinvolgente, gli argomenti di attualità, il realismo pungente che trabocca tra le pagine, arricchiscono un libro che ambisce a trasmettere una concezione laica del bene e del male, e si staglia contro ogni forma d'integralismo.
I primi capitoli, rivolti alla decodifica del personaggio principale, rappresentano il prologo di una originale spy story, che continua con una guerra tra religioni dove prevalgono i sentimenti personali e la fallibilità della natura umana. Anche l'epilogo è sorprendente; travolge con la sua onda d'urto i personaggi che l'attraversano, combattuti tra impulsi materiali e morali.
Perché leggere questo libro? "Credo che un motivo valido sia quello di poter coniugare una lettura d'evasione - scorrevole e diretta, in cui è soprattutto l'azione a catalizzare l'attenzione del lettore - a un romanzo che è anche in grado di far riflettere", conclude l'autore.
Massimiliano Amatucci nasce nel settembre del 1973 a Pomigliano D'Arco. Dopo gli studi classici al Genovesi di Napoli, si laurea in Giurisprudenza all'Università Federico II e diventa avvocato, professione che svolge tuttora. Cresciuto a Napoli, dopo un'esperienza londinese di un paio di anni, attualmente vive con la compagna a Torre Annunziata. Da sempre appassionato di letteratura, nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo: "L'agnello di Dio" (Watson Edizioni – Roma), dando vita ad una serie poliziesca che vede come protagonista il commissario Profumo. È del 2018 "La catena dei santi" (Romanzi Nulla Die).

Massimiliano Amatucci
IN NOME DEL PADRE
Kairós Edizioni 2019
Collana Maigret
Pagine 252
 Prezzo € 15.00
Formato 15X21
Copertina Con alette
ISBN 9788832297089
Kairós Edizioni – Via San Filippo 24 – 80122 Napoli 081 19708743 – email kairosedizioni@virgilio.it – www.kairosedizioni.it


MADE4EXPO Special Exhibition

www.made4expo.it

A un anno dalla sua presentazione, MADE4EXPO - www.made4expo.it è già diventato un punto di riferimento per i collezionisti e gli appassionati d'arte: lo dimostra l'evento privato che si è svolto presso la sede milanese di MADE4ART mercoledì 18 dicembre con il Christmas Cocktail e una esclusiva Special Preview per i propri invitati.
MADE4EXPO è il sito Internet dedicato all'arte contemporanea a cura dello spazio MADE4ART di Milano, una vetrina online per opere di pittura, fotografia fine art e scultura: l'arte di qualità per la tua collezione o per un regalo esclusivo.
Scopri su MADE4EXPO le opere d'arte pensate per te, la tua casa, il tuo luogo di lavoro. Scopri gli artisti di MADE4EXPO e lasciati conquistare dal fascino e dall'eleganza dei colori, delle forme e dei materiali che rendono unica un'opera d'arte: dipinti su tela, opere su carta, disegni, sculture, fotografie d'arte, multipli e grafiche di artisti emergenti o già affermati a firma MADE4ART.
Qualità e originalità per ogni tipo di investimento: a richiesta MADE4ART ti potrà fornire gratuitamente informazioni e consulenza personalizzata per assisterti nella scelta con la cura e la professionalità che ci contraddistinguono.
Dal 19 dicembre 2019 al 13 gennaio 2020 una selezione di opere d'arte MADE4EXPO verrà presentata al pubblico presso la sede di MADE4ART in Via Voghera 14 a Milano, con Brindisi di finissage a ingresso libero lunedì 13 gennaio alle ore 17.30. Saranno in mostra lavori di Guido Alimento, Alessandra Angelini, Maddalena Barletta, Emilio Belotti, Stefano Degli Esposti, Michele di Palo, Josine Dupont, Giancarlo Fabbi, Anna Fabbrini, Kim Dupond Holdt, Andrea Liverani, Gianni Oliva, Diego Pedemonte, Andrea Tirindelli, Stefano Tubaro.

MADE4EXPO Special Exhibition
www.made4expo.it
19 dicembre 2019 - 13 gennaio 2020
martedì - venerdì ore 09.30 - 13 e 15 - 18.30
dal 23 dicembre al 6 gennaio su appuntamento
Special Preview su invito riservato e MADE4ART Christmas Cocktail 2019
mercoledì 18 dicembre 2019
Brindisi di finissage a ingresso libero
lunedì 13 gennaio 2020, ore 17.30
Wine partner
Bertè & Cordini
Richiedi informazioni su MADE4EXPO
e il catalogo digitale con la selezione delle opera in mostra
scrivendo a info@made4expo.it
 
MADE4ART
Spazio, comunicazione e servizi per l'arte e la cultura
Via Voghera 14, 20144 Milano
www.made4art.it, info@made4art.it, t. +39.02.39813872

nella foto: Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo, titolari di MADE4ART e di MADE4XPO (ph Diego Pedemonte)

Apertura nuovo portale per protesi anca e ginocchio Dr. Cavallazzi Giovanni

Ortopedico specializzato protesi dell'anca e del ginocchio. 

Dr. Cavallazzi Giovanni, chirurgo ortopedico specializzato in protesi di anca e del ginocchio, traumatologia e ortopedia. 

Adotto da anni un approccio mini invasivo per rendere l'intervento chirurgico di anca e ginocchio meno traumatico.

Collaboro attivamente con i maggiori specialisti di livello nazionale ed internazionale con costanti aggiornamenti, attraverso la partecipazione a convegni e corsi di specializzazione.

Da oggi è possibile contattare l'ortopedico Cavallazzi semplicemente collegandosi al nuovo portale web https://www.ortopedicocavallazzi.it/

Domani CORRI BABBO NATALE CORRI da Piazza dei Signori al Moresco per festeggiare il Natale Solidale

CORRI BABBO NATALE CORRI! 2019
14a ed. Piazza dei Signori, Vicenza   venerdì 20 dicembre dalle 10.00

CORRI BABBO NATALE CORRI da Piazza dei Signori al Moresco per festeggiare il Natale Solidale


E' quasi al via la 14a edizione della tradizionale corsa a passo libero natalizia Corri Babbo Natale Corri, l'appuntamento è per domani venerdì 20 dicembre con ritrovo dalle ore 10 in Piazza dei Signori dalla Loggia del Capitaniato, il serpentone di babbi rallegrerà il centro storico per arrivare nella location più tradizionale dell'evento, l'esedra Ex Moresco oggi Fonzarellis, grazie alla nuova gestione del bar da parte degli Alpini di Vicenza.
In apertura della passeggiata il Trenino Natalizio guidato da Lino Cavaliere che far divertire anche gli ospiti di Brain Onlus e H81, a seguire quasi 1800 iscritti, guidati in primis dall'Istituto Rossi che, grazie al coordinamento della professoressa Elena Busatta parteciperà con una rappresentanza di 800 studenti. Nuove adesioni quest'anno dall'Istituto Farina e dall'Istituto Canova, ma il Natale è anche il momento dei bambini e non mancheranno i piccoli babbi della scuola Arnaldi e della primaria di Montecchio Precalcino.
Un'occasione per fare festa insieme, migliaia di Babbi Natale di tante età diverse, pronti a godersi il centro storico e a portare tanta allegria, aiutando tutti insieme la raccolta benefica per i Villaggi Sos Onlus e per l'Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo guidata da un vicentino il Dott. Frigiola. La data del venerdì, ultimo giorno di lezione, è stata scelta per dare la possibilità alle scuole di festeggiare l'ultimo giorno scolastico del 2019 non fra i banchi, ma in città, per condividere un importante impegno solidale.
L'evento è organizzato come sempre grazie alla sinergia tra Vicenza Press e il Comune di Vicenza, che quest'anno vedrà la collaborazione di ben tre assessorati, quello al sociale del vicesindaco Matteo Tosetto, dello Sport dell'Assessore Matteo Celebron e dell'Istruzione dell'Assessore Cristina Tolio. Al fianco di queste di realtà, l'AV Atletica Vicentina Run, Aics Vicenza, Coni Point Vicenza, SVT, Loison Pasticceria e gli Alpini di Monteberico, attivissimi nel ristoro a panettone e cioccolata calda, grazie al latte della Centrale del Latte di Vicenza.
L'iniziativa ha il Patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ambito territoriale VIII di Vicenza e la collaborazione della Polizia Locale, della Protezione Civile degli Alpini di Vicenza e della Croce Verde Vicenza. Condividono il bellissimo spirito di "Corri Babbo Natale Corri" e supportano l'iniziativa la Circoscrizione 1 e SVT Società Vicentina Trasporti. La corsa, meglio ancora passeggiata per il centro a passo libero, rimane sempre di circa 3km, quindi aperta davvero a tutti, dagli sportivi alle famiglie e sarà presentata da Elisa Santucci di Vicenza Press con l'accompagnamento musicale, rigorosamente natalizio, preparato da Dj David e dall'Associazione CreativeArt.
In questi 13 anni questa iniziativa benefica è sempre riuscita a portare un significativo aiuto alle due realtà onlus che si occupano di bambini in difficoltà, sinora sono stati raccolti oltre 62.000,00 euro direttamente destinati ai progetti benefici, coinvolgendo negli anni quasi 30.000 partecipanti.      
Ciò che in tutti questi anni è rimasto assolutamente invariato è la quota di partecipazione, interamente devoluta in beneficenza: 8€ con Abito da Babbo Natale o 3€ con abito proprio o solo cappellino. Per tutti il ristoro a fine gara, panettone e cioccolata. E' possibile iscriversi anche il giorno stesso presso la partenza in Piazza dei Signori.
Premi e omaggi saranno destinati ai costumi più creativi e divertenti, non solo per i primi arrivati ma per il più giovane, il più anziano, le Associazioni, le scuole e i gruppi più numerosi, una modalità un po' fuori dagli schemi. Piccoli doni e ringraziamenti saranno offerti da Aics, PuroSport e Pane Quotidiano il panificio creato dai Villaggi Sos Vicenza. L'iniziativa è coordinata dall'Ufficio Sport del Comune di Vicenza e da Monya Meneghini, grafica RoundDesign.

Anci, Marco Orsola nominato consigliere nazionale. “Il mio impegno per la rappresentanza dei piccoli comuni”

-- COMUNICATO STAMPA --
 
Anci, Marco Orsola nominato consigliere nazionale. "Il mio impegno per la rappresentanza dei piccoli comuni"

Il sindaco di Saracinesco e Presidente dell'Unione dei Comuni della Valle del Giovenzano: "Lavorare per la valorizzazione e la salvaguardia dei centri di minore dimensione demografica"

ROMA, 19 Dicembre 2019 "Accolgo la nomina con gratitudine e riconoscenza. Mi impegnerò affinché venga sempre difeso e tutelato il ruolo svolto dai piccoli comuni e dagli enti che li amministrano in quanto garanti delle attività sociali ed economico-tradizionali delle culture locali". È quanto afferma Marco Orsola (PD),  sindaco di Saracinesco e Presidente dell'Unione dei Comuni della Valle del Giovenzano, a seguito della nomina a consigliere nazionale Anci avvenuta nel corso della XIX Congressuale dell'istituzione che si è svolta al Centro Fiera e Congressi di Arezzo tra il 19 e il 21 Novembre scorso. Dei 237 rappresentanti del Consiglio, la Regione Lazio ne ha eletti 27. "La mia nomina - continua - dà voce a tutte quelle realtà circoscritte, spesso fragili e poco considerate, ma che svolgono un ruolo importantissimo nel processo di aggregazione sociale e comunitaria nei piccoli borghi non solo della Valdaniene, ma in tutto il territorio della Regione". Nel Lazio, infatti, sono 254 i comuni con meno di cinquemila abitanti: tra questi poco più di una ventina non ne contano neppure trecento. L'impegno profuso dalla Regione per la tutela dei piccoli borghi del territorio laziale è significativo: sono 108, appunto, i progetti che verranno realizzati entro il 2020 per un investimento di oltre 4 milioni di euro. Tra gli obiettivi, quelli di favorire l'aggregazione sociale, contrastare lo spopolamento e promuovere prodotti e attività tradizionali del luogo. Ma il vero traguardo è rappresentato dalla legge del 6 ottobre 2017 n.158 che, seppure ad oggi ancora inapplicata, riconosce a livello nazionale i piccoli insediamenti quali risorse vitali  a presidio del territorio. "La legge n.158/2017 - conclude Orsola - rappresenta un unicum nell'universo legislativo italiano: per la prima volta, infatti, viene riconosciuto nel nostro ordinamento l'importanza e la specificità dei piccoli comuni, il ruolo che occupano nel tessuto organizzativo e sociale nazionale. Continuerò a lavorare anche in Anci affinché questo dato di fatto venga sempre garantito, promosso e sviluppato concretamente attraverso nuove idee e progetti".

Mostra di Luca Freschi al MEB per ART CITY Bologna




LUCA FRESCHI. Cariatidi
A cura di Niccolò Bonechi
MEB - Museo Ebraico di Bologna
24 gennaio - 8 marzo 2020
Inaugurazione: sabato 25 gennaio, ore 21.00


Luca Freschi,   Cariatide 03 (Civetta), 2019, terracotta ceramica e legno, cm 44x44x390
Le Cariatidi di Luca Freschi al Museo Ebraico di Bologna. Per celebrare il Giorno della Memoria, il MEB ospita un'installazione site-specific dell'artista romagnolo Luca Freschi, inserita in ART CITY Bologna, il programma di mostre, eventi e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera, con la direzione artistica di Lorenzo Balbi e il coordinamento dell'Istituzione Bologna Musei

Curata da Niccolò Bonechi e realizzata in collaborazione con la Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia, la mostra di Luca Freschi sarà inaugurata sabato 25 gennaio, alle ore 21.00, nell'ambito di ART CITY White Night, notte bianca dell'arte che prevede l'apertura straordinaria di numerose sedi espositive.

Le Cariatidi di Luca Freschi, sculture monumentali composte da elementi in terracotta ceramica dipinta ed objet trouvè, si inseriscono nel percorso museale, quasi confondendosi con gli oggetti, le riproduzioni, i video e i documentari che appartengono alla sezione permanente.

Osservando le Cariatidi, lo sguardo corre sino al culmine dell'opera, attraverso un'ascensione metaforica generata dalla reale sovrapposizione di elementi dal forte valore simbolico, tra ready made e scultura: il vaso come contenitore di esperienze, le colonne antiche come fondamenta delle diverse culture, le statue classiche come rappresentazione della bellezza e della perfezione, la civetta come simbolo della conoscenza con riferimenti alla vanitas e alla tematica del memento mori.
«Le Cariatidi - spiega il curatore - non sono altro che un organico ed equilibrato gioco di incastri, reminiscenze personali e culturali che si sovrappongono, lasciando allo spettatore una libera interpretazione, o per meglio dire, la possibilità di ritrovarsi dentro le proprie esperienze, paure, emozioni. Caposaldo della ricerca di Luca Freschi è il concetto di memoria, che si materializza nelle sue opere attraverso l'accumulo di oggetti che fanno parte della memoria storica collettiva e, scendendo nel particolare, nel vissuto di ognuno di noi. Ecco che l'installazione Cariatidi, presentata a ridosso del Giorno della Memoria (27 gennaio), si identifica come simulacro, come contenitore emotivo, in cui si rifugiano i ricordi di tutti e la speranza che niente di ciò che è accaduto si ripeta in futuro».

Il Museo Ebraico di Bologna, nel periodo di ART CITY Bologna, osserverà i seguenti orari: venerdì 24 gennaio ore 10.00-16.00, sabato 25 gennaio ore 18.00-24.00, domenica 26 gennaio ore 10.00-18.00. Orari dal 27 gennaio all'8 marzo: da domenica a giovedì ore 10.00-18.00, venerdì ore 10.00-15.30, chiuso sabato e festività ebraiche. Ingresso libero. Per informazioni: tel. +39 051 2911280, info@museoebraicobo.it, www.museoebraicobo.it.

Luca Freschi, nato a Forlimpopoli (FC) nel 1982, si è laureato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Da allora, ha intrapreso una ricerca basata sull'alterità della figura umana, sulla memoria personale e collettiva, tramite l'utilizzo della tecnica del calco. Ha partecipato a varie esposizioni collettive e personali in Italia e in Europa, come 51° edizione del Premio Campigna (Galleria d'Arte Contemporanea Vero Stoppioni, S. Sofia, Forlì Cesena, 2009), Open 12. Esposizione Internazionale di Sculture ed Installazioni (Isola di S. Servolo, Venezia, 2009), Premio Opera (Biblioteca Oriani, Ravenna, 2011). Fra le recenti mostre personali si ricordano: Simplify and Disobey (Galleria Stefano Forni, Bologna, 2013), Lacrimae Rerum (Galleria dell'Immagine, Rimini, 2014), Volatili apparenze (Museo Nazionale Etrusco, Marzabotto, Bologna, 2014), La pratica dell'imperfetto (NiArt Gallery, Ravenna, 2015), Out of Memory (Art & Space Gallery presso Mandarin Oriental Hotel, Monaco di Baviera, 2017), Rust Never Sleeps (Zeit Gallery, Pietrasanta, Lucca, 2018), Nec spe nec metu (Palazzo del Monte di Pietà, Forlì, Forlì Cesena, 2019). Fra le collettive: Martyrium, (M.E.A.M, Barcellona, 2014; Biennal Internacional d'Art, Pobla de Segur, Lleida, 2014), Arte dal Vero (Centro Gianni Isola, Imola, Bologna, 2015), La scultura è una cosa seria (Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia, 2016), Dialoghi paralleli (Galleria Lara & Rino Costa, Valenza, Alessandria, 2016), Fragilis Mortalitas (Casa Serra, Cesena, Forlì Cesena, 2017-18), Italy Korea, Art & Culture - Acknowledging the Differences (Museo Nazionale, Ravenna, 2018), Nella mente di chi guarda (Chiesa di San Giovanni Battista, Modena, 2019). Nel 2015 è finalista al 59° Premio Internazionale della Ceramica di Faenza. Nel 2017 viene invitato in Corea per la Gyeonggi International Ceramic Biennale. Nel 2019 partecipa al Premio Lissone Design presso il MAC - Museo d'Arte Contemporanea di Lissone (MB) e il suo progetto Cariatidi viene ospitato alla 6° Biennale del Mosaico Contemporaneo presso il Museo Nazionale di Ravenna. Alcune delle sue opere sono state vincitrici di premi nazionali e acquisite in collezioni pubbliche italiane e spagnole. Attualmente collabora con importanti gallerie italiane e europee. Vive e lavora a Meldola (FC). Nel 2019 è uscito il primo libro monografico sul lavoro di Luca Freschi - Lacrimae Rerum (Danilo Montanari Editore, Ravenna) - con un testo di Alberto Zanchetta e ricco apparato iconografico. Il volume sarà disponibile nello stand dell'editore in occasione di Arte Fiera Bologna. Dal 23 al 26 gennaio 2020 l'artista parteciperà, con la Galleria Bonioni Arte, alla prima edizione della fiera BOOMing Contemporary Art Show, allestita presso DumBO Space a Bologna.

Comunicato Stampa AiFOS: valutare l'efficacia e l'impatto della formazione

Comunicato Stampa

Come valutare l'efficacia e l'impatto della formazione

 

Un corso a Brescia il 21 gennaio 2020 fornirà le conoscenze per valutare l'efficacia della formazione analizzando il raggiungimento degli obiettivi individuati in fase di analisi dei bisogni.

In ogni realtà lavorativa la formazione alla sicurezza, un elemento fondamentale di ogni strategia di prevenzione, deve essere "effettiva" ed "efficace".
L'efficacia della formazione si concretizza nel trasferimento al lavoro di quanto appreso durante il percorso formativo e nell'uso delle conoscenze e delle capacità in maniera coerente con gli obiettivi dell'organizzazione. In questo senso la formazione assume, dunque, un'importanza strategica per la valorizzazione delle potenzialità di un'organizzazione aziendale assicurando capacità competitiva e dunque adattabilità ai cambiamenti tecnologici e organizzativi.

Come verificare quanto la formazione alla sicurezza è stata efficace? Come capire se sono migliorate le competenze e i comportamenti sicuri dei lavoratori? Come valutare il miglioramento del livello di performance dell'organizzazione aziendale grazie all'iniziativa formativa?

Il nuovo corso sulla valutazione dell'efficacia della formazione
Per permettere nelle aziende un'adeguata valutazione dell'efficacia della formazione e dei miglioramenti organizzativi l'Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) organizza per il 21 gennaio 2020 a Brescia un corso di 8 ore in presenza dal titolo "La formazione efficace: dall'analisi del fabbisogno alla valutazione dell'impatto organizzativo".

Il corso si pone l'obiettivo di:
  • fornire le conoscenze per valutare l'efficacia della formazione analizzando il raggiungimento degli obiettivi individuati in fase di analisi dei bisogni;
  • suggerire strumenti utili alla valutazione dell'efficacia della formazione erogata;
  • sperimentare quanto l'utilizzo di indicatori possa risultare strategico per monitorare e valutare la formazione.

Il percorso formativo - rivolto a formatori, RSPP/ASPP, coordinatori, HSE manager e consulenti in materia di sicurezza – rappresenta un'occasione per riflettere sul vero significato della formazione e costituisce un esempio di cosa può restituire l'attività formativa se pianificata, progettata ed erogata sulle reali necessità aziendali e non quale mero adempimento amministrativo o burocratico.

Il processo di valutazione e le aree indagate
Il corso si sofferma, dunque, sul processo di valutazione che deve essere centrato sugli obiettivi di apprendimento.
Questa valutazione costituisce una sorta di "prova del 9" in quanto è la fase durante la quale, attraverso la verifica degli indicatori (quantitativi e qualitativi) definiti nella fase di progettazione, vengono rilevati il raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei risultati attesi.
In questa fase vengono che restituite utili informazioni sulle eventuali modifiche da apportare sia nella fase di rilevazione dei bisogni che di progettazione ed erogazione del corso sia sulle competenze del docente in quanto formatore.

Ricordiamo le aree comunemente indagate nella fase di valutazione:
  1. l'apprendimento;
  2. il comportamento;
  3. i risultati;
  4. il gradimento.

Gli argomenti del corso e le informazioni per iscriversi
Il corso "La formazione efficace: dall'analisi del fabbisogno alla valutazione dell'impatto organizzativo", organizzato dall'Associazione AiFOS, si terrà il 21 gennaio 2020 - dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 - a Brescia presso Aifos Service in via Branze n. 45.

Durante la giornata saranno affrontati i seguenti argomenti:
  • Briefing: le fasi del processo formativo: analisi dei bisogni, progettazione, erogazione, valutazione
  • Costruire un piano formativo aziendale
  • Valutare la formazione: i livelli di analisi (apprendimento, gradimento, impatto organizzativo)
  • Focus su "l'impatto organizzativo" in termini di competenze, effetti sull'organizzazione aziendale, performance delle risorse coinvolte
  • Possibili strumenti utili: check list per il monitoraggio e valutazione della formazione

Con gli strumenti forniti nel corso sarà possibile:
  • implementare le strategie di comunicazione promuovendo la formazione come attività integrata nella pratica lavorativa e strumento di miglioramento della qualità del lavoro;
  • puntare sulla motivazione dei collaboratori;
  • definire obiettivi sempre più appropriati e performanti tenendo sempre conto degli effetti della formazione anche sull'organizzazione e sulla soddisfazione del cliente esterno;
  • migliorare il livello di coinvolgimento dei lavoratori nella vita aziendale.

La partecipazione al corso vale come 6 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP e Coordinatori alla sicurezza e 6 ore di aggiornamento per formatori qualificati terza area tematica. Il corso è valido anche ai fini della formazione specifica prevista per il Manager HSE (UNI 11720:2018 – area organizzativa e gestionale) e ai fini della formazione necessaria per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS (Legge 4/2013).

Per avere ulteriori dettagli sul corso e iscriversi, è possibile utilizzare questo link: https://aifos.org/home/formazione/corsi-qualificati/formatori-comunicazione/formatori-comunicazione/la_formazione_efficace_dall_analisi_del_fabbisogno_alla_valutazione_dell_impatto_organizzativo

CONCERTO DEL 22 DICEMBRE ORE 19.30 "CONTRASTI" A CURA DELLA CAMERA MUSICALE ROMANA



GENTILISSIMI,
Sono ad invitarVi al concerto che si svolgerà all'interno della X Stagione Concertistica di Musica a cura della Camera Musicale Romana e sotto la Direzione artistica del Soprano Elvira Maria Iannuzzi.
Da quest'anno la stagione concertistica 2019-2020 si è spostata in centro presso la Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.

Pertanto faccio gentile richiesta di pubblicazione e diffusione tramite i vostri mezzi d'informazione e comunicazione del concerto "Contrasti", musiche di Musiche di R. Schumann, A. Ginastera, X. Montsalvatge, C. Guastavino, H. Villa - Lobos.
Eseguono:

Lucia Napoli, mezzosoprano 
Marco Scolaztra, pianoforte


Il concerto che avrà luogo domenica 22 dicembre 19.30, si svolgerà presso la Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.
Inoltre colgo occasione per invitarvi a presenziare accreditandovi subito scrivendo a alessandro.decadi@gmail.com, vi aspetto.
Per ogni ulteriore chiarimento resto a Vostra completa disposizione.

Chiedo possibilmente un gentile riscontro alla Vs. pubblicazione.

Grazie
Cordialmente
Ufficio Stampa e comunicazione Camera Musicale Romana
Alessandro Decadi cell. 334 8321395

Per accrediti stampa: alessandro.decadi@gmail.com

Camera Musicale Romana Via delle Carceri, 8 – Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.
www.cameramusicaleromana.it


  
CAMERA MUSICALE ROMANA
Cripta della Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone
Domenica 22 dicembre ore 19:30
"Contrasti"
Musiche di R. Schumann, A. Ginastera, X. Montsalvatge, C. Guastavino, H. Villa - Lobos

Programma
ROBERT SCHUMANN
Gedichte der Königin Maria Stuart op. 135

ROBERT SCHUMANN
Liederkreis op. 24

ALBERTO GINASTERA
Danzas Argentinas op. 2 (1937, pf. solo)

XAVIER MONTSALVATGE
Cinco canciones negras (1945)

CARLOS GUASTAVINO
Se equivocó la Paloma (1941)

HEITOR VILLA-LOBOS
Xangô da Canções típicas brasileiras (1919)



Eseguono:

Lucia Napoli, mezzosoprano 
Marco Scolastra, pianoforte




CRIPTA DELLA CHIESA DI SANTA LUCIA DEL GONFALONE
Via delle Carceri, 8 - Roma



Ingresso / Ticket € 15,00 - ridotto € 10,00 ( riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65 e agli studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto)

Nuova sede:
Cripta della Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone
via delle Carceri, 8 -  Roma 


Servizio gratuito di prenotazione (vivamente consigliata)

Info e prenotazioni:
cameramusicaleromana@gmail.com
www.cameramusicaleromana.it
Tel.: +39 333 45 71 245/ 3498256457


mercoledì 18 dicembre 2019

CappottoMio Eni, per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale

Diminuisce la bolletta, aumenta il comfort e la sicurezza: è il servizio CappottoMio di Eni gas e luce finalizzato alla riqualificazione energetica degli edifici condominiali in grado di ridurre i consumi energetici del 30-50%

Una soluzione tecnologica efficace ed efficiente per ridurre le dispersioni termiche degli immobili condominiali: in una sola parola, CappottoMio, l'isolamento termico a cappotto targato Eni gas e luce. L'innovativo servizio – frutto della collaborazione tra le diverse professionalità della società energetica e i suoi partner – è stato lanciato nel 2018 con un preciso obiettivo: accelerare la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio nazionale con uno strumento in grado di garantire, oltre al risparmio, anche sicurezza e comfort abitativo.

L'isolamento termico a cappotto o più semplicemente il "cappotto termico", è una tecnica di coibentazione delle pareti (esterne o interne) di un edifico che richiede l'applicazione di un materiale isolante sulle superfici, caratterizzato da traspirabilità, impermeabilità, fonoassorbenza e bassa conducibilità termica; si va dalla lana minerale al sughero, dal polistirene espandibile (EPS) agli aerogel d'ultima generazione.

Da tradizione l'isolamento termico a cappotto è un intervento di riqualificazione diffuso soprattutto tra villette unifamiliari e piccoli edifici residenziali. Tuttavia, anche grazie agli ultimi interventi normativi, la soluzione si sta facendo strada anche sulle facciate di grandi condomini. A fare da apripista nel settore è CappottoMio, il servizio tecnico-finanziario di Eni gas e luce, lanciato appositamente per migliorare l'efficienza energetica dei condomini. L'intervento prevede l'installazione di pannelli isolanti e include anche l'adeguamento energetico delle centrali termiche condominiali e interventi di consolidamento antisismico.

I vantaggi? È in grado di ridurre i consumi energetici dal 30 fino al 50 per cento (Fonte: ENEA 2018 – target condomini), riducendo i rumori esterni e aumentando il confort abitativo. Eni gas e luce fornisce i tecnici e gli specialisti, assicurando il supporto in ogni fase del servizio, dall'analisi di fattibilità fino alla garanzia della detraibilità degli interventi. La riqualificazione dei condomini gode, infatti, di un trattamento speciale sotto il profilo IRPEF: i lavori di retrofit energetico danno diritto a richiedere l'ecobonus del 75 per cento e il sismabonus dell'85 per cento per la messa in sicurezza dal rischio sismico.

Grazie gli ultimi interventi normativi in campo degli sgravi fiscali per l'edilizia, il condominio che intende installare CappottoMio potrà scegliere se ottenere lo sgravio spalmato su dieci anni o cedere tutte le detrazioni fiscali ottenibili direttamente alla società che effettuerà il lavoro (in questo caso partner specializzati di Eni gas e luce). La cessione del credito rende così possibile agli utenti di versare all'impresa solo l'importo rimanente a saldo della spesa totale. Il servizio CappottoMio permette anche al condominio di ottenere il finanziamento a tasso fisso di tale importo residuo fino a una durata massima di dieci anni al fine di consentire, con i risparmi ottenuti, la copertura dei costi.

Rinnovabili.it
Redazione
www.rinnovabili.it


Fonte: Rinnovabili.it

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota