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sabato 31 gennaio 2009

Antiqua Vinea

L'azienda Antiqua Vinea si inserisce tra le mille realtà, piccole e grandi, che affollano le strade del vino lungo le lussureggianti vallate e sulle ubertose colline della provincia di Avellino, l'antica Irpinia.

Il culto della tradizione, la tutela della genuinità e l'ambizione di migliorare qualità e bontà del prodotto caratterizzano il complesso percorso che conduce alla commercializzazione dei vini selezionati da Antiqua Vinea. E' un percorso che richiede il controllo rigoroso delle uve che vengono impiegate per la produzione dei vini Taurasi Docg, Fiano di Avellino Docg, Greco di Tufo Docg e Aglianico Campania Igt: il tutto al fine di garantire la soddisfazione dei consumatori (offrendo un servizio completo e altamente qualificato alle aziende che operano nel settore, quali ristoranti, enoteche, wine bar, etc.) e quindi il successo aziendale.

Realizza rapporti commerciali basati sulla vendita diretta e sulla intermediazione, riconoscendo in questo secondo caso al promotore dell'avvenuta vendita il 10% (dieci per cento) sull'affare concluso ed andato a buon fine, al netto di Iva. Ricerca distributori in tutta Italia.

Via Provinciale 109, n.60 83050 Santo Stefano del Sole (Av)

Tel./Fax: 0825 673567 – 338 5965884

www.antiquavinea.it info@antiquavinea.it

28/02: lo Tsunami balla con la musica dell'affascinante top dj Giulia Regain

Giulia Regain (www.giuliaregain.it), una delle più belle (e brave) top dj nostrane, il prossimo 28/02 sarà protagonista della notte targata Tsunami, prestigioso locale di Cagliari. Giulia, per chi non lo sapesse, è impegnata anche sul network nazi@onale m2o all'interno del programma "Sound Rise – i suoni dell'alba" (i suoi set vanno in onda ogni domenica mattina dalle 6 alle 7). Ma è anche fondatrice della label 2djs4love (che gestisce assieme al top Flavio Vecchi) e di un gruppo di artiste e performer selezionate: Satin Girls. Quella del 28/02, quindi, sarà davvero una gran bella occasione per ballare con la musica di questa brava dj.

DJ Giulia Regain - ufficio stampa e foto hi-res: Leonardo Filomeno_LFexperience@hotmail.it o www.leonardofilomeno.info

Tsunami
S. Margherita (CA)
Telefono: 0709246192
http://www.metropolino.com/tsunami/


VITTIME DELLA CACCIA Conferenza Stampa, 3 febbraio 08

ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA
CONFERENZA STAMPA - 3 febbraio 2009 h.14,00
Sala Stampa del Senato di Palazzo Madama

vittimecaccia@libero.it

Caccia: in occasione della fine della stagione venatoria, l'associazione vittime della caccia organizza conferenza stampa con i senatori Poretti e Perduca.

Martedì 3 febbraio 2009 alle ore 14,00 presso la Sala Stampa del Senato di Palazzo Madama si terrà la Conferenza Stampa dell'ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA.

I responsabili dell'Associazione forniranno ai giornalisti i dati relativi al numero delle vittime che le armi da caccia hanno causato, coinvolgendo anche la gente comune. Le informazioni presentate fanno riferimento ad un lasso di tempo pari a quattro mesi e mezzo. In tale occasione verrà illustrato il Disegno di Legge n. 510 presentato dai senatori Donatella Poretti e Marco Perduca, per l'abrogazione dell'art. 842 c.c. che consente l'accesso ai fondi privati per gli esercenti l'attività venatoria.

Questo articolo di fatto confligge con il diritto fondamentale alla proprietà privata sancito dall'articolo 42 (e successivi) della Costituzione e con il diritto alla sicurezza pubblica e privata messa a repentaglio da chi gira armato nel territorio antropizzato delle campagne italiane.
Ai giornalisti verrà fornito del materiale che riporta fatti definiti impropriamente "accidentali", materiale dal quale sono state desunte le statistiche sopra indicate.
Alla conferenza parteciperanno anche il senatore Roberto Della Seta (PD), Bruno Mellano Presidente di Radicali Italiani e il Sen. Stefano De Lillo (PDL).

Per accreditarsi è indispensabile confermare la partecipazione scrivendo a: vittimecaccia@libero.it
o telefonando a 338 8334538 - 338 5398932,
comunicando il proprio nome e la testata giornalistica.
Per gli uomini è d'obbligo indossare giacca e cravatta.

www.vittimedellacaccia.org

MARCANTONIO PINTO VRACA a Roma incontra 55 imprenditori favorevoli al BLOCCO ECONOMICO DEL MAROCCO

Incontro romano per Marcantonio Pinto Vraca promotore della Campagna Mondiale Blocco economico del Marocco,oggi in una sala convegni del'Eur .All'incontro erano presenti 55 imprenditori che attualmente investono in Marocco  numerosi giornalisti e personalita' .Tutti gli imprenditori hanno manifestato l'intenzione di aderire al blocco economico.Da stime fatte dovrebbero disinvestire dal Marocco circa 70 milioni di euro,notevole la soddisfazione per il cospicuo danno fatto al Marocco, un altro passo avanti  ha  affermato  Marcantonio Pinto Vraca.
 
Ufficio Stampa

venerdì 30 gennaio 2009

Hotel Caravel 4 stelle Sorrento: on line il nuovo sito web

A due passi dalle limpide acque del Golfo di Napoli, nell'incantevole località di Sant'Agnello, a pochissima distanza da Sorrento, si trova l'Hotel Caravel 4 stelle, che da anni accoglie i suoi ospiti in una elegante e confortevole struttura.
Immerso nel verde, l'hotel Caravel quattro stelle, è la soluzione ideale per quanti vogliano rilassarsi in una località ricca di bellezze storico artistiche e paesaggistiche.Un hotel con un ottimo rapporto qualità prezzo, con un delizioso ristorante dove gustare piatti tipici e gustose ricette, una moderna piscina e camere con vista e con terrazzino.
Allora cosa aspettate? L'hotel Caravel ha appena "restaurato" la sua immagine sul web: il nuovo sito www.hotelcaravel.com è on line!
Interattivo, di semplice consultazione, dalla grafica lineare ed immediata, il nuovo sito dell'Hotel caravel, quattro stelle a SAnt'Agnello, nei pressi di Sorrento, presenta un veloce menù si navigazione con interessanti sezioni. Oltre a tutte le informazioni sulla struttura trovere una ricca Fotogallery e il Guestbook, dove potrete leggere le opinioni di coloro che hanno soggiornato presso l'albergo e/o lasciare il vostro commento.
Particolare e curata la sezione delle Offerte speciali, del Booking, per una preontazione on line semplice e sicura, e quella desicata alla descrizione della località e delle indicazioni per giungervi.
Prezzi speciali e invitanti,location dalla bellezza mozzafiato e confort di ogni tipo:ecco i motivi per scegliere di visitare il nuovo sito dell'Hotel Caravel e prenotare la vostra vacanza a Sorrento!
www.hotelcaravel.com

PROVINI DELLA COMPAGNIA DEI TALENTI DI ROMA

La Compagnia de' " i Talenti " di Roma, di Mariliana Montereale
provina ragazzi e adulti professionisti e non, per settore teatro
(Commedie Musicali per Ragazzi)
Stagione 2009/2010

Per informazioni, telefonare ai n: 06/8270001 - 06/86290763 - 338/ 9670167
oppure inviare una e-mail a: marilianamontereale@yahoo.it
www.italentispettacolo.com

Semafori intelligenti o truffe evidenti?

T Red, Telelaser, semafori intelligenti: giuste forme di punizione di chi non rispetta basilari regole del codice della strada o "truffe stradali" a tutti gli effetti? Lo scopo dei vari dispositivi associati a quelle che i i libri di scuola guida chiamavano "lanterne semaforiche" dovrebbe essere quello di punire i trasgressori, chi passa con il rosso (infrazione estremamente pericolosa) o chi sorpassa i limiti di velocità, magari nei centri abitati.


Invece spesso questi dispositivi vengono installati dai comuni semplicemente per fare cassa: un modo nascosto di aumentare indirettamente la tassazione sui propri cittadini.

Se poi ci sono dietro delle vere e proprie truffe con tanto di arresti allora l'ira dell'automobilista che si è visto contestare questo genere di infrazioni diventa più che legittima.
Proprio ieri infatti i carabinieri di San Bonifacio (provincia di Verona) hanno notificato gli arresti domiciliari a Stefano Arrigetti, amministratore delle Kria srl, una delle aziende che commerciano i famigerati T-Red, dispositivi che fotografano e filmano il passaggio con il rosso. L'accusa mossa ad Arrigetti è quella di "frode delle pubbliche forniture": si sta provvedendo al sequestro preventivo delle apparecchiature della Kria poste sul territorio nazionale.

Per maggiori informazioni voiaganto.

condivisione degli eventi sul web

A quanti hanno aderito alla iniziativa di condivisione della diretta web (streaming video) della festa della bruna e a quanti non hanno aderito o non ne sono a conoscenza.

Caro amico,

L'esperienza nata dalla Festa della Bruna di Matera mi ha portato a suo tempo a riflettere. Lo spirito del web è la condivisione. In quella circostanza si è raggiunto un successo al di sopra di tutte le aspettative. Trentamila utenti hanno seguito le fasi della festa sul web collegantosi ai circa 40 siti che aderirono all'iniziativa. Fu condivisa la produzione della diretta web di videouno che era divulgata attraverso ilmiotg.it e videuno.it, pubblicando ciascuno sul proprio sito la finestra dell'avvenimento. Riflettendo e facendo tesoro dell'esperienza pensai che la cosa l'avrei portata avanti. Questo mi sembra il momento opportuno.

E' carnevale. Molti di noi organizzeranno o saranno a conoscenza di manifestazioni inerenti la festa più "pazza" dell'anno. Potremmo ancora una volta metterci insieme, mettere a disposizione i nostri siti, blog o portali, per diffondere al maggior numero di persone possibile gli avvenimenti che ci interessano. Sono certo che a questa seconda esperienza aderiranno in molti. Siamo in tanti a credere alla diffusione dell'informazione in rete. E' di nuovo il momento di dimostrarlo. Se decidi di aderire all'iniziativa inviami una mail m.tarasco@videouno.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Potrebbe essere veramente l'occasione, per il gruppo di siti, blog o portali che aderiranno, per creare in maniera stabile uno strumento di diffusione con una capacità di penetrazione che non ha precedenti.

Aderisci all'iniziativa, sarà la prima di una lunga serie. In qualsiasi parte del mondo.

---
Ho creato un gruppo anche su facebook per diffondere l'iniziativa


p.s.
ai colleghi della carta stampata, delle radio, delle televisioni e, naturalmente, ai webmaster chiedo di diffondere questa iniziativa per aiutarla a raggingere l'obiettivo.



giovedì 29 gennaio 2009

Ecolamp presenta Extralamp - raccolta straordinaria per installatori




Re-start music play #1- Progetto ARCI LP/PL @Teatro Storico di Osteria Nuova - - - - - - - 31 gennaio 2009‏

Associazione Culturale Cambiamusica! - Firenze

Comunicato Stampa/Invito con preghiera di pubblicazione e diffusione
presenta


In collaborazione con Circolo ARCI S.S.A.R di Osteria Nuova
e
ARCI Firenze - Progetto LPPL



Sabato 31 GENNAIO dalle ore 21,30
TEATRO STORICO di Osteria Nuova

c/o circolo S.S.A.Resistente
via Roma 448 Bagno a Ripoli - Firenze sud

INGRESSO 5 EURO soci ARCI


re-start Music Play
...ricomincia il gioco della musica...

Spettacolo-concerto ispirato ai Chakra a cura degli artisti e musicisti di Cambiamusica! -Firenze Progetto in Copy Left e Direzione Artistica Domenico Luca Longo
Con la partecipazione di HZMovie


a seguire creative dj-set con DJ TASKER


Sabato 31 gennaio 2009 presso il Teatro Storico del circolo ARCI di Osteria Nuova, prima serata ufficiale per la rassegna 'RE–START music play – ricomincia il gioco della musica', ultima produzione di Cambiamusica! – Firenze sostenuta dal progetto in open content LPPL Libertà di Produzioni/Produzioni di Libertà di Arci Firenze.

Parte ufficialmente dopo la presentazione dello scorso 20 dicembre, il ciclo di performance basate su uno studio dei Chakra e della loro interazione fra musica e video: concerti live di musica intuitiva d'insieme, videoproiezioni e dj sets, ispirati e guidati dai colori e dal loro significato secondo la filosofia orientale, faranno da sfondo ad uno spazio di confronto creativo, aperto e interattivo dedicato alle nuove possibilità di divulgazione della cultura libera del suono attraverso l'autoproduzione e il copyleft.

Ogni performance sarà composta di 8 momenti/spazi di artistica ambientazione multimediale finalizzata alla creazione di musica dal vivo, dove i musicisti ospiti potranno improvvisare con la propria espressione su un tappeto sonoro elettroacustico generato e controllato dalla regia audio del teatro ed elaborato ad hoc durante ogni appuntamento; a chiudere la serata creative dj set dal sound elettro-minimal d'avanguardia.

L'evento mira a diventare nel tempo un appuntamento stabile di confronto tra chi suona in quest'ambiente ed il pubblico, per organizzare attività, eventi e percorsi comuni che diffondano conoscenza sulle forme alternative al diritto d'autore a sostegno della libertà di produzione artistica e delle produzioni da basso.

L'Arte è un contenuto aperto

www.libertadiproduzioni.it - www.cambiamusica.net


Cambiamusica! - Firenze è un'associazione culturale non a scopo di lucro che da quasi 10 anni crea, organizza e promuove eventi culturali, spettacoli e laboratori collaborando con artisti, associazioni, gruppi e Istituzioni relativamente a progetti specifici, al fine di diffondere arte, musica, cultura e sviluppo umano a Firenze e Provincia

LPPL – Libertà di Produzioni/Produzioni di Libertà è il progetto di Arci Firenze in open content per sostenere, promuovere e diffondere cultura e creatività giovanile autoprodotta attraverso la conoscenza e l'accesso ai saperi sulle tutele alternative al diritto d'autore. Il progetto è realizzato in collaborazione con Provincia di Firenze e Regione Toscana. info@libertadiproduzioni.it

R. Ronchi

Cambiamusica! -Firenze



c/o CIRCOLO ARCI S.S.A.R. di Osteria Nuova
Via Roma 448
BAGNO A RIPOLI
Firenze
info: 3389180725
Servizio bar e Ristorante
Per prenotazioni 055620832
Ingresso 5 Euro soci ARCI

--
Associazione Culturale Cambiamusica! - Firenze eventi, promozione e sviluppo culturale

Presidente Marco Vitolo 3285829638
Direzione Artistica Domenico Luca Longo 3389180725
Comunicazione Rachele Ronchi 3495767654
web: www.cambiamusica.net - www.myspace.com/cambiamusica
e-mail: cambiamusica@email.it - cambiamusica.firenze@gmail.com


Conferenza su Ando Gilardi a Fano


 

Fano, Capitale italiana della fotografia

 

 "Oggi abbiamo scritto una pagina di storia". Sono entusiasti gli organizzatori dell'iniziativa "Lo specchio della Memoria" tenutasi martedì 27 gennaio allo scopo di ricordare l'orrore delle persecuzioni ebraiche.

Un obiettivo raggiunto attraverso mezzi nuovi e grazie al ricorso alle tecnologie: in collegamento multimediale, in una sala di rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Fano affollatissima, era infatti presente Ando Gilardi, il più grande fotografo italiano e fondatore della Fototeca Storica Nazionale di Milano.

A dare il benvenuto agli intervenuti è stato il Presidente della Fondazione Fabio Tombari, subito seguito dal Sindaco Stefano Aguzzi, il quale ha messo in evidenza l'importanza di approfondire quella che è stata una pagina nera per la storia affinchè ne rimanga vivo il ricordo, senza però cadere nel vuoto ritualismo e nella retorica.

Marcello Sparaventi, promotore dell'iniziativa, si è poi collegato con Gilardi e con Patrizia Piccini della Fototeca Nazionale: un momento di grande emozione per tutti i presenti, che si è intensificato nel ricordare i momenti storici che hanno portato alla persecuzione ebraica.

Lo storico Alberto Berardi ha infatti ripercorso gli avvenimenti dell'epoca, partendo dalle prime leggi antiebraiche per arrivare fino alla deportazione nei campi di concentramento.

Significative per descrivere le sofferenze in questi luoghi di sterminio sono state le fotografie pubblicate nel libro "Lo specchio della memoria. Fotografia spontanea dalla Shoah a You Tube" edito da Bruno Mondadori: immagini scattate nella loro asciutta semplicità da amatori, il cui nome è rimasto ignoto, uniche testimonianze di quanto accadeva nei lager dell'Est, in cui i giornalisti non erano ammessi e le cui vicende non erano note al resto del mondo.

"Fotografie toccanti –ha commentato Berardi- che mostrano l'orrore della normalità: donne e bambini nudi che vengono accompagnati al sacrificio finale".

E' stata poi proiettata la Videointervista "La storia sociale di Ando Gilardi" girata da Gianluca Vincenzetti e Marcello Sparaventi, edita da Omnia Comunicazione editore, nella quale l'artista (così si definisce Gilardi, sottolineando il frequente uso fino a diventare abuso di questa parola) parla della sua tecnica fotografica, della sua vita, di donne e di animali, con un pensiero particolare ai bambini vittime del nazismo.

Altro momento significativo è stato la lettura di una lettera che Gilardi ha rivolto agli studenti della classe terza dell'istituto Nuti presenti all'appuntamento, nella quale esprimeva il suo rammarico per non essere presente e si dichiarava disponibile a rispondere alle loro domande. Domande che i ragazzi hanno scritto numerose e che hanno consegnato a Marcello Sparaventi, "messaggero" che si è assunto l'impegno di riportare le risposte di Gilardi.

A chiudere l'incontro è stato il Docente e Critico Cinematografico Pierpaolo Loffreda, il quale due anni fa presentò sempre a Fano, la prima retrospettiva di "Arte digitale" di Ando Gilardi "L'arte che nasce dall'arte che nasce dall'arte che nasce dall'arte", curata da Marcello Sparaventi e allestita da Alessandro Rivelli. "In questa giornata l'auspicio è quello di commemorare tutte le memorie, tutti gli episodi di prevaricazione anche più attuali –ha commentato Loffreda- per non dimenticare mai che gli uomini sono tutti uguali e nessuno vale più degli altri".

 

 

 Marcello Sparaventi <marcello.sparaventi@alice.it>

Alitalia. Il punto di vista di un’ex matricola AZ

Alitalia. Il punto di vista di un'ex matricola AZ

Sono un'ex matricola AZ (dal 1968 al 2004) che ha avuto l'onore ed il
privilegio di lavorare per Alitalia come funzionario addetto all'istruzione
del personale tecnico di volo e di terra.

Voglio in questo scritto condividere i sentimenti di orgoglio ed amarezza
espressi da molti dipendenti della Compagnia, aggiungere qualche mia
osservazione ed invitare altri colleghi a fare altrettanto allo scopo di
sgombrare il campo dai luoghi comuni secondo cui noi "gente dell'aria"
saremmo o saremmo stati fannulloni, privilegiati, non so cos'altro ed,
ancora, allo scopo di riabilitare il personale che ha lavorato e lavora in
Alitalia.

Provo a raccontare la Compagnia che ho vissuto durante la mia attività di
insegnamento degli impianti di bordo degli aeromobili a Piloti, Motoristi ed
Assistenti di volo, a Tecnici, Controllori e Certificati e, sempre per conto
o in rappresentanza di Alitalia, ad allievi Manutentori, Ingegneri e
Technicians/Engineers presso, rispettivamente, il Centro professionale
Ancifap, l'Università La Sapienza di Roma e le varie sedi addestrative
nazionali o estere per personale esterno.

E' stato un lavoro di studio, alla scrivania e sugli aeroplani, di lezioni e
corsi presso scuole aeronautiche e aziende costruttrici all'estero, di
manualistica da scrivere e di materiale didattico da preparare, un mestiere
fatto di artigianalità e di sistemi didattici avanzati (dalla lavagna ai
System Trainers, dai Simulatori di Volo al Computer Based Training), di
lezioni seguite e impartite, nei ruoli di docente e allievo, esaminatore ed
esaminando, in un continuo aggiornamento acquisito e offerto come l'evoluzione
tecnologica dell'aeronautica civile abitualmente richiede a chi vi opera.

La mia esperienza del "vissuto" nella Compagnia si colloca, come già detto,
all'interno della funzione di Technical Training con la missione di formare,
specializzare e aggiornare gli operatori preposti alle operazioni di
lavorazione, manutenzione e controllo degli aeromobili: va detto che tutte
queste attività sono sempre svolte, con grande professionalità, competenza e
senso di responsabilità, dai nostri tecnici dislocati negli hangar, nelle
officine e sui piazzali aeroportuali; ma va pure evidenziato che la
valutazione dell'efficienza e dell'efficacia di una funzione produttiva
aziendale richiede di rapportare i risultati conseguiti alle risorse poste
in essere: e questa operazione è quella che in Alitalia può scoprire errori
e diseconomie.

I motivi? Tanti e variegati. Fattori endogeni ed esogeni, concatenati e
sovrapposti, manifesti e mascherati, talvolta riconducibili a errate scelte
o strategie aziendali, talora classificabili come negligenze e inettitudini
di dirigenti intermedi; detti fattori anche quando non assumono le sembianze
di deliberati sprechi, sperperi o illeciti, prefigurano precise
responsabilità. E queste responsabilità che, ovviamente, crescono dalla base
al vertice sono sempre troppo distribuite, frantumate, polverizzate, …
inesistenti, grazie al disegno dell'organigramma, ai costumi in voga ed a
incrociate collusioni imprenditoriali, politiche, corporative e sindacali
che guardano altrove piuttosto che agli interessi dell'impresa.

E così, per via di una terziarizzazione selvaggia, a causa di una
meritocrazia di rado applicata, per effetto di una gestione dirigenziale
distratta se non colposamente indifferente e in conseguenza delle varie
ingerenze dei Palazzi, si determina un decadimento, uno sgretolamento lento
e irreversibile di Alitalia Linee Aeree Italiane.

Dalla fine degli anni '60 ai primi anni '80 la Compagnia dispone di una
moderna flotta che impiega su una rete di collegamenti in espansione, tutte
le attività di volo e di terra sono svolte in casa ed il mercato del
trasporto aereo di quegli anni è indubbiamente favorevole.

Lo scenario però cambia, dalle prime crisi petrolifere del 1973 all'11
settembre del 2001 … le cose si fanno più complicate con l'avvento della
deregulation, della globalizzazione e delle compagnie low cost e le risposte
manageriali, politiche e sindacali a queste nuove sfide sono imperfette o
inadeguate. E Alitalia, che intanto si rivela malata di gigantismo, viene
"curata" anche appaltando, e non soltanto semplici servizi generali ma
finanche attività specialistiche e, comunque, senza salvaguardare nè i
risultati operativi né quelli economici.

In quest'ottica vanno guardati con sospetto: l'acquisto e il mantenimento
del faraonico Centro Direzionale della Magliana a Roma, i mai interrotti
trasferimenti e avvicendamenti di naviganti, tecnici ed amministrativi su
Milano Malpensa, la costosa e mal gestita modifica degli allestimenti di
riposo equipaggi sui nuovi B 777, le lavorazioni di interni degli aeromobili
affidate a ditte esterne, le modalità di acquisto di economato, forniture d'ufficio,
carburanti, servizi aeroportuali, alte consulenze, uniformi e tappezzerie di
bordo e finanche le ricorrenti ristrutturazioni degli organigrammi, mirate
non già a virtuose riorganizzazioni dei processi lavorativi quanto al solito
giro di cariche, nomine, poltrone.

Gli anni '80 vedono l'Azienda, che già manifesta qualche difficoltà,
protagonista di varie e alle volte fruttuose compartecipazioni societarie o
alleanze tecnico-commerciali.

Tornando al mio piccolo vissuto personale debbo dire che comunque è stata un'esperienza
di lavoro preziosa ed esaltante, sia sul piano umano che su quello
tecnico-professionale. E così, dopo aver prodotto Corsi (aa/mm SE 210, DC 9,
DC 8, B 747, DC 10, B 727, A 300, MD 11, PA 42, A 321, Fo70, basic
knowledge, ElectroStatic Discharge, Human Factor, Foreign Object Damage,
corso propedeutico aeronautico, tecnologie digitali FBW …) in termini di
realizzazione di manuali d'istruzione, lezioni, esami, e coordinato o
partecipato a vari altri progetti (Total Quality, Nuova Officina
Elettronica, Corso Base Piloti, Video And Computer Based Instruction …),
intorno alla metà degli anni '90, mi viene affidato l'incarico di coordinare
le attività di addestramento presso terzi di tutti gli uffici della
Divisione Operazioni Tecniche: accetto con entusiasmo e con la presunzione
di ammodernarne la funzione. Si tratta di training che, per motivi di
contratto in essere, convenienze logistico-economiche o opportunità
operative, deve essere affidato a ditte esterne all'azienda.

Le linee guida da me presentate e adottate si propongono di rinnovare o solo
rafforzare procedure e metodologie tese alla riduzione dei costi ed alla
ottimizzazione dei risultati.

A causa dello scenario organizzativo di contorno, i metodi da me presentati,
ancorché condivisi dai livelli superiori, assumono un mero carattere di
suggerimento e invito a regole di buona economia aziendale e, soltanto più
di rado, possono essere imposti a Colleghi e Responsabili dell'intera
Direzione per ottemperare a consolidate regole amministrative.

Il coordinamento di questa attività è appunto affidato, come funzione
addizionale, alla persona del sottoscritto che, senza benefit economici
aggiuntivi nè supporti in termini di risorse umane, continua a mantenere l'incarico
di docenza in numerosi corsi di istruzione in accordo con la preesistente
mansione.

Nonostante le oggettive difficoltà connesse ad un'attività articolata,
complessa e voluminosa, ad una normativa interna non pienamente fissata e ad
un management disinteressato, detta gestione riesce di anno in anno a
garantire risultati in linea, per qualità e quantità, con le esigenze
aziendali e con la normativa aeronautica vigente e consente, anche se in
misura ridotta e migliorabile, di arginare sprechi e minimizzare disfunzioni
contribuendo a consolidare un'amministrazione più virtuosa di incarichi
addestrativi commissionati a ditte esterne, missioni del personale e spese
di logistica. La materia è importante e delicata ai fini della qualità,
sicurezza ed economia del lavoro in quanto riguarda la formazione, l'addestramento
e l'aggiornamento del personale tecnico preposto a complesse manutenzioni
e/o ad incarichi d'ingegneria e controlli di terra e di volo degli
aeromobili impiegati nell'operativo del trasporto aereo civile; e su questa
materia, va ripetuto, Alitalia ha sempre operato bene.

E' negli anni '90 che si presentano i primi severi segnali di tracollo
aggravati dalla questione Malpensa e dalle rigide imposizioni dell'Unione
Europea. La società Alitalia è ormai sufficientemente dissestata per essere
privatizzata e messa in vendita; la Politica non rinuncia però ancora ad
avvicendare alla sua guida numerosi altri esosi Amministratori Delegati che
nell'annunciato sforzo di salvarla ne decretano la fine.

In aggiunta al punto di vista di chi scrive è giusto citare quello dell'ultimo
Amministratore della Bad Company, estratto dall'articolo

ALITALIA/ Fantozzi: ecco le ragioni del fallimento della compagnia di
bandiera (da ilsussidiario.net del 30 dic 2008)

L'Alitalia «è morta di grandeur» «nella mia relazione sulle cause
dell'insolvenza dico chiaramente che l'azienda ha sperperato: non è un
mistero che ci sono cinque procuratori della Repubblica al lavoro nei nostri
uffici e la Corte dei Conti che indaga».

A spiegare così le ragioni del fallimento di Alitalia è il commissario
straordinario della Compagnia, Augusto Fantozzi in una intervista a tutto
campo rilasciata al settimana Espresso domani in edicola nella quale spiega
come saranno pagati i creditori …

Fantozzi spiega anche cosa intende per grandeur. «Semplice. Alitalia pagava
tutto il triplo». Così mandava «tre macchine per prendere l'equipaggio,
perché se la prima buca e la seconda rompe il motore... era uno spreco». In
questo contesto anche il carburante «certamente era pagato troppo».

Fantozzi affronta anche il nodo dei debiti della bad company…

«Gli attivi non basteranno a pagare tutti i passivi - spiega - In totale ci
sono 3,2 miliardi di passività, e gli asset di Alitalia non sono
tantissimi…Ad essere saldati per primi saranno coloro che «hanno continuato
a rendere servizi durante il commissariamento.

Il commissario accenna anche al suo compenso, che dovrebbe arrivare alla
fine della procedura di liquidazione della bad company che potrebbe
richiedere anche sei-sette anni. «Spero che una parte arrivi prima -
afferma - Io il lavoro lo sto facendo. Non sono né esoso né avido. Ma non
sono fesso e non ho intenzione di lavorare gratis». Sarà di 15 milioni di
euro? «Potrebbe essere quella cifra ma anche meno - afferma Fantozzi - È un
calcolo in percentuale sulla massa dell'attivo, del passivo e del
recuperato. Ma Palazzo Chigi non ha ancora emanato il decreto per stabilire
la percentuale che mi spetta».

Quindi Fantozzi, tra l'altro, afferma: "ad essere saldati per primi saranno
coloro che hanno continuato a rendere servizi durante il commissariamento".
Non so a chi si riferisca esattamente. Io però osservo che per primi
dovrebbero essere pagati coloro che hanno assicurato servizi, puntualmente e
con efficienza, da sempre ed anche durante i periodi più critici; sono i
lavoratori tutti di Alitalia che nonostante disfunzioni, crisi e avversità
hanno sempre lavorato tanto, bene e lealmente: si tratta di persone che
hanno visto sgretolarsi il valore di azioni non già acquisite per
speculazioni di borsa ma che avevano ricevuto dall'azienda a titolo di
gratificazione per il lavoro svolto e contratti fallimentari e temono oggi
per il TFR o addirittura per il posto di lavoro …

Commissario Fantozzi, neanche i professionisti di Alitalia sono esosi o
avidi e nemmeno loro volevano o vogliono essere considerati fessi per un
trattamento economico inadeguato a fronte di prestazioni di tutto rispetto.
E, a differenza del suo compenso, per loro non c'è neanche la speranza che
Palazzo Chigi possa decretarne le dovute, giuste spettanze.

In chiusura, un plauso all'entusiasmo, alla lealtà ed alla competenza messi
in campo dai tanti professionisti che hanno contribuito alla crescita di
questa Azienda la quale fin dal 1947 ha accompagnato la ricostruzione post
bellica e lo sviluppo del Paese ed un augurio di buon lavoro a tutti coloro
che nella nuova Compagnia stanno profondendo perizia e dedizione per
ridefinirne un'immagine che possa riconquistare il cuore e la fiducia della
clientela e degli italiani tutti.

L'Alitalia è viva, viva l'Alitalia!

Virgilio Conti

mercoledì 28 gennaio 2009

Cobat: Giancarlo Morandi confermato presidente

GIANCARLO MORANDI CONFERMATO PRESIDENTE DEL COBAT

Ieri 27 gennaio è stato rinnovato il mandato triennale

al Presidente in carica l'ing. Giancarlo Morandi



Con la riconferma di Giancarlo Morandi presidente, gli organi istituzionali del Cobat hanno scelto di costruire la nuova operatività del Consorzio (così come individuata dal Decreto Legislativo 188/2008) nel solco di una tradizione che ha visto il Cobat al servizio del Paese nel campo della raccolta e riciclo delle batterie al piombo esauste.


Nei suoi anni di lavoro con quasi 3 milioni di tonnellate di batterie al piombo esauste raccolte e il conseguente recupero di 140.000 tonnellate di polipropilene, 1 milione 630 mila tonnellate di piombo e 475 milioni di litri di acido solforico si sono conseguiti risultati di efficacia ed efficienza che hanno dato all'Italia il primato mondiale in un settore così delicato dal punto di vista ambientale.


L'impegno del nuovo Cobat è quello di mantenere l'eccellenza dei risultati continuando a proteggere il Paese dalla dispersione di rifiuti pericolosi come gli accumulatori al piombo esausti.

I disegni di De Chirico a Roma

La mostra De Chirico a Roma (Museo Carlo Bilotti, dal 23/01 al 19/04/2009) presenterà una ricca collezione di oltre 110 disegni del maestro.


Nell'arte di Giorgio De Chirico il disegno ha sempre avuto un ruolo fondamentale, non solo preparatorio alla pittura ma in molti casi a lei alternativo, se non preferito per determinate forme di rappresentazione. Il disegno in De Chirico vuole immediatamente essere il tramite del pensiero, diventare l'idea artistica subitaneamente trascritta sulla carta. "Arte divina" la chiamava lo stesso De Chirico, ecco perché a Roma si è voluto dedicare un'intera mostra proprio al De Chirico "disegnatore": "La magia della linea. 110 disegni di de Chirico dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico".

La mostra sarà ospitata all'interno del Museo Carlo Bilotti (Aranciera di Villa Borghese) ed è stata organizzata dalla Fondazione Giorgio e Isa De Chirico e curata da Elena Pontiggia. Di grande interesse saranno soprattutto il gruppo di disegni metafisici tra i quali "Il filosofo e il poeta" del 1916, "L'apparizione" e "La sposa fedele" del 1917, "Consolazione metafisica" e "La casa del poeta" del 1918 che arriveranno in prestito dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma.
Una parte importante della retrospettiva sarà quella dedicata ai lavori provenienti dalla Fondazione De Chirico, su tutti il gruppo dei Gladiatori e i Ritratti di Raissa, prima moglie di De Chirico, appartenenti ad periodo della metà degli anni '20 del Novecento e l'Autoritratto sul modello del Cristo sul Calvario degli anni '40.

Per maggiori informazioni voiaganto.

L'arte e la follia a Siena


La mostra "Arte, genio, follia" (Siena, Santa Maria della Scala, dal 31/01 al 25/5/2009) porterà nella stupenda città toscana capolavori di maestri come Van Gogh, Kirchner, Munch, Ernst, Dix, Grosz, Guttuso, Mafai, Ligabue.


Il sottotitolo della mostra è alquanto evocativo "Il giorno e la notte dell'artista" ed esprime al meglio la volontà del curatore Vittorio Sgarbi di indagare sui lati contraddittori delle personalità degli artisti, ossimori viventi fatti di opposti in coabitazione, di contraddizioni insanabili e anime vaste in costante tensione.

La preziosa collaborazione della Fondazione Mazzotta ha permesso di costruire questo percorso di comparazione tra genialità artistica e disagio/malattia mentale: più di 300 opere, dipinti e sculture, a sondare questo rapporto instabile e creativo tra arte e follia. Le varie opere saranno divise in otto sezioni che potranno contare anche sulla collaborazione di luminari della psichiatria.
I prestiti sono di grande valore e arrivano dai maggiori musei del mondo: Museo d'Orsay, Centre Georges Pompidou, Museo del Prado, Pinacoteca di Brera, Museo Marino Marini.

Per maggiori informazioni voiaganto.


CONFERENZA STAMPA-ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA -22

INVITO PER I GIORNALISTI

CONFERENZA STAMPA
DI FINE STAGIONE VENATORIA
ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA

Martedì 3 febbraio 2009 alle ore 14,00 a Roma, nella
Sala Stampa del Senato di Palazzo Madama (Via degli
Staderari n. 2) si terrà la Conferenza Stampa
dell'ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA in occasione della
chiusura della stagione venatoria 2008/2009.

I responsabili dell'Associazione forniranno ai giornalisti i
dati delle vittime che le armi da caccia hanno fatto
nell'arco di quattro mesi e mezzo (relativi alla stagione
venatoria) anche tra la gente comune.
I dati che l'Associazione raccoglie escludono i suicidi,
infartuati o gli incidentati non per armi da caccia.
Nell'occasione, le informazioni fornite alla stampa verranno
connesse al Disegno di Legge n. 510 presentato dalla Sen.
Dontella Poretti (Radicali nel PD) per l'abrogazione
dell'art. 842 c.c. che consente l'accesso ai fondi privati
per gli esercenti l'attività venatoria. Questo articolo
di fatto confligge con il diritto fondamentale alla
proprietà privata sancito dall'articolo 42 (e
successivi) della Costituzione e alla pubblica e privata
sicurezza messa a repentaglio da chi gira armato nel
territorio antropizzato delle campagne italiane. Ai
giornalisti verrà fornito l'elenco delle cronache
riportanti i fatti spesso impropriamente definiti
"accidentali", da cui scaturiscono i dati sopra citati.
Saranno presenti i Sen. Donatella Poretti e Marco Perduca
(Radicali nel PD), firmatari del DDL n.510.

Per ottenere gli accrediti d'ingresso in Senato è
necessario confermare la partecipazione scrivendo a:
info@vittimedellacaccia.org o telefonando al: 338 8334538 -
338 5398932, comunicando il proprio nome e la testata
giornalistica. Per gli uomini è d'obbligo indossare
giacca e cravatta.

Zone Umide di Charlotte Roche: le opinioni degli uomini

Il romanzo scandalo della Vee-J tedesca Charlotte Roche ha suscitato reazioni diverse fra il pubblico maschile. La buona notizia è che l'altra metà del cielo non si è schierata tutta da una parte: fra disgusto e ironia le opinioni fra gli uomini sono tutt'altro che univoche.

Dopo tutto quello che si legge in rete, sembra doveroso dare un'opinione sul libro "Zone Umide", il romanzo che in Germania ha destato scandalo e che ha innescato un dibattito infinito su sessualità femminile, femminismo, letteratura erotica e via dicendo. In Italia questi temi vengono sempre accuratamente evitati nelle discussioni sui media a il libro di Charlotte Roche non ha fatto eccezione. Solo poche trasmissioni infatti si sono occupate del romanzo: Otto e Mezzo gli ha dedicato una puntata, dove poi si è finiti irrimediabilmente nei soliti discorsi (donna oggetto, strumentalizzazione del corpo femminile, schiavitù dell'immagine e via dicendo). Pochi altri media ne hanno parlato: qualche rivista femminile, qualche quotidiano e poco altro. Tutt'altra storia è il web, dove i blogger si sono scatenati e dove fioccano le recensioni e le opinioni su Zone Umide. Il romanzo quindi non è scivolato nel dimenticatoio senza fare troppo rumore poiché pare costituisca anche argomento di conversazione nelle occasioni sociali. Parlando con alcuni conoscenti (rigorosamente uomini che avevano letto il libro) scopro che il libro è più conosciuto di quello che pensassi. Non mi sono comunque fatta sfuggire l'occasione: come hanno accolto gli uomini il punto di vista della Roche sulla sessualità femminile? Quali sono le loro opinioni su Zone Umide? La prima reazione, con mia grande sorpresa, è stata molto meno violenta e disgustata di quella di molte donne dopo aver letto anche solo qualche parte del libro. Innanzitutto il primo commento è quello di aver preso in considerazione un lato della sessualità femminile mai considerato prima. Ovviamente faccio presente che il libro sfiora il l'erotico-grottesco e che la protagonista è un personaggio estremo, che non rispecchia la normalità delle ragazze di oggi, per quanto sempre più smaliziate e precoci. La cosa che sembra più apprezzata dagli uomini è il coraggio e la schiettezza con la quale Charlotte Roche si esprime, cosa che invece ha fatto storcere il naso ai critici e alla stampa. Il disgusto è tenuto a bada proprio perché i personaggi non sono realistici e sono invece "esagerati", lontano dalla quotidianità, per questo si riesce a sperimentare la "distanza" nella lettura.

Personalmente credo che questo libro abbia avuto successo fra gli uomini perché usa immagini crude e senza troppi giri di parole (a differenza dei romanzi erotici di stampo più femminile, più concentrati su sentimenti e sensazioni che sulla fisicità), certamente di stampo più maschile. Per quest'approccio, tra la varie opinioni su Zone Umide, spicca la definizione di romanzo porno-femminista. Ma anche "porno-sanitario". In effetti la definizione calza, anche se è decisamente riduttiva. L'autrice si scaglia contro l'ossessione delle donne di apparire sempre perfettamente pulite e profumate, quasi fossero bambole da agghindare. La Roche usa a questo scopo immagini e situazioni al limite ma sarebbe ingenuo pensare che il romanzo sia stato scritto per identificarsi con qualcuno dei personaggi. L'intento della Roche è quello di innescare la riflessione e il successivo dibattito su come vengono presentate la donna e la sua sessualità nei media, ovvero una creatura sempre più simile ad un avatar, un'immagine ritoccata al computer ben lontana da quella che è la realtà.

Bigmouthmedia

www.bigmouthmedia.it


Report sfilata Dimani Domani al Kome di Firenze

"Vestiti come quadri",

il concept di Elena Palchetti per il suo Dimani Domani

Uno dei marchi più originali dell'appena passato Pitti Bimbo ha portato in passerella una collezione che unisce moda, filosofia e poesia.

Un incontro di moda bambino, ma anche di poesia quello svoltosi venerdì scorso al Kome di Firenze.

Nell'ambito della kermesse Pitti Immagine Bimbo, le volte del locale fusion hanno occasionalmente fatto da cornice alle nuove creazioni marchiate Dimani Domani, realizzate dalla stilista Elena Palchetti. Nove bambine complessivamente dai 3 ai 9 anni hanno sfilato in mezzo a giornalisti ed addetti ai lavori, presentando così la nuova collezione autunno/inverno 2009/2010 intitolata "Come le Foglie d'autunno" by Eppy. Come recita appunto il nome, fortissima la presenza dei colori autunnali, dai rossi scuri che tendono al vinaccia e al viola, alla terra di Siena bruciata e mattone che richiamano le foglie secche, fino alle diverse sfumature del verde che rimandano alle ulive e dell'olio appena franto. Il tutto per un concept di abbigliamento bimbo comodo, che rifugge la produzione in serie e - come in un "salto nel passato" - sposa la produzione artigianale per i suoi capi. Tutti le creazioni "Dimani Domani" sono difatti uniche, mai perfettamente uguali le une con le altre, poiché frutto della lavorazione a mano di maestre sarte fiorentine.

Significativa anche la scelta voluta da parte della interior designer di non reclutare bambini professionisti per la sfilata. Come negli atelier sartoriali di fine '800, in scena bambine semplici, senza scarpe, che hanno sfilato senza artifici, né tipiche "impostazione da passerella" tra le persone accomodate su divani.

Come sottofondo, un cantore recitava a suon di musica alcuni versi campestri composti appositamente per la sfilata. Ogni abito, una poesia.

* * * * * * * * *


Dimani Domani è un nuovo marchio ispirato da natura e territorio che produce articoli di abbigliamento per bambine realizzati interamente a mano e non solo.

Elena Palchetti, interior designer, stilista, pittrice e anima dell'azienda artigiana di vestiti, da anni effettua ricerche di materiale antico rivisitato in chiave contemporanea, operando nella sua azienda agricola Poggio alla Pieve a Calenzano.

Dimani Domani, che progetta in un prossimo futuro anche una collezione donna, firma capi unici che vanno da un poncho-gonna dal doppio utilizzo, a gilet, scialli traforati, soprabiti di panno ecologico naturale, realizzati sulla tela base in tessuto naturale di lino, seta, cotone o lana, su cui vengono riportati ricami originali, uncinetti rifatti, pizzi di ieri o di oggi.

"Il concetto di unità artistica, il rifiuto del prodotto industriale senz'anima e la valorizzazione del lavoro manuale, costituiscono il punto centrale di un nuovo programma rivoluzionario. Non deve esistere differenza tra artista e artigiano, anzi la persona dotata di talento artistico deve creare la sua opera secondo una completa interdipendenza tra materiale e tecnica."

Il Marchio Dimani Domani include tutto ciò che viene realizzato con le mani tra cui vestiti, accessori ma anche complementi d'arredo, i cui elementi innovativi sono: legame tra passato e futuro e tra funzioni oggi divise (moda-artigianato–formazione-arte-architettura).

Lo Stile usuale che si riassume nel motto "Vestiti come quadri", si identifica nel supporto base o di lana, o tessuto o velluto od altro da usare per l'inserimento di applicazioni, il tutto rigorosamente ricamato e cucito a mano.

Su un tessuto che fa da tela base vengono riportati ricami originali, uncinetti rifatti, pizzi del passato o del presente. Il legame indissolubile fra passato, presente e futuro è necessario per far straripare il pensiero che questa donna ha voluto trasmettere con i suoi disegni.

La bimba sente di vestirsi come se si dovesse presentare ad una fata, giocando un'interpretazione fantastica che la deve far stupire prima di tutto di se stessa.

Da questo profilo esce una bambina anche sensuale, dove, in maniera provocatoria e non provocante, una lana traforata, un intreccio di fili, un vedere e non vedere conservano la loro innocenza, che solo la storia e i loro antenati le possono dare e che quindi non perderà mai.


Dimani Domani by Eppy
Show room: Agriturismo Poggio alla Pieve

Calenzano, loc. Sommaia, 26

Tel: +39.337.691255 – +39.389.5125870 – Fax: 055.471470

www.dimanidomani.com info@dimanidomani.com

Festeggia il San Valentino con 7mates.com

Festeggia il San Valentino con 7mates.com


San Valentino è l'occasione giusta per trascorrere un piacevole week-end con il proprio partner in una delle innumerevoli località d'Italia. Città d'arte, paesi di montagna e numerose altre destinazioni per chi desidera vivere un San Valentino fuori dal comune. Una festa conosciuta da tutti gli innamorati del mondo seppure venga festeggiata in modo diverso a seconda della nazione.


Solitamente ci si regala dei fiori, o dei cioccolatini rigorosamente a forma di cuore ma sempre un numero maggiore di coppie decide di trascorrere il 14 Febbraio in una città romantica o in uno chalet di montagna. Le città d'Italia si preparano ad accogliere tutti gli innamorati che non rinunciano al consueto appuntamento col San Valentino.


Il crescente interesse per il relax e la cura del corpo porta un numero sempre maggiore di innamorati a regalare al proprio partner un week-end nei numerosi centri benessere annessi agli hotel più prestigiosi. Quest'ultimi, pronti ad accogliere le coppie provenienti da ogni parte, non esitano a programmare offerte speciali per San Valentino.


Si colorano di rosso quindi le città d'Italia. Un'atmosfera romantica investe le località più note pronte a vivere il giorno di San Valentino.


Per maggiori informazioni

www.7mates.com

0041 91 611 80 70

BRUNO BARRA TOP DJ FASHION SPECIAL GUEST IN CONSOLLE AL "THE CLUB" DI MILANO SERATA FIDELIO

03/02/2009 - Bruno Barra Dj Special Guest Al "the Club" Di Milano Martedi' Fidelio

Il martedi' piu' fashion di Milano ospita il dj piu' fashion del momento, in consolle martedi' 3 febbraio Bruno Barra top italian dj fashion in compagnia del vocalist Gaty

Bio della serata Fidelio: La one night FIDELIO del martedì sera di Milano nasce nel 1998 da un'idea di Mario Poldo Longhi e Gabriele Piemonti. I due primi fondatori della serata, rimasero affascinati da Eyes Wide Shut, l' opera che chiude la carriera cinematografica di Kubrick e lavorarono quindi per ricreare a livello artistico ed emozionale l' intreccio tra psicologia, enigma ed erotismo soft il tutto proiettato all'interno di una serata in discoteca. Dal 1998, la comunicazione coordinata della serata rivela contributi grafici e di styling ispirati al film e si avvale della presenza di figuranti professionisti. La volontà del gruppo FIDELIO era quello di proporre nella città di Milano un nuovo stile nel fare "clubbing", ispirandosi alla creatività e alla professionalità di Riccione, città dove i fondatori avevano lavorato con successo su diversi progetti precedenti. Per la one-night FIDELIO era importante ricreare in maniera ironica e suggestiva i vari riti di magia sessuale descritti nel film ma facendoli celebrare da musica house di qualità e con l'animazione in rigoroso costume rosso e maschera. Poco tempo dopo Poldo e Gabriele coinvolgono anche Maurizio Gerosa, Davide Cavallari, Carlo Luardi e Marco Toto. Il progetto della one night FIDELIO diventa una realtà di successo a Milano e in breve diventa una delle serate più ambite dai club-goers meneghini ma non solo. Il FIDELIO, come serata itinerante e one–night ha avuto luogo nelle discoteche più importanti di Milano: Rolling Stone, Old Fashion, Shocking Club, Caffè Solaire. Dal 2005 l'appuntamento è al THE CLUB.

Bruno Barra dj - Bio Dj, Producer e Sound Designer, Bruno Barra è attivo nel settore sin dal 1987 portando il proprio suono in club e festival italiani e stranieri. Ispirazioni multiformi (R&B, House Commerciale e Garage) in continua evoluzione, vengono reinterpretate magistralmente nei suoi dischi, nelle sue produzioni e nei suoi dj set! Negli anni ha riscosso ampi consensi nel complicato mondo del bynight, aggiudicandosi tantissime residency nei più famosi locali napoletani e nazionali... Mantiene inoltre costante il suo impegno nelle produzioni discografiche, prevalentemente indirizzate all'Happy House Music, classico e dance sapientemente mixato tra di loro. Infine, ma di primaria importanza è di rilievo il suo impegno sociale, che lo vede da ormai un decennio coinvolto nella personalissima battaglia "NO-DRUGS" contro l'uso delle droghe. Al momento sta lavorando ad alcune sue produzioni che presto potrete ascoltare in anteprima sul suo official myspace!

No Drugs project Dal 1996 il dj Bruno Barra ha iniziato una personale campagna di sensibilizzazione contro la droga. Questa campagna prevede, mediante l'utilizzo dei canali mediatici più cari ai giovani come Internet ed il ByNight, la diffusione informativa riguardante l'utilizzo delle droghe, dalle più leggere a quelle più pesanti e letali.
Da ormai più di 10 anni il famoso dj porta con sè nei club di tutta Italia questo nuovo concetto di divertimento, utilizzando gadgets e riscontrando pareri favorevoli in molti sponsor che decidono di contribuire con il loro merchandising alla causa. Sul suo nuovo sito web www.brunobarra.it è presente un'area "No Drugs" nella quale è presente un elenco delle più comuni droghe, descrivendone provenienza in natura, effetti e conseguenze sull'organismo e sulla psiche umana... un vero e proprio vademecum per chi pensa che uno stato di benessere momentaneo dovuto ad una sostanza in particolare, possa essere sporadico e di facile controllo.
Inoltre, sempre sul nuovo sito web del dj, è possibile consultare facilmente un'area "Press" che evidenzia la capillare ed incessante propulsione negli anni del progetto.
A partire dal 2008 hanno aderito al progetto le aziende 69X35 e JUNGLE adv, e la campagna ha subìto una forte accelerazione riscontrando un notevole successo mediatico, sottolineato dall'attenzione al progetto da parte di brand del calibro di ALTANUS, SONY, PIONEER, ORTOFON, e di "cultori" del By Night televisivo come FASHION TV ed ENJOY Television.
69X35 - www.69x35.com - è un marchio milanese di abbigliamento, che ha affiancato Bruno nella produzione di migliaia di T-Shirts con il messaggio "No Drugs 2 be Sexy", provvedendo alla fornitura.
JUNGLE adv - www.jungleadv.com - è un'azienda che opera nella comunicazione e nel marketing rivolgendo le proprie attenzioni soprattutto al Web 2.0 e prestando attenzione a tutte le evoluzioni tecnologiche volte a mutare gli ambiti ed i contesti sociali... in pratica il modo di comunicare! L'azienda ha contribuito alla causa apportando il proprio know how, mediante lo sviluppo e la progettazione del nuovo sito web di Bruno Barra e prestando cura e attenzione alla comunicazione on-line ed off-line sia della campagna, che dello stesso Bruno.

Rappresentante Baha'i alla preghiera inaugurale del Presidente Obama

21 Gennaio 2009

Un rappresentante della Assemblea Spirituale Nazionale dei Baha'i degli Stati Uniti era presente tra il gruppo di leader religiosi invitati a partecipare Preghiera di Inaugurazione del Servizio presso il National Cathedral di Washington.
Il Presidente Barack Obama e la First Lady Michelle Obama, Vice President Joseph Biden e Dr. Jill Biden, così come l'ex presidente Bill Clinton e il senatore Hillary Rodham Clinton hanno partecipato al servizio di culto.
La partecipazione multi-devozionale ha sottolineato la giustizia, la fede e la diversità. Ms. Kit Bigelow, direttore degli affari esterni, ha partecipato a nome della Assemblea Spirituale Nazionale.
www.bahai.us/print/node/598
www.bassanobahai.blogspot.com
www.levirtu.blogspot.com

martedì 27 gennaio 2009

Informaturismo.it su facebook



Anche Informaturismo.it su facebook

E' stato aperto su Facebook, il social network più famoso
al mondo, un gruppo dedicato a Informaturismo.it, il portale
sul turismo in Italia.
La pagina per unirsi al gruppo è
http://www.facebook.com/group.php?gid=41038028165
Per visualizzare la pagina e per iscriversi al gruppo
bisogna avere un profilo su facebook.
Informaturismo.it è un sito interamente dedicato al
turismo. Al suo interno ci sono molte risorse utili a
disposizione di coloro che vogliono visitare l'Italia.
Si inizia con una sezione dedicata alle news dal mondo del
turismo, fino ad arrivare alla sezione dedicata alle
struture ricettive in Italia. Inoltre c'è un ricco
calendario eventi e una sezione dedicata agli itinerari.
Gli utenti del sito ad oggi sono oltre 1.500, e si spera di
poter aumentare il loro numero con l'inserimento del gruppo
su Facebook, che in Italia conta più di quattro milioni di
iscritti (oltre 160 milioni in tutto il mondo).
redazione@informaturismo.it <redazione@informaturismo.it>

Alitalia, c'è azionista e azionista

Alitalia, c'è azionista e azionista

I dipendenti Alitalia e possessori di azioni della stessa si sentono oggi
ingannati e imbrogliati nella molteplice veste di contribuenti, dipendenti e
azionisti.

Un gran pasticcio insomma, quello degli azionisti dipendenti ed ex
dipendenti della vecchia e nuova Compagnia aerea di Bandiera.

Sia i risparmiatori, sia i dipendenti Alitalia rischiano di vedere,
rispettivamente, investimenti e compensi trasformarsi in carta straccia.

"Sul futuro di Alitalia c'è una certezza: gli azionisti, i piccoli
risparmiatori saranno tutelati"; queste, più o meno testuali, le
dichiarazioni di qualche mese fa di Silvio Berlusconi e di Giulio Tremonti;
e queste affermazioni risultavano ancor più rassicuranti per coloro che i
titoli non li avevano acquistati ma ricevuti dall'azienda a titolo di
compenso per i sacrifici salariali e normativi.

Debbo aggiungere che a causa del vincolo sulla vendita dei titoli, del loro
successivo accorpamento numerico, del susseguente deprezzamento, in altre
parole dei diabolici meccanismi finanziari, per lo più sconosciuti ai non
investitori, i dipendenti-possessori di azioni si sentono oggi ingannati e
imbrogliati nella molteplice veste di contribuenti, dipendenti e azionisti.
Voglio ribadire che detta tipologia di azionisti va distinta dalla figura
dell'azionista tradizionale che, pur legittimamente e rispettabilmente,
investe e specula in borsa.

Oggi, 27 gen 2009, a seguito dell'uscita di Alitalia dalla Borsa e della
revoca delle relative azioni, chiedo perciò pubblicamente al Governo, al
Ministro dell'Economia, al Commissario Fantozzi ed all'A.D. della nuova
Alitalia Sabelli: che fine ha fatto la tutela, più volte espressa e
promessa, dei piccoli azionisti Alitalia, particolarmente dei
dipendenti-azionisti i quali non divennero possessori dei titoli per scelta
ma per imposizione?

Virgilio Conti

31/01: dj set by Danilo Rossini @ Mediterraneo (S.S Asti – Alba / Isola D'Asti)

Continuano le ospitate nei locali più cool d'Italia per il top dj piemontese Danilo Rossini, che il prossimo 31/01 sarà protagonista della magica notte targata Mediterraneo (Strada Statale Asti – Alba_Isola D'Asti). Il Mediterraneo non è solamente una discoteca o un prestigioso ristorante. Ma è molto di più. Parliamo infatti di un ambiente raffinato, esclusivo. Un ambiente dove i veri protagonisti sono il pubblico, il top dj ospitato e la sua musica. Quella di sabato, quindi, sarà un'ottima occasione per vedere all'opera il top Rossini e per ascoltare, oltre alle sue recenti produzioni (vedi "Dreams Feat. Alex Guesta e Stefano Pain"), i remix realizzati per artisti quali Kris Reen & Majuri, Gambafraks & Kathy Sledge, Giusy Ferreri e Qwote Feat. Shaggy & Trina.

Mediterraneo
Strada Statale Asti-Alba
14057 Isola d'Asti (AT)
Italia
www.mediterraneodisco.it

DANILO ROSSINI DJ ufficio stampa e foto hi res Leonardo Filomeno –www.leonardofilomeno.info oppure Lfexperience@hotmail.it

Danilo Rossini DJ

Da 23 anni sulla cresta dell'onda, il top dj piemontese Danilo Rossini ha lavorato per locali come il Club House (Salice Terme), la Foresta (Pozzol Groppo), l'Area 7 (Salice terme), il Casablanca (Milano), il Cafè Solaire (Soverato), i Magazzini Generali (Milano) o l'Old Fashion Cafè (Milano), giusto per citarne alcuni.

DJ dal lontano 1986, Danilo è ora resident all'Alcatraz di Milano (www.alcatrazmilano.com) con la storica serata 'Notorius' (tutti i venerdì). Ed è anche fuori con "Dreams" (Nustar/Motivo), affascinante produzione house firmata assieme all'amico Stefano Pain e ad Alex Guesta. Un tormentone delle prossime settimane insomma.

In passato, invece, Danilo ha prodotto (sempre nel suo studio) numerose hits come: "Hands Up Everybody" (sempre con il socio Stefano), "Latin Trippy" (Latin Trip), "My Way Out" (Soul Elementz), 'Let The Music Play' (Pain & Rossini) "Fly' (Samuele Sartini - Pain & Rossini Remix) e "Don't Lose It" (Pain & Rossini).
Ma non solo. Danilo, infatti, è anche il remixer ufficiale di DJ come Michael Gray o De Souza e di gruppi come I.N.X.S Vs. Rougue Traders e Black Eyed Peas...

A breve, tra l'altro, Danilo uscirà con un suo progetto solista.


Per la festa degli innamorati il regalo giusto è un viaggio insieme: ecco la nuova offerta San Valentino di Best Western

Una ricorrenza speciale, un'offerta unica: con il pacchetto viaggi San Valentino di Best Western è tutto più dolce.

Milano, 27 Gennaio 2009

San Valentino è una ricorrenza speciale per gli innamorati e merita di essere vissuta in maniera particolare: un'idea regalo molto apprezzata è senza dubbio quella del viaggio.

Non a caso sono sempre più diffuse le offerte relative ai viaggi di coppia.

L'offerta san Valentino Best Western è rivolta a chi sceglie regali autentici e originali, a chi preferisce donare un'esperienza da condividere, a chi ama viaggiare. E partire insieme a chi si ama rende il viaggio unico e indimenticabile.

E così per celebrare San Valentino, Best Western propone i Cadeau, l'idea regalo originale dedicata ad ogni desiderio di vacanza, la soluzione più completa in termini di viaggi di coppia.

Il pacchetto viaggi san Valentino di Best Western comprende Cadeau di Viaggio, Cadeau di Coccole e Cadeau Weekend: tre soluzioni per scegliere un dono per chi si ama e per condividere un momento indimenticabile alla scoperta delle bellezze del nostro Paese e dell'ospitalità speciale di Best Western.

Scoprite tutti i dettagli online su www.bestwestern.it/ideeregalo.

Soggiorni di una o due notti, comprensivi di pernottamento e ricca colazione, negli hotel Best Western Italia, da utilizzare fino al 31 dicembre 2009.

Cadeau di Viaggio, scoprire gli angoli più autentici e romantici d'Italia in una giornata da iniziare con la colazione in camera.

Cadeau di Coccole, condividere i piaceri della vita: gusto, arte, benessere.

Cadeau Weekend, trascorrere due notti all'insegna del benessere e dell'arte.

Regalare è semplice: su www.bestwestern.it/ideeregalo si sceglie il Cadeau, si compila il form online, si può finalizzare il pagamento con carta di credito o bonifico bancario. Il pacchetto sarà recapitato al destinatario del regalo entro pochi giorni.

Cadeau di Viaggio: 79 Euro

Cadeau di Coccole: 149 Euro

Cadeau Weekend: 249 Euro

Per info:

Online: www.bestwestern.it/ideeregalo

Customer service: Tel. 02.83108680

Email: promotions@bestwestern.it

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