Cerca nel blog

mercoledì 24 luglio 2024

MelegaSwap si sta espandendo su Polygon Chain. Si prevede che la prevendita di $MARCO prevista per il 27 Luglio prossimo, sarà esaurita in pochi giorni.

MelegaSwap è l'exchange di cryptovalute decentralizzato caratterizzato dal colore nero, già lanciato e pienamente operativo su BNB Smart Chain che fornisce scambi amichevoli, supporto ai progetti e un'ampia gamma di FARMS e POOLS con APR ELEVATO (stima delle ricompense passive in criptovalute che potrai guadagnare semplicemente mantenendo bloccati in "staking" determinati tokens).

Oltre 350 progetti in circa 1 anno dal suo lancio sulla blockchain BNB Smart Chain ad inizi 2023 sono entrati in partnership con MelegaSwap, confermandosi una delle dApp (applicazioni decentralizzate) in più rapida crescita e di maggior successo nel 2023 toccando il record di un volume di transazioni quotidiano pari a 1,16 miliardi di $ il giorno il 05-11-23 (come riportato da dex.guru).

La piattaforma MelegaSwap è già quotata sui più importanti tracciatori DEX ed il portale leader Coingecko.

$MARCO, il suo token rappresentativo su BNB Smart Chain, è già quotato ovunque, inclusi Coingecko e CoinMarketCap, e ha raggiunto importanti ATH (con una capitalizzazione di mercato record di oltre 2,5 miliardi di $ nel 2022) e volumi di trading nel recente passato.

MelegaSwap ha recentemente avviato un rapido percorso per diventare multichain al fine di allinearsi alle nuove tendenze. La dAPP, dopo aver ampliato la sua presenza sulla blockchain BASE, tra pochi giorni diventerà operativa sulla blockchain POLYGON.

La prevendita di $MARCO su POLYGON Chain è stata impostata a partire dal 27 Luglio 2024 su GemPad e promette di essere ESAURITA in pochi giorni, poiché su soli 10 milioni di token coniati, solo 1 milione è stato reso disponibile per la PREVENDITA. Per mantenere la caratteristica deflazionistica del suo token di punta, il team di MelegaSwap ha già provveduto a "bruciare" la stessa quantità minata su POLYGON Chain di $MARCO tokens su BNB Smart Chain.

Non appena $MARCO verrà lanciato su POLYGON Chain, la piattaforma MelegaSwap aprirà le $MARCO pools per consentire ai possessori di $MARCO di ottenere elevate rendite passive quotidiane semplicemente mantenendo i propri tokens in "staking".

Un nome originale, un logo distintivo, un forte orientamento al supporto marketing per i progetti quotati sono i punti chiave di un progetto che mira a diventare una delle prime piattaforme DEX al mondo.

 

Priscilla Salerno Live Show Sabato 3 Agosto 2024 al Penelope Sexy Disco di Pontedera

Con preghiera di pubblicazione

Gestione e Manutenzione delle Tubature Idriche nei Condomini

La manutenzione delle tubature idriche nei condomini italiani è un processo fondamentale per garantire il corretto funzionamento del sistema idraulico e prevenire danni strutturali e disservizi. Ma come avviene esattamente? Chi, nel condominio deve occuparsene? E come vengono ripartite le spese per questi interventi?

Ripartizione delle Responsabilità e delle Spese

La manutenzione delle tubature idriche nei condomini si divide tra le parti comuni e quelle private. Le tubature comuni sono quelle che servono l'intero edificio, mentre quelle private sono quelle che servono singoli appartamenti e che, solitamente, sono quelle successive al punto di diramazione.

Responsabilità delle Parti Comuni: Le tubature comuni sono di responsabilità del condominio, il quale deve provvedere alla loro manutenzione e riparazione. Le spese relative a questi interventi sono suddivise tra tutti i condomini in base ai millesimi di proprietà, come stabilito dal regolamento condominiale e dal codice civile italiano.

Responsabilità delle Parti Private: Le tubature private, che servono solo un singolo appartamento, sono di responsabilità del proprietario di quell'unità immobiliare. Questo significa che ogni condomino deve provvedere alla manutenzione e riparazione delle tubature situate all'interno del proprio appartamento.

Gestione dei Lavori di Manutenzione dell'Impianto Idrico

La gestione dei lavori di manutenzione delle tubature idriche è una responsabilità cruciale dell'amministratore di condominio. Questo professionista deve:

  • Monitorare lo stato delle tubature comuni: L'amministratore deve effettuare regolari ispezioni per verificare lo stato delle tubature e identificare eventuali problemi prima che diventino gravi.
  • Pianificare interventi di manutenzione preventiva: Per evitare emergenze e costi elevati, è importante che l'amministratore pianifichi interventi di manutenzione periodici.
  • Gestire gli interventi di riparazione: Quando si verificano problemi, l'amministratore deve coordinare gli interventi di riparazione, scegliendo aziende specializzate e supervisionando i lavori.
  • Comunicare con i condomini: È essenziale mantenere una comunicazione trasparente con i condomini, informandoli sui lavori programmati, i costi e l'impatto che tali interventi avranno sulla vita quotidiana.

Responsabilità dell'Amministratore e dei Condomini

L'amministratore di condominio ha il compito di gestire le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle tubature comuni. Tra le sue responsabilità rientrano:

  • Eseguire le delibere dell'assemblea condominiale: L'amministratore deve eseguire le decisioni prese dall'assemblea riguardo alla manutenzione delle tubature.
  • Gestire la contabilità condominiale: È suo compito registrare tutte le spese relative alla manutenzione e riparazione delle tubature comuni.
  • Convocare l'assemblea: Quando sono necessari lavori straordinari, l'amministratore deve convocare l'assemblea condominiale per discutere e approvare i lavori e le relative spese.

I condomini, d'altra parte, hanno il dovere di:

  • Partecipare alle assemblee: Devono partecipare attivamente alle assemblee per discutere e decidere sulle questioni relative alla manutenzione.
  • Pagare le quote condominiali: Devono contribuire economicamente alle spese di manutenzione secondo i millesimi di proprietà.
  • Segnalare problemi: Devono segnalare tempestivamente all'amministratore eventuali problemi riscontrati nelle tubature.

Installazione Autoclave e Depuratore Condominiale

L'installazione di pompe di sollevamento acqua può essere essenziale nei condomini, soprattutto quelli con più piani. L'installazione di un'autoclave nel condominio, serve a garantire che l'acqua raggiunga anche gli appartamenti situati ai piani superiori, mantenendo una pressione adeguata.

Anche i depuratori d'acqua condominiali offrono numerosi vantaggi: migliorano il sapore e l'odore dell'acqua, favorendone un utilizzo più ampio per cucinare e lavare. L'acqua depurata riduce l'accumulo di calcare negli elettrodomestici, prolungandone la durata e migliorandone l'efficienza energetica. Questo si traduce in risparmi economici e una maggiore sostenibilità ambientale.

Conclusione

La manutenzione delle tubature idriche nei condomini è un processo complesso che richiede una gestione accurata da parte dell'amministratore di condominio e la collaborazione dei condomini. La suddivisione delle responsabilità e delle spese e la gestione dei lavori, sono tutti aspetti cruciali per garantire un servizio idrico efficiente e continuo. Una manutenzione adeguata non solo previene problemi futuri ma assicura anche un ambiente abitativo confortevole e sicuro per tutti i residenti. Anche l'installazione di un'autoclave e di un depuratore d'acqua condominiali, può determinare un miglioramento della qualità del sistema idrico e rendere più comoda la vita a amministratore e condomini.

 

Metodologie e Strumenti per la Valutazione dei Rischi sul Lavoro

La valutazione dei rischi sul lavoro è un processo fondamentale per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori. In Italia, questo processo è regolato da normative precise, tra cui il D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche, che stabiliscono i requisiti e le procedure da seguire per identificare, valutare e gestire i rischi presenti nei luoghi di lavoro.

La Normativa di Riferimento per la Sicurezza

Il D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, insieme al D.Lgs. 106/2009, costituisce la base normativa per la valutazione dei rischi. L'articolo 28 del D.Lgs. 81/2008 impone al datore di lavoro di effettuare una valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, compresi quelli relativi a gruppi di lavoratori particolarmente sensibili a determinati rischi.

L’obiettivo della norma è quello di tutelare il più possibile i lavoratori dai rischi a cui possono essere esposti. Prenderei consapevolezza dei rischi presenti sul luogo di lavoro e procedere con l’attuazione di misure di prevenzione e protezione. Ad affiancare il datore di lavoro in per la corretta redazione valutazione ci saranno alcune altre figure professionali che si occupano di specifici aspetti del documento.

Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)

Il risultato della valutazione dei rischi è formalizzato nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), che deve essere redatto dal datore di lavoro in collaborazione con gi altri attori della sicurezza. Il DVR deve includere:

  • Relazione descrittiva dell’attività svolta in azienda;
  • Descrizione dei criteri e metodi impiegati nella valutazione dei rischi;
  • Elenco di rischi valutati per tutte le fasi di lavoro;
  • Organigramma della sicurezza;
  • Indicazione delle misure intraprese per il contenimento dei rischi e dei DPI (dispositivi di protezione individuali);
  • Descrizione delle attrezzature e sostanze utilizzate sul luogo di lavoro;
  • Piano che indichi gli aspetti migliorativi da attuarsi nel tempo, in ordine di priorità

Il DVR deve essere aggiornato ogni volta che si verificano modifiche significative negli ambienti di lavoro o nei processi produttivi, o in caso di frequenti infortuni sul lavoro.

Il Processo di Valutazione dei Rischi

Il processo di valutazione dei rischi può essere suddiviso in diverse fasi:

  1. Identificazione dei Pericoli: Individuazione delle potenziali fonti di pericolo nei luoghi di lavoro.
  2. Valutazione dei Rischi: Analisi della probabilità e della gravità dei danni derivanti dai pericoli identificati.
  3. Elaborazione del DVR: Redazione del documento che riassume i risultati della valutazione e definisce le misure di prevenzione e protezione.
  4. Implementazione delle Misure di Sicurezza: Attuazione delle misure previste nel DVR.
  5. Monitoraggio e Aggiornamento: Controllo continuo dell'efficacia delle misure adottate e aggiornamento del DVR in base alle necessità.

Figure Professionali Coinvolte nella Sicurezza Lavoro

La valutazione dei rischi coinvolge diverse figure professionali che cooperano per garantire un ambiente di lavoro sicuro. Ad affiancare il datore di lavoro troviamo, ad esempio il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Questa è una figura chiave nella gestione della sicurezza sul lavoro, responsabile della valutazione dei rischi e dell'implementazione delle misure di sicurezza.

Altro attore importante è il Medico Competente: questo partecipa alla valutazione dei rischi con particolare attenzione ai rischi sanitari e alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), invece, è il portavoce dei lavoratori in materia di salute e sicurezza, deve ricevere una copia del DVR e partecipa alle riunioni periodiche della sicurezza assieme agli altri.

Formazione e Consulenza per la Prevenzione dei Rischi

La formazione continua è essenziale per garantire che tutti i dipendenti siano consapevoli dei rischi e delle misure di prevenzione. I corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui:

  • Corsi antincendio aziendali: Addestramento specifico per la gestione dei rischi legati agli incendi.
  • Formazione di primo soccorso: Formazione su come fornire assistenza immediata in caso di infortuni.
  • Corsi per RSPP e ASPP: Formazione specifica per le figure responsabili della sicurezza e per i rappresentanti dei lavoratori.

Valutazione dei Rischi sul Lavoro: Considerazioni

La valutazione dei rischi sul lavoro è un processo dinamico e continuo che richiede l'impegno di tutte le parti coinvolte: datore di lavoro, RSPP, RLS, medico competente e lavoratori. Solo attraverso una corretta valutazione dei rischi e l'implementazione di adeguate misure preventive è possibile garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Garantire la sicurezza sul lavoro è un mix di skill e abilità acquisite attraverso corsi specifici ed esperienza. Affidarsi anche a consulenti specializzati in salute e sicurezza sul lavoro, potrà aiutarvi non solo ad ottemperare gli obblighi di legge, ma anche a tutelare dipendenti e collaboratori.

Guida del serramentista: linee guida per la corretta installazione

La posa in opera dei serramenti è un'operazione di fondamentale importanza per garantire l'efficienza energetica e il comfort abitativo di un edificio. Per il serramentista, seguire delle linee guida precise è essenziale per evitare problemi come spifferi, ponti termici e formazione di muffa. Vediamo nel dettaglio quali sono i passaggi chiave per una corretta installazione dei serramenti.

Progettazione dei Giunti e del Controtelaio

La progettazione dei giunti e del controtelaio è il primo passo cruciale. Il controtelaio, detto anche falso telaio, è una struttura intermedia che viene fissata al muro e sulla quale verrà poi installato il serramento. Deve essere realizzato con materiali durevoli e resistenti, come legno trattato o metallo zincato, per evitare deformazioni nel tempo. È importante che il controtelaio sia perfettamente allineato e in squadra, per garantire che il serramento possa essere montato correttamente.

I giunti tra il serramento e il controtelaio devono essere progettati per minimizzare le dispersioni termiche. Questo si può ottenere mediante l'uso di profili di giunzione specifici che evitano la formazione di ponti termici. Inoltre, i giunti devono essere impermeabili per prevenire infiltrazioni di acqua che potrebbero causare danni strutturali e formazione di muffa.

Scelta dei Materiali per i Serramenti

La scelta dei materiali per la posa in opera è determinante per la qualità dell'installazione. I serramenti stessi devono essere di alta qualità, realizzati con materiali che garantiscano isolamento termico e acustico. I materiali comunemente usati sono il legno, l'alluminio, il PVC e il legno-alluminio.

Il legno offre eccellenti proprietà isolanti ma richiede una manutenzione regolare. L'installazione di serramenti in alluminio è consigliata perchè si tratta di un materiale resistente e richiede poca manutenzione, ma è meno isolante del legno, a meno che non si opti per le soluzioni a taglio termico. Il PVC rappresenta un ottimo compromesso tra isolamento, resistenza e costo, mentre il legno-alluminio combina i vantaggi dei due materiali, offrendo alta efficienza energetica e durabilità.

Utilità dei Sigillanti e dei Nastri Autoespandenti

I sigillanti e i nastri autoespandenti sono essenziali per assicurare la tenuta ermetica dei giunti. I sigillanti, generalmente a base di silicone o poliuretano, vengono applicati lungo i bordi del serramento e del controtelaio per impedire il passaggio di aria e acqua. È importante scegliere sigillanti di alta qualità, che rimangano elastici nel tempo per adattarsi ai movimenti naturali dell’edificio senza creparsi.

I nastri autoespandenti sono materiali compressi che si espandono a contatto con l'aria, riempiendo completamente le fessure tra il serramento e il controtelaio. Questi nastri offrono un'eccellente barriera contro l'aria, l'acqua e il rumore, e aiutano a compensare eventuali irregolarità nei giunti. Devono essere applicati con precisione, seguendo le istruzioni del produttore, per garantire un'espansione uniforme e una tenuta ottimale.

Installazione dei Serramenti e Controlli Finali

Una volta che il controtelaio è stato installato e i materiali di giunzione preparati, si può procedere con l'installazione del serramento. È fondamentale che il serramento sia posizionato correttamente e fissato in modo sicuro. Utilizzare livelle e strumenti di misurazione per garantire che il serramento sia perfettamente in piano e allineato.

Dopo l'installazione, è importante effettuare dei controlli per verificare la qualità della posa. Controllare che i giunti siano ben sigillati e che non ci siano spifferi. Utilizzare strumenti come termocamere per individuare eventuali ponti termici. Verificare che il serramento si apra e chiuda correttamente, senza attriti o resistenze anomale.

Conclusione

Seguire scrupolosamente queste linee guida permetterà di eseguire una posa in opera dei serramenti che garantisca l'efficienza energetica e il comfort abitativo. La progettazione accurata dei giunti e del controtelaio, la scelta oculata dei materiali e l'uso di sigillanti e nastri autoespandenti di qualità sono passaggi imprescindibili. Solo così si potranno evitare problemi come spifferi, ponti termici e muffa, assicurando una lunga durata e un'ottima performance dei serramenti installati.

Consultare un installatore di serramenti esperto, potrà aiutarvi a migliorare il comfort della vostra abitazione ed a evitare di commettere errori in questa complessa procedura.

 

Cos'è la Responsabilità Professionale nel Diritto Civile Italiano?

Negli ultimi anni, le cause per responsabilità professionale sono aumentate notevolmente. Questo incremento è spesso attribuito ai ritmi sempre più frenetici a cui questi professionisti sono sottoposti. Aumentano le possibilità di errori e le controversie legali, giustificate o meno.

Responsabilità professionale: un tema attuale

La crescente complessità delle attività professionali e le maggiori aspettative dei clienti hanno reso il tema della responsabilità professionale sempre più rilevante. La responsabilità civile professionale è un principio cardine che regola le relazioni tra i professionisti e i loro clienti o utenti dei servizi offerti.

Questo principio implica che un professionista è legalmente responsabile dei danni derivanti da errori, omissioni o negligenze commesse nell'esercizio delle proprie mansioni.

Responsabilità professionale e principio di diligenza

Il codice civile italiano prevede che i professionisti debbano esercitare la loro attività con la massima diligenza, competenza e attenzione possibile, conformemente agli standard accettati dalla comunità professionale. Quando questi standard non vengono rispettati e si verifica un danno, il professionista può essere ritenuto responsabile e obbligato a risarcire il danneggiato.

Questo principio di diligenza si traduce in un obbligo di mezzo, piuttosto che di risultato, in molti casi. Ciò significa che il professionista deve fare tutto quanto in suo potere per eseguire correttamente il proprio lavoro, ma non è sempre garantito il successo dell'operazione o del servizio prestato.

Da cosa deriva la responsabilità professionale?

La responsabilità civile professionale si applica a vari settori, inclusi medicina, legge, architettura, ingegneria, consulenza finanziaria e molti altri. Il codice civile italiano e le normative specifiche di settore disciplinano questo tipo di responsabilità, stabilendo i criteri per valutare la colpa e i conseguenti risarcimenti.

La responsabilità civile professionale può derivare da una varietà di situazioni, come errori di diagnosi medica, consulenze finanziarie inadeguate, consigli legali errati, progettazioni di edifici difettose e altro ancora.

Ad esempio, un medico può essere ritenuto responsabile se un paziente subisce un danno a causa di una diagnosi errata o di un trattamento non appropriato. Allo stesso modo, un avvocato può essere ritenuto responsabile per negligenza se non fornisce una consulenza legale adeguata che porti a conseguenze negative per il cliente.

L’importanza della copertura assicurativa

È essenziale che i professionisti dispongano di una copertura assicurativa adeguata ad affrontare eventuali richieste di risarcimento danni. L'assicurazione di responsabilità civile professionale è una garanzia fondamentale per proteggere il professionista dalle conseguenze finanziarie di un possibile errore o negligenza.

Questa copertura permette di gestire meglio il rischio associato all'attività professionale e di offrire un risarcimento adeguato alle vittime di eventuali danni, anche in caso di cause per responsabilità professionale.

Una questione di responsabilità etica e giuridica

La responsabilità civile professionale non è solo una questione legale, ma anche etica. I professionisti hanno il dovere morale di agire nell'interesse dei loro clienti, evitando comportamenti negligenti o irresponsabili che potrebbero causare danni.

Devono anche essere trasparenti riguardo alle proprie competenze e limitazioni, evitando di accettare incarichi per i quali non sono adeguatamente qualificati. La trasparenza e l'onestà sono elementi chiave per mantenere la fiducia dei clienti e garantire un rapporto professionale corretto e leale.

Gli organismi di regolamentazione professionale spesso stabiliscono codici di condotta e linee guida per promuovere la responsabilità civile professionale e garantire che i professionisti rispettino gli standard etici e professionali più elevati.

Questi codici possono includere disposizioni specifiche sulla diligenza professionale, la trasparenza, la confidenzialità e il rispetto dei diritti dei clienti. Ad esempio, l'Ordine degli Avvocati o l'Ordine dei Medici possono emanare regolamenti e linee guida per assicurare che i loro iscritti mantengano alti standard di professionalità e rispetto delle normative vigenti.

Conclusione

In conclusione, la responsabilità civile professionale è un pilastro fondamentale della pratica professionale in molti settori. Essa richiede ai professionisti di agire con la massima diligenza e competenza, proteggendo i loro clienti dai danni derivanti da errori o negligenze.

È importante ricordare che la responsabilità civile professionale può variare a seconda della natura specifica dell'attività e delle circostanze del caso. Per questo motivo, in caso di problemi, è sempre opportuno rivolgersi ad avvocati con esperienza in diritto civile. Un legale specializzato può fornire la consulenza necessaria per comprendere appieno i diritti e i doveri dei professionisti e dei loro clienti, garantendo una gestione efficace e corretta delle controversie legali.

 

lunedì 22 luglio 2024

Invito al Vernissage del 27 luglio 2024 mostra: l’Arte come emozione di un innovativo percorso “SpazioTempistico”


Enzo Trifolelli
e la Curatrice Annamaria Vercellino
hanno il piacere di invitare la S.V. all'inaugurazione della Presentazione e Mostra

l'Arte come emozione di un innovativo percorso
"SpazioTempistico"

ore 17:00 del 27 luglio p.v.
a Albenga (SV) presso Palazzo San Siro
P.zza San Siro 


giovedì 18 luglio 2024

Cuccioli in vacanza: vivere con serenità la prima estate di Fido

È in arrivo per tanti cuccioli o cagnolini ancora giovani il periodo delle vacanze, o persino la prima vera vacanza fuori casa. Un'occasione importante per la sua crescita e il suo apprendimento, ma che va organizzata in funzione delle sue necessità affinché sia un'esperienza positiva per tutta la famiglia.

 

"Portare in vacanza un cucciolo, in particolar modo d'estate, significa essere disposti ad organizzare una vacanza a sua misura, tenendo in grande considerazione le sue necessità" commenta la dott.ssa Maria Chiara CatalaniMedico Veterinario Esperto in Comportamento Animale e Presidente Senior di S.I.S.C.A. (Società italiana scienze del comportamento animale). "Ciò significa mettere in pratica accorgimenti per il viaggio, come assicurarsi che abbia sempre a disposizione una postazione ombreggiata e acqua fresca, ma anche rinunciare ad alcune attività che non lo coinvolgono se questo significa doverlo lasciare da solo in una casa che non conosce mentre la famiglia è altrove. Nei casi in cui non sia possibile adattare la propria vacanza al cucciolo, sarebbe meglio predisporre le condizioni migliori per lasciarlo a casa con un dog sitter di fiducia o in una pensione per cani".

  

Il Vademecum per vacanze a misura di cucciolo

 

Ecco allora i consigli per le situazioni più comuni in vacanza con il cucciolo.

 

      Il viaggio: per assicurarsi un viaggio il più sereno possibile, il mezzo di trasporto andrebbe scelto in base al grado di esperienza del cane. I cuccioli ben abituati a tragitti di media durata in auto avranno meno problemi a sostenere un viaggio lungo sullo stesso mezzo di trasporto. Le soste frequenti sono necessarie, meglio se in luoghi adatti ai suoi bisogni: ad esempio, se per sua indole non è a suo agio in ambienti caotici, una sosta in un'area di servizio autostradale potrebbe non essergli d'aiuto. "Se il viaggio prevede una tratta in treno, in aereo o su un mezzo di trasporto su cui il cucciolo non è mai stato prima, l'approccio corretto è quello di provare ad abituarlo con anticipo a ciò che lo aspetta. Ad esempio, facendo una breve tratta in treno prima del viaggio per vedere come si comporta" spiega la dott.ssa Catalani "Se dovrà utilizzare un trasportino, è bene farglielo conoscere con anticipo, magari portandolo in casa per utilizzarlo come cuccia e inserendo al suo interno premietti, spray ai feromoni, il suo cuscino o il suo giocattolo preferito, in modo che il cucciolo prenda confidenza con la nuova casetta e sviluppi una rappresentazione positiva e di rilassamento quando ci entra. Anche la traversina, se si pensa di utilizzarla, andrebbe introdotta in anticipo fra le sue abitudini".

 

      A casa da solo: durante la vacanza il cucciolo non va lasciato da solo per lungo tempo, soprattutto non prima che abbia familiarizzato con il nuovo ambiente, cosa che potrebbe richiedere un tempo anche più lungo della stessa vacanza. Nei momenti in cui dovrà necessariamente restare da solo i feromoni, sostanze non farmacologiche che inviano ai cani un messaggio naturale di benessere, costituiscono un valido aiuto, soprattutto sotto forma di collare, particolarmente adatto al cucciolo, come Adaptil Junior Collare. Inoltre, può essere utile lasciare al cane un masticativo per trascorrere il tempo in assenza della famiglia, ma anche la tv accesa per un sottofondo di compagnia e i suoi giochi preferiti.

 

      Passeggiate, attività outdoor e temperatura ambientale: le attività all'aperto insieme vanno commisurate alla capacità del cucciolo di affrontarle con serenità e della sua resistenza fisica, correlata all'età. Inoltre - spesso non ci si pensa - è importante non dimenticare che l'asfalto di strade e marciapiedi d'estate può raggiungere temperature elevatissime e rappresentare un alto rischio per i cani durante la passeggiata. Oltre alla possibile ustione dei cuscinetti, protetti da uno strato di cheratina ma non del tutto isolati, il rischio maggiore è quello del colpo di calore che, in particolare nei cuccioli e nei cani di piccola taglia, può essere causato dall'irradiazione del substrato rovente sul corpo. Meglio, dunque, non sostare mai con Fido su strade assolate e farlo passeggiare solo su erba o in zone ombreggiate in orari più freschi. In auto, invece, i rischi sono molteplici: non solo è assolutamente da evitare qualunque sosta a motore spento, anche se solo per pochi secondi, ma anche durante il tragitto è bene assicurarsi che vi sia un parasole in corrispondenza del posto in cui viaggia il cucciolo: ne esistono di tutti i tipi, anche per il lunotto posteriore. 
 
      Che confusione!: vacanza significa spesso più confusione, rumori inaspettati, visite di amici e cene al ristorante. Un cucciolo timoroso o molto prudente potrebbe guardare queste novità con sospetto e non reagire bene a situazioni così intense. Per gestire al meglio la temporanea sovraesposizione agli stimoli arrivano in soccorso i feromoni, disponibili anche sotto forma di diffusore con Adaptil Calm Diffusore per tutte le situazioni che si svolgono in casa. Per i cuccioli che mostrano segnali di stress gravi, invece, è sempre consigliato rivolgersi ad un veterinario esperto in comportamento che possa individuare quali sono i problemi su cui lavorare in previsione delle vacanze.
 
      Botti e fuochi d'artificio: è risaputo che il rapporto tra cani e fuochi d'artificio non sia fra i più sereni. Per questo motivo, anche se non si è a conoscenza della reazione del proprio cucciolo ai botti perché non li ha mai visti prima, è altamente sconsigliato portarlo sul posto a godere dello spettacolo: è molto probabile che in questo modo lo si esponga ad un evento per lui terrificante. Se si verifica in modo non previsto, il cucciolo va portato in un luogo più silenzioso o riparato, possibilmente a finestre chiuse e con un rumore di sottofondo (musica, tv) e consolato. Per lo stesso motivo è meglio non lasciarlo a casa da solo durante gli spettacoli pirotecnici, ma restare a casa con lui per monitorare le sue reazioni, aiutandolo anche in questo caso con l'utilizzo dei feromoni della linea Adaptil.

 

 

           Cosa non può mancare nella valigia del cucciolo:

      Essenziali: pappe, ciotole, cuccia o tappetino, sacchettini igienici,...
      Riferimenti di relax: cuscino, copertina o giocattolo preferito
      Borraccia da viaggio per erogare facilmente l'acqua
      Feromoni in collare, particolarmente adatto per il cucciolo, per le situazioni di stress
      Masticativi per trascorrere il tempo e rilassarsi
      Eventuali medicinali su prescrizione medica (dissenteria, mal d'auto, o antiparassitari)
      Passaporto e vaccinazione antirabbica, se richiesto dal luogo di destinazione
      Numeri di telefono delle strutture veterinarie aperte 24 ore su 24 nel luogo di villeggiatura





mercoledì 17 luglio 2024

Comunicato Stampa da Viterbo ad Albenga

Buona sera
in allegato Comunicato
da Viterbo ad Albenga
confidando nella Vostra attenzione
Grazie anticipatamente

il Movimento SpazioTempismo
Enzo Trifolelli

martedì 16 luglio 2024

LAIeF compie 40 anni!

LAIeF festeggia i suoi primi 40 anni con la sua grande famiglia nella splendida cornice di Villa Bagatti Valsecchi (MB).

LAIeF compie 40 anni e si concede una super festa: un'atmosfera frizzante e carica di emozioni ha infatti avvolto Villa Bagatti Valsecchi, a Varedo (MB), lo scorso sabato 22 giugno 2024 in occasione del 40° anniversario della fondazione di LAIeF, l'azienda italiana leader nella costruzione di macchinari per la produzione di gelato industriale.
La serata, allegra e informale, è stata un vero e proprio tuffo nel passato e una celebrazione del futuro, riunendo tutti coloro che hanno reso grande questa azienda nel corso degli anni.
Un ritrovo di famiglia
La villa, con il suo fascino storico, è stata il palcoscenico perfetto per un evento che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti: il sindaco di Varedo, Filippo Vergani, tutti i dipendenti attuali di cui molti si possono definire storici, gli agenti commerciali negli Stati Uniti e alcuni clienti italiani, oltre ai principali collaboratori di LAIeF, fornitori e le loro famiglie.
E, a proposito di famiglie presenti, una menzione d'onore la meritano le due socie dell'azienda: famiglie Scalzo e Grigoli con i loro rispettivi fondatori, Antonio Scalzo (purtroppo mancato due anni e mezzo fa ma onnipresente nel cuore di tutti) e Franco Grigoli.
E poi c'era la LAIeF 2.0, con la sua seconda generazione di soci:
  • Eros Scalzo (socio e responsabile commerciale)
  • Alessio Scalzo (socio e responsabile e supervisore produzione e installazioni)
  • Danilo Scalzo (socio e supply chain e rapporti con fornitori)
  • Gabriele Grigoli (presidente)
  • Gaia Grigoli (amministrazione)
Una vera e propria riunione di famiglia tra famiglie, dove si respirava un forte senso di appartenenza e unità.
Musica, risate e nessun annuncio
La serata è stata all'insegna della spensieratezza: niente discorsi ufficiali, niente annunci roboanti, solo tanti ringraziamenti sentiti e momenti di convivialità. Tra brindisi e risate, la musica ha fatto da colonna sonora creando un'atmosfera di festa che ha coinvolto tutti i presenti. La villa era animata da un'energia positiva, testimone della passione e dell'impegno che hanno contraddistinto LAIeF in questi 40 anni.
Souvenir con stile
Non poteva mancare un simpatico tocco di ironia: a tutti gli ospiti è stato regalato un cappellino souvenir, un simpatico omaggio per ricordare questa serata speciale e celebrare con orgoglio i 40 anni di storia dell'azienda. Un piccolo gesto che ha saputo strappare un sorriso e creare un ulteriore legame tra i partecipanti.
Un impegno di generazione in generazione
La storia di LAIeF è una storia di dedizione, innovazione e amore per il proprio lavoro. Un'azienda che è riuscita a costruire non solo macchinari di alta qualità per la produzione di gelato industriale, ma anche un vero e proprio ambiente familiare, dove ogni dipendente è parte integrante di un progetto comune. La festa per i 40 anni ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un'occasione per guardare al futuro con ottimismo e determinazione, pronti ad affrontare nuove sfide con lo stesso spirito di sempre.
Tanti auguri, LAIeF!
Il 40° anniversario di LAIeF non è stato solo un evento mondano, ma una testimonianza del legame forte e autentico che unisce tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'azienda. Tra musica, ringraziamenti e cappellini souvenir, Villa Bagatti Valsecchi ha ospitato una serata indimenticabile, segno tangibile che il vero cuore di LAIeF sono le persone che ogni giorno lavorano con passione e dedizione per i loro clienti.
E allora tanti auguri LAIeF, e che i prossimi 40 anni siano ancora più ricchi di successi… e gelati deliziosi in tutto il mondo!

sabato 13 luglio 2024

Tavola rotonda "Alla ricerca della laicità perduta", 19 luglio, Reggio Calabria

Un argomento spinoso, assurto frequentemente agli onori delle cronache a seguito di polemiche scaturite da episodi più o meno eclatanti e prese di posizione più o meno clamorose, è la legittimità dell'esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche e, più in generale, nei locali delle pubbliche amministrazioni.
 
Di questa controversa tematica si discuterà nella tavola rotonda in programma venerdì 19 luglio, alle ore 19.00, presso il Chiostro della Chiesa di San Giorgio al Corso (Chiesa degli Artisti), nel centro di Reggio Calabria: la discussione prenderà le mosse dalla presentazione del libro "Alla ricerca della laicità perduta – Il crocifisso laico dei giudici italiani", opera del prof. Enrico Ferri, ordinario di Filosofia del Diritto e Storia dei Paesi Islamici presso l'Università "Niccolò Cusano" di Roma, e del dott. Giuseppe Cricenti, giudice della Corte Suprema di Cassazione.
 
Analizzando le più recenti sentenze della Cassazione e la giurisprudenza più rilevante, gli Autori affrontano la questione della laicità dello Stato e della legittimità della presenza del crocifisso nelle aule scolastiche. Se i giudici italiani ne ammettono l'esposizione qualificandolo come un simbolo culturale e non religioso, emblema della tolleranza e dei valori umani che caratterizzano la nostra tradizione culturale, quindi "simbolo passivo", non esclusivo di una dottrina e di una religione in particolare, gli Autori, nei loro due saggi, evidenziano come il crocifisso, simbolo per eccellenza del Cristianesimo, sia da sempre un simbolo religioso divisivo e non accomodante, e come vari principi costituzionali escludano, in nome della laicità dello Stato, la possibilità di preferire un simbolo religioso, qualunque esso sia, ad altri, anche se tale decisione venga presa a maggioranza dai soggetti interessati.
 
Parteciperanno al dibattito, organizzato dall'Unicusano, dall'Accademia Templare e dall'O.C.M.C.T. Pietas Pelicani, l'avv. Antonino Aloi, Principe Gran Maestro della Pietà del Pellicano, e don Antonio Cannizzaro, Parroco di San Giorgio al Corso.

giovedì 4 luglio 2024

Summer Exhibition 2024

Main Section: Carlo Brenna, Tommaso Cervone, Lucia Dell'Orto, Leonor Navas Richar, Elizabeth Ruchti 

Special Project "Armonie": Maddalena Barletta, Silvana Garavello, Oriella Montin, Lorena Motta, Ada Nori, Matteo Redaelli, Claudio Vancini 

MADE4ART 
Via Ciovasso 17, Milano | Brera District 
18 luglio - 3 settembre 2024 
Opening giovedì 18 luglio ore 18 - 20 

Torna la tradizionale esposizione di MADE4ART dedicata al tema dell'estate, dal 18 luglio al 3 settembre 2024 presso propria sede in Via Ciovasso 17 a Brera, il quartiere dell'arte nel centro di Milano. 

Protagonisti della mostra nella Main Section cinque artisti che presentano una selezione di opere rappresentativa della propria produzione in un'area a loro riservata: Carlo Brenna, Tommaso Cervone, Lucia Dell'Orto, Leonor Navas Richar, Elizabeth Ruchti. Accanto ad essi, all'interno dello Special Project "Armonie", sette artisti propongono un singolo lavoro in un serrato confronto tra differenti tecniche e sensibilità alla continua ricerca di equilibrio e bellezza: Maddalena Barletta, Silvana Garavello, Oriella Montin, Lorena Motta, Ada Nori, Matteo Redaelli, Claudio Vancini. 

L'estate si traduce grazie all'arte in un invito ad assumere un atteggiamento positivo nei confronti dell'esistenza in un contesto storico e sociale spesso segnato da incertezze e difficoltà. La collettiva vuole mettere in evidenza la capacità dell'arte di rappresentare un tema come quello dell'estate, intesa simbolicamente come momento di massima energia e forza vitale, attraverso soggetti, colori, materiali e tecniche di realizzazione. Il risultato dell'incontro tra queste diverse personalità artistiche è un allestimento fatto di dialoghi e contrasti, luci e ombre, di linee, sfumature e suggestioni, un viaggio nelle molteplici forme espressive della creatività che durerà un'intera estate, verso la nuova stagione espositiva di MADE4ART. 

"Summer Exhibition 2024" è accessibile dal 18 luglio al 3 settembre con opening giovedì 18 luglio dalle ore 18 alle 20, per gli altri giorni apertura al pubblico dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 18; è prevista la chiusura per ferie dello spazio dal 5 al 18 agosto. 

Summer Exhibition 2024 
Main Section: Carlo Brenna, Tommaso Cervone, Lucia Dell'Orto, Leonor Navas Richar, Elizabeth Ruchti 
Special Project "Armonie": Maddalena Barletta, Silvana Garavello, Oriella Montin, Lorena Motta, Ada Nori, Matteo Redaelli, Claudio Vancini 
 
18 luglio - 3 settembre 2024 
Opening giovedì 18 luglio ore 18 - 20 
Dal 19 luglio: martedì - venerdì ore 10 - 18 
Spazio chiuso per ferie dal 5 al 18 agosto 
Ingresso gratuito, su appuntamento 
Si invita a verificare sempre sul sito Internet e i social network di MADE4ART eventuali aggiornamenti sugli orari e le modalità di accesso allo spazio 

MADE4ART 
Spazio, comunicazione e servizi per l'arte e la cultura 
Via Ciovasso 17, Brera District, 20121 Milano, Italia 
Fermate metropolitana Lanza, Cairoli, Montenapoleone 
www.made4art.it, info@made4art.it, +39.02.23663618 

martedì 25 giugno 2024

Happy Snack by Feliway® arriva il “premietto” dall’effetto rilassante

Da Ceva Salute Animale lo snack per gatti che combina i benefici relazionali del "premietto" con l'effetto rilassante di una molecola naturale in un vero e proprio "comfort food" 

Sviluppare una relazione affiatata col proprio micio è il sogno di ogni amante dei gatti e, per raggiungere lo scopo, una buona strategia è quella di trascorrere insieme i momenti di relax e coccole, aggiungendo anche un "premietto" gustoso che gratifichi il micio. Quando il gatto mostra segnali di stress, ad esempio graffiando i mobili, facendo i bisogni fuori dalla lettiera o nascondendosi quando arrivano ospiti, è difficile riuscire a trascorrere momenti di relax insieme. Happy Snack by Feliway® è uno snack per gatti dall'effetto rilassante che arriva in soccorso per tutte le situazioni che rischiano di minare la serenità della convivenza.

"È raro, purtroppo, trovare un gatto domestico che non manifesti alcun segnale di stress, perché la vita in casa non soddisfa le sue necessità etologiche, come invece accadrebbe all'aperto. Dalle nostre ricerche, risulta che il 72% dei gatti che vivono in casa manifesta segnali riconducibili ad una situazione di stress, ma le loro famiglie umane non sanno riconoscerli" commenta il Dott. Guido Ferrari, National Veterinary Services Manager di Ceva Salute Animale.

Creare un momento di relazione

Chi ha un gatto ama condividere con lui il tempo delle coccole, un momento magico per la relazione a due che rilassa il gatto in modo quasi automatico: ne è prova il fatto che sia lui per primo a ricercarlo, saltando sul divano, accoccolandosi e facendo le fusa. I proprietari amano anche coccolare micio con i "premietti", piccoli snack che lo gratificano sia dal punto di vista sensoriale, sia da quello emozionale, attraverso una sorta di effetto placebo conferito proprio dalla condivisione del momento.

Il nuovo Happy Snack by Feliway® unisce i benefici di un gustoso "premietto" con quelli rilassanti e scientificamente provati dell'alfa-casozepina, e può essere utilizzato continuativamente senza costituire alcun rischio per la salute del gatto. "Happy snack è un premio soddisfacente al gusto di pollo che non solo risulta estremamente appetibile, ma ha anche un effetto rilassante conferito dall'alfa-casozepina, una molecola naturale prodotta normalmente anche dall'organismo del gatto durante la digestione delle proteine del latte" spiega il Dott. Ferrari.

L'alfa-casozepina, che ha come caratteristica quella di agire lentamente, è una molecola dalle naturali proprietà rilassanti e agisce sui recettori del GABA, il principale mediatore chimico coinvolto nel meccanismo della tranquillizzazione.

"Happy Snack non è solo uno strumento di appagamento per il gatto, ma un vero e proprio amplificatore della relazione gatto-umano. L'88%1 dei proprietari che hanno dato Happy Snack al proprio gatto in un momento di coccola è estremamente soddisfatto, proprio per l'arricchimento che il "premietto" costituisce per questo momento magico di relazione" osserva il Dott. Ferrari.

Happy Snack by Feliway® – come utilizzare il "premietto" che rilassa

Data la naturale lentezza con cui agisce la molecola, si raccomanda di utilizzare Happy Snack in modo continuativo per le situazioni di stress quotidiano (graffiature in casa, paura dei rumori forti, ecc.) – meglio se in azione combinata con i feromoni di Feliway® Optimum – e con almeno 15 giorni di anticipo per evitare una fonte di stress causata da eventi prevedibili e programmabili, ad esempio la visita dal veterinario. Tuttavia, proprio per la sua natura di "premietto" appetibile, offrire Happy Snack a micio durante la visita avrà comunque l'effetto di distrarlo evocando un'emozione positiva.

La somministrazione quotidiana e continuativa di Happy Snack non provoca alcun problema per la salute del gatto, in quanto uno snack (15g in crema) non presenta conservanti, coloranti, zuccheri aggiunti, è gluten free e contiene solo 8 kcal, risultando quindi ininfluente sulla dieta calorica del gatto. È consigliata l'assunzione una volta al giorno, ma nei casi più problematici è possibile dare al micio anche due stick al giorno.

Inoltre, i gatti sono animali molto abitudinari e per creare il momento della coccola è consigliabile scegliere sempre lo stesso orario, strategia che aiuterà micio a consolidare questo rito. Il metodo di assunzione, invece, può variare. Alcuni gatti lo preferiscono dalla ciotolina, altri dal cucchiaio o direttamente dal tubetto. Quel che è certo è che Happy Snack piace ai gatti così com'è, senza mischiarlo ad altri cibi.

***

Feliway® è la linea di prodotti per il benessere dei gatti contenente feromoni, sostanze che trasmettono un messaggio di naturale appagamento. Feliway® è stato sviluppato dalla ricerca di Ceva Salute Animale, una delle maggiori aziende mondiali dedicate all'Animal Health, per rispondere alla necessità dei proprietari di gatti di prevenire e alleviare il disagio che osservano nei loro animali e vivere più felicemente insieme. Basato su principi non farmacologici di dimostrata efficacia, Feliway® si propone di portare serenità nelle case di chi vive con un micio. www.feliway.com www.ceva-italia.it 



lunedì 24 giugno 2024

Giovanissimi al lavoro sul DNA come veri scienziati all’Opificio Golinelli

È partita oggi all'Opificio Golinelli, la Summer School "Progetto ORIGIN: dalla ricerca genetica alla divulgazione scientifica", promossa da Fondazione Golinelli e Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS

Durante il percorso studenti delle scuole secondarie di secondo grado potranno ripercorrere le tappe fondamentali del Progetto ORIGIN, pubblicato a settembre 2023 sulla rivista iScience e ripreso da giornali, televisioni e testate web di tutto il mondo. Lo studio nasce da un'idea dei ricercatori dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, impegnati da anni nell'analisi dei difetti genetici che possono essere all'origine di una malattia. L'ipotesi generale alla base del lavoro è che le variazioni genetiche interindividuali possano spiegare in una popolazione le diverse risposte a un'infezione virale, e che la gravità della malattia COVID-19 sia quindi determinata geneticamente in ogni persona che viene infettata.

Durante la prima giornata della summer school i ricercatori dell'Istituto Mario Negri hanno raccontato ai giovani partecipanti il lavoro, i contenuti e la parte sperimentale del Progetto ORIGIN. Hanno fatto luce su aspetti importanti come il coinvolgimento di migliaia di persone in fase di ricerca, la raccolta dei dati, le analisi svolte e la condivisione dei risultati con la comunità scientifica e con un pubblico più ampio.

Nei prossimi giorni, grazie al contributo dei tutor di Fondazione Golinelli, gli studenti partiranno da questi spunti per lavorare, con metodologie e attrezzature di un vero laboratorio, su tematiche legate alla biologia molecolare attraverso l'analisi di campioni di DNA umano per trovare le alterazioni al DNA dei mitocondri che vengono ereditate in gruppo, gli aplogruppi mitocondriali. Proprio il concetto di aplogruppo genetico è il tema che lega il Progetto ORIGIN all'analisi del DNA: si tratta di raggruppamenti di mutazioni che sono frutto dei geni ereditati dalla madre, dalle origini delle popolazioni umane e dai processi migratori.

I temi della manipolazione del DNA e del gene editing, che permette di intervenire per trovare e correggere gli errori genetici nel DNA, saranno al centro anche dell'ultima giornata di lavori. Con una discussione filosofica guidata da Alessia Marchetti del team di Filò - il filo del pensiero tratteranno il consenso informato, le informazioni che si possono ottenere dal DNA umano e, più in generale, la dimensione etica in relazione alla scienza.

«Attraverso la collaborazione con l'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS miriamo, tramite la condivisione dei nostri rispettivi know how, non solo a fornire esperienze formative interdisciplinari e multidisciplinari, ma ad avvicinare i più giovani alle più alte punte delle esperienze scientifiche nazionali. Ne è un chiaro esempio Il progetto ORIGIN, curato dai ricercatori dell'istituto Mario Negri, che ha riscosso un'eco internazionale, e che sarà al centro della prima summer school nata da questa collaborazione. Nei laboratori di Opificio Golinelli puntiamo a favorire l'incremento delle abilità in campo scientifico, tecnologico, digitale, senza dimenticare lo sviluppo del pensiero creativo e il problem-solving in un'ottica  innovativa e trasversale, elementi tipici del nostro approccio STEAM. Solo così gli studenti di oggi potranno diventare i ricercatori e gli scienziati di domani» ha dichiarato Eugenia Ferrara, vicedirettrice di Fondazione Golinelli.

«La formazione è una delle missioni che il nostro Istituto porta avanti sin dalla sua fondazione – commenta Ariela Benigni, Segretario scientifico del Mario Negri e Coordinatore delle ricerche per le sedi di Bergamo e Ranica (Bg) –. Da sempre pensiamo che sia necessario entusiasmare i giovani e i giovanissimi alle STEAM. È fondamentale "coltivare" il loro interesse verso queste discipline sin dagli anni scolastici, affascinare i ragazzi e le ragazze e attirarli verso le facoltà scientifiche: in questo modo aumenterà il numero di laureati nel settore STEAM e questo contribuirà innegabilmente all'innovazione e al progresso del Paese».

Maggiori informazioni sull'iniziativa sono disponibili sul sito di Fondazione Golinelli.


Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota