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sabato 6 aprile 2019

Nuova Versione Prestashop creare un sito e-commerce facilmente è possibile!

PrestaShop è la piattaforma e-commerce tra le più utilizzate per chi intende aprire un proprio negozio virtuale e vendere online. Da oggi con l'ultima versione della 1.7 è più semplice!

L'esigenza per i commercianti di aprire un negozio online è diventata ormai indispensabile per incrementare le vendite del proprio negozio fisico, oppure la voglia di lanciarsi sul mercato con prodotti e servizi di ogni genere.

Ma come si fa a creare un negozio e-commerce di successo?
La prima risposta è quella di affidarsi ad agenzie web specializzate nella progettazione e nella realizzazione di e-commerce su misura delle esigenze dell'attività commerciale.
La seconda è quella di utilizzare una piattaforma idonea che faciliti in tutto e per tutto la gestione del negozio online, dall'importazione dei prodotti fino alla gestione degli ordini.
Una di queste è sicuramente Prestashop con la sua ultima versione da poco resa disponibile.

Il 18 Febbraio 2019 è stata, infatti, rilasciata l'ultimissima versione di Prestashop 1.7.5.1, maggiori funzionalità per migliorare la realizzazione e la gestione dei negozi online.

Prestashop è ritenuta da sempre una tra le migliori piattaforme per lo sviluppo di siti web finalizzati alla vendita on-line, perché presenta una serie di funzionalità al passo con le esigenze del mercato online.

Ne è una testimone la digital agency italiana Trizero S.r.l. che dal 2013 lavora sulla piattaforma Prestashop per sviluppare siti eCommerce su misura per svariate tipologie di settore e vanta il titolo di agenzia certificata Prestashop.
Fino al 2018, infatti, la versione Prestashop 1.7 era considerata non ancora "pronta" a competere con le funzionalità ormai consolidate della versione 1.6.
Negli ultimi mesi Trizero ha potuto testare la nuova versione su casi concreti di e-commerce in costruzione, così da apprendere le ultime novità della piattaforma e constatare che ci sono effettivamente dei cambiamenti radicali rispetto ai precedenti aggiornamenti.

Con il rilascio dell'ultima versione, le cose sono infatti cambiate; la piattaforma ecommerce presenta ora una serie di migliorie (ben 480) finalizzate a semplificare sia il lavoro degli sviluppatori e web designer sia quello dei commercianti.

Ecco i principali vantaggi che emergono con Prestashop 1.7:

- riduzione dei tempi di sviluppo
- miglioramento dei metodi di gestione
- interfaccia più intuitiva e organizzata
- perfezionamento della struttura responsive per un'ottimale visibilità anche sui dispositivi mobile
- nuovi moduli aggiornati e performanti
- nuovi layout dalle ottime prestazioni
… e tante altre nuove funzionalità!

Tutto questo è nato con lo scopo primario di rendere ancora più efficace e rapida la gestione del negozio online e facilitare l'importazione e l'aggiornamento dei diversi prodotti.

PrestaShop 1.7 è il risultato di un lavoro di squadra di tutta la community degli utenti; un'avventura umana il cui scopo è stato semplificare la realizzazione di un negozio on-line per tutti gli attori del settore dell'e-commerce. 
(tratto dal sito www.prestashop.com)


Fonte: Trizero


Mail priva di virus. www.avast.com

REPORTAGE DEL WE DI RADIO 24: sabato 6 aprile alle 7.10: “L’Aquila dieci anni dopo” di Raffaella Calandra; domenica 7 aprile alle 7.10: “Uomini che odiano le donne, 100 vittime all’anno. Il Codice rosso per aiutare a denunciare” di Livia Zancaner


REPORTAGE DEL WE DI RADIO 24

 

Dall'Aquila al femminicidio:

 

"L'Aquila dieci anni dopo" di Raffaella Calandra

"Uomini che odiano le donne, 100 vittime all'anno. Il Codice rosso per aiutare a denunciare" di Livia Zancaner

 

Sabato 6 aprile e domenica 7 aprile alle 7.10 su Radio 24

 

 

·       sabato 6 aprile alle 7.10: "L'Aquila dieci anni dopo" di Raffaella Calandra

A dieci anni dal terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila molto è stato fatto e molto c'è ancora da fare. Il decennale dovrebbe servire anche a una riflessione nazionale su come vengono affrontate le calamità naturali. Ogni volta si ricomincia da capo, la prevenzione è pari a zero. Raffaella Calandra ci porterà in quei luoghi.

 

·       domenica 7 aprile alle 7.10: "Uomini che odiano le donne, 100 vittime all'anno. Il Codice rosso per aiutare a denunciare" di Livia Zancaner

Nel 2018 le donne vittime di femminicidio sono 110, 1600 dal 2005, 120 all'anno secondo i dati raccolta dalla Casa delle donne di Bologna. Un quarto delle denunce viene archiviato e il 50% dei processi si conclude con l'assoluzione. Il Codice rosso, che introduce una corsia preferenziale per le vittime di violenza domestica, può aiutare ma non basta. "La quantità di denunce è enorme, servono risorse" spiega la giudice Paola di Nicola. Bene la norma sul revenge porn con carcere e multe, rispettivamente fino a 6 anni e 15 mila euro per chi diffonde materiale a sfondo sessuale del partner senza il consenso, ma "il vero problema è la rimozione dei video", sottolinea Andrea Orefice, uno degli avvocati della mamma di Tiziana Cantone, la ragazza che si è suicidata 3 anni fa.



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www.CorrieredelWeb.it

venerdì 5 aprile 2019

Seminari: "Educare alle emozioni" e "Fiabe matematiche"

Seminari: "Educare alle emozioni" e "Fiabe matematiche"
4 maggio 2019
Polo Didattico - Roma

Seminario "Educare alle emozioni"  Ventinovesima replica Un seminario incentrato sulle emozioni, rivolto a educatori, insegnanti, genitori. Ideato e condotto da Helga Dentale

Un incontro per analizzare insieme l'importanza di una sana alfabetizzazione emotiva: esplorando le ricerche di Gardner e Goleman, il ruolo del cervello nello sviluppo delle emozioni, la possibilità di utilizzare i linguaggi espressivi per affrontare le emozioni con i bambini, faremo un punto della situazione e ci confronteremo su un tema così complesso e importante. Nel seminario la teoria si alternerà alla pratica attraverso la proposta di attività espressive da sviluppare con i bambini. La fiaba "Serena e la paura tutta sua" ci offrirà ulteriori spunti e strumenti operativi per giocare con le emozioni. Il seminario è ideato e condotto da Helga Dentale, esperta di pedagogia teatrale e linguaggi espressivi, ideatrice del Metodo Teatro in Gioco®, autrice di libri per bambini e libri didattici.

  • Seminario "Educare alle emozioni"  4 maggio 2019 - dalle 14.30 alle 16.00 
  • Quota di partecipazione 25 euro, comprensiva del libro "Serena e la paura tutta sua" e dell'attestato di frequenza


Seminario "Fiabe matematiche" Settiima replica Un seminario incentrato sulla fiaba come strumento per giocare con la matematica, rivolto agli insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria. Ideato e condotto da Fabio Filippi

Un incontro per analizzare insieme lo strumento della fiaba matematica, da utilizzare con i bambini della scuola dell'infanzia e della scuola primaria. Che cos'è una fiaba matematica? E' una storia che diventa contesto narrativo per sviluppare giochi ed attività logico-matematiche. In base all'età dei bambini le fiabe matematiche sono strutturate in modo diverso: per i bambini della scuola dell'infanzia sono fiabe interattive e giocose che prevedono, dopo la narrazione, lo sviluppo di percorsi espressivi ed operativi per sviluppare l'intelligenza numerica. Per i bambini della scuola primaria la fiaba matematica è una storia, modellata sullo schema trifase (inizio, sviluppo, conclusione) che presenta diversi elementi matematici da sviluppare dopo il racconto attraverso varie proposte operative. Nel seminario verranno presentate le due tipologie di fiabe matematiche e verranno proposti diversi percorsi espressivi ed operativi che gli insegnanti potranno utilizzare e sviluppare con i bambini.


  • Seminario "Fiabe matematiche" 4 maggio 2019  - dalle 16.45 alle 18.15
  • Quota di partecipazione 25 euro, comprensiva del libro "Fiabe matematiche"


Sede dei seminari: Polo Didattico, Piazza Oderico da pordenone 3 - Roma

Prenotazione obbligatoria. Per iscriversi è necessario inviare una mail a girasoliamoci@tiscali.it indicando il proprio nominativo e il seminario che vi interessa (o entrambi i seminari). Riceverete una mail con i riferimenti per effettuare il versamento della quota.

www.teatroingioco.it


Mail priva di virus. www.avg.com

giovedì 4 aprile 2019

PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE

Il critico d'arte Paolo Battaglia La Terra Borgese designato assessore alla cultura, all'arte e all'archeologia da Nino Costanzo.

"Ad Aidone, città dell'antica Morgantina, sito archeologico tra i più interessanti al mondo, le cui più antiche tracce risalgono alla prima età del bronzo (2100 -1600 a.C.) - ha dichiarato Nino Costanzo candidato sindaco -, non c'è modo migliore di iniziare la politica aidonese nuova che con due Assessori le cui competenze, e la chiara fama per l'impegno e il valore nella ricerca, garantiscono la rinascita e lo sviluppo della nostra comunità. È la chiave di volta per aprire le porte di Aidone al resto del mondo: ho designato dunque a collaborarmi il critico d'arte Paolo Battaglia La Terra Borgese e l'agronomo Giuseppe Fabio Varelli, che precisi sono capaci professionisti in materia di Cultura l'uno e in tutela e accrescimento del patrimonio forestale l'altro. Aidone è un comune che presenta un territorio ricchissimo di boschi naturali e artificiali, e di notevoli siti di rilevanza naturalistica, oltre che di chiese e arte, castelli e monumenti"

"Per la nuova Aidone - sentenzia ancora Costanzo - partiremo dalla sistemazione di strade e il coordinamento tra servizi pubblici e privati, per collegare bene Aidone con i capoluoghi di provincia e regione, col resto d'Italia e del mondo: turismo, complessi alberghieri, agricoltura a chilometro zero, Ospedale Chiello di Piazza Armerina, centro storico, edilizia, queste le carte del nuovo sistema Aidone per la sanità, il lavoro e la dignità del popolo aidonese. In quattro parole: Lavoro, Turismo, Arte, Anziani, Commercio, Vita e Gioia."

Si vota il 28 Aprile, e nella lista civica di centrodestra "Riscatto Popolare" dodici apostoli di Costanzo corrono invece verso la carica di consigliere comunale. Sono Rosi Aloi, Daniela Antoci, Ruben Balsamo, Massimo Cascio Rizzo, Angelo Correri, Antonino Costanzo, Lorenzo Di Bartolo, Lino Gagliano, Nunzia Gagliano, Elio Lo Faro, Angelo Papola e Ilaria Vitali.

Farmaco anticorpo-coniugato (ADC), Daiichi Sankyo anticipa richiesta all’FDA

Daiichi Sankyo anticipa la richiesta all'FDA per la concessione della Licenza Biologica per trastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario metastatico HER2 Post T-DM1

Roma, 1 aprile 2019 - Daiichi Sankyo ha annunciato l'intenzione di anticipare di un anno la presentazione all'FDA della domanda di concessione della Licenza biologica (BLA) per [fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201), un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) in fase II di sviluppo per pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2 positivo precedentemente trattati con ado-trastuzumab emtansine (T-DM1). La presentazione della BLA, inizialmente prevista per il 2020, è ora programmata per la prima metà dell'anno fiscale 2019.
"Siamo lieti di confermare l'accelerazione del programma di sviluppo clinico [fam-] trastuzumab deruxtecan per questa potenziale indicazione in pazienti con carcinoma mammario metastatico HER2-positivo pretrattato con T-DM1 - ha dichiarato Antoine Yver, MD, MSc, Vice Presidente Esecutivo e Responsabile Globale, Ricerca e Sviluppo Oncologico, Daiichi Sankyo - Allo stesso tempo siamo impegnati nella nostra strategia di sviluppo, con la contemporanea valutazione del potenziale di [fam-] trastuzumab deruxtecan in un più ampio spettro di tumori HER2-positivi, compresi quelli che colpiscono stomaco, polmone e colon-retto".

[Fam-] trastuzumab deruxtecan ha ottenuto dalla statunitense Food and Drug Administration la designazione di Breakthrough Therapy per i pazienti con carcinoma mammario HER2-positivo localmente avanzato o metastatico, trattati con trastuzumab e pertuzumab e con progressione della malattia dopo ado-trastuzumab emtansine (T-DM1).

La presentazione iniziale della domanda per la concessione della Licenza Biologica di [fam-] trastuzumab deruxtecan si baserà sui risultati dello studio chiave di fase II DESTINY-Breast01, che saranno presentati in un'imminente conferenza medica. La determinazione finale dei tempi esatti di presentazione sarà presa dopo un incontro pre-BLA con la FDA.

DESTINY-Breast01
DESTINY-Breast01 è uno studio registrativo di Fase II, in aperto, globale, multicentrico, in due parti, che valuta la sicurezza e l'efficacia di [fam-] trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma mammario HER2 positivo non resecabile e/o metastatico precedentemente trattato con T- DM1. L'endpoint primario dello studio è la risposta oggettiva. Gli obiettivi secondari comprendono la durata della risposta, il controllo della malattia, il beneficio clinico, la sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale. La prima parte dello studio comprende la valutazione della farmacocinetica e, nella seconda parte dello studio, l' individuazione della dose raccomandata di [fam-] trastuzumab deruxtecan. La seconda parte della sperimentazione ha arruolato pazienti resistenti o refrattari al T-DM1 (parte 2a) e pazienti che hanno interrotto il trattamento con T-DM1 per ragioni diverse dalla malattia resistente o refrattaria (parte 2b).
L'arruolamento di DESTINY-Breast01 è stato completato nel settembre 2018, con circa 230 pazienti in più di 100 centri in Nord America, Europa, Giappone e altri Paesi in Asia. Per ulteriori informazioni su questo studio, visita il sito ClinicalTrials.gov.

I bisogni insoddisfatti nel cancro al seno HER2 positivo 
Il cancro della mammella è il tumore più diffuso e la causa più comune di mortalità per cancro nelle donne in tutto il mondo; sono stati stimati 2,1 milioni di nuovi casi di carcinoma mammario nel sesso femminile diagnosticati nel 2018.1 Circa un cancro mammario su cinque (20%) è HER2-positivo (IHC3 + o IHC2 + / ISH +).2,3 L'HER2 è una proteina di membrana presente sulla superficie di alcune cellule tumorali  che ha la funzione di recettore che attiva una catena di reazioni chimiche all'interno della cellula, ed è associata ad una malattia aggressiva  con una prognosi peggiore.4,5 Per valutare la positività all'HER2, le cellule tumorali vengono solitamente testate prima mediante immunoistochimica (IHC) e riportate come: 0, IHC 1+, IHC 2 + o IHC 3+. Un riscontro di IHC 3+ è considerato HER2-positivo e un riscontro di IHC 2+ è borderline e tipicamente è confermato da un test positivo di ibridazione fluorescente in situ (FISH).3,4 
Diverse esigenze di trattamento rimangono oggi insoddisfatte nel carcinoma mammario metastatico HER2 positivo. Molti tumori alla mammella HER2-positivi raggiungono infine il punto in cui nessuna terapia anti- HER2 attualmente approvata riesce a controllare la malattia, e non esiste uno standard di cura stabilito dopo il trattamento con trastuzumab, pertuzumab e T-DM1.6

[Fam-] Trastuzumab Deruxtecan
[Fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201) è il prodotto leader del franchise sperimentale sugli ADC di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise. Gli ADC sono medicinali antineoplastici mirati che forniscono una chemioterapia citotossica ("carico farmacologico") alle cellule neoplastiche mediante un legante attaccato a un anticorpo monoclonale che si lega a uno specifico bersaglio espresso sulle cellule neoplastiche.

Un ampio e completo programma di sviluppo con [fam-] trastuzumab deruxtecan è attualmente in corso in Nord America, Europa e Asia, e include cinque studi. [Fam-] trastuzumab deruxtecan si trova in fase III di sviluppo registrativo per il carcinoma mammario metastatico a bassa espressione HER2 precedentemente trattato (confrontato con la terapia scelta dallo sperimentatore; DESTINY-Breast04); in fase III di sviluppo per il carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (confrontato con ado-trastuzumab emtansine (T-DM1); DESTINY-Breast03); e in fase III di sviluppo per il carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (confrontato con la terapia scelta dallo sperimentatore post T-DM1; DESTINY-Breast02). Il farmaco è anche in fase II di sviluppo clinico registrativo per il carcinoma mammario metastatico HER2-positivo resistente o refrattario alla ado-trastuzumab emtansine (DESTINY-Breast01); in fase II di sviluppo registrativo per il carcinoma gastrico in stadio avanzato HER2-positivo resistente o refrattario al trastuzumab (DESTINY-Gastric01); in fase II di sviluppo per il carcinoma colorettale in stadio avanzato con espressione di HER2; in fase II di sviluppo per l'NSCLC non squamoso metastatico, con sovraespressione di HER2 o mutazione HER2; e fase I di sviluppo in associazione con nivolumab per il carcinoma mammario e vescicale metastatico con espressione di HER2.

 [Fam-] trastuzumab deruxtecan ha ottenuto dalla statunitense Food and Drug Administration (FDA) la designazione di Breakthrough Therapy per il trattamento dei pazienti con carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico HER2-positivo, trattati con trastuzumab e pertuzumab e con progressione della malattia dopo ado-trastuzumab emtansine (T-DM1), e la designazione di Fast Track per il trattamento del carcinoma mammario HER2-positivo non operabile e/o metastatico nei pazienti con progressione dopo precedente trattamento con terapie anti-HER2, compresa la T-DM1.  Il farmaco ha inoltre ottenuto, dal Ministero della Salute, del Lavoro e della Previdenza giapponese, la designazione di SAKIGAKE per il trattamento del carcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea HER2-positivo in stadio avanzato. 
[Fam-] trastuzumab deruxtecan è una molecola in fase di sperimentazione non ancora approvata per alcuna indicazione in alcun Paese. La sicurezza e l'efficacia non sono state ancora determinate.

 

Daiichi Sankyo Cancer Enterprise 
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell'applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate da un pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L'azienda è impegnata a trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività. 
L' obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al 2025, avvalendosi dei risultati dei suoi tre pilastri: il Franchise di Farmaci Anticorpo-Coniugati, quello dedicato alla Leucemia Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole.
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-oncologia e "small molecules" in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di R&S sulla struttura delle "small molecules". Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di sviluppo figurano: [fam-] trastuzumab deruxtecan, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) per i carcinomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale selettivo di FLT3 per la leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare www.DSCancerEnterprise.com


Fonte: Daiichi Sankyo

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Contatti

Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti
Tel.+39 0685255-202

Valeria Carbone Basile
Tel: +39 339 1704748

mercoledì 3 aprile 2019

Roma: Pasqua e Pasquetta gourmet on the road con Bettoja Hotels Collection


PASQUA & PASQUETTA GOURMET "ON THE ROAD" A ROMA
 CON BETTOJA HOTELS COLLECTION 


Dal 19 aprile al 6 maggio la Collezione Bettoja invita i suoi ospiti a scoprire le bellezze di Roma regalando un cestino gourmet da gustare on the road

Pasqua e Pasquetta a Roma sono all'insegna dell'aria aperta e Bettoja Hotels Collection invita i suoi ospiti a scoprire la bellezza della città con una nuova divertente esperienza: il Pic-nic gourmet, firmato dagli Executive Chefs Antonio Vitale e Renzo Di Filippo. 
 
Dal 19 aprile al 6 maggio, pernottando in uno dei 3 hotel della Collezione, gli ospiti possono infatti richiedere il proprio lunch "prêt-à-porter"; una selezione di specialità mediterranee, come il Casatiello Napoletano, la torta salata formaggio e salsiccia, la quiche agli asparagie, l'immancabile Colomba con le uova di cioccolato, drink e frutta completano il menu. E posate, tovaglia e borsa ecologica sono incluse. 
 
Gli ospiti che desiderano, inoltre, noleggiare biciclette, motorini Vespa, Segway e Fiat 500 potranno usufruire di uno sconto del 10%, nei punti di noleggio partner Bettoja.
 
L'offerta è valida sulle prenotazioni di minimo 2 notti negli hotel Bettoja Mediterraneo, Massimo D'Azeglio, Atlantico, fino al 6 maggio.
 
Per info e prenotazioni: +39 06 4883683 / booking@bettojahotels.it 

Immagini: https://we.tl/t-ompE2WKgsM 
 

 

Bettoja Hotels Collection - Nel cuore di Roma, circondata dalle famose meraviglie artistiche e culturali della Città Eterna, Bettoja Hotels Collection è una catena alberghiera nata dalla passione della famiglia Bettoja per l'ospitalità e testimone della storia d'Italia dai tempi dell'Unificazione. Con i suoi tre palazzi, 495 camere complessive e un'offerta business che è un perfetto mix tra tradizione e innovazione, il gruppo Bettoja nasce a Roma nel lontano 1875ed e è tutt'oggi uno tra i più vitali gruppi alberghieri capitolini. L'Hotel Massimo D'Azeglio è il primo della collezione, è disegnato in pieno stile "Umbertino" ed emana tutto il fascino del Risorgimento. Vanta una preziosa cantina di vini pregiati dove regna incontrastata l'incredibile atmosfera italiana di fine secolo, l'antico Ristorante Massimo d'Azeglio e tre moderne sale riunioni che ospitano fino a 180 persone a platea. Tra i migliori esempi di Art Decò della Capitale, l'Hotel Mediterraneo si distingue per il suo lusso severo e monumentale, tipico degli anni Quaranta e dello stile dei "Telefoni bianchi"; gli interni sono dominati dal legno e dal marmo e il tema ricorrente del mare da cui ne trae il nome si nota nettamente in tutti i dettagli. Con le sue nove sale riunioni che accolgono fino a 120 persone a platea, i due ristoranti e un Roof Garden che vanta una vista a 360° sulla capitale, è l'edificio maggiore della collezione e tra i più alti di Roma. Proprio come i primi due hotel, collocato sull'Esquilino, il colle più alto di Roma, chiude la triade dei Bettoja Hotels l'Hotel Atlantico, che accoglie gli ospiti in un suggestivo palazzo del 1935. Con le sue 3 sale riunioni a luce naturale di capienza massima di 45 pax a platea, completa il Polo Congressuale Bettoja.

 
Per prenotazioni:
+39 064883288
sales@bettojahotels.it
 
Ufficio stampa Bettoja Hotels Collection:
CVStudio
Chiara Vanelli 
+39 3393602589
chiara@chiaravanellistudio.com 
Matilde Depoli
CVSTUDIOpr@gmail.com
 

  

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Matilde Depoli
CVStudio
Comunicazione & Press Office


Dopo il Festival di Sanremo i Deschema portano il "Made In Italy" nel mondo - Oggi Tokyo

I Deschema stanno facendo il giro del mondo con il "SANREMO GIOVANI
WORLD TOUR" per promuovere la cultura e la lingua italiana e sostenere
l'industria creativa dell'Italia

Dopo essersi classificati nei primi 3 posti a 'Sanremo Giovani' con il
brano "Cristallo", guadagnandosi di diritto la partecipazione al tour
mondiale, e dopo aver calcato il palco dell'Ariston con Claudio Baglioni
nella serata finale del Festival 2019, la band Deschema è ufficialmente
partita per il giro dei 5 continenti e si è esibita nella prima tappa in
Africa il 31 marzo per poi affermare entusiasta sui social: "Grazie
Tunisi, ieri sera è stato bellissimo! Adesso ci aspettano 12 ore di volo
per Tokyo!".

Già, perché i live proseguono incalzanti e la prossima data è in
Giappone il 3 aprile, per poi volare a Sydney il 6, Buenos Aires il 9 e
Toronto il 12, prima di rientrare in Europa con le date di Barcellona e
Bruxelles, rispettivamente il 15 e il 16 aprile.

"Siamo veramente orgogliosi di portare la musica italiana nel mondo! È
un'esperienza che non capita tutti i giorni a giovani artisti e la
vogliamo vivere al meglio! La prima tappa a Tunisi è stata un successo:
di pubblico ma sopratutto di calore e di entusiasmo indescrivibili. Ma
La cosa più bella è la sintonia che è subito nata con gli altri artisti,
con i quali ci siamo trovati subito benissimo! Ci auguriamo che sarà
così anche nelle prossime date" così hanno dichiarato i Deschema appena
atterrati in Giappone, dove il concerto segna il secondo sold out di
pubblico dopo quello della tappa in Tunisia.

I Deschema sono seguiti in tour da Maurizio Caridi e Roberto D'Onofrio,
quest'ultimo brand manager di Lexmedia, agenzia che si occupa della
comunicazione del gruppo e che si è già occupata della campagna di
comunicazione di Area Sanremo Tim.

La tournée organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione
Internazionale, promossa in collaborazione con la Direzione
Comunicazione RAI, porta i finalisti di 'Sanremo Giovani' Deschema,
Einar, La Rua, Federica Abbate, Nyvinne e Mahmood (che sarà presente
solo in alcune tappe) a fare il giro del mondo tra Africa, Asia,
Oceania, Americhe ed Europa, offrendo loro un'opportunità incredibile di
esperienza e visibilità, nonché generando un'immagine al mondo di un
"Made In Italy" giovane, creativo e dinamico, promuovendo la cultura e
la lingua italiana a sostegno dell'economia creativa del nostro Paese.

L'iniziativa si inserisce nel programma di promozione della Farnesina
"Vivere all'italiana", che dal 2017 coniuga, in una logica di sistema,
le diverse componenti della promozione economica, culturale e
scientifica dell'Italia nel mondo.

La band toscana Deschema formata dal cantante e tastierista Gianluca
Polvere, dai chitarristi Nicola Facco e Giulio Cappelli, dal bassista
Emilio Goracci e dal batterista Massimiliano Manetti, sta preparando il
nuovo album di prossima uscita, nella cui musica non mancheranno le
emozioni che questo tour mondiale regalerà loro.

Video "Cristallo": https://youtu.be/pQWhcWRzKcE

Contatti Social:
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/deschema_band/
FB: https://www.facebook.com/deschemaband/

domani_ "I COLORI MATURANO LA NOTTE. Confessioni di una diversa Alda Merini" di Marzia Ercolani_ giovedì 4 aprile_ Teatro Tor Bella Monaca

Gentilissimi,
si rinnova il comunicato stampa di "I COLORI MATURANO LA NOTTE. Confessioni di una diversa Alda Merini", spettacolo ideato, scritto, diretto e interpretato da Marzia Ercolani, in scena giovedì 4 aprile al Teatro Tor Bella Monaca. 
A 40 anni dalla legge Basaglia, Alda Merini ci accompagna con ironia e schiettezza, nei padiglioni psichiatrici che sono stati la sua casa per lunghi anni, prima dell'avvento della legge 180. Reparti infernali, luoghi di tortura, amori innocenti, visioni di morte, ribellioni e brutali distacchi. L'altra verità di una diversa tra i diversi. Un piccolo frammento di quel mondo alla rovescia che è stata l'Italia manicomiale pre basagliana, quella "Terra Santa", quell'inferno sacro, cieca applicazione del potere, della sua omologante sanità che deforma, tortura e ghettizza ogni diversità, nei confronti della quale è doveroso e democratico praticare rispetto, cura, ascolto. Poichè, citando Franco Basaglia, "Visto da vicino nessuno è normale". 

Colgo l'occasione per invitarvi e resto a disposizione per accrediti stampa.
In allegato, comunicato stampa e foto.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione.
Cordiali Saluti.

Ufficio Stampa Compagnia
Maresa Palmacci 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com 

martedì 2 aprile 2019

Al via le selezioni per gli spettacoli del Marconi Teatro Festival



Cari colleghi,
dal 4 al 28 luglio torna il Marconi Teatro Festival la manifestazione estiva del Teatro Marconi che per il quinto anno consecutivo porta in scena oltre 50 spettacoli in 25 giorni di attività
Partono oggi le selezioni per tutte le compagnie e gli artisti che vogliono portare in scena il loro spettacolo. 
Per questo vi chiedo di segnalare sui vostri canali il comunicato stampa. 

In allegato trovate anche la foto di locandina della manifestazione.
Vi ringrazio per la collaborazione.


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Rocchina Ceglia
Ufficio stampa - Comunicazione e Promozione
mail: rocchinaceglia@gmail.com cell. 3464783266
twitter: @RocchinaCeglia 

Maresa Palmacci 348 0803972; palmaccimaresa@gmail.com

Comunicato stampa

Al via le selezioni per gli spettacoli della 

Quarta Stagione del 

Marconi Teatro Festival 



L'estate sembra essere ancora lontana, eppure la direzione del Teatro Marconi è già a lavoro per dare vita alla IV Edizione della rassegna estiva 'Marconi Teatro Festival'.La manifestazione, che si svolge a luglio nel cortile del Teatro diretto da Felice Della Corte, si è posizionata sin da subito tra i più grandi eventi dell'Estate romana con il suo cartellone ricco di arte a 360°.


Sessanta spettacoli in quasi trenta giorni di programmazione e non solo. Presentazioni di libri, concerti, letture, spettacoli di danza, e poi ancora incontri con autori, registi e attori e anche interessanti workshop. E' questo ciò che accade da ormai quattro stagioni in uno dei pochi teatri romani che ha la fortuna di disporre di un grande e curato cortile esterno, dove il pubblico può comodamente trascorrere il tempo in attesa dello spettacolo, sorseggiando apertivi e cocktail.


Felice Della Corte, sostenuto dall'entusiasmo del pubblico che lo ha accompagnato nelle passate edizioni, ha deciso di aprire nuovamente le selezioni per gli spettacoli che saranno in scena dal 4 al 28 luglio 2019 e dare vita così ad una nuova ed esclusiva rassegna estiva. 


Non solo teatro ma anche musica, danza, letture, installazioni. Anche quest'anno saranno due i palcoscenici che accoglieranno 60 spettacoli in scena: il palco della sala interna, che ha una capienza di 350 posti, e quello esterno che ospita 150 sedute. 

La manifestazione in questi anni ha visto la presenza di artisti nazionali e internazionali, anche quest'anno punta ad avere un cartellone di spettacoli qualitativamente imponente. 


"Invito tutti coloro che sono interessati a prendere parte alla manifestazione a scriverci proponendoci non solo spettacoli da mettere in scena, ma anche idee e progetti. Il Marconi Teatro Festival vuole essere anche quest'anno un contenitore di arte e, come è sempre accaduto, apro le porte del Teatro a tutti coloro che con le loro idee portano avanti la cultura della nostra Italia. Un occhio di riguardo, lo confesso, lo riservo ai giovani" afferma Felice Della Corte.


Per poter partecipare alla selezione basta inviare il materiale all'indirizzo amministrazione@gmail.com

Per il teatro: Sinossi, video, trailer, foto

Per la Musica: Video, trailer

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Comunicato Stampa PuntoSicuro: sicurezza nei percorsi e nelle emergenze

Comunicato Stampa

 

La sicurezza nei percorsi aziendali e nelle vie di esodo

 

Per tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro è necessario che le segnaletiche siano chiare e ben visibili. Come prevenire gli infortuni e rendere più visibili i percorsi e le vie di esodo con le proposte dell'azienda Progtech Srl.

 

I tanti incidenti professionali che avvengono nei percorsi con movimentazione promiscua di mezzi e pedoni hanno spesso conseguenze gravi o mortali per i lavoratori. E spesso uno dei principali fattori causali di questi infortuni è la presenza di segnaletiche inadeguate, non sufficientemente visibili, coperte di polvere o usurate dal continuo passaggio dei mezzi (come ad esempio le segnaletiche orizzontali nel comparto della logistica).

 

Tuttavia la presenza di chiare indicazioni non è necessaria solo per evitare infortuni nei percorsi aziendali. Una segnaletica chiara e visibile a tutti i lavoratori è importante, ad esempio, anche per mostrare le direzioni delle uscite di emergenza o indicare i punti di raccolta o le aree in cui vietare l'accesso ai non addetti.

 

È necessario, dunque, per ogni azienda poter segnalare sempre, in modo sicuro, senza rischi di usura e copertura, i camminamenti, i percorsi e le vie di esodo.

 

Esistono prodotti di illuminazione innovativi in grado di favorire una segnaletica sempre visibile? Esistono aziende in grado di proporre soluzioni per migliorare la sicurezza nei percorsi aziendali e nelle vie di esodo?

 

Safety lighting: l'illuminazione per migliorare la sicurezza

Progtech Srl è una società specializzata nella progettazione e nella realizzazione di apparecchi e sistemi illuminanti a LED che, grazie ad un team di progettazione con elevata esperienza, è in grado di proporre e progettare ad hoc soluzioni per la sicurezza. L'azienda produce apparecchi secondo i più elevati standard di qualità e affidabilità e, grazie anche alla partnership con Cablotech, è in grado di fornire strumenti innovativi per rendere evidente la segnaletica nei percorsi e nelle vie di circolazione aziendali o per indicare e segnalare le uscite di emergenza.

 

Link per conoscere le soluzioni di Progtech: https://youtu.be/dT96BQ6ytrA

 

Progtech Srl realizza apparecchi a LED "made in Italy", conformi alle normative relative alla sicurezza degli ambienti di lavoro e in grado di tener conto delle diverse esigenze di ogni settore industriale.

Inoltre fornisce sia un'adeguata consulenza in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro e in materia di valutazione dei rischi, sia assistenza per gli interventi di adeguamento e la redazione della documentazione necessaria.

 

Le soluzioni di Progtech per percorsi e vie di esodo

Questi alcuni dei prodotti di Progtech Srl per la sicurezza nei percorsi aziendali e nelle vie di esodo:

 

Proiettori a LED Safe Light/ Mid Safe/ Mini Safe: serie progettata per garantire la massima sicurezza negli ambienti lavorativi, industriali e non, attraverso una serie infinita di applicazioni realizzabili grazie a speciali sistemi di lenti che permettono di proiettare forme particolari sul pavimento nelle varianti colore verde, rosso e blu. Rispetto a qualunque altro tipo di segnaletica, come ad esempio l'illuminazione da terra o l'applicazione di vernici o adesivi, questo sistema è sempre ben visibile, anche in ambienti molto illuminati o con superfici sempre ricoperte da polvere o sporcizia. È il prodotto ideale, ad esempio, per segnalare le direzioni delle uscite di emergenza (Mini o Mid Safe Arrow) oppure la segnalazione dei punti di raccolta o di aree in cui vietare l'accesso (Mini o Mid Safe Cross). Con l'immagine dell'omino che cammina si può illuminare invece un percorso pedonale e con l'omino che corre un'uscita di emergenza. La lampada è composta da una struttura in plastica e da un dissipatore in alluminio e guarnizioni in silicone che ne garantiscono il grado di protezione IP54.

 

Safety Bar 25: il nuovo proiettore a LED Safety Bar 25 è progettato per sostituire l'applicazione di vernici o strisce adesive a terra, per la realizzazione di camminamenti, percorsi, vie di esodo. Infatti strisce e vernici sono soggette a usura e si sporcano facilmente, rendendo la segnaletica poco visibile e con potenziali rischi per la sicurezza dei lavoratori. L'apparecchio è in grado di proiettare a terra una barra di colore verde, molto intensa e, al contrario delle applicazioni tradizionali, sempre ben visibile in quanto proiettata dall'alto verso terra. Le dimensioni della barra proiettata variano in funzione dell'altezza di installazione; l'apparecchio è applicabile ad un'altezza che va dai 3mt fino ai 10mt di altezza. Applicata a 6mt di altezza, ad esempio, la lampada proietta una barra verde lunga 4mt e con uno spessore di circa 9-10cm. La lampada è composta da una struttura in plastica e da un dissipatore in alluminio e guarnizioni in silicone che ne garantiscono il grado di protezione IP54.

 

Safe 40: proiettore industriale a LED studiato per l'illuminazione di sicurezza di industrie pesanti, tra le quali, acciaierie, laminatoi e fonderie. È particolarmente adatto ad ambienti con elevate temperature e quantità di polvere, ed in qualunque contesto sia necessario garantire la sicurezza delle aree di lavoro. Un LED associato alla lampada permette di proiettare a terra uno spot di colore verde, rosso o blu, anche da altezze fino ai 20 mt: questo sistema è sempre ben visibile, anche in ambienti molto illuminati o con superfici ricoperte di polvere o sporcizia.

 

 

Il link per conoscere i prodotti Progtech Srl e avere informazioni sulle soluzioni per la sicurezza: http://www.progtech.it/index.php

 

 

Per informazioni:

Progtech S.r.l.: Via Milano 61, 24940 Bonate Sopra (Bergamo) - Tel: +39 035 0446251, info@progtech.it, www.progtech.it

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Carlo Spinelli ( IDD ) chiede chiarimenti al direttore del noc

Il responsabile provinciale romano del movimento Italia dei Diritti chiede un incontro con il direttore del nuovo ospedale dei castelli per chiarimenti sulle continue segnalazioni di malasanità.

Roma 02 Aprile 2019: Ormai le continue segnalazioni relative ai problemi che si registrano al Noc non fanno più notizia anche se è giusto continuare a porre l'attenzione su questa struttura che da quando è entrata in funzione non ha fatto altro che creare malcontento tra gli utenti. Carlo Spinelli responsabile provinciale romano del movimento Italia dei Diritti torna a parlare dell'ospedale ariccino e chiede un incontro con il direttore della struttura per chiarimenti su quanto continuamente segnalatogli:" Abbiamo ricevuto e continuiamo a ricevere numerose segnalazioni sul cattivo funzionamento della struttura, alcune si possono magari considerare anche delle sciocchezze figlie magari delle continue lamentele che condizionano negativamente chi si appresta ad usufruire dei servizi del nuovo ospedale dei castelli con gli utenti che già partono prevenuti, altre invece risultano essere molto gravi. Ad esempio siamo venuti a conoscenza di alcuni episodi che se confermati non possono certo passare in sordina – continua Carlo Spinelli -  e mi riferisco al periodo compreso tra il 21 ed il 24 Marzo quando, a quanto ci è stato segnalato, pare che ci siano state delle nascite ( ci risulta quattro ) con i neonati che subito dopo essere venuti al mondo, hanno manifestato gli stessi sintoni con febbre alta fino a 40°; Il primo dei bambini nati, sembra che sia stato anche ricoverato in gravi condizioni presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù. Se questa notizia venisse confermata sicuramente qualcuno dovrà dare delle spiegazioni su come sia potuto accadere che quattro bambini nati in sequenza abbiano manifestato da subito gli stessi sintomi e chi può farlo se non il direttore della struttura? Per questo – continua l'esponente IDD – chiediamo un incontro con lo stesso perché possa dare spiegazioni su questo ( sempre se confermato ) e su altri episodi dei quali siamo venuti a conoscenza attraverso le varie segnalazioni che continuano a giungerci da parte di utenti scontenti sul funzionamento del Noc. Quindi chiediamo formalmente al dott. Maurizio Ferrante un incontro e lo facciamo pubblicamente ( oltre che con una mail ) affinché – conclude Spinelli – si possa far luce su quanto sta accadendo al nuovo ospedale dei castelli, sull'opportunità di un'apertura cosi affrettata e sulla conseguente chiusura degli ospedali di Albano, Ariccia e Genzano".

Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma

e- mail idd.provinciaroma@gmail.com


Mail priva di virus. www.avg.com

Daiichi Sankyo e AstraZeneca: accordo su trastuzumab deruxtecan

Daiichi Sankyo ha siglato un accordo con AstraZeneca per lo sviluppo e la commercializzazione globale del nuovo farmaco anticorpo-coniugato trastuzumab deruxtecan in monoterapia e in associazione per diversi tumori HER2 positivi

Roma, 1 aprile 2019 – Daiichi Sankyo Company ha stipulato con AstraZeneca un accordo di sviluppo e commercializzazione a livello globale per il suo maggiore farmaco anticorpo-coniugato (ADC) [fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201), attualmente in una fase di sviluppo cruciale per più tumori HER2-positivi, inclusi cancro mammario e gastrico, e in ulteriore sviluppo per il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e nel cancro colorettale.
Daiichi Sankyo e AstraZeneca svilupperanno e venderanno congiuntamente [fam-] trastuzumab deruxtecan in monoterapia o in associazione, in tutto il mondo, tranne che in Giappone, dove Daiichi Sankyo manterrà i diritti esclusivi. Daiichi Sankyo sarà l'unica responsabile per la produzione e la fornitura di [fam-] trastuzumab deruxtecan.

Come annunciato separatamente da Daiichi Sankyo, sarà anticipata alla prima metà dell'anno fiscale 2019, la  richiesta di approvazione all'FDA per la concessione della Licenza Biologica (BLA) di [fam-] trastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario metastatico HER2-positivo precedentemente trattato con ado-trastuzumab emtansina (T-DM1).

Realizzato con l'impiego della DXi, la tecnologia ADC proprietaria di Daiichi Sankyo, [fam-] trastuzumab deruxtecan è composto da un anticorpo anti HER2 umanizzato, a cui è legato, tramite un legante a base tetrapeptidica, un carico citotossico, cioè un nuovo inibitore della topoisomerasi I. È progettato per portare in modo mirato, e somministrare, la chemioterapia all'interno delle cellule tumorali, e ridurre così, rispetto ai meccanismi della comune terapia, l'esposizione sistemica al carico citotossico.

"[Fam-] trastuzumab deruxtecan è il fiore all'occhiello della nostra pipeline oncologica creata dalla continua ricerca in campo scientifico e tecnologico, i più importanti punti di forza della nostra azienda -  ha dichiarato George Nakayama, Presidente e CEO di Daiichi Sankyo - "Attraverso la collaborazione strategica con AstraZeneca, una società con vasta esperienza globale e competenza in oncologia, uniremo le nostre risorse per massimizzare il valore di [fam-] trastuzumab deruxtecan e accelerare la crescita della nostra attività globale in oncologia. Puntiamo a fornire nuove opzioni di trattamento in un'ampia gamma di tumori il prima possibile, e potenziare così il nostro contributo ai pazienti oncologici e alle loro famiglie in tutto il mondo".

"Riteniamo che [fam-] trastuzumab deruxtecan possa rappresentare una nuova opzione terapeutica per il trattamento dei carcinomi mammari e gastrici HER2-positivi - ha affermato Pascal Soriot, CEO di AstraZeneca- Inoltre, questo ADC ha il potenziale per ridefinire il trattamento di prima linea del carcinoma mammario a bassa espressione di HER2, e per trattare altri tumori con mutazione o sovraespressione di HER2, compresi i tumori del polmone e del colon-retto. Siamo orgogliosi di lavorare con Daiichi Sankyo, che collabora da lungo tempo con AstraZeneca in altre aree terapeutiche".

Termini finanziari dell'accordo
Secondo i termini dell'accordo, AstraZeneca pagherà a Daiichi Sankyo un anticipo di 1,35 miliardi di dollari. Ulteriori potenziali pagamenti fino a 5,55 miliardi comprendono 3,8 miliardi al raggiungimento di futuri traguardi regolatori, e fino a 1,75 miliardi per il raggiungimento degli obiettivi di vendita. L'ammontare totale previsto dall'accordo potrebbe arrivare fino a 6,90 miliardi di dollari.
Daiichi Sankyo e AstraZeneca condivideranno equamente i costi di sviluppo e commercializzazione del farmaco, così come i profitti in tutto il mondo, mentre i diritti esclusivi del farmaco in Giappone resteranno appannaggio di Daiichi Sankyo. Daiichi Sankyo commercializzerà il prodotto negli Stati Uniti, in alcuni Paesi europei e in altri mercati in cui Daiichi Sankyo ha filiali, mentre AstraZeneca curerà la commercializzazione in tutti gli altri mercati, tra cui Cina, Australia, Canada e Russia.
L'impatto sui risultati consolidati di Daiichi Sankyo per l'anno fiscale che termina il 31 marzo 2019 è irrilevante, in quanto il pagamento anticipato sarà contabilizzato tra le entrate del periodo in cui Daiichi Sankyo avrà obblighi contrattuali nell'ambito della collaborazione. Si prevede che questa partnership con AstraZeneca contribuirà ad elevare la capitalizzazione di Daiichi Sankyo nel medio-lungo periodo.

[Fam-] Trastuzumab Deruxtecan
[Fam-] trastuzumab deruxtecan (DS-8201) è il prodotto leader del franchise sperimentale sugli ADC di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise. Gli ADC sono medicinali antineoplastici mirati che forniscono una chemioterapia citotossica ("carico farmacologico") alle cellule neoplastiche mediante un legante attaccato a un anticorpo monoclonale che si lega a uno specifico bersaglio espresso sulle cellule neoplastiche.

Un ampio e completo programma di sviluppo con [fam-] trastuzumab deruxtecan è attualmente in corso in Nord America, Europa e Asia, e include cinque studi. [Fam-] trastuzumab deruxtecan si trova in fase III di sviluppo per il carcinoma mammario metastatico a bassa espressione HER2 precedentemente trattato (confrontato con la terapia scelta dallo sperimentatore; DESTINY-Breast04); in fase III di sviluppo per il carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (confrontato con ado-trastuzumab emtansina (T-DM1); DESTINY-Breast03); e in fase III di sviluppo per il carcinoma mammario metastatico HER2 positivo (confrontato con la terapia scelta dallo sperimentatore post T-DM1; DESTINY-Breast02). Il farmaco: sta concludendo la fase II di sviluppo clinico per il carcinoma mammario metastatico HER2-positivo resistente o refrattario alla ado-trastuzumab emtansina (DESTINY-Breast01); è in studio in fase II di nel  carcinoma gastrico in stadio avanzato HER2-positivo resistente o refrattario al trastuzumab (DESTINY-Gastric01), nel carcinoma colorettale in stadio avanzato con espressione di HER2 e nel  NSCLC non squamoso metastatico, con sovraespressione di HER2 o mutazione HER2; infine è in sperimentazione di fase I  in associazione con nivolumab per il carcinoma mammario e vescicale metastatico con espressione di HER2.

 [Fam-] trastuzumab deruxtecan ha ottenuto dalla statunitense Food and Drug Administration (FDA) la designazione di Breakthrough Therapy per il trattamento dei pazienti con carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico HER2-positivo, trattati con trastuzumab e pertuzumab e con progressione della malattia dopo ado-trastuzumab emtansina (T-DM1), e la designazione di Fast Track per il trattamento del carcinoma mammario HER2-positivo non operabile e/o metastatico nei pazienti con progressione dopo precedente trattamento con terapie anti-HER2, compresa la T-DM1.  Il farmaco ha inoltre ottenuto, dal Ministero della Salute, del Lavoro e della Previdenza giapponese, la designazione di SAKIGAKE per il trattamento del carcinoma gastrico o della giunzione gastro-esofagea HER2-positivo in stadio avanzato. 
[Fam-] trastuzumab deruxtecan è una molecola in fase di sperimentazione non ancora approvata per alcuna indicazione in alcun Paese. La sicurezza e l'efficacia non sono state ancora determinate.


Daiichi Sankyo Cancer Enterprise 
La vision di Daiichi Sankyo Cancer Enterprise consiste nell'applicazione di conoscenze e capacità innovative guidate da un pensiero non convenzionale per sviluppare trattamenti significativi per i pazienti affetti da cancro. L'azienda è impegnata a trasformare la scienza in valore per il paziente, e questo impegno è presente in tutte le sue attività. 
L' obiettivo è quello di mettere a disposizione dei pazienti sette nuove molecole nei prossimi otto anni, dal 2018 al 2025, avvalendosi dei risultati dei suoi tre pilastri: il Franchise di Farmaci Anticorpo-Coniugati, quello dedicato alla Leucemia Mieloide Acuta e quello di ricerca focalizzato sullo sviluppo delle nuove molecole.
I Centri di ricerca della Daiichi Sankyo Cancer Enterprise includono due laboratori di bio/immuno-oncologia e "small molecules" in Giappone e Plexxikon Inc. a Berkeley (California), e il centro di R&S sulla struttura delle "small molecules". Tra i composti che si trovano nella fase cruciale di sviluppo figurano: [fam-] trastuzumab deruxtecan, un farmaco anticorpo-coniugato (ADC) per i carcinomi HER2-positivi della mammella, dello stomaco ed altri, il quizartinib, un inibitore orale selettivo di FLT3 per la leucemia mieloide acuta (AML) con mutazioni di FLT3-ITD di nuova diagnosi e recidivante/refrattaria, e il pexidartinib, un inibitore orale di CSF-1R per il tumore tenosinoviale a cellule giganti (TGCT). Per maggiori informazioni, consultare www.DSCancerEnterprise.com



Fonte: Daiichi Sankyo

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Daiichi Sankyo
Elisa Porchetti
Tel.+39 0685255-202

Valeria Carbone Basile
Tel: +39 339 1704748

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