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sabato 28 gennaio 2023

"Giorno della Memoria" UNduetTrio in concerto alla Mediateca di San Lazzaro di Savena

🗓 Domenica 29 gennaio
⏰Ore 17:00
🎼𝗠𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗶𝗻 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝘂𝗶𝘁𝗲 🎼
🗓 Domenica 29 gennaio
⏰Ore 17:00
🎼𝗠𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗶𝗻 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝘂𝗶𝘁𝗲 🎼
𝑈𝑛𝑑𝑢𝑒𝑇𝑟𝑖𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑟𝑡𝑜
Con
Ginevra Schiassi, soprano
Luca Troiani, clarinetto
Claudia D'Ippolito, pianoforte
🎫 Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Con
Ginevra Schiassi, soprano
Luca Troiani, clarinetto
Claudia D'Ippolito, pianoforte
🎫 Ingresso libero fino a esaurimento posti.

venerdì 27 gennaio 2023

SHOAH: PIRILLO (CIRCOLO SARAGAT MATTEOTTI), CON LA SENATRICE SEGRE AFFINCHE' IL RICORDO NON SVANISCA

SHOAH: PIRILLO (CIRCOLO SARAGAT MATTEOTTI), CON LA SENATRICE SEGRE AFFINCHE' IL RICORDO NON SVANISCA


Roma, 27.01.2023 :- "Il timore espresso dalla nostra Presidente onoraria Sen. Liliana Segre è tanto concreto quanto preoccupante: tra qualche anno, sui libri di storia, non resterà che qualche riga a raccontare la Shoah! Noi ci impegniamo a fare di tutto affinché questi non accada!" -cosi Enzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale Saragat Matteotti-

"Ciascuno di noi ha il dovere morale di conoscere, ricordare e raccontare le attività che la follia umana nazista, e non solo nazista, ha inflitto ad altri esseri umani inermi e totalmente incolpevoli. Abbiamo il dovere di impegnarci quotidianamente affinché questi atti disumani non non vengano dimenticati affinché simili orrori avvengano mai più. Dobbiamo testimoniare, con forza, coraggio e determinazione, affinché tutte le persone, ed in particolare i più giovani e disinformati, sappiano e comprendano quello che é accaduto. Ricordare e raccontare la Shoah è un atto necessario, per il presente ma soprattutto per il futuro dell'umanità!"


-prosegue il Presidente Pirillo-


"Il 27 gennaio 1945 il mondo scopriva l'orrore di Auschwitz, e per questo oggi si celebra la giornata della memoria per le vittime della Shoah, ma non può esserci solo il 27 gennaio, abbiamo l'obbligo morale di ricordare ogni giorno tutti i perseguitati di ogni parte del mondo: il Ruanda, gli Armeni, i Boeri del Sudafrica, gli Indiani d'America, i Popoli del sud est asiatico, i Tibetani, i Catari, gli Albigesi, gli Indios del sud America, gli Aborigeni australiani, gli Ebrei, gli Slavi, i Dalmati, i Meridionali massacrati dai Savoia, gli omosessuali, i diversi, e per tutte le vittime della follia umana! Ricordando che ancora oggi sono attive centinaia di guerre e si commettono migliaia di atrocità contro il genere umano, l'elenco é lungo, infinito! "

"Proprio per questo -conclude Enzo Pirillo- bisogna prendere esempio ed imparare da quanti con coraggio hanno dedicato la vita al racconto degli orrori subiti -come sta ancora facendo la nostra Senatrice Sagre- affinché tutti noi potessimo sapere! Noi vogliamo e dobbiamo impegnarci affinché l'esercizio di memoria non venga mai meno, é un atto di giustizia e civiltà: ricordare per non dimenticare!" 

Vincenzo Pirillo

Presidente del Circolo Culturale "Giuseppe Saragat- Giacomo Matteotti"


 
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Circolo Culturale "G. Saragat - G. Matteotti"
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Corrispondenza: via Giuseppe Benedetto Dusmet 15/a - 00168 Roma
Sede storica: via Rosa Guarnieri Carducci - Roma
email: segreteria@CircoloSaragatMatteotti.it
sito web: www.CircoloSaragatMatteotti.it
Facebook: @CircoloSaragatMatteotti
mobile: +39.329.032.35.17
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Formare i formatori di tutta Italia: torna la Masterclass gratuita di Fondazione Golinelli e Confindustria

Sono aperte le candidature alla terza edizione di "Masterclass for STEAM", percorso di formazione continua, gratuito, ideato da Fondazione Golinelli e Confindustria Emilia Area Centro. Destinato a 22 docenti della scuola secondaria di I e II grado di tutto il Paese, il progetto ha come obiettivo la diffusione delle materie e dell'approccio STEAM (integrazione tra Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Materie Umanistiche e Matematica) nelle scuole. 


La prima fase del percorso si terrà dal 17 al 21 luglio 2023 presso l'Opificio Golinelli e il Liceo Stem International di Bologna. Questa settimana di formazione sul campo prevede laboratori e workshop STEAM su tecnologie e strumenti integrabili nella quotidianità scolastica come il machine learning, le IA e il rapporto uomo-macchina, realtà aumentata e virtuale, meccaniche di gioco e gamification sia analogiche che digitali, analisi dei dati, focus su topic connessi alla sostenibilità, open schooling, integrazione e progettazione empatica di esperienze. A completare il programma: workshop sulle pratiche didattiche per ripensare l'approccio STEAM e renderlo ancora più diffuso e interdisciplinare; focus group facilitati da tutor esperti affinché i corsisti possano condividere le proprie competenze e costruirne di nuove in un'ottica trasformativa.


Durante la seconda fase, prevista da agosto a dicembre 2023, i partecipanti della Masterclass torneranno nelle proprie scuole in veste di ambasciatori, per formare a loro volta i colleghi sulle metodologie e gli strumenti appresi e ideare con loro percorsi didattici da sperimentare con i propri studenti. Con il supporto della faculty, l'utilizzo di toolkit predisposti ad hoc e una piattaforma online, ogni insegnante  potrà avviare progetti di formazione tra pari ed entrare a far parte di un network che offre in modo sistematico supporto e spunti di riflessione per l'innovazione delle pratiche scolastiche. 


«Il valore della contaminazione tra il mondo dell'istruzione e quello delle imprese è al centro di numerose azioni che come Associazione stiamo portando avanti ormai da anni. Oggi più che mai crediamo nell'importanza di investire sulla formazione e l'aggiornamento degli insegnanti con un approccio stimolante e multidisciplinare, pensato per incoraggiare, nel nostro territorio e nell'Italia tutta, modelli didattici innovativi e sperimentali tipici del metodo STEAM, che mettano al centro le sfide del nostro tempo e dei mercati di tutto il mondo. Per il terzo anno consecutivo, la collaborazione con Fondazione Golinelli ci consentirà di raggiungere decine e poi centinaia di docenti e, grazie al loro contributo e al modello a cascata proprio di Masterclass for STEAM, migliaia di studenti, in un circolo virtuoso che contiamo di replicare negli anni a venire», dichiara Tiziana Ferrari, Direttore Generale di Confindustria Area Emilia Centro.


Antonio Danieli, Vice Presidente e Direttore Generale di Fondazione Golinelli afferma «rendere i giovani capaci di immaginare e creare innovazione è una sfida che i docenti di tutto il Paese affrontano ogni giorno. È di importanza fondamentale formare i formatori, dare loro gli strumenti per fare proprio un approccio olistico alla cultura. L'alleanza con Confindustria Emilia Area Centro, con un progetto che, giunto alla sua terza edizione, contribuisce allo sviluppo del sistema scolastico nel segno dell'interdisciplinarietà e dell'innovazione, sposa perfettamente questo obiettivo.  Il programma ha creato negli anni una rete di insegnanti che ha fatto propri gli stimoli e gli strumenti metodologici appresi, permettendo loro di avviare e gestire, nei propri contesti territoriali di riferimento, percorsi trasformativi, diffondendo l'approccio STEAM alla didattica e coinvolgendo alunni e colleghi».


La terza edizione della Masterclass for STEAM si inserisce infatti in un percorso avviato nel 2021 che in questi due anni ha coinvolto attivamente 44 insegnanti da tutta Italia in oltre 100 ore ciascuno di formazione e ricerca azione. Ulteriori 480 docenti sono stati successivamente coinvolti dai partecipanti e da Fondazione Golinelli, in appuntamenti dedicati alla formazione e progettazione didattica integrata nelle rispettive scuole. In tutto sono stati raggiunti più di 3600 studenti. 


Sono diverse le testimonianze riportate dai partecipanti dell'ultima edizione. Moira Stefini, docente di Tecnologia alla Scuola Secondaria di Primo Grado dell'istituto Comprensivo Trento 6, ha raccontato di quanto importante sia stato, durante  l'esperienza «coniugare sempre la teoria alla pratica manuale, approccio che sto sperimentando in classe in ogni attività didattica che propongo ai miei alunni. Altra scoperta: il data science in chiave STEAM, che trasforma dati rigorosi in qualcosa di bello da vedere e da mostrare. Il rigore della scienza che si unisce alla bellezza estetica dell'arte. Come funzione strumentale dell'innovazione nel mio Istituto mi sto adoperando per promuovere la formazione in ambito STEAM e l'approccio laboratoriale in ogni contesto».


A farsi ispirare dal legame arte e scienza, sottolineato dalla "A" presente in STEAM, anche Anna Marino, professoressa di matematica e scienze presso l'Istituto Comprensivo Diano Marina (Provincia di Imperia), che ha proposto ai suoi  studenti di «trasformare un aeroplanino di carta in un oggetto di apprendimento, rendendo il più classico dei distrattori in classe un elemento di studio. Agli alunni sono state mostrate delle card di origami contenenti ciascuna le istruzioni per costruire un diverso modello. È stato chiesto loro di osservare con attenzione le varie proposte e di interrogarsi su di esse in chiave scientifica.  Ne hanno valutato i vari fattori di aerodinamicità arrivando non solo a perfezionare i modelli ricevuti ma a creare nuovi prototipi, più performanti, utilizzando le nozioni apprese. Il tutto è stato riportato in una presentazione finale dal titolo Paper Airplanes». 


Stefano Bangani, insegnante di Matematica per l'indirizzo tecnico (Chimica dei materiali) dell'Istituto Enrico Fermi di Mantova, con un gruppo di docenti della scuola, la commissione innovazione, ha pensato ad un corso di formazione che parte dalle logiche dei maker, gli "artigiani digitali. «Schede arduino, sensori e attuatori saranno a supporto della costruzione di moduli disciplinari e di educazione civica. Svilupperemo attività che potenzino le competenze STEM, con contenuti di tipo esperienziale, partendo dagli spunti appresi durante la Masterclass. Tra gli esempi un'attività collegata al nostro tetto fotovoltaico. Con l'utilizzo dei tool indicati, gli studenti potranno incrociare i dati reperibili dal sito dell'istituto, compiere una serie di calcoli sui risparmi generati dall'impianto e sull'impatto ambientale. È solo una delle numerose proposte previste, che mostra come collegare il reale al teorico in un'ottica di sostenibilità».


Le candidature per la Masterclass for STEAM chiuderanno il 26 aprile alle 18:00. Si conferma, anche quest'anno, il forte legame che l'iniziativa ha con il territorio. Ai formatori provenienti dall'Emilia-Romagna sono riservati 4 dei 22 posti  disponibili.  

Grazie al sostegno di Confindustria Emilia Area Centro e Fondazione Golinelli tutti i partecipanti selezionati beneficeranno di borse di studio a copertura delle spese di formazione, vitto e, per coloro provenienti da altre regioni, anche alloggio.


Per maggiori informazioni e per candidarsi è possibile consultare la pagina dedicata: 

https://fondazionegolinelli.it/it/area-scuola/masterclass-for-steam 



lunedì 23 gennaio 2023

Pirillo (Circolo Saragat Matteotti), il nostro saluto commosso a Laura Wronowski, partigiana combattente, orgogliosa nipote di Giacomo Matteotti!

Roma, 23.01.2023:- "Abbiamo appreso con tristezza la notizia della scomparsa della carissima compagna Laura Wronowski, partigiana combattente, nipote di Giacomo Matteotti." -cosi Enzo Pirillo, Presidente del Circolo Saragat Matteotti-

"Donna forte, a dir poco eccezionale, grintosa e determinata, non ne dimenticheremo mai l'esempio ed il coraggio, la cultura, l'intelligenza, la vivacità e la voglia di testimoniare! In questo triste momento desidero ricordare una Sua frase in particolare, bellissima: Da partigiana sognavo un'Italia democratica, senza sapere cosa fosse la democrazia. Non l'avevo mai conosciuta, ma l'istinto mi guidava, più forte di ogni altra cosa. Ed ebbi netta la sensazione che alla maggior parte degli italiani questo non interessava, nel modo più assoluto. In fondo il fascismo era comodo perché avevano un capo che risparmiava loro la fatica di pensare!"

"Laura Wronowski ci ha lasciato a novantanove anni appena compiuti, e nonostante la veneranda età conservava un'energia ed una dedizione alla causa della libertà da far invidia a tutti; per il prossimo 2024 avevamo progetti comuni per il centenario dell'assassino del Suo compianto zio, l'On. Matteotti, e per il Suo centesimo compleanno. Siamo tutti dispiaciutissimi per la Sua scomparsa -conclude Enzo Pirillo- ma dopo una vita di battaglie penso che adesso potrà finalmente riposare in pace! A nome di tutti gli amici del Circolo esprimo commosso le più sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Laura, ciao Partigiana, buon viaggio!"

Vincenzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale "Saragat - Matteotti"


 
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Circolo Culturale "G. Saragat - G. Matteotti"
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Corrispondenza: via Giuseppe Benedetto Dusmet 15/a - 00168 Roma
Sede storica: via Rosa Guarnieri Carducci - Roma 
email: segreteria@CircoloSaragatMatteotti.it 
sito web: www.CircoloSaragatMatteotti.it
Facebook: @CircoloSaragatMatteotti
mobile: +39.329.032.35.17 
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Fronte del cuore – L’amore ai tempi delle trincee

Il romanzo di Licio Di Biase

Fronte del cuore è un romanzo storico ambientato durante la prima guerra mondiale e si articola intorno a una serie di lettere tra un giovane di Pescara, Gabriele de Marinis, e una ragazza di Castellamare, Antonietta Franceschini.
I due giovani, innamorati, hanno una relazione epistolare ed è proprio intorno a circa cento lettere che è costruito il romanzo che si basa anche su vicende, ambientazioni e sensazioni vere, reali.
La storia ruota intorno alla vicenda amorosa del giovane, tra l'altro nipote di Gabriele D'Annunzio, in quanto figlio della sorella Anna, e la giovane castellamarese.
Ovviamente risaltano le vicende locali e quelle del fronte, nonché gli aspetti legati ai momenti bellici con, in primo piano, Cadorna, Diaz, Badoglio e Gabriele D'Annunzio, zio e padrino di battesimo del protagonista.
Le lettere vanno dal luglio 1917 al dicembre del 1919, quando il giovane torna in congedo per vivere finalmente con tranquillità la storia d'amore. Ma non sarà così.

L'autore ha una grande capacità di scrittura, chiara ed efficace, che si presta in maniera meravigliosa a incastonare le lettere nella sua storia.
La particolarità di questo romanzo è proprio il fatto di essere basato sulle lettere di un epistolario realmente esistente, risalente alla Prima Guerra Mondiale.
Una vera scoperta questo romanzo, che ha dell'eccezionale grazie alla maestria dell'autore Licio Di Biase

Licio Di Biase,laureatoin Storia all'Università Gabriele d'Annunzio di Pescara-Chieti, è stato per 35 anni amministratore del Comune di Pescara.
Si è dedicato alla ricostruzione della storia di Pescara, pubblicando vari libri e saggi, tra cui La grande storia. Pescara eCastellamare dalle origini al XX secolo (2010).
È autore, tra l'altro, dei volumi:
 L'era della balena. La storia della dc abruzzese dal dopoguerra al 1992 (2003), Giuseppe Spataro.Una vita per la democrazia (2006)
 Remo Gaspari.La politica come servizio (2012), L'onorevoled'Annunzio (2013)
 I tempidi Aldo Moro (2015), Il mio Flaiano con Enrico Vaime (2018)
 La piazzaforte di Pescara (2020), Pescara 1910 (2022)
Ha pubblicato, inoltre, tre romanzi storici, tra questi Il processo a Carmela (2021), aggiudicandosi una decina di premi letterari.

Il romanzo Fronte del Cuore è edito dalla Casa Editrice Vertigo, per il genere Narrativa e la Collana Approdi.
È disponibile in versione cartacea con copertina flessibile, 470 le pagine.

Link per l'acquisto Amazon: https://amzn.to/3Zo0wuI

Per saperne di più: https://www.iriseperiplotravel.com/fronte-del-cuore/



Sara Bontempi

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