Arriva l'estate ed il caldo si fa sentire. Sonni agitati, notti in bianco con l'afa che non da tregua. La soluzione potrebbe essere rappresentata dai condizionatori portatili, apparecchi sempre più piccoli e sempre più efficienti che restituiscono un po' di fresco.
Come funziona un condizionatore portatile? E' molto semplice e parte del suo recente successo è proprio nella sua semplicità. Questo tipo di prodotto non ha bisogno di un'installazione. Non serve un tecnico specializzato che monti l'unità esterna ed effettui i collegamenti con lo split interno perchè il motore esterno non esiste. Un condizionaore portatile infatti è un blocco unico che contiene tutto il necessario per il funzionamento. L'aria calda generata verrà buttata fuori da un tubo collegato con l'esterno (solitamente si effettua un foro nella finestra).
Anche in questo caso croce e delizia: semplicità di installazione, ma dato che il motore è contenuto nel blocco il condizionatore sarà più rumoroso rispetto ad uno fisso con l'unità esterna.
In ogni caso il prodotto di punta, quello più venduto in Italia è il Pinguino De Longhi. Conosciuto da tanti anni per via della sua martellante pubblicità è proposto in vari modelli: si va dal più piccolo da 8500 btu per raffreddare ambienti di massimo 20 mq circa a quello più grosso da 12mila btu che riesce a raffreddare anche stanze da 30-35 mq.
E' meglio però non chiedere troppo a questi prodotti che in ogni caso soffrono rispetto ai potenti condizionatori murali, una buona alternativa in ogni caso per "smussare" l'afa estiva.
Nessun commento:
Posta un commento