L’abbinamento cibo-vino è un’attività intrigante e complessa, che alcuni definirebbero ‘arte’.
Un’arte complessa perché presuppone un esame organolettico del vino e del cibo; un’arte intrigante perché un abbinamento, quando è ben riuscito, è una manna dal cielo che esalta tanto il cibo quanto il vino, portando con sé un piacere intenso il cui ricordo rimane nella mente e nel cuore.
La cucina italiana, in maniera particolare, è depositaria di una cultura gastronomica che trae origine da differenti realtà regionali, prestandosi a una gran varietà di abbinamenti cibo-vino.
La Sicilia, tradizionalmente terra di grandi vini, costituisce uno splendido esempio in materia.
Alla cassata e ai cannoli si abbina il Marsala, al cioccolato il Passito di Pantelleria, al tonno fresco alla griglia un robusto Nero d’Avola, a testimonianza della gran versatilità dei vini di Sicilia.
Anche per questo motivo i vini isolani sono riusciti a conquistare le ribalte enogastronomiche di tutto il mondo: da Londra a Shangai i vini di Sicilia sono conosciuti ed apprezzati.
Il successo di questi vini è in gran parte imputabile alla geografia dell’isola: un clima mite tutto l’anno, la qualità del suolo e l’esperienza dei viticoltori siciliani costituiscono un mix che si è rivelato vincente.
Qualità, gusto ed estrema versatilità: questi i segreti dei vini di Sicilia.
Vini Sicilia – Nanfro
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