L’Italia punta molto sul settore agroalimentare per quanto riguarda le sue esportazioni.
La aiuta molto, in particolare, la grande varietà di vini che produce ed esporta.
Anche i terreni vitivinicoli sono i più vari: la vite italiana produce raccolti e bottiglie di primissima qualità e i vini che se ne ricavano sono buoni, genuini e piacevoli.
In questo panorama spiccano aree vinicole in maniera particolare: la Toscana, il Piemonte, la Puglia e la Sicilia.
Negli ultimi anni proprio i vini di Sicilia sono stati protagonisti di un salto di qualità, dal momento che alcune aziende isolane hanno iniziato a comunicare adeguatamente la qualità della loro produzione.
Grazie a un clima ottimale tutto l’anno, alla qualità dei terreni e all’esperienza dei viticoltori, le bottiglie siciliane propongono ormai in tutto il mondo il loro sapore deciso e solare.
Vini come il Nero d’Avola, il Passito, il Moscato o il Cerasuolo di Vittoria si sono affermati grazie alla loro versatilità, sposandosi perfettamente con diversi tipi di portata: carni, pesce, formaggi, dolci.
E nell’ultimo periodo anche i vini dell’Etna stanno riscuotendo il successo che meritano: il Carricante e il Cataratti (tra i bianchi) e l’Etna Rosso e il Nerello (tra i rossi) sono tra i vini di Sicilia più in voga di questo periodo.
Sono tutte bottiglie ormai apprezzate ben al di là dei confini nazionali, presenti alle principali fiere globali di settore oltre che sulle tavole dei palati fini di tutto il mondo.
Un successo che nasce dal connubio tra sole e amore per la qualità.
Vini Sicilia – Nanfro
CDB//Agency – iotiposiziono.it
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