Cerca nel blog

domenica 10 ottobre 2010

La vergogna dietro le sbarre:detenuti stipati come bestie e senza possibilita' di recupero per carenza di educatori e psicologi.

 

La vergogna dietro le sbarre

In Sicilia le persone detenute sono circa 8.200 a fronte di una ricettività massima consentita di circa 5.190, con un indice di sovraffollamento pari al 45%.


La Casa Circondariale di Piazza Lanza a Catania, costruita nel 1950, ha attualmente circa 550 detenuti a fronte di una capienza massima di 285 posti e con 230 unità di polizia penitenziaria, invece delle 435 necessarie e previste dal Decreto Ministeriale sulle piante organiche.

L'istituto presenta livelli di evidente degrado: strutture fatiscenti, la situazione è poi aggravata dallo stato di sovraffollamento e di insufficienza di spazi. La scarsa offerta di interventi trattamentali e l'assistenza sanitaria carente qualificano questo carcere come uno dei peggiori d'Italia.

Qualche tempo fa ci fu la protesta dei detenuti, i quali battendo sulle inferriate, cercavano di far percepire all'esterno la condizione di estremo disagio in cui sono costretti a vivere. Inadeguata agli scopi rieducativi, in celle di circa 18 metri quadri che, a stento, potrebbero ospitare tre detenuti, sono stipati fino a nove, o addirittura dieci detenuti carenza di personale, sia di agenti di polizia penitenziaria che di figure specializzate come educatori e psicologi.

Ad oggi attendiamo i risultati dell'anno scorso "Ferragosto 2009 in carcere", che ha portato oltre 150 parlamentari in tutti gli istituti di pena compreso quello di Catania, ad oggi, l'unico problema che è stato risolto è quello dei topi che infestavano l'istituto.

Nelle celle sovraffollate fredde d'inverno e soffocanti d'estate, i detenuti trascorrono almeno 20 ore chiusi a chiave. Nel carcere, a differenza di altri istituti di pena, non esistono attività al di fuori della cella e non vi è alcuna possibilità di socializzare.

Nel 2010 ad oggi si sono uccisi 38 detenuti, 4 agenti penitenziari e un dirigente. Troppi suicidi dietro le sbarre, troppe violazioni dei diritti civili.

La Sicilia è al primo posto in Italia per suicidi. Non è pensabile stipare uomini in strutture carcerarie e poi tagliare tutti i fondi per garantire assistenza medica o le attività per il loro recupero. I detenuti vengono sbattuti in carcere senza alcun vero strumento di recupero e riabilitazione. È il segno di un sistema che non funziona, e alla fine si scarica direttamente sui più deboli.


Dino Fiorenza

Presidente del Gruppo Misto-Confederato all'A

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota