Overlapping Descrete Boundaries - Guilmi
Alessandro Carboni
7 - 15 agosto 2010
"La Pitech" – via Italia 26, Guilmi (Ch)
inaugurazione -- sabato 7 agosto 2010, ore 19.00
Passare dalle metropoli del Sud Est Asiatico ad un remoto paesino abruzzese può creare dislocazione e straniamento nel viaggiatore-tipo del XXI secolo. Ma può anche servire a tracciare le linee guida di un metodo lavorativo alternativo, per approdare, ad esempio, ad un nuovo trattato di geografia, all'individuazione di analogie inusitate ed impreviste, all'evidenziazione di tensioni e frizioni, che possono emergere solo col confronto di realtà agli antipodi.
Questa è l'intenzione di Alessandro Carboni con la tappa abruzzese del suo vasto progetto Overlapping Discerete Boundaries, portato avanti dai primi mesi del 2010, tramite residenze e sponsorizzazioni sia asiatiche che europee.
L'artista multidisciplinare risiederà nel piccolo borgo di Guilmi (Ch) dal 26 luglio al 15 agosto 2010, e qui espliciterà una ricerca articolata in varie fasi, comprendente: azioni in luoghi urbani e rurali, un incontro diretto col pubblico per la presentazione del lavoro, e due istallazioni in sedi separate.
Di Guilmi e del territorio circostante, l'artista traccerà la propria geografia sentimentale, quasi una rivisitazione goethiana e romantica in era tecnologica della psicogeografia di Guy Debord. Se le modalità saranno quelle ricorrenti nelle pratiche del Carboni - cammino, osservazione, installazione di materiali estrapolati dal territorio, video, foto, appunti ed altro materiale documentario - le specifiche saranno naturalmente imponderabili e dettate dalle condizioni e dalla reattività del luogo. Carboni, infatti, interagirà direttamente con gli abitanti e chiederà loro "doni", investigando così la pratica degli xenia, persa nei grandi centri, ma ancora presente nelle piccole realtà.
L'ospitalità, lo straniero, l'emigrazione e lo spopolamento di piccole comunità, il ri-posizionamento, forzato o volontario di porzioni intere di abitanti per cause naturali o sociali (dai terremoti alle drastiche crisi del mondo del lavoro), sono temi correlati che, in gradi diversi, interessano certe zone dell'Asia toccate dalle ricerche di Carboni, ed alcune realtà italiane. La zona del Medio e Alto Vastese, dove si colloca Guilmi è sicuramente una di queste.
Overlapping DIscrete Boundaries – Guilmi si articolerà nelle seguenti fasi:
_ Residenza, azioni, proiezioni video -- dal 26 luglio al 15 agosto 2010, via Italia 30, Guilmi (Ch) e sedi varie nel territorio urbano e rurale.
_ Presentazione del progetto Overlapping Discrete Boundaries. Asia – Europa -- giovedì 5 agosto, h. 21.00, Start, piazza del Tomolo 1, Vasto (Ch)
_ Istallazione finale, dal 7 al 15 agosto, La Pitech, via Italia, 26, Guilmi (Ch)
Collaborazione e supporto tecnico: Federico Bacci, Enzo Sivillo Fascetto
Curatori: Federico Bacci, Lucia Giardino
contatti:
www.overlappingdiscretecityboundaries.com
http://start-associazione-culturale.blogspot.com
associazioneculturalestart@gmail.com
Bio
Nato a Cagliari, Alessandro Caboni si forma come artista visivo prima a Firenze e poi a Londra, dove riceve un dottorato sulla metodologia delle pratiche performative. Il movimento del corpo e la sua possibilità di modificare lo spazio è uno degli aspetti centrali della sua ricerca, esplicitata in operatività precise da lui messe a punto, come il metodo ROT, Rules of Thumbs . Carboni affianca l'attività artistica a quella teorica e dell'insegnamento: collabora infatti con l'Università di Cagliari, la Naba di Milano, la Central Saint Martins di Londra e la School of Architecture di Hong Kong. Dal 2009 è redattore della sezione Overlapping Discete Boundries sulla rivista d'architettura "Abitare".
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