tramettiamo di seguito nuovo comunicato stampa Busuu.com con preghiera di pubblicazione.
Busuu.com lancia una campagna per salvare la lingua busuu dall'estinzione.
Il busuu è la lingua camerunense parlata ad oggi da sole 8 persone che la community 2.0 per l'apprendimento interattivo delle lingue si propone di salvare.
Madrid, 29 Novembre 2010 - Busuu.com, la più grande community in Europa per l'apprendimento delle lingue online con più di 1 milione di utenti, ha lanciato una campagna per salvare il Busuu, la lingua camerunense con soli 8 locutori viventi, inclusa nella lista UNESCO delle lingue in serio pericolo di estinzione.
Per incrementare la sensibilità intorno a questa tematica e prevenire l'estinzione di questa lingua, busuu.com ha creato un video musicale con la comunità busuu e collaborato con esperti per la produzione di una piattaforma audiovisiva per l'apprendimento della lingua busuu.
Nel corso dell'estate 2010, busuu.com (che trae il suo stesso nome da quello della lingua), ha inviato una troupe televisiva nel remoto villaggio di Furu Awa nel Nord Ovest del Camerun per la realizzazione di un video musicale cantato dalla comunità Busuu.
Il video è disponibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=J1o95P9AU94 e sulla pagina web dedicata www.savebusuu.com attraverso cui i visitatori possono creare un proprio brano in lingua Busuu da condividere con i loro amici.
La start up 2.0 ha inoltre creato una pagina Facebook dedicata alla campagna che ha già raccolto migliaia di fan in tutto il mondo.
Alla creazione della campagna virale, Busuu.com ha affiancato lo sviluppo di una piattaforma audiovisiva per l'apprendimento della lingua, sfruttando la propria esperienza nell'erogazione di corsi di lingua interattivi via web e il contributo di linguisti ed etnologi, che hanno preso parte alla spedizione in Camerun.
"Su Busuu.com insegnamo già l'inglese, lo spagnolo e altre lingue, quindi perchè non un idioma in via di estinzione come il Busuu? Si tratta di una campagna innovativa che possa incentivare in futuro alla salvaguardia anche di altre lingue in pericolo di estinzione", spiega Bernhard Niesner, Co-fondatore e CEO della start up Busuu.
"La comunità Busuu è stata molto entusiasta di contribuire alla nostra iniziativa e al salvataggio della loro lingua. Speriamo di dare una nuova vita alla lingua Busuu con l'aiuto della nostra vasta community e la nostra esperienza nell'ambito dell'apprendimento", aggiunge Adrian Hilti, Co-fondatore di Busuu.com
Secondo l'UNESCO, quasi metà delle 6500 lingue esistenti in tutto il mondo è destinata a scomparire. Dal 1950 sono 230 le lingue scomparse e con loro, l'identità culturale delle comunità.
Busuu.com offre corsi di lingua interattivi gratuiti e a pagamento che integrano un'applicazione chat tramite cui incentivare la comunicazione tra studenti e utenti madrelingua appartenenti alla community. Fondata a Madrid nel 2008, la start up ha già ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il Label Europeo per i progetti innovativi di apprendimento e insegnamento delle lingue e il Premio Cebit all'innovazione.
Contatto Stampa
Bernhard Niesner
Busuu.com CEO&Co-Founder
Tel: +34 915 763 150
press@busuu.com
Contatto stampa Italia
Eleonora Giancarli
Tel: +39 340 1850200
eleonora@busuu.com
Link utili:
Pagina Save Busuu
www.savebusuu.com
Pagina Facebook Save Busuu
http://www.facebook.com/pages/Save-Busuu/101146786623844
Video Save Busuu in italiano
http://www.youtube.com/watch?v=J1o95P9AU94
busuu.com (www.busuu.com) è la più ampia community per l?apprendimento delle lingue online, con più di 1.000.000 di utenti registrati in tutto il mondo. Gli utenti registrati hanno libero accesso ai corsi audiovisivi online per l?apprendimento della lingua inglese, spagnola, tedesca, francese, italiana, portoghese, russa. Ogni giorno più di 5000 utenti accedono al sito web.
I membri della community possono migliorare le proprie competenze linguistiche entrando in contatto con altri utenti madrelingua attraverso una applicazione di video chat integrata e correzione degli esercizi testuali in modalità peer-to-peer. Ogni giorno più di 15.000 post di testo sono corretti dagli stessi utenti. Ogni membro di busuu è al tempo stesso studente di una nuova lingua, ma anche tutor per coloro che apprendono la sua lingua madre.
La moneta di scambio di busuu.com sono i ?busuu-berries?: un punteggio che ogni utente acquisisce per ogni esercizio e unità completata, così come per ogni correzione fatta agli esercizi degli altri membri. I ?busuu-berries? possono inoltre essere spediti ad altri membri per motivarli all?apprendimento. Ad oggi, più di 200 milioni di busuu-berries sono stati guadagnati all?interno della community.
Busuu.com è una start-up fondata a Madrid nel gennaio 2008 da Bernhard Niesner e Adrian Hilti ed è stata partner del progetto Unesco durante l?Anno Internazionale delle lingue nel 2008, ricevendo prestigiosi riconoscimenti come:
- il Leone d?argento al Festival di Marketing Internazionale di Cannes
- Label Europeo per progetti innovativi di apprendimento e insegnamento delle lingue
- Premio Innovazione CeBIT
Il nome del sito web deriva da quello della lingua busuu parlata in Camerun da sole 8 persone, secondo uno studio etnologico effettuato negli anni ottanta.
Per maggiori informazioni visitare il sito: http://www.busuu.com/press
Madrid, 29 Novembre 2010 - Busuu.com, la più grande community in Europa per l'apprendimento delle lingue online con più di 1 milione di utenti, ha lanciato una campagna per salvare il Busuu, la lingua camerunense con soli 8 locutori viventi, inclusa nella lista UNESCO delle lingue in serio pericolo di estinzione.
Per incrementare la sensibilità intorno a questa tematica e prevenire l'estinzione di questa lingua, busuu.com ha creato un video musicale con la comunità busuu e collaborato con esperti per la produzione di una piattaforma audiovisiva per l'apprendimento della lingua busuu.
Nel corso dell'estate 2010, busuu.com (che trae il suo stesso nome da quello della lingua), ha inviato una troupe televisiva nel remoto villaggio di Furu Awa nel Nord Ovest del Camerun per la realizzazione di un video musicale cantato dalla comunità Busuu.
Il video è disponibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=J1o95P9AU94 e sulla pagina web dedicata www.savebusuu.com attraverso cui i visitatori possono creare un proprio brano in lingua Busuu da condividere con i loro amici.
La start up 2.0 ha inoltre creato una pagina Facebook dedicata alla campagna che ha già raccolto migliaia di fan in tutto il mondo.
Alla creazione della campagna virale, Busuu.com ha affiancato lo sviluppo di una piattaforma audiovisiva per l'apprendimento della lingua, sfruttando la propria esperienza nell'erogazione di corsi di lingua interattivi via web e il contributo di linguisti ed etnologi, che hanno preso parte alla spedizione in Camerun.
"Su Busuu.com insegnamo già l'inglese, lo spagnolo e altre lingue, quindi perchè non un idioma in via di estinzione come il Busuu? Si tratta di una campagna innovativa che possa incentivare in futuro alla salvaguardia anche di altre lingue in pericolo di estinzione", spiega Bernhard Niesner, Co-fondatore e CEO della start up Busuu.
"La comunità Busuu è stata molto entusiasta di contribuire alla nostra iniziativa e al salvataggio della loro lingua. Speriamo di dare una nuova vita alla lingua Busuu con l'aiuto della nostra vasta community e la nostra esperienza nell'ambito dell'apprendimento", aggiunge Adrian Hilti, Co-fondatore di Busuu.com
Secondo l'UNESCO, quasi metà delle 6500 lingue esistenti in tutto il mondo è destinata a scomparire. Dal 1950 sono 230 le lingue scomparse e con loro, l'identità culturale delle comunità.
Busuu.com offre corsi di lingua interattivi gratuiti e a pagamento che integrano un'applicazione chat tramite cui incentivare la comunicazione tra studenti e utenti madrelingua appartenenti alla community. Fondata a Madrid nel 2008, la start up ha già ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il Label Europeo per i progetti innovativi di apprendimento e insegnamento delle lingue e il Premio Cebit all'innovazione.
Contatto Stampa
Bernhard Niesner
Busuu.com CEO&Co-Founder
Tel: +34 915 763 150
press@busuu.com
Contatto stampa Italia
Eleonora Giancarli
Tel: +39 340 1850200
eleonora@busuu.com
Link utili:
Pagina Save Busuu
www.savebusuu.com
Pagina Facebook Save Busuu
http://www.facebook.com/pages/Save-Busuu/101146786623844
Video Save Busuu in italiano
http://www.youtube.com/watch?v=J1o95P9AU94
busuu.com (www.busuu.com) è la più ampia community per l?apprendimento delle lingue online, con più di 1.000.000 di utenti registrati in tutto il mondo. Gli utenti registrati hanno libero accesso ai corsi audiovisivi online per l?apprendimento della lingua inglese, spagnola, tedesca, francese, italiana, portoghese, russa. Ogni giorno più di 5000 utenti accedono al sito web.
I membri della community possono migliorare le proprie competenze linguistiche entrando in contatto con altri utenti madrelingua attraverso una applicazione di video chat integrata e correzione degli esercizi testuali in modalità peer-to-peer. Ogni giorno più di 15.000 post di testo sono corretti dagli stessi utenti. Ogni membro di busuu è al tempo stesso studente di una nuova lingua, ma anche tutor per coloro che apprendono la sua lingua madre.
La moneta di scambio di busuu.com sono i ?busuu-berries?: un punteggio che ogni utente acquisisce per ogni esercizio e unità completata, così come per ogni correzione fatta agli esercizi degli altri membri. I ?busuu-berries? possono inoltre essere spediti ad altri membri per motivarli all?apprendimento. Ad oggi, più di 200 milioni di busuu-berries sono stati guadagnati all?interno della community.
Busuu.com è una start-up fondata a Madrid nel gennaio 2008 da Bernhard Niesner e Adrian Hilti ed è stata partner del progetto Unesco durante l?Anno Internazionale delle lingue nel 2008, ricevendo prestigiosi riconoscimenti come:
- il Leone d?argento al Festival di Marketing Internazionale di Cannes
- Label Europeo per progetti innovativi di apprendimento e insegnamento delle lingue
- Premio Innovazione CeBIT
Il nome del sito web deriva da quello della lingua busuu parlata in Camerun da sole 8 persone, secondo uno studio etnologico effettuato negli anni ottanta.
Per maggiori informazioni visitare il sito: http://www.busuu.com/press
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