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La convinzione emersa in un convegno di operatori a Villa Olmo di Como
COLOMBO CLERICI: MERCATO IMMOBILIARE, NIENTE CROLLO MA PROFONDI
CAMBIAMENTI
Benito Sicchiero
Un punto esclamativo alla fine di una frase ne rafforza il concetto.
E' quanto hanno inteso sottolineare proprietari immobiliari ed agenti di
vendita riuniti a Villa Olmo di Como in un Convegno dal titolo "Come
è cambiato il mercato immobiliare!": spiegando come le due categorie
debbano attrezzarsi per rispondere alle profonde modificazioni imposte
dalla crisi economica ad un bene che, come ha detto il prefetto del capoluogo
lariano Michele Tortora, "non è solo un bene rifugio su cui investire, ma il futuro delle giovani coppie e dell'integrazione degli immigrati".
All'incontro organizzato dall'Ape Confedilizia comasca e dagli agenti immobiliari professionali della Fiaip (che ha festeggiato i 35 anni di
attività della sede locale) è intervenuto il presidente di
Assoedilizia, di Federlombarda Edilizia e vicepresidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici
il quale ha escluso un crollo del mercato immobiliare.
A differenza di
quanto successo in Usa, Irlanda, Spagna, Gran Bretagna le proprietà
immobiliari (case, negozi, terreni) sono detenute da una grande maggioranza degli italiani (47 milioni di soggetti) che, se da un lato
impediscono una grande mobilità di compravendite (il flottante è pari
all'1,5% del totale a fronte del 4% dei Paesi suddetti), dall'altro garantiscono una sostanziale stabilità dei valori.
A meno che cause
esterne – e tra queste una eccessiva imposizione fiscale ed un eccesso di produzione – rendano poco remunerativo il bene aprendo la strada a vendite generalizzate e quindi ad un'incontrollabile diminuzione dei valori.
D'accordo si è dichiarato Claudio Bocchietti, presidente della Proprietà Edilizia di Como che ha, con soddisfazione, constatato come il "mattone" non deluda le aspettative del risparmiatore anche in
tempi di crisi generalizzata.
La difesa della proprietà perciò è anche battaglia di valori.
A fianco dei proprietari sono da sempre i professionisti della Fiap, hanno aggiunto Franco Arosio, past president nazionale ed il
presidente Fiaip Eugenio Bianchi, le cui competenze in questi ultimi anni sono pressocché triplicate e spaziano da quelle legali-amministrative a quelle economico-valutative, da quelle tecniche a quelle
finanziarie. Il saluto dell'amministrazione comunale di Como è stato
portato dall'assessore alla Famiglia Anna Veronelli.
Valentino Carboncini, presidente dell'Ance comasca, ha sostenuto come la nuova edilizia debba oggi puntare sulla qualità (obiettivo
anzitutto il risparmio energetico) anziché sulla quantità, caratteristica quest'ultima dei periodi di grande richiesta.
Mentre al notaio Faustino Colianni, al consulente legale Fiaip Alessandro Casartelli, al vicepresidente della Proprietà Edilizia Angelo Sollazzo
e ad Alessio Maggi di Tecnolario è toccato il compito di aggiornare i
numerosi intervenuti su come acquistare e vendere in sicurezza; sulla responsabilità del mediatore professionale nella compravendita
immobiliare; sulla locazione degli immobili urbani; sul valore energetico ed acustico degli immobili come nuova leva del mercato.
L'incontro, moderato da Giulia Giacomini Casartelli, si è concluso con la presentazione dell'Osservatorio immobiliare degli immobili e delle locazioni in Como e provincia.
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