Ai sensi della normativa sulla stampa, richiediamo la pubblicazione integrale del seguente comunicato nella sua interezza. Innanzitutto, preme sottolineare che il tono degli articoli, con le dichiarazioni ivi contenute, sono apparsi assolutamente fuori luogo ed eccessivi, accostando termini quali “vergognoso”, “falsità, ipocrisia e, spesso, illegalità” ai fatti che hanno riguardato la costituzione della scrivente società sportiva, avvenuta in piena trasparenza e legalità, per cui stiamo valutando l’ipotesi, di rivolgerci alle competenti autorità giudiziarie. Quanto al merito, poi, la scrivente Asd Pelli Santacroce Sport, intende intervenire a chiarimento di alcuni aspetti, avendo preferito, sino ad oggi, di occuparsi esclusivamente della costituzione della nuova società e dell’allestimento della squadra, lasciando “le luci dei riflettori” ad altri che forse, in passato, avrebbero dovuto manifestare con maggiore partecipazione e trasparenza, tanta passione per il calcio e un così forte attaccamento alla formazione della propria cittadina. Sostanzialmente, Raffaele Pinzani ha dichiarato di aver rifiutato l’incarico di dirigente dell’ASD Pelli Santa Croce Sport perché non voleva legare il suo nome, alla scomparsa della ASD Mobilieri Ponsacco, in quanto ‘rimasto molto legato a Ponsacco”. Sul punto, ci limitamo a puntualizzare che: - il Sig. Raffaele Pinzani approdò a Ponsacco all’inizio della stagione sportiva 2010/2011, offrendo sostegno di natura anche economico finanziaria, in realtà mai apportato e dove la società si fece carico, tramite le proprie conoscenze, per l’allestimento di una rosa all’altezza della serie D e dove più volte durante l’anno, i propri dirigenti, sono dovuti intervenire in prima persona, per calmare gli animi di alcuni tesserati, e che queste mancanze finanziarie, sono state oggetto, di ampia discussione all’interno del consiglio direttivo; - il Sig. Raffaele Pinzani fu informato del progetto di fusione, in tempi non sospetti (fine giugno), e si mostrò favorevole, tanto che lo stesso partecipò, con alcuni nostri collaboratori, alla ricognizione dei campi di gioco di Staffoli e Santa Croce sull’Arno, in vista dell'organizzazione del ritiro estivo, della nostra prima squadra per la prossima stagione sportiva 2011-2012, come documentato dalla fotografia allegata, confermando il proprio impegno anche con la presa in carico, delle liste di tesseramento e di trasferimento dei calciatori; circostanza, questa, che stride non poco con le ragioni addotte a sostegno del presunto ‘rifiuto’; - la frattura tra i vertici della scrivente Asd Pelli Santacroce Sport ed il Sig. Raffaele Pinzani ha avuto inizio nella settimana 4-10 luglio, allorquando, dopo aver ricevuto il benestare informale della FIGC, ebbe inizio l’allestimento dei giocatori della squadra. Per incompatibili divergenze tecniche, il Presidente Passerai comunicò l’intenzione di non avvalersi più dell’operato del collaboratore Pinzani, che, improvvisamente, dopo aver contattato tecnici e giocatori nell’interesse della nostra società, e visitato le due strutture sportive santacrocesi, ha dichiarato alla stampa di aver rifiutato perché “molto legato a Ponsacco”; - attaccamento alla piazza rossoblù, peraltro, che risulta fatto nuovo a chi, durante il campionato 2010/2011, dopo l’esclusione dalla squadra del calciatore Vitaliano Bonuccelli, ha dovuto fronteggiare una situazione nella quale, il dirigente Pinzani, aveva consigliato personalmente, ai giocatori più esperti della rosa, di abbandonare la Mobilieri a metà stagione, per accasarsi altrove. Chiarita la situazione relativa al Sig. Raffaele Pinzani, il quale, peraltro, non ha mai manifestato ai dirigenti della nuova società le ferme intenzioni ed i principi sbandierati nelle interviste, preme alla scrivente, esprimere tutto il proprio disappunto per aver riscontrato, fin dall’inizio della propria attività, una campagna stampa pretestuosa e unilaterale, che ha dato molto spazio, a soggetti animati da intenti denigratori e mai propositivi, al nostro lungimirante progetto di "unicum calcistico territoriale" promosso da Maurizio Zini. L’ASD Pelli Santa Croce Sport ritiene che, come in ogni occasione, il verdetto del campo sarà l’unico ed inappellabile, cosicché appare assolutamente più proficuo, lavorare all’allestimento della squadra che parteciperà al prossimo campionato nazionale di Serie D, piuttosto che dare spazio a polemiche sterili e di scarso contenuto. Per tali ragioni, ritenendo di aver chiarito, nelle opportune sedi (come l’Assemblea pubblica di Ponsacco), e non sulle pagine dei giornali, le ragioni poste alla base dell’operazione, senza aver riscontrato alcuna valida proposta in chi ha agito soltanto con l’obiettivo di ostacolarne la realizzazione, si comunica che non interverremo più sull’argomento, dando spazio, da oggi in poi, soltanto all’aspetto agonistico sportivo, che è quello che maggiormente interessa tutti i veri sportivi. |
EASY NEWS PRESS AGENCY
Nessun commento:
Posta un commento