A San Benedetto del Tronto, positivo incontro della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte.
SAMBENDETTO DEL TRONTO - Si è concluso con molte domande e diverse richieste di approfondimeno l'evento organizzato dalla
Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte il 26 maggio scorso a San Benedetto del Tronto, presso l'Auditorium
comunale della città.
A confermare l'interesse della comunità costiera nei confronti dell'evento, anche la presenza del sindaco
Giovanni Gaspari, che ha salutato i cittadini intervenuti e ha dato il proprio contributo sottolineando che le idee, la ricerca, l'innovazione e lo spirito di squadra possono essere l'antidoto giusto per superare la crisi.
La Fondazione Sgariglia Dalmonte, nata dalla volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno insieme
alla Fondazione San Giacomo della Marca e la Compagnia delle Opere Marche Sud, è senza fini di lucro e sostiene
nuovi progetti imprenditoriali (di aziende nuove o già esistenti) che favoriscono lo sviluppo dell'economia dell'area
picena, attraverso l'erogazione di finanziamenti, l'assistenza manageriale e gestionale, gli eventi formativi ed il tutoring.
Fino al momento tanti sono stati i progetti sottoposti all'attenzione del consiglio direttivo della Fondazione.
Tra l'altro è di questo giorni il riconoscimento ufficiale da parte di Banca d'Italia della società strumentale tramite
la quale la Fondazione erogherà finanziamenti.
La Fondazione è, quindi, pronta a partire e ad iniziare il proprio compito istituzionale di valorizzazione della persona
e di sviluppo del territorio (senza alcuno scopo speculativo), come da suo statuto.
«La Fondazione può rappresentare un valido strumento di reazione alla crisi. Ci rivolgiamo a tutti, anche alle imprese
del terzo settore» sottolinea il Notaio Donatella Calvelli, Presidente della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte,
che ha introdotto l'incontro.
L'idea della Fondazione Sgariglia è nata, in realtà, in tempi precedenti alla crisi attuale, quando, come ha detto il
Presidente della Fondazione Carisap Vincenzo Marini Marini, « dall'analisi di alcuni indicatori in nostro possesso
eravamo stati in grado di prevedere la crisi economica che stiamo vivendo in questi mesi e le difficoltà a cui si
sarebbe andati incontro. Per questo, abbiamo creato una struttura che possa essere di stimolo e di accompagnamento
alle iniziative imprenditoriali».
Il ruolo di guida della Fondazione nell'ambito locale viene evidenziato anche da Massimo Valentini, Presidente
della Compagnia delle Opere Marche Sud, il quale puntualizza che la fortuna del nostro territorio è rappresentata
dal modello della piccola e media impresa a conduzione familiare, che ha evitato la corsa all'indebitamento folle degli ultimi anni ed ha continuato, a costo di importanti sacrifici, a perseguire obiettivi di benessere complessivo
dell'intera azienda (intendendo, così, anche il benessere dei dipendenti e dei collaboratori).
Molto interessante anche l'intervento di Marco Morganti, Amministratore Delegato di Banca Prossima,
la banca per il non-profit del Gruppo Intesa San Paolo, nata per sostenere le esigenze di crescita del terzo settore,
che ha riportato esempi pratici dell'attività della banca da lui diretta e offerto notevoli spunti di riflessione per
l'attenta platea.
Ha terminato la tavola rotonda Roby Bartolacci, Consulente Cosvim Consulting srl, che ha dato indicazioni più
pratiche in merito all'iter da seguire per la presentazione dei progetti e all'opera di affiancamento della Fondazione.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare il numero 0736.259329 o visitare il sito
www.fondazioneottaviosgariglia.it.
Ufficio Stampa "Hammer" - San Benedetto del Tronto