Clinica Urologica Università dell'Aquila Ospedale Civile Giuseppe Mazzini di Teramo - Unità di Urologia e Ginecologia
COMUNICATO STAMPA
A TERAMO UN INCONTRO CON LE DONNE PER SCONFIGGERE L'INCONTINENZA URINARIA E IL PROLASSO UROGENITALE CONSEGUENZE DI GRAVIDANZE, PARTI E MENOPAUSA CHE AFFLIGGONO IN ITALIA CIRCA 5 MILIONI DI DONNE
L'unita' di urologia diretta dal professor Carlo Vicentini, direttore cattedra di urologia all' università dell' Aquila e l'unità di ginecologia diretta dalla dottoressa Anna Marcozzi dell'ospedale civile Giuseppe Mazzini di Teramo tra i centri di eccellenza italiani per il trattamento risolutivo - con nuove metodiche di lifting urogenitale - dell'incontinenza urinaria e del prolasso urogenitale incontrano le cittadine di Teramo per sconfiggere le due patologie che affliggono in Italia circa 5 milioni di donne. A fare il punto sull'argomento è l'iniziativa promossa dall' Ospedale Mazzini in collaborazione con
"Il prolasso genitale , spiega la dottoressa Anna Marcozzi, direttore unità operativa complessa di ginecologia, ospedale Mazzini , Teramo , "consiste nell'abbassamento dalla sede naturale e talvolta fuori dall'introito vaginale di una o più strutture pelviche - utero , vescica e retto - e riguarda 3 donne su 10 dopo i 50 anni in su e spesso si associa all'incontinenza urinaria. Le cause del disturbo sono le stesse dell'incontinenza . Le nuove metodiche di lifting genitale per il prolasso si chiamano Apogee e Perigee e si basano sull'uso di retine mesh in polipropilene che inserite attraverso la vagina sostituiscono il supporto originario danneggiato del pavimento pelvico (l'insieme di muscoli e legamenti che sostiene gli organi genitali) con un'efficacia del 90%. Rispetto agli interventi invasivi tradizionali associati all'isterectomia (asportazione dell'utero) che prevedono la ricostruzione del pavimento pelvico con le sue strutture fasciali preesistenti spesso indebolite e causa di recidive nel 20 30% dei casi (1 donna su 5 ripresenta il problema e deve sottoporsi ad un altro intervento) le nuove tecniche consentono di non asportare sempre l'utero quando questo è sano , presentano un basso rischio di recidive - 4% dei casi e si possono effettuare in anestesia spinale consentendo così una rapida ripresa".
Presso l'ospedale G. Mazzini di Teramo e' attivo anche il servizio di Riabilitazione perineale femminile primo approccio per l' incontinenza urinaria e il prolasso genitale . La "ginnastica" del perineo", spiegano gli esperti ,si basa su specifici esercizi di contrazione volontaria ripetuta dei muscoli del pavimento pelvico. Il trattamento riabilitativo che si avvale di 10- 20 sedute non pretende da solo di risolvere tutti i casi, ma associato a farmaci specifici e alla chirurgia consente di ottenere ottimi risultati". "L'unità di urologia", ricorda infine il professor Vicentini", è anche l'unico centro in Abruzzo che effettua la neuro modulazione sacrale per le forme di incontinenza mista".
"L'incontinenza urinaria e il prolasso genitale ", concludono gli esperti , "continuano a rimanere patologie nascoste a causa di una scarsa informazione alle pazienti che possono invece risolvere definitivamente questi disturbi come dimostrano i risultati della nuova chirurgia mininvasiva e la donna può ritrovare la sua integrità fisica e soprattutto la sua femminilità".
Per informazioni:
Ufficio Stampa Tegea
Md Health Consulting
Antonella Marchitto tel . 02 48015241 - 335 / 6230803
Franco Di Liello tel . 02 48015241 - 340 / 4154660
Per informazioni e interviste:
Urologia - Professor Carlo Vicentini tel 0861 4291 429510 www.urology@cc.univaq.it
Ginecologia Dottoressa Anna Marcozzi tel 0861 429363/371/372 www.gyneconline.it/ostgin
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