La presenza di una porta automatica, già da tempo solo un fattore d’immagine, ora, con le disposizioni a tutela della salute dei non fumatori, diventa condizione indispensabile a norma di legge, per avere un locale davvero accogliente ed aperto a tutti i clienti: anche quelli che fumano, che non vanno banditi ed esclusi, ma messi in condizione di non infastidire chi predilige le aree no smoking.
E’ sicuramente una situazione più elegante che vedere i clienti costretti ad uscire in strada per concedersi una sigaretta.
Tutelare la salute dei non fumatori nel rispetto della legge, non vuol dire rinunciare ai clienti. Infatti, i locali che vogliono permettere ai propri clienti di fumare, possono farlo attenendosi però alle norme stabilite. Basta riservare ai fumatori un’area delimitata da pareti a tutta altezza, aerata con sistemi di ventilazione e dotata di porte automatiche.
Avere anche un’area riservata ai fumatori è dunque un segno di attenzione alla propria clientela.
La filosofia progettuale di questa automazione per porte è all’avanguardia e presenta delle caratteristiche tecnologiche uniche nel settore. Il gruppo di trazione ed il quadro elettronico costituiscono un unico “blocco”: ciò permette di ottimizzare al massimo i tempi di montaggio.
La versione con quadro elettronico “standard” si adatta automaticamente al tipo d’infisso da movimentare e quindi si può considerare come una porta automatica “Plug&Play”.
Una seconda versione ha invece un quadro elettronico più evoluto che consente di adattare anche tramite programmatore tutti i parametri dell’installazione.
La porta scorrevole PAE può essere equipaggiata con svariati accessori di comando controllo e sicurezza oltre ad una serie di dispositivi specifici, quali il sistema di blocco anta, il dispositivo di sblocco supplementare e le batterie per il funzionamento in emergenza.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.automacenter.it.
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