La Spezia,lì 09 Luglio 2011
Spettabile Redazione,
con la presente Vi trasmetto una breve nota stampa.
Nel ringraziarVi per la Vs. attenzione, colgo l'occa-
sione per salutarVi distintamente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
NOTA STAMPA
FERRAIOLI (IDV): LA TELENOVELA SPEZZINA DI VIA DEI MILLE PROSEGUE.
Quando alcuni giorni fa ringraziai pubblicamente l'Assessore Mori e l'Amministrazione per la loro capacità d'ascolto e la tutela degli interessi dei cittadini residenti ero sincero ed avevo apprezzato lo zelante impegno di tutte le parti nel dare serenità anche in un progetto in prova che aveva generato non pochi malanimi fra commercianti dell'area mercatale e fra i cittadini residenti. Ritenevo che i nostri capaci ingegneri conoscessero il sottosuolo dell'area ed avessero valutato dal punto di vista tecnico, anche in funzione dei loro titoli, l'impatto che il passaggio dei mezzi pesanti, quali gli autobus, in una corsia mai utilizzata, negli ultimi anni, a tale scopo poteva avere visto che tutta l'area è sopra numerose cosiddette "lagore" canali d'acqua che si estendono dalla sprugola fino a piazza ramiro ginocchio nelle cui vicinanze esiste ancora e non a caso "via dei molini". Forse mi sbagliavo e purtroppo è successo quello che non doveva succedere "una parte della carreggiata ha ceduto" ed attualmente non può essere utilizzata. Ora non desidero mettere il dito sulla piaga e sottolineare il disagio dovuto all'intensificarsi del traffico a causa del transennamento dell'area soggetta al cedimento ma gradirei una dichiarazione pubblica da parte dei nostri dirigenti tecnici riguardo al fatto che un eventuale ripristino non vada non solo a compromettere nuovamente la carreggiata ma non comprometta la stabilità dei palazzi nell'area e non crei danni alle cose ed alle persone ivi residenti o di passaggio. Sono sicuro che non mancheranno di agire in tal senso ed a tale scopo non desidero attribuire eccessive responsabilità all'Assessore ma purtroppo alla sua squadra di tecnici che probabilmente ha peccato di presunzione nel ritenere che una diversa distribuzione del carico e delle vibrazioni nella carreggiata non potessero arrecare alcun danno. Così non è stato ed i fatti lo hanno purtroppo dimostrato, dimostrando altresì la fragilità di un area e di un sottosuolo che dovrebbe probabilmente trovare altre vie di passaggio per gli autobus ed i mezzi pesanti. Non sono un ingegnere e lascio quindi a chi sa sicuramente più di me ed è preposto a tale scopo, la responsabilità di agire nell'interesse della collettività senza dimenticargli che la collettività è sempre più attenta e vigilerà sul proseguo di quella che sembra essere diventata l'ennesima puntata di questa telenovela spezzina.
Spettabile Redazione,
con la presente Vi trasmetto una breve nota stampa.
Nel ringraziarVi per la Vs. attenzione, colgo l'occa-
sione per salutarVi distintamente.
Maurizio Ferraioli
Tel.329-8256232
NOTA STAMPA
FERRAIOLI (IDV): LA TELENOVELA SPEZZINA DI VIA DEI MILLE PROSEGUE.
Quando alcuni giorni fa ringraziai pubblicamente l'Assessore Mori e l'Amministrazione per la loro capacità d'ascolto e la tutela degli interessi dei cittadini residenti ero sincero ed avevo apprezzato lo zelante impegno di tutte le parti nel dare serenità anche in un progetto in prova che aveva generato non pochi malanimi fra commercianti dell'area mercatale e fra i cittadini residenti. Ritenevo che i nostri capaci ingegneri conoscessero il sottosuolo dell'area ed avessero valutato dal punto di vista tecnico, anche in funzione dei loro titoli, l'impatto che il passaggio dei mezzi pesanti, quali gli autobus, in una corsia mai utilizzata, negli ultimi anni, a tale scopo poteva avere visto che tutta l'area è sopra numerose cosiddette "lagore" canali d'acqua che si estendono dalla sprugola fino a piazza ramiro ginocchio nelle cui vicinanze esiste ancora e non a caso "via dei molini". Forse mi sbagliavo e purtroppo è successo quello che non doveva succedere "una parte della carreggiata ha ceduto" ed attualmente non può essere utilizzata. Ora non desidero mettere il dito sulla piaga e sottolineare il disagio dovuto all'intensificarsi del traffico a causa del transennamento dell'area soggetta al cedimento ma gradirei una dichiarazione pubblica da parte dei nostri dirigenti tecnici riguardo al fatto che un eventuale ripristino non vada non solo a compromettere nuovamente la carreggiata ma non comprometta la stabilità dei palazzi nell'area e non crei danni alle cose ed alle persone ivi residenti o di passaggio. Sono sicuro che non mancheranno di agire in tal senso ed a tale scopo non desidero attribuire eccessive responsabilità all'Assessore ma purtroppo alla sua squadra di tecnici che probabilmente ha peccato di presunzione nel ritenere che una diversa distribuzione del carico e delle vibrazioni nella carreggiata non potessero arrecare alcun danno. Così non è stato ed i fatti lo hanno purtroppo dimostrato, dimostrando altresì la fragilità di un area e di un sottosuolo che dovrebbe probabilmente trovare altre vie di passaggio per gli autobus ed i mezzi pesanti. Non sono un ingegnere e lascio quindi a chi sa sicuramente più di me ed è preposto a tale scopo, la responsabilità di agire nell'interesse della collettività senza dimenticargli che la collettività è sempre più attenta e vigilerà sul proseguo di quella che sembra essere diventata l'ennesima puntata di questa telenovela spezzina.
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