«Dimmi che mi ami».
Glielo dissi dolcemente.
La fine arrivò comunque.
Amabili Resti (di Alice Sebold) è la storia terribile di una violenza che provoca la morte di una bambina.
Ma amabile resto è anche il corpo della donna oggi, costretto dentro canali e stereotipi, soggetto ad imposizioni ed impostazioni, forme geometriche nelle quali rientrare, collocarsi, ritrovarsi.
Briglie culturali e sociali più o meno palesate, più o meno violente.
Corpo gettato che vuole riscattarsi con tutta la sua sensualità bellezza mistero.
Corpo che vive nel quotidiano e nell'attuale tutte le domande di emancipazione e passione che si porta dietro da secoli.
Il percorso della mostra sarà accompagnato da un pensiero di Alessandro Galli, scrittore, commediografo, regista teatrale.
Orari: dal lunedì al sabato 10:00-20:00
Ingresso libero
Ora del Vernissage: 18:00
Recapiti: www.odradek.it
http://letiziatavani.interfree.it/
Artista: Letizia Tavani
Ufficio Stampa: Libreria Odradek
Curatore: Alessandro Galli
--
+39338/6259122
letizia.tavani@gmail.com
Via Milazzo 29 00185 Roma, c/o Samperi
"Come se il mare aprendosi
svelasse un altro mare,
e questo un altro ancora
e i tre presagio fossero
d'infiniti mari
mai toccati da riva.
Come se mare
a mare fosse riva.
Questo è Eternità"
(E. Dickinson, Mare senza riva)
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letizia.tavani@gmail.com
Via Milazzo 29 00185 Roma, c/o Samperi
"Come se il mare aprendosi
svelasse un altro mare,
e questo un altro ancora
e i tre presagio fossero
d'infiniti mari
mai toccati da riva.
Come se mare
a mare fosse riva.
Questo è Eternità"
(E. Dickinson, Mare senza riva)
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