La Padania 19 ottobre Il Coccone e Acqua sui canili in Campania due belle, solite storielle di indifferenza e di chissene da parte di chi dovrebbe fare e invece......
IL COMUNE DI ROMA E LA FREGOLA DI SLOGGIARE I SUOI CANI
"..............................Come sempre, i Comuni non vanno per il sottile.
Roma pure. La storia è quella di un canile, di un terreno che con un cambio di proprietà viene rivendicato dal nuovo padrone.
Di mezzo i cani che fino ad oggi al Comune ha fatto comodo tenere lì a costo zero. Infine, c'è la storia di una associazione che implora alla Capitale
di attendere solo un mese, il tempo che basta per trasferire gli 80 cani del Coccone& Compagni nella nuova struttura a Valmontone.
Mancano ancora all'appello un po' di carte e di autorizzazioni.
Potrà la burocrazia per una volta essere intelligente e rendere giustizia agli esseri senzienti? O per loro, ancora una volta, non c'è possibilità di
replica tranne l'intervento e la verifica dei fatti, dei ritardi da parte dell'unità operativa del ministero della Salute?
La task force contro il randagismo deve intervenire per capire che c'è dentro la vicenda?
Apparentemente è tutto qui..........."
CAMPANIA, NEANCHE IL DILUVIO SVERGOGNA CHI LA COMANDA
"La Campania. Sempre e solo lei. Una carrellata di orrori senza un minimo di ripensamento istituzionale. Manco l'alta marea. Nemmeno il diluvio, Mosè o il Mar Rosso
fermano l'avanzata degli esempi di buona e sana amministrazione e di sagace e tempestivo intervento della veterinaria pubblica. Locale e regionale.
A tutti i livelli l'acqua sale, fino ad annegare il senso della legalità.
Eccolo qui, il canile di Atripalda nei giorni scorsi. Acqua, cani in ammollo. Nessuno spurgo. Neanche i vigili del fuoco come ultima speranza. Si sa che dopo il fuoco, e il Vesuvio
insegna, la peggior condanna può essere l'acqua. E acqua sia, acqua da tutte le parti in una pubblica amministrazione che si nega.
La denuncia della......................"
Dalla parte degli animali a cura di Stefania Piazzo
VIAGGIO NELL'ITALIA BESTIALE CINQUANTASEIESIMA PUNTATA
IL COMUNE DI ROMA E LA FREGOLA DI SLOGGIARE I SUOI CANI
La storia del rifugio Coccone
CAMPANIA, NEANCHE IL DILUVIO SVERGOGNA CHI LA COMANDA
<:o:p>(56 - continua)
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