Spot #04 – Fiammetta Strigoli Far dell'errare segreta poesia
Mercoledì 7 luglio ore 21,30
STUDIo
Pistoia, via degli Orti10
Il 7 luglio 2010 alle ore 21.30 presso lo spazio STUDIo verrà inaugurato il quarto appuntamento di Spot, progetto di arte contemporanea ideato da Niccolò Bonechi e Andrea Lunardi che si pone come vetrina per le attuali ricerche di 6 curatori giovani e affermati: Gabriele Tosi, Pietro Gaglianò, Roberta Smiraglia, Elisa Del Prete, Fiammetta Strigoli e Lorenzo Bruni. Nei mesi di giugno e luglio, con cadenza settimanale, i sei curatori sono invitati a presentarsi in una serata, attraverso un allestimento, una playlist o una performance.
Il quarto Spot è di Fiammetta Strigoli che presenta Far dell'errare segreta poesia, progetto degli Studio ++.
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Far dell'errare segreta poesia
Helga Maestrini
Nell'idea di imperfetto, di caos, di pensiero come azione che persegue itinerari di conoscenza c'e` il luogo dove io sempre mi "trovo". Il mio occhio nonostante non sia il punto di convergenza di tutte le linee del mondo, "esercita" il proprio vedere accogliendo ed operando prelievi visivi dalle intenzioni, dalle indicazioni che convergono sull'individuo e ne rivelano i modi di essere al mondo, di rapportarsi con sé e l'Altro da sé (umanità o natura che sia). In ciò s'inscrive la scelta di Helga Maestrini, artista il cui lavoro muove da urgenze intime, emozionali; la sua "scrittura" attraversa il video e la performance, e nell'occasione di SPOT entrambe in correlazione.
L'intervento espositivo apre con il video "Base" a cui fa seguito la performance "In profondità".
"Base", video di montaggio, propone un tessuto connettivo narrativo. Muove dall'urgenza di dare una nuova dimensione allo spazio prossemico dell'individuo e ridurlo al grado zero, alla superficie sensibile della pelle come processo di "maturazione", di presa di coscienza del proprio sentire in rapporto al mondo intorno, un mondo dove convivono il concreto e l'astratto: spazio e silenzio, individuo ed emozioni, doni e paure.
La visione apre su tre giovani figure femminili che percorrono, come involontariamente attratte, ognuna all'interno di un diverso spazio, un breve itinerario, abbandonando man mano il superfluo evocato dalle proprie vesti, vesti che celano, nascondono, riparano dalla collettività - la sollecitazione è innescata, il segmento è aperto all'universale riflessione.
Dal video, spazio liquido, territorio dell'artificiale e della realtà mediata, alla performance, ché territorio dell'empatia diretta è capace di muovere progressive sollecitazioni al fruitore. La performance "In profondità" ha caratteristiche di Body Art e si svolge sfruttando la struttura dello spazio espositivo. Uno spazio che Helga Maestrini fa proprio, corporeità e pensiero, avvalendosi di oggetti-simbolo come il filo elettrico, le lampadine che s'illuminano, l'abito. L'artista accoglie il fruitore seduta per terra in un angolo, con lo sguardo ricerca un segnale, è la flebile luce di una lampadina che si accende sul pavimento, la raggiunge e cade all'indietro, il gesto si ripete, ossessivo (Ho provato ad entrare in analisi e ad impormi di guardare alto, cadendo a terra ho imparato a non sentire più male.), con le braccia protese verso l'alto cerca un appiglio per non cadere più. Il ritmo delle cadute rallenta, finché il corpo rimane disteso sul pavimento e come trascinato dalla corrente di un corso d'acqua, scivola verso un angolo della stanza dove un abito aspetta di essere indossato. Un nuovo percorso di vita è iniziato: far dell'errare, far del cercare, la segreta poesia della propria esistenza.
Fiammetta Strigoli
Il curatore
Curatore indipendente e critico. Vive in Toscana, nel Mugello. La sua attenzione è rivolta soprattutto alle realtà delle nuove tendenze artistiche con particolare interesse nei confronti dell'immagine rapportata a espressioni visive quali la fotografia e il video e al lavoro di artisti emergenti delle ultime e ultimissime generazioni. All'attivo ha l'ideazione e la cura di eventi espositivi in spazi pubblici e gallerie private, privilegiando anche spazi alternativi.
Collabora come free-lance con magazine del settore e altre pubblicazioni. E' presidente dell'associazione culturale Promere
Gli artisti
Helga Maestrini (Firenze, 1981)
SPOT_il progetto
Spot nasce dalla necessità di riaprire le porte di quello che fino a poco tempo fa era il solo spazio indipendente di Pistoia dedicato alla condivisione di idee e alla sperimentazione in campo artistico, lo Studi8. Il curatore Niccolò Bonechi, insieme all'artista Andrea Lunardi, che utilizza questo luogo come studio, ha dato vita a questo progetto che si lega indissolubilmente alle attività svolte qui fino a qualche anno fa. L'idea di fondo del progetto è quella di presentare le metodologie di lavoro di alcuni dei migliori curatori che gravitano intorno alla scena artistica toscana, di invitarli a raccontarsi al pubblico in poche ore non tramite le parole, ma attraverso un allestimento, una playlist di video o una performance.
E' il fattore temporale a dare nome all'intero progetto. Il termine anglosassone spot è stato assunto dalla nostra cultura e inserito nel macrosistema della comunicazione dove rappresenta una trasmissione audio e video che in un arco di tempo brevissimo deve rilasciare una quantità di informazioni tale da presentare e rappresentare al meglio un prodotto.
Appuntamenti
10/06 Gabriele Tosi; 17/06 Pietro Gaglianò; 23/06 Roberta Smiraglia; 7/07 Fiammetta Strigoli; 15/07 Elisa Del Prete; 22/07 Lorenzo Bruni.
Studio
Via degli Orti 10 – 51100 Pistoia (Italia) | Tel +39 328.17.81.046
Info: www.contemporaryspot.wordpress.com | spot.pistoia@gmail.com, bonechiarte@gmail.com
Tel +39 349.32.83.222
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