COMUNICATO STAMPA
URSAP-FEDERLAZIO: URGE NUOVA NORMATIVA PER CONTROLLI IN STRUTTURE SANITARIE
Roma, 19 maggio 2010
"In assenza di istituzioni regionali preposte al controllo delle autorizzazioni e accreditamenti, proliferano studi medici e ambulatori non autorizzati dove il cittadino ignaro paga le prestazioni urgenti a ignoti professionisti". Queste le parole di Claudia Tulimiero Melis, Presidente di Ursap-Federlazio (Unione Regionale Sanità Privata).
"Dal 1999 – anno della costituzione di UrsapFederlazio – è stato più volte chiesto ai vari Governatori di ridefinire la normativa sui controlli delle strutture sanitarie laziali istituendo un Ente terzo al di sopra delle parti che provvedesse al riguardo. Purtroppo da qualche anno – prosegue il Presidente Melis - accade spesso che vengano controllate sempre le stesse strutture sanitarie, per lo più piccole imprese, costantemente alle prese con la burocrazia dei controlli, con sistematica richiesta di documenti e presenza in loco che paralizza lo svolgimento dell'attività".
"Urge pertanto una normativa sull'esercizio dei controlli, che avvenga in eguale misura su piccole e grandi strutture, pubbliche, private, accreditate o private che siano, stabilendo i compiti di ciascun organo preposto alla verifica della struttura sanitaria. In sintesi – continua la Melis - occorre definire un cronoprogramma delle verifiche per tutte le strutture esistenti nel Lazio, l'oggetto, i tempi e i modi di attuazione, un protocollo che garantisca la trasparenza anche dei controllori a tutela della struttura sanitaria e della salute dei cittadini".
"Il controllo sull'attività sanitaria – conclude Claudia Tulimiero Melis - deve essere uguale per tutti a prescindere dalle caratteristiche strutturali e soprattutto in presenza di un abusivismo dilagante con conseguenti riflessi anche sul piano dell'evasione fiscale".