Da: avv. Eugenio Gargiulo (eucariota@tiscali.it)
L'idea dell'avv. E. Gargiulo: rilanciare
Il quartiere fieristico di Foggia ospiterà la 65ma Fiera internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia dal 30 aprile al 5 maggio
Si tratta della rete dei Comuni e degli Enti Locali che promuovono la "cultura del bio", e che oggi è presente in 6 paesi (Italia, Francia, Germania, Austria, Grecia e Senegal), con oltre 200 comuni italiani che fanno riferimento alla rete.
L'Associazione ha scelto, quest'anno, di progettare un Padiglione dedicato alle produzioni biomediterranee all'interno di una manifestazione di settore che vanta un'esperienza pluriennale e un prestigio internazionale (circa 30.000 visitatori ogni anno) al fine di mettere al centro dell'attenzione l'agricoltura biologica e contadina, che promuove l'economia sostenibile.
La 65a Fiera Internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia sarà inaugurata a Foggia mercoledì 30 aprile . alle ore 10,30 dall'Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni. Alla cerimonia inaugurale parteciperanno i rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti Locali, da Autorità civili, militari e religiose, esponenti delle associazioni di categoria e sindacali, esponenti del mondo accademico e della comunità scientifica, dando luogo ad un confronto di grande interesse e particolarmente atteso. Una edizione che si svolge in un momento positivo per il settore agroalimentare che vede i suoi indicatori, al 31 dicembre 2013, tutti in positivo: le esportazioni sono cresciute del 13,6 per cento, la produzione è cresciuta dello 0,58%, per un valore di oltre 3 miliardi di euro, mentre sono confermati i primati produttivi dell'agricoltura pugliese rispetto ai quantitativi nazionali, con l'uva da tavola che rappresenta il 68%" del totale italiano; il pomodoro il 35%, le ciliegie il 30%, le mandorle il 35%, le olive il 35%, il grano duro il 21%, il carciofo il 31% e l'uva da vino il 14%.
Al di là, tuttavia, di questi dati statistici positivi, bisogna rilevare che , purtroppo, in questi ultimi anni
L'Ente Autonomo Fiera di Foggia organizza quest'anno per l'ultima volta,
"Ma se le manifestazioni saranno organizzate da imprese e imprenditori privati– afferma l'avv. E. Gargiulo - la proprietà delle aree resterà comunque pubblica. La città di Foggia ospita un quartiere fieristico che occupa una superficie di 49.200 mq, di cui 37.000 coperta. Un'infinità di padiglioni, capannoni, stand, palazzetti, sale convegni e congressi. Questi spazi non possono rimanere chiusi per 50 settimane l'anno. Molti di loro possono essere utilizzati tutto l'anno per ospitare manifestazioni e corsi di formazione, centri di aggregazione per giovani e anziani, sale di prova per giovani artisti, spazi multifunzionali per associazioni culturali e di volontariato".
Inoltre – continua l'avv. E. Gargiulo – potrebbe risultare un'ottima idea abbinare il marchio della Fiera dell'Agricoltura di Foggia alla neo promossa squadra di calcio locale , chiamata a disputare il prossimo anno il prestigioso campionato di Lega Pro unica , e chiamata a calcare i campi di calcio di mezz'Italia da Nord a Sud. Abbinare come "gold sponsor" il marchio della Fiera di Foggia alla squadra del Foggia calcio potrebbe dar vita ad un binomio vincente , con la possibilità che i successi sportivi della squadra di calcio locale fungano da volano e da traino nei confronti del marchio "Fiera di Foggia", che potrebbe, così, esser riportata ai livelli d'oro degli anni ottanta!.
Foggia, 29 aprile 2014 avv. Eugenio Gargiulo
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