Cerca nel blog

martedì 3 luglio 2012

Controlli doganali, Ue protegge la sua proprietà intellettuale


                                                                                                                                                                                                                                           

Comunicato stampa 3 luglio 2012


Controlli doganali, l'Ue protegge la sua proprietà intellettuale


Il Parlamento europeo ha approvato una relazione che chiede maggiori controlli alle dogane europee. La pirateria costa in Ue 250 miliardi di euro l'anno. Contraffatti anche medicinali e giocattoli. Andrea Zanoni (IdV): "Proteggiamo il nostro mercato e la nostra salute"


STRASBURGO - "L'Europarlamento ha approvato una relazione che chiede controlli doganali più efficaci per proteggere le proprietà intellettuali e garantire più sicurezza all'interno dei mercato unico europeo". Lo fa sapere Andrea Zanoni, Eurodeputato IdV, commentando positivamente la relazione di Jürgen Creutzmann (tedesco, liberale) "sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale da parte delle autorità doganali" approvata oggi a Strasburgo (682 presenti, 397 favorevoli, 26 astenuti, 259 contrari). "Ogni anno l'Europa subisce un danno di miliardi di euro che, in un periodo di crisi come questo, fa ancora più male".


"Tra il 2009 e il 2010 il numero di casi di contraffazione e pirateria riscontrati è quasi raddoppiato. Nel 2010 le autorità doganali hanno registrato 79.112 casi, rispetto ai 43.572 del 2009 – spiega Zanoni - Le vendite online, in particolare, hanno causato uno straordinario aumento, pari al 200%, dei blocchi nel traffico postale, soprattutto capi di abbigliamento, calzature, apparecchi elettrici e, per il 69%, medicinali".


"Il danno è non solo economico ma anche in termini di salute quando le merci contraffatte diventano farmaci, giocattoli o elettrodomestici – continua l'Eurodeputato – Da qui il bisogno di intervenire prima possibile e a livello comunitario". La relazione approvata, chiede regole più chiare per aumentare l'efficacia dei controlli doganali nel prevenire l'ingresso di queste merci illegali o pericolose e norme che riducano i costi di magazzinaggio dei sequestri chiarendo quando e in quali condizioni possono essere distrutte.


Il problema, come ha evidenziato il relatore Creutzmann, tocca soprattutto i diritti di proprietà intellettuale. "Le confische doganali di merci contraffatte sono quasi raddoppiate tra 2009 e 2010, e questi prodotti costano alle imprese europee circa 250 miliardi all'anno in vendite perse", si legge nel testo approvato. "I diritti di proprietà intellettuale sono fondamentali ai fini dell'innovazione, una priorità assoluta della strategia EU2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Alla luce dell'aumento di queste violazioni, la crescita economica e i posti di lavoro nell'Ue dipendono in gran parte dall'efficace tutela dei diritti di proprietà intellettuale – conclude l'Eurodeputato - La pirateria e la contraffazione rappresentano un costo annuale per le imprese europee che, secondo le stime, si attesta sui 250 miliardi di euro. Invitiamo la Commissione europea a proseguire senza indugio nella modifica del regolamento (CE) n. 1383/2003 al fine di rafforzare la tutela del commercio in entrata in Europa".


Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota