CONGRESSO TERRITORIALE DI FEDERAZIONE F.S.I. CATANIA: CALOGERO CONIGLIO CONFERMATO ALLA GUIDA DEL SINDACATO CNI COORDINAMENTO NAZIONALE INFERMIERI SICILIA E VINCENZO MESSINA CONFERMATO SEGRETARIO TERRITORIALE
Catania, 05 luglio 2012
Si è concluso sabato il congresso territoriale di Federazione della F.S.I. Federazione Sindacati Indipendenti, con la conferma del Coordinatore Regionale del CNI COORDINAMENTO NAZIONALE INFERMIERI SICILIA in carica il Dott. Calogero Coniglio.
Calogero Coniglio è stato eletto dalla lista verde CNI con tutti i voti a favore. Trentasette anni, ex dirigente sindacale del Nursing Up, guida il CNI Sicilia da ottobre 2011 e si occupa di sindacato infermieristico dal 1998 quando lavorava in Lombardia.
Oltre alla riconferma del segretario territoriale, all'elezione dei 29 componenti della segreteria, il Congresso si è concluso unitariamente con un documento sulle politiche locali, che ha fatto sintesi sulle posizioni riguardanti la manovra "lacrime e sangue" del governo Monti a carico dei cittadini, che si sono confrontate nel dibattito congressuale.
Il sindacato CNI-FSI è consapevole che la crisi economica sta producendo effetti devastanti in tutti i settori, ma intravede però seri segnali di difficoltà sia nel settore infermieristico, che nelle sanità pubblica e privata in generale.
"La FSI è il sindacato che gode un rilevante credito tra i lavoratori della sanità della provincia di Catania e del Comune. Lo hanno decretato le elezioni per il rinnovo delle RSU che si sono svolte dal 5 al 7 marzo di quest'anno. Questa Organizzazione Sindacale ha raccolto circa 1000 preferenze in provincia, conseguendo 17 seggi RSU, di cui 7 solo al Policlinico Vittorio Emanuele. Ringraziamo tutti - ha dichiarato Calogero Coniglio - questa è la risposta dei lavoratori e ci rende consapevoli che le attività della nostra sigla sindacale sono state accolte e gradite. Tutto questo ci incita a continuare e a collocare costantemente come obiettivo principale del nostro impegno la difesa e tutela dei diritti dei lavoratori".
"I tagli del governo sulla sanità – ha detto Calogero Coniglio nella sua relazione – si ripercuotono sulla qualità dell'assistenza sanitaria, ospedaliera, ambulatoriale e territoriale, il settore più esposto, che risente maggiormente dei tagli alla sanità, continua Calogero Coniglio, è quello dell'assistenza nelle corsie delle UU.OO. di area critica: rianimazioni, pronti soccorso, UTIC e terapie intensive di tutta la Sicilia, dove il carico di lavoro degli Infermieri è elevatissimo.
"La F.S.I., sindacato rappresentativo e firmatario di CCNL - ha detto Vincenzo Messina confermato Segretario Territoriale –è stata capace di dare ai lavoratori della sanità pubblica, privata ed agli enti locali della provincia di Catania, risposte consapevoli e coerenti con la propria missione. Un sindacato portatore di principi e di valori che deve tenere vivi con le proprie azioni e di cui deve sempre rendere conto ai lavoratori". "Ringrazio tutti i delegati del Congresso – ha commentato Vincenzo Messina - per aver consentito una conclusione unitaria, che darà ancora più forza a questo esecutivo e a tutto il Sindacato nel confronto con le Istituzioni per un sano ed equo progresso sociale nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini".
Catania, 05 luglio 2012
Si è concluso sabato il congresso territoriale di Federazione della F.S.I. Federazione Sindacati Indipendenti, con la conferma del Coordinatore Regionale del CNI COORDINAMENTO NAZIONALE INFERMIERI SICILIA in carica il Dott. Calogero Coniglio.
Calogero Coniglio è stato eletto dalla lista verde CNI con tutti i voti a favore. Trentasette anni, ex dirigente sindacale del Nursing Up, guida il CNI Sicilia da ottobre 2011 e si occupa di sindacato infermieristico dal 1998 quando lavorava in Lombardia.
Oltre alla riconferma del segretario territoriale, all'elezione dei 29 componenti della segreteria, il Congresso si è concluso unitariamente con un documento sulle politiche locali, che ha fatto sintesi sulle posizioni riguardanti la manovra "lacrime e sangue" del governo Monti a carico dei cittadini, che si sono confrontate nel dibattito congressuale.
Il sindacato CNI-FSI è consapevole che la crisi economica sta producendo effetti devastanti in tutti i settori, ma intravede però seri segnali di difficoltà sia nel settore infermieristico, che nelle sanità pubblica e privata in generale.
"La FSI è il sindacato che gode un rilevante credito tra i lavoratori della sanità della provincia di Catania e del Comune. Lo hanno decretato le elezioni per il rinnovo delle RSU che si sono svolte dal 5 al 7 marzo di quest'anno. Questa Organizzazione Sindacale ha raccolto circa 1000 preferenze in provincia, conseguendo 17 seggi RSU, di cui 7 solo al Policlinico Vittorio Emanuele. Ringraziamo tutti - ha dichiarato Calogero Coniglio - questa è la risposta dei lavoratori e ci rende consapevoli che le attività della nostra sigla sindacale sono state accolte e gradite. Tutto questo ci incita a continuare e a collocare costantemente come obiettivo principale del nostro impegno la difesa e tutela dei diritti dei lavoratori".
"I tagli del governo sulla sanità – ha detto Calogero Coniglio nella sua relazione – si ripercuotono sulla qualità dell'assistenza sanitaria, ospedaliera, ambulatoriale e territoriale, il settore più esposto, che risente maggiormente dei tagli alla sanità, continua Calogero Coniglio, è quello dell'assistenza nelle corsie delle UU.OO. di area critica: rianimazioni, pronti soccorso, UTIC e terapie intensive di tutta la Sicilia, dove il carico di lavoro degli Infermieri è elevatissimo.
"La F.S.I., sindacato rappresentativo e firmatario di CCNL - ha detto Vincenzo Messina confermato Segretario Territoriale –è stata capace di dare ai lavoratori della sanità pubblica, privata ed agli enti locali della provincia di Catania, risposte consapevoli e coerenti con la propria missione. Un sindacato portatore di principi e di valori che deve tenere vivi con le proprie azioni e di cui deve sempre rendere conto ai lavoratori". "Ringrazio tutti i delegati del Congresso – ha commentato Vincenzo Messina - per aver consentito una conclusione unitaria, che darà ancora più forza a questo esecutivo e a tutto il Sindacato nel confronto con le Istituzioni per un sano ed equo progresso sociale nell'interesse dei lavoratori e dei cittadini".
Nessun commento:
Posta un commento