Cerca nel blog

lunedì 13 giugno 2011

Celiachia, nascere in primavera o estate aumenterebbe i rischi

La celiachia, l'intolleranza alimentare al glutine, sarebbe più frequente in soggetti nati in primavera.

A sostenre la tesi sarebbe uno studio eseguito dal Massachussetts General Hospital for Children (Boston, USA), diretto dal dottor Pornthep Tanpowpong e presentato alla Digestive Disease Week (DDW) tenutosi di recente a Chicago, che dimostrerebbe che i casi di  diagnosi celiachia sarebbero più frequenti fra i soggetti nati in questa particolare stagione dell'anno.  Il team del Massachussetts General ha coinvolto 382 volontari fra bambini e ragazzi con celiachia certificata da biopsia.  Lo studio dei soggetti più grandi – fra i 15 e i 19 anni – non avrebbe fornito elementi di rilevo, mentre il 57 per cento dei giovani sotto i 15 anni (317 casi in totale) avrebbe evidneziato una singolare caratteristica comune: la data di nascita compresa fra la primavera e l'estate. L'inizio dello svezzamento  (e quindi l'introduzione del glutine nella dieta)  in questi soggetti sarebbe avvenuta a circa 6 mesi di vita, come del resto generalmente consigliato dai pediatri, e cioè nel pieno della stagione fredda: il periodo dell'anno in cui sono maggiormente frequenti le infezioni virali, dal raffreddore al mal di gola. Stando ai risultati della ricerca, in questi soggetti la diagnosi celiachia potrebbe essere stata evidenziata per una concomitanza di fattori stagionali e ambientali, tra cui anche alcune infezioni virali nel primo anno di vita. Una scoperta che, secondo i ricercatori, dovrebbe poter far ripensare al momento ed alla quantità di cereali inseriti nella dieta dei minori, dando anche maggiore attenzione a sole e vitamina D, comuni nei mesi caldi. Spiega e conclude il capo-ricercatore: "Se un bimbo è nato in primavera o in estate potrebbe non essere ideale introdurre il glutine nella sua dieta nello stesso periodo di un piccino nato in inverno o in autunno. Insomma, se è vero che dobbiamo condurre ulteriori studi per verificare la nostra ipotesi, pensiamo che questa ricerca possa offrire interessanti indizi per prevenire la celiachia" (fonte: "Season of Birth and Celiac Disease in Massachusetts Children", DDW 2011, Press Releases ).

Un facile e veloce strumento per effettuare una prima diagnosi di celiachia fra le pareti di casa è Xeliac Test Pro, il nuovo test di Eurospital che può essere semplicemente acquistato in farmacia consentendo di effettuare uno screening in pochissimi minuti e con una sola goccia di sangue capillare. Com'è noto infatti nei soggetti celiaci l'intolleranza al glutine si manifesta con una risposta immunitaria che implica la produzione di specifici anticorpi di classe A e di classe G anti-transgliutaminasi. Xeliac Test Pro rileva gli anticorpi IgA e gli anticorpi IgG associati alla malattia celiaca presenti nel sangue umano. Se il test è stato effettuato correttamente ed è negativo comparirà sulla cassetta contenente lo stick reattivo un'unica linea blu, nel caso invece di positività compariranno una linea blu ed una rossa e sarà necessario effettuare l'accertamento definitivo dell'intolleranza alimentare al glutine rivolgendosi al proprio medico di fiducia che prescriverà una visita specialistica per confermare la diagnosi di celiachia. Xeliac Test Pro di Eurospital è indicato per tutte le persone che abbiano forti sospetti di essere intolleranti al glutine e vogliano avere una risposta in tempi rapidi e con costi accessibili senza bisogno di impegnativa da parte del medico curante. 





Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota