Cittadini arrabbiati, cittadini organizzati. Nuovo comitato spontaneo nato dal basso per difendersi dalla puzza proveniente da Podere Rota.
"La politica non c'entra –precisa Giampiero, uno impegnato nel volontariato cattolico- .Qui siamo gente di tutti i partiti che dice basta allo scaricabarile sulla propria salute".
Fa parte di un comitato dei cittadini nuovo di zecca. Abitanti nelle zone limitrofe alla discarica di Podere Rota ma anche molti cittadini residenti a San Giovanni e Castelfranco, tutti insieme appassionatamente contro la discarica a cielo aperto.
Il comitato si chiama "Vittime di Podere Rota" ed è stato legalmente costituito da un notaio proprio in questi giorni.
Siete davvero nuovi di zecca?
"Diciamo –prosegue Giampiero- che siamo la prosecuzione del comitato dei cittadini guidato fino ad ora da Giorgio Zen di Riofi. Ci siamo voluti dare una veste legale per fronteggiare, con gli strumenti di legge, tutte le avversità costituite dalla presenza di una discarica mal funzionante, presente nel territorio da oltre 20 anni, e da una cattiva gestione sia dell'impianto da parte dell'amministrazione locale".
Quali sono i vostri obiettivi?
"Portare a conoscenza di tutti i cittadini i gravi danni che questo impianto, allo stato attuale, sta provocando: cattivi odori ed inquinamento delle falde in primis, quindi lottare contro l'ampliamento dell'impianto fino a quando non ci saranno garanzie certe sul buon funzionamento; e poi denunciare il completo disinteresse delle amministrazioni locali a favorire uno sviluppo proprio del territorio disagiato".
Quando è che vi conterete?
"Come prima uscita ufficiale il Comitato ha organizzato una cena, per venerdi 18 marzo alle ore 20, presso il circolo bocciofilo di S.Giovanni Valdarno (zona oltrarno), con menu toscano a base di cinghiale e capriolo. Il prezzo è di euro 15 a persona. Lo scopo è quello di raccogliere fondi necessari a coprire le spese sostenute e da sostenere per la salvaguardia della salute dei cittadini di tutta l'area limitrofa alla discarica che ormai si è estesa fino alle zone centrali del comune di S.Giovanni.
Le prenotazioni per la cena possono essere fatte presso il circolo Acli Badiola o presso lo stesso circolo della bocciofila".
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