OPV: una tournée con Zehetmair e Brahms
Due capolavori per un concerto. Con la Sinfonia n. 4 e il Concerto per violino e orchestra op. 77 di Johannes Brahms, in programma all’Auditorium Pollini il 24 febbraio e il 2 marzo 2011 alle 20.15 con il violinista e direttore Thomas Zehetmair, l’OPV mette a segno un nuovo importante risultato nel cammino sinfonico che l’ha contraddistinta nell’ultimo triennio.
Una tappa importante del ciclo integrale che l’OPV dedica ai Concerti e alle Sinfonie di Brahms (che si concluderà il 7 e 8 aprile con il “Doppio concerto” affidato a Massimo Quarta ed Enrico Bronzi), ma anche un’occasione per ascoltare insieme due tra i capolavori più amati di ogni tempo, accostati in un unico programma. «Si tratta di un repertorio impensabile per l’Orchestra fino a qualche tempo fa – commenta Filippo Juvarra, programmatore artistico dell’OPV – oggi affrontato con ottimi risultati sul modello esecutivo della compagine di Meiningen praticato dallo stesso compositore. A testimonianza di una qualità esecutiva di primissimo livello, il programmaeseguito con Zehetmair sarà proposto anche al Teatro Comunale di Monfalcone, al Teatro Toniolo di Mestre per gli Amici della musica e nella bellissima Sala Verdi del Conservatorio di Milano per le Serate Musicali».
In apertura di programma il celebre Concerto per violinoe orchestra op. 77, primo ed unico nella letteratura brahmsiana. Scritto in pochi mesi con rinnovata vitalità creativa, probabile conseguenza del viaggio che Brahms compì in Italia (primavera 1878), e dedicato a Joseph Joachim, che ne fu anche il primo esecutore, viene considerato un capolavoro nel repertorio solistico di questo strumento. Thomas Zehetmair si cimenterà con l’OPV nel difficile doppio ruolo di solista e direttore: «L’obiettivo di questa scelta – precisa il violinista salisburghese – è quello di avere una diretta e quindi più immediata comunicazione tra il solista e l’orchestra, senza nessun traduttore aggiunto!». Altrettanto intensa la seconda parte della serata, con la Sinfonia n. 4: composta in due tempi tra l’estate del 1884 e la successiva nel rude clima alpestre di Mürzzuschlag nella Stiria, fu eseguita per la prima volta il 25 ottobre 1885 a Meiningen sotto la direzione dell’autore a cui arrise un trionfale successo.
Thomas Zehetmair ha oggi un’importante carriera internazionale come solista, come direttore d’orchestra e come camerista. Ospite regolare e direttore delle maggiori orchestre del mondo (quali la Camerata Academica di Salzburg, le Orchestre da Camera di Vienna e Monaco di Baviera, la Barcelona Symphony Orchestra, la London Philharmonic Orchestra,l’Ensemble Orchestral de Paris) ha collaborato con importanti direttori e nel 1994 ha formato l’ormai internazionalmente apprezzato Zehetmair Quartet. Importante anche la sua attività di incisione che lo ha portato nel corso degli anni a registrare quasi tutto il repertorio violinistico su CD, ottenendo diversi premi internazionali anche con il Concerto per violino di Brahms, pubblicato da Avie Records (2007), che eseguirà negli appuntamenti con l’OPV. Per la sua versatile attività come solista camerista e direttore ha ricevuto il Premio della Critica Discografica Tedesca. Nel 2007 ha ricevuto il Premio "Karl-Böhm” ed è anche stato insignito di un dottorato honoris causa dalla Accademia Musicale Franz Liszt di Weimar.
I due concerti saranno preceduti dalla prova generale aperta al pubblico che si terrà all’Auditorium Pollini giovedì 24 febbraio alle ore 10.30.
Biglietti. Concerto: intero € 20, ridotto € 16, ridotto speciale giovani fino a 30 anni € 8. Prova generale: intero € 5, ridotto studenti € 3.
Per informazioni: www.opvorchestra.it, tel. 049 656848 – 656626.
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