A CERVIA E NELLE SUE LOCALITÀ GLI ALBERGATORI VICINI ALLE VITTIME DEL SISMA CHE HA COLPITO L'EMILIA.
I terremotati dell'Emilia che non possono rientrare nelle proprie abitazioni considerate a rischio, trovano nelle strutture cervesi un luogo sicuro dove alloggiare gratuitamente
Solidarietà concreta e disponibilità da parte degli albergatori di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, tutti uniti per contribuire all'emergenza nata dal terremoto che nei giorni scorsi ha colpito alcune località dell'Emilia (le province di Modena, Ferrara e Bologna) e che ancora dà luogo alle scosse di assestamento.
Per aiutare le persone che in Emilia sono state allontanate dalle proprie abitazioni, perché a rischio o in condizioni non agevoli, sono state messe a disposizione nelle strutture alberghiere del territorio cervese, delle camere gratuite per ospitare chi si è trovato in strada e chi, per timore, ha scelto di allontanarsi dal territorio emiliano trovando nella vicina Romagna un luogo sicuro.
Una solidarietà concreta, tipica della gente di questo territorio, che in questa fase dell'emergenza pensa alle prime necessità d'assistenza dei cittadini emiliani, come è il problema dell'alloggio.
"Enti, imprenditori e tutti i cittadini di Cervia manifestano la volontà di contribuire generosamente a questa iniziativa per alleviare le sofferenze che genera una tragedia di questa portata - ha affermato l'assessore al turismo del Comune di Cervia Michele De Pascale – ospitando gratuitamente nelle nostre strutture alberghiere in zona non a rischio, coloro che non possono o non vogliono rientrare nelle proprie abitazioni".
Cervia, 26 maggio 2012
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