Stagione di teatro alla Cabina Teatrale

Care/i,
credo la costruzione di un'alternativa politica all'esistente passi dall'intrecciarsi delle relazioni sui territori; per questo motivo ho lavorato alla quarta stagione di teatro alla Cabina Teatrale, con una proposta di spettacoli professionali e di alto livello a ingresso gratuito.
Primo appuntamento: venerdì 4 marzo ore 21:30 con Andrea Cincinelli. Guardate il programma, leggete le trame. Spero di incrociarvi.
S.T.

'IL TEATRO UCCIDE. L'IGNORANZA.' - STAGIONE DI TEATRO ALLA CABINA TEATRALE

Cabina Teatrale non è un teatro, anche se ci facciamo teatro.
Gli attori non fingono, anche se recitano.
Cabina Teatrale non è piccola, anche se è un bruscolo minuscolo con venti posti, compresi un paio in collo.
Cabina Teatrale non è un'osteria, anche se un bicchiere di vino lo offriamo a tutti.
Il pubblico non paga, anche se per gli spettacoli è obbligatoria la tessera Arci (che si può fare in loco, la sera dello spettacolo).

Cabina Teatrale è uno spazio alternativo al conformismo, un'alternativa praticata senza conformismi o di maniera, però.
Siamo alternativi perché facciamo teatro, perché lo facciamo civile, perché la stagione viaggia con Libero Circuito, una rete teatrale toscana davvero indipendente.

Di seguito il programma completo, più in basso i riferimenti spazio/temporali.

Venerdì 4 marzo - ore 21:30
You Promised
scritto, musicato e interpretato da Andrea Cincinelli
Trama. A Camelott si compiono efferati delitti per mano di un re, Artur, che tenta con il sangue di tenere alto il prestigio del regno, decimando però la sua corte. Dopo un anno di pellegrinaggi fa ritorno a Camelott un cavaliere condannato a morte per violenza carnale. La regina ha ottenuto per lui la grazia sospensoria: sarà salvo se riuscirà a darle la soluzione di un oscuro enigma.
"Uno dei migliori esempi di teatro comico di narrazione, ritmi teatrali impeccabili, un testo comico ed intrigante, musiche dal vivo orchestrate perfettamente al parlato e al canto, tutto questo fa di You Promised un'opera convincente e godibile da livelli diversi". Responso giuria, premio You Theater.

Venerdì 11 marzo - ore 21:30
Armenia
di e con Antonio Carletti
La storia non manda nulla in prescrizione: inchioda alla responsabilità le persone. In questo viaggio in Armenia ho scoperto che c'è una grande omertà, ho capito che è stato attuato un preciso rifiuto delle responsabilità da parte dei turchi ed ho la sensazione che il tutto si possa ripetere.
Senza l'attribuzione delle responsabilità diventa tutto una grande scrollata di spalle; un semplice gesto che serve per liberasi da qualsiasi peso, fisico e psicologico.
Ma non bisogna aspettare che la responsabilità l'attribuisca una legge o un giudice; bastano le persone che vivono quel momento e, dopo così tanto tempo dai fatti, è la storia che lo fa. La storia non manda nulla in prescrizione: inchioda alla responsabilità le persone.
I turchi hanno compiuto un genocidio, punto.

Venerdì 18 marzo - ore 21:30
Pamper me
regia di Veronica Capozzoli, con L. Serafini
... un'ironica e amara riflessione sul desiderio dell'Uomo, sul suo inesauribile volere di più.
La pubblicità seducente di una grande Compagnia Navale, una meganave da crociera, la possibilità di non fare Assolutamente Niente... Un viaggio su una crociera-extralusso-sette-notti-ai-caraibi che svela un'ironica e amara riflessione sul desiderio dell'Uomo, sul suo inesauribile volere di più. Un monologo crudele e psichedelico, che esaspera le immagini fino all'irrealtà, che dà voce alla nostra voglia lussuriosa di essere viziati. Pamper me è la testimonianza che passare sei giorni solo mangiando e bevendo è possibile, che quel che promette la pubblicità sarà realizzato, che non esiste altro posto dove vorreste stare. E che tutto questo comunque non basterà.

Venerdì 25 marzo - ore 21:30
Georgofili, una via una strage
scritto, diretto e interpretato da Saverio Tommasi
Monologo di 80 minuti che racconta, in maniera dettagliata e terribile, la strage di via dei Georgofili a Firenze ma anche i fatti antecedenti e precedenti: le sette stragi del '93-'94, i processi, le bombe, le condanne passate in giudicato, la mafia, i colletti bianchi, i colpevoli in carcere e quelli ancora a volto coperto: le ipotesi, la ricerca della verità.
Lo spettacolo, in scena da quattro anni, ha un finale in continua elaborazione, che si costruisce ogni giorno in relazione alle nuove rivelazione che l'attualità propone: da Massimo Ciancimino a Violante, da Mancino a Berlusconi e Spatuzza.

CABINA TEATRALE - via Romagnosi, 13/a - Firenze
Tel. 339.10.96.696 - PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

Saverio Tommasi
http://www.saveriotommasi.it