La mostra, a cura di con-fine - terres d'aventure realizzata nella splendida cornice settecentesca di Palazzo Capris di Cigliè a Torino, è una tappa del viaggio intrapreso da Maria Micozzi intorno al complesso tema della violenza sulla donna, alla ricerca delle radici in un rimosso, in un tabù primario che entra nei diversi modelli con i quali la cultura ha strutturato e continua a strutturare i bisogni di potenza e di controllo nei due sessi.
Se lo stupro è una violenza che fa spavento alle vittime è, prima ancora, un atto che trae la sua capacità disgregante dalla paura dell'impotenza che cova nell'aggressore stesso. Quando il senso d'inadeguatezza diventa insopportabile l'io deve sputarlo fuori e allora lo proietta sulla donna desiderata che è sentita colpevole di attentare al potere di controllo del desiderante.
I lavori esposti (quadri, istallazioni e video) sono opere dense di significati che, attraverso un dialogo silenzioso con i loro fruitori, esprimono la necessità di ritrovare nel quotidiano il modo più appropriato per affrontare il tema della violenza al di là dell'inadeguata informazione dei media che, anche se continuamente attraversati da fatti di stupro, dimostrano la difficoltà intrinseca di parlarne, reificandone la natura anche in presenza di morbosi scavi voyeristici.
Questo evento vuole spingere a toccare profondamente la quotidianità nella sua interezza e difficoltà, attraverso un linguaggio universale come quello dell'arte e la forza di un'artista di notevole spessore poetico e filosofico quale è Maria Micozzi.
Gino Fienga
con-fine – Trimestrale di Arte&Cultura - Maria Micozzi – Terres d'Aventure Suites
in occasione della mostra Il Nome Il Branco
invitano la S.V. alla performance
Ambienti Sonori
del Maestro Maurizio Papa
Maurizio Papa creerà nel suggestivo design degli spazi espositivi di Palazzo Capris di Cigliè, intorno alla poesia delle opere di Maria Micozzi, un ambiente di sorprendenti armonie, trascinando le emozioni degli ascoltatori su tappeti sonori verso sensazioni introspettive, positive ed estremamente sognanti.
Attraverso una tecnica "fingerpicking" applicata alla chitarra 12 corde l'Artista conduce la sua ricerca sperimentando l'effetto dei suoni verso le persone, in quanto corpi vibranti e ricettivi dal punto di vista neuro emozionale, attingendo a concetti appartenenti alla Psico Dinamica Acustica.
Giovedì 15 Novembre ore 21.00
TORINO, Palazzo Capris di Ciglié – Via S. Maria, 1
(la mostra resterà aperta fino alle 23.00)
Per maggiori informazioni – Tel. 393 1595622 – info@con-fine.com
Il Nome Il Branco – Maria Micozzi – 10-18 Novembre 2007 – Torino – Ore 10-12 e 16-19.30 o su appuntamento.
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