Cerca nel blog

lunedì 7 novembre 2016

Matteo Del Fante Terna, intervista sulla sinergia con Gdf

"Questa sinergia con la Guardia di Finanza – ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Terna, Matteo Del Fante – rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la totale trasparenza e la lotta alla corruzione. Siamo estremamente orgogliosi di proseguire ed ampliare la collaborazione con il Corpo, per garantire la qualità e la trasparenza del nostro lavoro e dare ancora una volta un contributo concreto allo sviluppo del Paese". 

"In Terna abbiamo una grande sensibilità per la cultura della legalità e della trasparenza, entrambi principi che riteniamo fondamentali per lo sviluppo del nostro Paese – ha dichiarato Giuseppe Lasco, Direttore della Divisione Corporate Affairs di Terna. Lo conferma anche il fatto che nel 2015 siamo stati i primi in Italia a realizzare un progetto come "Cantieri Aperti & Trasparenti" e ad un solo anno di distanza lo abbiamo ulteriormente migliorato, rendendo disponibili a tutti ancora più informazioni in una logica di sicurezza integrata".

Terna fa un altro passo avanti sul fronte della trasparenza e della lotta alla corruzione.
La Società ha infatti firmato un nuovo protocollo d'intesa che rafforza la collaborazione con la Guardia di Finanza sul fronte degli appalti.
Obiettivo: assicurare pieno rispetto della legalità in tutte le fasi di realizzazione delle infrastrutture elettriche del paese.
L'accordo triennale è stato firmato dall'Amministratore Delegato di Terna, Matteo Del Fante, e dal comandante generale della Guardia di Finanza, Generale Giorgio Toschi, alla presenza dellaPresidente di Terna, Catia Bastioli e del Direttore della Divisione Corporate Affairs di Terna, Giuseppe Lasco.
Grazie ad una task force di 15 professionisti, software innovativi ed un sistema di sicurezza unico in Italia, Terna renderà disponibili alla Guardia di Finanza tutti i dati relativi ai suoi cantieri, dalla fase di assegnazione dei lavori, fino (e questa è la novità più significativa) all'ultimo dei subappalti, con risultati immediatamente verificabili, come spiega lo stesso AD di Terna, Matteo Del Fante: "Abbiamo già evidenza che questo tipo di comunicazione addizionale che Terna fa alle imprese che partecipano, crea come una selezione implicita perché l'impresa che gioca pulito (mi passi l'espressione), non ha nessun problema nel leggere questo tipo di clausola e continua a partecipare…"
Mentre quelle che giocano meno pulito si tengono lontane anche perché Terna rende tutti i dati, su appalti e imprese, disponibili anche al pubblico.
"Semplicemente entrando nel sito di Terna, si può accedere alla sezione Cantieri Aperti&Trasparenti dove troverete tutte le informazioni", aggiunge Del Fante.
La mole di lavoro è notevole, il Security Operations Center di Terna analizza oltre 70.000.000 di dati al giorno sulle 350 imprese che lavorano per la Società.
E continua l'AD DI Terna, Matteo Del Fante: "Il piano di sviluppo, approvato dal Governo e proposto da Terna, è di quasi 7 miliardi, viene rinnovato annualmente e si adatta alle esigenze del sistema elettrico. Tutto ciò si traduce in 250 cantieri aperti in ogni momento, in benefici per il sistema elettrico e risparmi per il sistema elettrico, molto significativi".
Ma la trasparenza è un buon investimento anche in termini economici.
"Alcuni investitori prima di guardare l'aspetto finanziario, guardano gli aspetti di responsabilità sociale. E quella è una specie di condizione necessaria, una specie di barriera all'ingresso. Infatti l'anno scorso, senza alcuna arroganza lo dico, siamo stati la prima azienda nel settore delle utilities come punteggio nell'indice di responsabilità al mondo. Quindi un'eccellenza italiana della quale siamo molto fieri che però dobbiamo continuare a proteggere e a coltivare". Conclude Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Terna.

FonteAskaNews

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota