YogaFestival Roma
2012
5a edizione
8|9|10
giugno
Cascina Farsetti, Villa Pamphilj
Pronti al cambiamento? E allora
LET’S CHANGE!
Dopo la suggestiva anteprima del 3 giugno
all'ombra del Colosseo, dove centinaia di persone si sono date appuntamento
per una mattinata di Yoga, musica e meditazione collettiva, YogaFestival Roma
2012 si appresta ad aprire i battenti della sua V edizione che si svolgerà
questo weekend, dall’8 al 10 giugno nei prati di Villa Pamphilj
Roma, 5 giugno 2012 - “Società, economia, cultura, relazioni: tutto
oggi sta cambiando e spingendo verso una nuova, diversa consapevolezza.
Cambiare può significare vivere meglio e lo Yoga si propone sempre più come una
pratica indicata per chi vuole affrontare il nostro tempo nell’equilibrio
interiore, tra corpo, mente e spirito, che porta pace a noi stessi e al mondo.
Uno Yoga di qualità, profondo, contemporaneo, con un occhio alla grande
tradizione e uno sguardo verso futuro che verrà”. È così che Giulia
Borioli, organizzatrice di YogaFestival, annuncia la V edizione romana
dell’evento, dall’8 al 10 giugno nei
prati di Villa Pamphilj, che quest’anno prende spunto dalle parole del Mahatma
Gandhi: “Sii il cambiamento che vuoi
vedere avvenire nel mondo” per parlare di cambiamento con pratiche yogiche,
meditazione, incontri, relazioni, ma anche musica, danza, performance d’arte.
Il Festival apre alla community yogica accogliendo esperti, principianti e
curiosi con la stessa attenzione, energia e gioia.
LE NOVITÀ DI QUEST’ANNO
• 30
workshop che affrontano il tema del cambiamento
• 50
eventi aperti a tutti di Yoga, danza, musica, meditazione e altro ancora
• 40
scuole d
i Yoga del territorio da
scoprire
• 20
specialisti di Olistica e Ayurveda con massaggi e trattamenti
• 10
autorevoli Maestri internazionali provenienti da America, Messico, India,
Francia
• 5
special event da non perdere
• 1
ristorante vegan
• Laboratorio
permanente di Acroyoga
• YogaPrimiPassi
per imparare l’ABC dello Yoga, con il coordinamento di Antonio Nuzzo
• Kid’s
area per i più piccoli
•
Emporio Yoga
• L’acqua
portabile: borracce plastic-free per dissetarsi in modo sostenibile al punto
acqua
GLI OSPITI PRINCIPALI
YOGABEAT e David Sye. Non
fatevi impressionare dal corpo tatuato e dal fisico muscoloso: David, origini
russe e una vita in giro per il mondo, pratica con musica e movimento e conduce
a riconoscere e scardinare i propri blocchi mentali e fisici. Una pratica
senza imposizioni e spontaneo come il jazz.TRASCINANTE.
Shri Param Eswaran è
il maestro indiano che tutti vorremmo avere. Profondissima conoscenza del
Tanta, non promuove nessuna religione, ma anzi crede nell’Unità delle
religioni, perché Dio/la Dea è un/una solo/a. Vive in Malesia quando non gira
il mondo a risvegliare la Shakti dei suoi allievi. MAGICO.
Dario Doshin Girolami
ovvero il Meditare al festival. Monaco Zen, una laurea in religioni e filosofie
orientali, Doshin offre una meditazione collettiva nella più pura tradizione
Zen sabato pomeriggio: una pratica necessaria per concentrare la mente, evitare
le paure, raggiungere obiettivi. MISTICO.
Micheline Flak. Questa
magnetica signora ultraottantenne concentra in un fisico tonico e minuto una
straordinaria forza innovativa. Suo il progetto francese di introdurre nei
programmi delle scuole la pratica dello Yoga per i più piccoli, appena
protocollato dal governo Sarkozy. PROFONDA
Prasad Rangnekar impersona
il Nuovo nella Tradizione. Nato in una famiglia di yogini indiani, lo Yoga è
davvero parte della sua vita, da sempre. Il suo desiderio è di regalare
attraverso l’Hatha Yoga Auto-accettazione, Auto-autorizzazione e
Auto-evoluzione nella consapevolezza di poter e dover cambiare. STIMOLANTE
Renato Turla, Dona Holleman. Nel
Gotha dello Yoga mondiale sicuramente due nomi che hanno segnato una
generazione di praticanti e insegnanti: è quindi una occasione rara il poterli
incontrare al festival dal vivo. UNICI
Marco Guzzi poeta, scrittore,
autore di molti testi su crisi e trasformazione del nostro mondo spirituale,
conduce da anni gruppi di meditazione Darsi Pace, che richiamano centinaia di
persone. A Yogafestival porta la sua visione della meditazione e dello
yoga come strumento per cambiare seguendo il cambiamento del nostro tempo.
RIFLESSIVO
Ospite d’onore a YogaFestival è Thomas Huebl:
non un insegnante di Yoga ma un carismatico maestro spirituale contemporaneo.
Thomas offre due ore di meditazione, respiro condiviso, speech, domande e
risposte che stimoleranno negli astanti nuovi pensieri, consapevolezza e una
profonda gioia interiore. Per la sua partecipazione al festival non ha
richiesto alcun compenso e offrirà un incontro gratuito aperto a tutti sabato
pomeriggio alle 16.45 su "Come Affrontare il Cambiamento".
E ANCORA...
Nomad Dance Fest, il meglio delle danze nomadi di tutto
il mondo presenta venerdì sera alle 18.30 una esotica performance di
danza indiana contemporanea, a metà strada tra Bollywood e Bharata Natyam; Green Yoga nel parco: Yoga nella natura
con Trekking Yoga camminata
yogico-meditativa con Paolo Ricci sabato mattina alle 05.30 l’alba di
Roma; Deep Walking sulle differenti
camminate consapevoli nelle diverse tradizioni, dalla tolteca alla buddhista
zen, al tramonto dalle 18 alle 20; Nordic
Walking, meditazione in movimento domenica mattina alle 8 dal
cancello d’ingresso di Villa Pamphilj; Laboratorio di AcroYoga: fusione di
Yoga, thai massage, acrobatica è una pratica a due che sviluppa consapevolezza,
controllo, fiducia in se e negli altri. Uno spazio sempre aperto per provare,
chiedere, volare.
LE OASI DEL CAMBIAMENTO
Anche
quest’anno Yoga Festival è realizzato con il Patrocinio di Roma Capitale ed il
supporto del Consigliere Paolo Masini, uno dei principali sostenitori del
Festival ed in particolar modo di questa edizione che nel corso dell’anteprima
del Festival ha dichiarato: "La
necessità di cambiamento è avvertita da tutti coloro che vivono consapevolmente
il tempo che stiamo vivendo. Dopo l'appuntamento con YogaFestival, altre forme
di cambiamento si aggiungeranno a questo percorso. Non solo discipline
orientali, ma buone pratiche di vita quotidiana. Il prossimo 23 giugno, al
Parco della Madonnetta presenteremo "le
oasi del cambiamento", quattro luoghi distribuiti in quattro
diversi quadranti della capitale in cui avrà luogo una formazione continua
sulle best practice inerenti consumi, baratto, permacultura, riciclo dei
rifiuti, risparmio energetico, alimentazione e salute. Un progetto che
coinvolge numerose sane realtà territoriali, coordinate da ilcambiamento.it per passare dal virtuale al reale. Un percorso che darà
sicuramente buoni frutti”.
ISTRUZIONI PER L’USO DEL FESTIVAL
Il
festival è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 20.30. Ingresso con tessera
associativa di € 7, registrazione sul posto. La tessera vale un anno e permette
di accedere a tutte le attività di tutti i festival: 40 classi gratuite, Yoga
Primi Passi, conferenze, incontri e performance.
I
seminari che richiedono un contributo si possono prenotare on line e saldare
sul posto presentandosi 30 minuti prima dell’inizio della classe. Il programma
completo con appuntamenti ed orari disponibile sul sito www.yogafestival.it
PER INFORMAZIONI
YogaFestival
Tel. +39.349.3899513
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UFFICIO STAMPA
C&T Comunicazione
Claudia Carrescia - Alessandra Thomas
Tel. 340.7110252 – 392.6948693
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