Festa di Calatafimi dedicata al SS.Crocifisso

Calatafimi Segesta 29.4.2012

 

Oggetto: Ultime prove generali dei Ceti, in vista della Festa del 30 Aprile 1-2-3- maggio dedicata al Patrono, il SS. Crocifisso. Decine i turisti presenti…..

 

Ancora una volta le prove dei Ceti, lungo il percorso cittadino, in vista della Grande Festa dedicata al Patrono di Calatafimi Segesta, assieme ai tantissimi eventi collaterali, organizzati dall'Amministrazione comunale (mostre, degustazioni, spettacoli) hanno portato decine e decine di visitatori.

Le stradine del piccolo comune trapanese, rallegrate dalle luminarie, dallo scorso 14 aprile, si sono riempite all'inverosimile. Prese d'assalto tutte le nove Mostre realizzate per l'occasione: quella delle Tradizioni, degli Ortolani, dei Cavallari, dei Borgesi di San Giuseppe, della Maestranza, dei Massari, dei Borgesi, di Caprai e Pecorai e Mugnai. Grande l'affluenza anche al Museo dedicato al Generale Giuseppe Garibaldi e alle sue gesta.

Vicoli, strade, piazze di Calatafimi Segesta sono state letteralmente prese d'assalto da questa grande quantità di turisti provenienti da tutta la Sicilia. È stato un moltiplicarsi di presenze mano mano che la voce si spargeva. "Abbiamo puntato su questi Eventi in attesa della Festa – ha sottolineato l'assessore al Turismo Rosario Vivona – perché pensavamo che potessero portare turisti. Abbiamo avuto ragione e questo non può che farci piacere, visto anche gli apprezzamenti che ci giungono da chi per la prima volta arriva a Calatafimi Segesta. Ora l'auspicio è che tanta altra gente possa arrivare nei giorni della Festa per godere dello spettacolo che i Ceti hanno preparato".

In questi giorni stanno arrivando moltissimi camperisti, pronti già ad immergersi nei festeggiamenti. Ma ritornano a Calatafimi Segesta anche moltissimi immigrati dagli Stati Uniti, dal Canada e da ogni altra parte del mondo, Italia compresa. La festa dedicata al Patrono come da tradizione, è un richiamo che nessuno può rifiutare.

La festa ha creato non solo grande entusiasmo ma anche opportunità di lavoro. La gente infatti si sta preparando ad accogliere, parenti, amici e conoscenti, ma anche gli stessi turisti, sistemando le abitazioni: molte sono state anche affittate per dare la possibilità a quanti arrivano da fuori di poter usufruire in prima fila delle sfilate dei Ceti. Insomma a muratori, imbianchini, falegnami, idraulici, elettricisti, non è mancato in questi due mesi il lavoro.

Intanto è tutto pronto per i quattro giorni clou: domani 30 Aprile il programma prevede la Solenne Processione del Simulacro di Maria SS. Di Giubino al Santuario del SS. Crocifisso, accompagnata dal Ceto dei Cavallari e dagli alunni dell'Istituto Comprensivo Francesco Vivona e a seguire alle 11,30 la Solenne Celebrazione Eucaristica.

Alle 17,30, la Solenne Processione della Santa Croce accompagnata dai fanciulli che recano gli oggetti sacri d'argento e d'oro, del SS.Crocifisso, a seguire la Solenne Concelebrazione Eucaristica.

Alle 21,00 il giro per le vie del Paese del gruppo folkloristico "Elimo".

Il primo maggio, i festeggiamenti si aprono alle 12 con la Processione Sacro-Allegorica-Ideale. Alle 15,00 poi a dare il via alle sfilate sarà la Real Maestranza. Seguita da Borgesi di san Giuseppe, Ortolani, Caprai e Pecorai e Mugnai. Di seguito arriveranno i Cavallari, i Borgesi e i Massari. Tutto verrà condito dal lancio festoso di tonnellate e tonnellate di miliddi, confetti, noccile e cucciddati, al popolo riversato lungo le strade. Stessa cosa si ripeterà il due maggio.

Il tre maggio alle 11,00 presso il Santuario del SS. Crocifisso, Solenne Concelebrazione Eucaristica del vescovo di Trapani sua Eccellenza Monsignor Francesco Miccichè. 

Alle 15,00 Processione sacro-Allegorica-ideale. Alle 19,00 la Processione dei Simulacri del SS. Crocifisso e di Maria SS. Di Giubino per le vie del Paese a cui parteciperanno tutti i Ceti, il popolo, il Clero e le autorità civili e militari. Alle 24,00 i fuochi d'artificio chiuderanno i festeggiamenti.