A ERNESTO BALDUCCI, MAESTRO DI PACE
Alla Badia Fiesolana il 24 aprile un incontro nel luogo-simbolo della testimonianza religiosa e civile di Padre Balducci
A 20 anni esatti dalla scomparsa, avvenuta il 25 aprile 1992, testimonianze, poesie, letture ed un concerto ricorderanno Padre Ernesto Balducci alla Badia Fiesolana il prossimo 24 aprile, nel luogo che,dopo il forzato esilio "romano", accolse il padre scolopio nel momento del suo riavvicinamento a Firenze nel 1965, dove sarebbe rimasto fino al 1992, anno della scomparsa.
Il programma. L'appuntamento di martedì 24 aprile alla Badia Fiesolana sarà aperto alle 17 da un video titolato "In memoriam, nel ventennale della scomparsa (25 aprile 1992)" con immagini che ripercorreranno la vita di Padre Ernesto Balducci. A seguire la testimonianza di barbara Bellaccini, Ugo Caffaz, Mauro Cerruti, Vannino Chiti, Pape Diaw, Pierluigi Di Piazza, Pawel Gajewscki, Fausto Taiten Guareschi, Flavio Lotti, Stefano Marcelli, mons. Mario Meini, Elisabetta Mughini e Simone Siliani. Seguirà la lettura dei brani prosaici e poetici sulla figura del padre scolopio, accompagnati dalle musiche di Stefano Morozzi e presentati dal giornalista Raffaele Palumbo. Alle ore 21, dopo il rinfresco, nella Chiesa della Badia, il concerto dell'Orchestra Giovanile dell'Accademia Musicale di Firenze, che sarà diretta dal Maestro Janet Zadow.
L'evento è promosso dalla Comunità della Badia Fiesolana, Fondazione Ernesto Balducci, Ordine dei padri Scolopi, Rivista Testimonianze.
Per informazioni e prenotazioni:
s.saccardi@aliceposta.it o s.siliani.it o daniele.pasquini@gmail.com;tel. 335.5378224 o 055.59155.
"Uomini come Balducci - sottolinea Severino Saccardi, Direttore della rivista "Testimonianze"- appartengono a tutti. Padre Balducci è stato un uomo del Novecento che è riuscito ad anticipare ed a intravedere i problemi del Terzo Millennio. Come, ad esempio, quando nel 1990 intervenne aspramente contro gli avvenimenti di stampo razzista nel mercato di San Lorenzo. Episodio che ha analogie inquietanti con quanto successo, non più di 4 mesi fa, in Piazza Dalmazia".
"Il nome della giornata del 24 - ha proseguito Saccardi - 'A Ernesto Balducci, maestro di pace' riprende l'iscrizione affissa alla casa di Santa Fiora, nel grossetano, un anno dopo la morte. Un messaggio che le tante testimonianze che saranno portate il 24 aprile avranno modo di approfondire nei suoi molteplici aspetti, sia pubblici che privati".
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