Comunicato Stampa
IPAB S. ALESSIO
ROBILOTTA: "RILANCIAREMO ENTE CON GESTIONE OCULATA"
"Voglio ringraziare l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e la Regione Lazio per il sostegno ricevuto in questi mesi nel cercare di risanare e rilanciare il Centro regionale S. Alessio per ciechi".
Lo ha dichiarato Donato Robilotta, commissario straordinario dell'Istituto per ciechi S. Alessio - Margherita di Savoia intervenendo oggi all'Assemblea dei soci dell' Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Sezione Provinciale di Frosinone.
"Quando mi sono insediato ho trovato una situazione al limite del collasso, con un debito che si aggira intorno ai 12 milioni di euro e un disavanzo strutturale di oltre un milione e mezzo di euro. A questo si aggiunge un contenzioso legale senza fine di oltre 150 procedimenti (di cui il 90% per le morosità) e un contenzioso in materia di lavoro che fa paura e che crea ulteriori danni economici all'Ente.
Il S. Alessio ha anche un vasto patrimonio immobiliare, spesso fatiscente, che andrebbe, invece, ristrutturato e valorizzato, e dal quale oggi l'Ente non ricava più dell'1% del suo valore. Con quei proventi probabilmente non riusciremo nemmeno a coprire le spese dell'Imu.
Tutto questo grazie ad anni di cattiva gestione che hanno portato un grave dissesto al S. Alessio.
In questi sei mesi - ha continuato Robilotta - ho cercato di porre ordine al grande caos strutturale, cercando di affrontare il nodo dei contenziosi e delle morosità per avere un quadro completo della situazione per gettare le basi di un rilancio del S. Alessio.
E' difficile, ma con l'aiuto di tutti e con la consapevolezza che l'epoca delle vacche grasse è finita, ci possiamo riuscire. Ce la faremo, però, soltanto con una gestione attenta e oculata, con la valorizzazione delle nostre risorse da immettere nei servizi e con la collaborazione di tutti i soggetti interessati.
Roma, 27 aprile 2012
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