"Ancora una volta ci siamo trovati ad un confronto pubblico al quale eravamo stati invitati tutti i candidati a sindaco per Trapani, e mio malgrado ho dovuto assistere alla mancanza di rispetto da parte di chi parla di <di coerente legalità> ed invece poi al momento di un leale confronto diserta".
È quanto ha sottolinea Vito Damiano candidato a sindaco per Trapani, dopo l'incontro tenutosi ieri sera presso la Parrocchia Nostra Signora di Lourdes. Un incontro organizzato dal CIF, Centro Italiano Femminile, sezione di Trapani.
All'appuntamento infatti erano assenti i candidati Fasone e Maurici, così com'era accaduto lo scorso venerdì al confronto organizzato da CONFINDUSTRIA Trapani.
"Nel corso dell'incontro di ieri sera al quale hanno preso parte anche i tre candidati a sindaco per la città di Erice - ha sottolineato Damiano – abbiamo avuto l'occasione di confrontarci su temi importanti e che riguardano le città e il territorio e più specificatamente, si è parlato di famiglia e tutto ciò che attorno ad essa ruota. A partire dalla scuola, dal sociale, asili nido, giovani. Insomma se la famiglia è il perno della società credo che interessi ognuno di noi ascoltarne le soluzioni rispetto ai problemi".
"Ma così com'era avvenuto venerdì scorso si è riproposta – ha rimarcato Damiano – la mancata partecipazione di avversari in queste elezioni che probabilmente perseguono obiettivi diversi rispetto a nostri che sono quelli intanto di assicurare migliore governo a questa nostra città. Una assenza quella dei due candidati sindaci Maurici e Fasone, che la dice lunga sul modo di agire, spero che la gente alla fine possa trarre le sue conclusioni".
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