Padova, 16 febbraio 2011 – Raggiunti nel quartiere Forcellini i 35 giorni di superamento dei limiti del Pm10 concessi per un anno. Da oggi Padova entra tra le città condannate dalla Comunità europea per infrazione delle norme sull'inquinamento atmosferico. Inoltre, da 17 giorni continui la centralina Arpav, situata nel giardino delle scuole Giovanni XXII e Pacinotti di Padova, registra una media giornaliera di 107 microgrammi al metro cubo di polveri sottili e più di 200 bambini convivono con questo dato.
La legge impone al Sindaco di tutelare la salute pubblica, ma da Palazzo Moroni non arriva nessuna segnalazione ai genitori, nessuna circolare ai dirigenti scolastici. Eppure i bambini sono i più colpiti dalle inalazioni del sostanze cancerogene contenute nelle polveri sottili, soprattutto se giocano nel giardino della scuola dove le polveri raggiungono picchi di 191 microgrammi al metro cubo d'aria. Oggi l'Aduc ha dato appuntamento ai genitori davanti alla scuola per informarli del rischio che corrono i loro figli e la prossima settimana incontrerà il Prefetto.
Maria Grazia Lucchiari
ADUC Associazione per i diritti degli utenti e consumatori – Padova
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