Presentato il XIV Rapporto CNESC
IN ALLEGATO L’ABSTRACT
“Il Servizio Civile non è un apprendistato, né avviamento al lavoro, nè lavoro sottopagato… Ma nella molteplicità dei risultati che questa esperienza produce, è possibile individuare un legame con il mondo del lavoro, dalle acquisizioni di competenze, all’imparare a lavorare”. Così Primo Di Blasio, presidente della Cnesc - Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile che oggi a Roma ha presentato il suo XIV Rapporto.
“In un’Italia che vede la disoccupazione giovanile al 42%, il Servizio Civile non si pone come LA risposta, ma è sicuramente un’esperienza dal positivo impatto, che si può definire come un ponte tra formazione formale e inserimento nel mondo del lavoro”.
“Noi crediamo e chiediamo che il Servizio Civile debba essere un istituto aperto agli stranieri, anche in prospettiva dello sviluppo del nostro Paese che si sta avviando a diventare multietnico. Su questo tema non vorremmo più subire decisioni giuridiche ma vedere finalmente prese decisioni politiche”.
“Vorremmo anche che il Governo si esprimesse in maniera chiara in tema di finanziamenti: la legge di stabilità porta a 115 milioni di euro per il 2014 e inspiegabilmente li taglia a 60/70 milioni per il 2015 e il 2016”.
Il Ministro Kyenge in una missiva indirizzata alla Cnesc ha posto l’accento sui temi legati al lavoro (e alla disoccupazione giovanile) evidenziando “Il servizio civile necessita di adeguamento delle linee teoriche e strategiche per far fronte alle nuove urgenze, senza stravolgerne le finalità. Non possiamo dimenticarne storia e valori ma neppure possiamo ignorare il grido di dolore che sale dalle centinaia di migliaia di giovani che non riescono a trovare lavoro. La strada è stretta ma a mio avviso esiste ed è percorribile. Come Ministra delegata al Servizio Civile nazionale non mi sottrarrò al dibattito in corso sia in sede governativa che nel Parlamento nonché in ogni altra sede istituzionale”.
Particolarmente significative nel corso dell’incontro le testimonianze di alcuni giovani sul loro periodo di servizio civile “un anno vissuto positivamente”, mentre dalla tavola rotonda conclusiva sono giunti spunti e suggestioni utili al dibattito in corso.
Roma, 11 dicembre 2013
Rapporti con la stampa:
paolascarsi 347 3802307
Nessun commento:
Posta un commento