L'imprenditoria femminile è più forte: è questo il quadro che fuoriesce dalle dichiarazioni di UnionCamere, riguardo alla composizione dei comparti produttivi in Italia. Dalle statistiche e dai dati in possesso dall'associazione, infatti, risulta che le piccole e medie imprese con la dirigenza al femminile hanno perdite decisamente inferiori rispetto a quelle capeggiate dai colleghi uomini. Imma Cusmai, fondatrice di www.quicase.net, conferma con soddisfazione questa positiva valutazione. L'economia internazionale, è sempre più caratterizzata dalla presenza di un crescente numero di donne imprenditrici. E' una ulteriore conferma della rilevanza che riveste l'innovazione, l'originalità, le reali capacità, la validità di idee vincenti, la priorità dell'entusiasmo, il talento, la determinazione a portare avanti il proprio progetto anche in un contesto socio-politico-economico che non favorisce la nascita e lo sviluppo di nuove imprese. Le donne, si contraddistinguono dagli uomini, in special modo per la volontà di creare organizzazioni che possano esprimere anche i loro valori personali ed iniziative con un significato più profondo.
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