Il 94° Congresso Universale di esperanto avrà luogo alla fine di luglio nella città polacca di Bialystok, in cui 150 anni fa nasceva l'ideatore della lingua, il dottor L.L. Zamenhof, riconosciuto dall'Unesco come una delle "grandi figure dell'umanità".
L'assemblea degli esperantisti si terrà dal 25 di luglio fino al primo agosto 2009. L'intercomprensione senza interpreti sulla base di una lingua equa non presenterà problemi per i circa 2.000 partecipanti di 60 nazioni, tra questi anche la nutrita delegazione proveninte da varie città italiane – grazie all'esperanto. Questa lingua pianificata che esiste ormai da più di 120 anni, parlata in più di 100 nazioni, si impara molto facilmente. Ogni anno, il Congresso Universale si tiene in un diverso Stato. Quest'anno discuterà sull'attualità del messaggio contenuto nell'esperanto: "creare un ponte di pace tra i popoli".
In un mondo sempre più percorso da particolarismi e da scontri di interessi tra nazioni grandi e piccole, la creazione di un ponte di pace tra i popoli è attività degna di grande attenzione da tutti coloro che vogliono evitare scontri di civiltà e vogliono contribuire ad una convivenza fondata sul rispetto dei diritti di tutti. L'esperanto realizza questo nel campo linguistico in quanto strumento equo di comunicazione nel rispetto di tutte le lingue e di tutte le culture e dei diritti linguistici di tutti.
--------------------------------
Esperanto Italia - FEI
Via Villoresi, 38, 20143 Milano
Tel. 0258100857
www.esperanto.it, ufficio.stampa@esperantoitalia.it
---------------------------------------------------------
Se non si vogliono piu' ricevere questi comunicati, basta segnalarlo a ufficio.stampa@esperantoitalia.it