Sabato 5 febbraio, alle ore 21, presso il duomo di Pontremoli, andrà in scena il musical "Giuseppe e Maria Due vite
un incontro
la storia" per una serata, con ingresso a offerta libera, a favore dei bambini di Betlemme.
Infatti, è a beneficio di questi bambini particolarmente sfortunati che andrà l'intero ricavato dell'evento, organizzato dall'Associazione Genitori A.Ge. "Alice e Flavio" di Aulla, dai volontari del progetto per Betlemme e dalla Pro Loco "La Quercia d'Oro", guidata dal parroco di Quercia di Aulla, don Roberto Turini.
Ed è proprio quest'ultimo l'ideatore del progetto, a seguito di un breve pellegrinaggio in Terra Santa nell'autunno 2009: in quella occasione don Roberto non visitò solo luoghi di culto, ma anche orfanotrofi gestiti da suore che
dedicano la loro vita ad aiutare bambini abbandonati, che non avrebbero un futuro senza questi luoghi di accoglienza.
Un centro di accoglienza in particolare, "La Crèche" della Santa Famiglia di
Betlemme, dove vengono seguiti bambini in difficoltà e in condizioni di grande miseria, piccoli che arrivano spesso in condizioni disperate, offre un rifugio anche a tanti bambini diversamente abili.
Infatti, la società palestinese non accetta la disabilità e ne ritiene responsabile la donna, che può anche essere messa a morte per aver generato un bambino con handicap.
Questi bambini, perciò, vengono spesso lasciati al loro destino e l'unica speranza è che qualcuno, in questo caso le suore, si occupi di loro.
E' quello che ha fatto e sta facendo suor Sophie Buerì, sorella che presta la sua attività a "La Creche", la quale si è rivolta a don Roberto, dopo la sua visita a
Betlemme, con un'accorata richiesta di sostegno e aiuto.
<Inoltre, con la costruzione del muro israeliano, che isola Betlemme dal mondo, salvare i bambini più bisognosi sottolinea la presidente A.Ge. "Alice e Flavio", Marina Pratici è diventato ancora più difficile.
Di conseguenza, diventano ancora più importanti iniziative come quella di sabato sera>.
"Giuseppe e Maria Due vite
un incontro
la storia", diretto da Pierpaolo Poggi, è un musical a tema sacro, che parla della Natività raccontando la famiglia di Gesù, modello fondante della famiglia umana nei suoi legami di affetto, di amore e di comprensione.
Nasce dall'esigenza di esprimere i contenuti della fede attraverso una forma artistica che affonda le radici nel passato, ma che conserva una forte attualità, in un momento storico come questo, caratterizzato da un grande bisogno di spiritualità.
Questo spettacolo suscita grandi emozioni e partecipazione del pubblico perché dispiega tutta la potenza della musica, la capacità evocativa del teatro e la capacità suggestiva delle composizioni coreografiche della danza.
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