Comunicato stampa
Lunedì si riunisce per la prima volta il "tavolo tecnico" tra imprenditori e politica, per affrontare il tema dei ritardi di pagamento delle Pubbliche Amministrazioni verso i fornitori.
Si terrà il prossimo 6 ottobre a Palazzo Marini la prima riunione del "Tavolo tecnico" promosso dall'Oipa , Osservatorio Imprese e Pubbliche Amministrazioni, organizzazione no profit promossa dalla Euro Service Group che da alcuni anni si occupa del diffuso fenomeno del ritardo dei pagamento delle PPAA nei confronti dei fornitori.
Il "Tavolo tecnico" è una esigenza nata proprio nel corso degli incontri che l'Oipa ha promosso con imprenditori, politici, amministratori e associazioni di categoria ed è il tentativo di mettere a confronto le difficoltà delle PPAA e le necessità delle imprese, che spesso vengono messe in seria difficoltà per i ritardi con i quali vengono pagate.
L'Oipa nei mesi scorsi ha anche promosso un ricorso alla Commissione Europea, segnalando i ritardi che caratterizzano l'Italia e che contraddicono le direttive che imporrebbero tempi brevi e certi per i pagamenti. Una azione che ha indotto la Commissione a svolgere una indagine sul fenomeno e ad avviare una revisione delle Direttive stesse, per renderle più incisive ed effettivamente operative.
Del Tavolo Tecnico fin da subito faranno parte, oltre ad alcuni esperti ed esponenti del mondo accademico e professionale, anche Compagnia delle Opere, Assistal, Andaf, Federfarma, diverse API di varie regioni italiane ed Assobiomedica. Altre adesioni stanno giungendo in questi giorni.
"Confidiamo che il Tavolo possa essere un contributo concreto per far parlare tra loro i fornitori, che rischiano davvero grosso in un periodo come questo caratterizzato anche da difficoltà bancarie e quindi da maggiori difficoltà di liquidità, e chi Amministra, che deve ovviamente fare i conti con bilanci pubblici non certo facili da far quadrare. Occorre trovare delle soluzioni condivide e mi pare, dalle risposte che stiamo avendo da diversi esponenti politici, che la strada sia aperta. Una proposta di legge in merito redatta dal On. Antonio Mazzocchi , e' stata sottoscritta da ben 74 parlamentari, segno di una attenzione che ormai è diffusa." – ha dichiarato Antonio Persici, Presidente dell'Oipa.