Cerca nel blog

martedì 19 giugno 2012

Una piccola rete salva la continenza dopo intervento alla prostata per tumore

Dopo il cancro è crisi per migliaia di italiani affetti da incontinenza urinaria conseguenza indesiderata dell'asportazione radicale della prostata che si può ora risolvere con un' innovativa tecnica chirurgica mininvasiva  chiamata Advance .

"La nuova metodica" , spiega il dottor Maurizio Cremona, responsabile dell' Unità Operativa di Urologia presso l' Istituto Clinico Sant'Ambrogio di Milano e tra i primi urologi in Lombardia ad adottarla , "consente di recuperare la normale continenza con l'inserimento di una retina di polipropilene (particolare materiale biocompatibile) che riposiziona l'uretra, dislocata dall'intervento sulla prostata, nella sua sede anatomica naturale . Advance  che  si può effettuare in one day hospital ( ricovero di un giorno e una notte ) e in anestesia locale ( spinale )  è indicata per pazienti con incontinenza lieve - moderata e non trattati con radioterapia .I vantaggi rispetto agli interventi del passato invasivi, complessi e con scarsi risultati  sono l'efficacia dell'90%, la brevità (la retina viene posizionata in circa 30 - 40 minuti) e del  recupero con ritorno alle normali attività in brevissimo tempo - una settimana. Impiegata con successo negli States e in Europa su oltre 50 mila pazienti è disponibile oltre all' Istituto Clinico Sant' Ambrogio  di Milano  in altri centri ospedalieri italiani a totale carico del Sistema Sanitario Nazionale - SSN-  e cioè gratis per il paziente. "L'incontinenza urinaria da sforzo dopo la prostatectomia"  precisa il dottor Cremona , calabrese di nascita,  vive a Busto Arsizio dove ha uno studio da 26 anni ,  "si manifesta a seguito  di un piccolo sforzo  come  tossire , sollevare una borsa  è molto frequente -  fino al 60% dei casi - e nella maggior parte dei casi si risolve o si riduce entro un anno dall'intervento .Tuttavia circa  il 10 % dei pazienti operati rimane incontinente. Nonostante la diffusione della patologia legata che con ansia, depressione e isolamento legati al  timore di non riuscire a controllare improvvise fughe di urine  incide pesantemente  sulla qualità della vita, i rapporti sociali l'intesa di coppia e la sessualità ,  l'incontinenza rimane  una  patologia   nascosta .  Solo  una minoranza -  circa  il 50 % -  vincendo  vergogna  e imbarazzo  si rivolge all'urologo mentre gli altri si rassegnano ai pannoloni.  Negli incontinenti è frequente, infatti, riscontrare un atteggiamento di rassegnazione dovuto all'errata  convinzione che dopo  aver subito l'asportazione di un tumore alla prostata perdere urina è quasi normale e inevitabile . Questo disturbo puo' invece essere risolto con successo, con la nuova tecnica chirurgica mininvasiva Advance  e nei centri di urologia  esperti in incontinenza urinaria sempre più diffusi in Italia".

"Nell'Unità Operativa di Urologia dell'Istituto Clinico Sant'Ambrogio", conclude con orgoglio il dottor Maurizio Cremona ",  eseguiamo circa 4.000 prestazioni urologiche ambulatoriali l'anno, tra cui: visite, uretrocistoscopie, biopsie prostatiche, esami urodinamici,ecografie. Il numero degli interventi chirurgici è di circa 700 l'anno. I nostri pazienti arrivano principalmente da Milano e provincia,  Varese e provincia ; una buona percentuale è di provenienza extraregionale".

 

Per informazioni:

Ufficio Stampa

Md Health Consulting 

Antonella Marchitto   tel . 02 48015241  -  335 / 6230803

Franco  Di Liello       tel . 02 48015241  - 340 / 4154660

 

Per informazioni : Dottor Maurizio Cremona Istituto Clinico Sant'Ambrogio Milano tel 02 33127011

Studio Busto Arsizio (VA) tel: 0331 321946 - cellulare  348- 3500646


Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota