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sabato 17 gennaio 2009

LA PROMESSA DELLA PACE MONDIALE

La Pace non solo è possibile, ma inevitabile.
1985 - pp. 31 - € 2,00 - Casa Editrice Baha'i -
ceb@bahai.it

12 gennaio 2009
Dal momento che è stato stampato e distribuito "La Promessa della Pace
Mondiale" migliaia di vite sono state perse con le guerre e i conflitti, sia
vecchi che nuovi.

Può sembrare come se ci trovassimo in un vortice di odio e distruzione,
senza possibilità per la pace. Ritengo importante, comunque, di non perdere
la speranza, o perdere di vista il fatto che gli esseri umani sono esseri
spirituali, creature nobili.
Vorrei attirare l'attenzione sulla forza e l'ottimismo degli Scritti Baha'i,
che danno indicazioni chiare sulla malattia, così come il rimedio, che
affligge l'umanità.

"La Promessa della Pace Mondiale", scritto dalla Casa Universale di
Giustizia nel mese di ottobre 1985, fornisce una panoramica eccellente su
questo tema. In questo post, vorrei condividere i passaggi che spiegano le
prospettive baha'i sul futuro del nostro pianeta.
Ci sono alcune questioni che la Casa Universale di Giustizia evidenzia siano
di rilevanza immediata per stabilire la pace nel mondo:
Il razzismo, una delle più funeste e persistenti mali, è un grave ostacolo
alla pace. La sua perpetua pratica è troppo scandalosa, è una violazione
della dignità degli esseri umani obbligati a essere sottomessi con qualsiasi
pretesto.
L'eccessiva disparità tra ricchi e poveri, una fonte di acuta sofferenza,
tiene il mondo in uno stato di instabilità, quasi sull'orlo della guerra.
... La soluzione richiede l'applicazione combinata di spiritualità, moralità
e approcci pratici.
I nazionalismi esasperati, distinti da un sano e legittimo patriottismo,
devono lasciare il posto ad una più ampia lealtà, l'amore per tutta
l'umanità ....
Lotte religiose, nel corso della storia, è stata la causa di innumerevoli
guerre e conflitti, una grande piaga per il progresso, ed è sempre più
odioso ai credenti di tutte le fedi e non.
L'emancipazione delle donne, il raggiungimento della piena parità tra i
sessi, è uno dei più importanti, anche se meno riconosciuto, presupposto per
la pace. ... Solo se le donne vengono accolti in pieno in tutti i campi
dell'attività umana, può essere creato il clima morale e psicologico per cui
possa emergere la pace internazionale.
La causa dell'istruzione universale, ... merita il massimo sostegno e a cui
i governi del mondo devono prestare attenzione. L'ignoranza è
indiscutibilmente il principale motivo per il declino e la caduta dei popoli
e la perpetuazione del pregiudizio.
La mancanza di comunicazione tra i popoli compromette gravemente gli sforzi
per la pace nel mondo. L'adozione di un linguaggio internazionale ausiliario
sarebbe necessario per risolvere questo problema e richiede l'attenzione più
urgente.
Quindi, quali sono i meccanismi concreti che ci fanno avvicinare verso la
pace mondiale? In primo luogo, "l'ordine mondiale può essere fondato solo su
un incrollabile coscienza della unicità del genere umano, una verità
spirituale che tutte le scienze umane confermano". La Casa Universale di
Giustizia sottolinea che l'accettazione di questa verità è una condizione
indispensabile se si vuole riorganizzare il mondo per raggiungere la pace
universale. Shoghi Effendi spiega che il principio dell'unità del genere
umano, "lungi dal mirare allo sconvolgimento delle attuali fondamenta della
società, cerca anzi di ampliarne le basi, di rimodellarne le istituzioni in
maniera consona ai bisogni di questo mondo in continuo mutamento ... Né
trascura, o s'attenta di sopprimere, le differenze di origine etnica, del
clima, storia, lingua e tradizioni, pensiero e costumi, che diversifica i
vari popoli e nazioni del mondo: invita piuttosto a una lealtà più ampia, a
un'aspirazione più grandiosa di qualsiasi altra che abbia mai animato la
razza umana. Esso insiste sulla subordinazione delle spinte e degli
interessi nazionali alle impellenti esigenze dell'unità del mondo, rigetta
da un lato l'eccessivo accentramento e ripudia dall'altro tutti i tentativi
di uniformità. La sua parola d'ordine è l'unità nella diversità ".
Uno dei principali problemi che deve essere affrontato è quello della
sicurezza collettiva, e "l'inevitabile riduzione della libera sovranità
nazionale come un preliminare indispensabile per la formazione della futura
Comunità di tutte le nazioni del mondo ... "E' necessario che si evolva una
forma di Alcuni sotto forma di Stato Supremo in favore del quale tutte le
nazioni del mondo saranno disposte a
cedere ogni diritto di dichiarare guerra,
e alcuni diritti di tassazione e
tutti i diritti di armamenti, eccetto quelli necessari a mantenere l'ordine
interno entro i rispettivi confini.
Questo Stato deve comprendere entro la sua orbita un Organo Esecutivo
Internazionale per far rispettare la sua suprema e indiscutibile autorità su
qualsiasi membro recalcitrante della comunità, un Parlamento Mondiale i cui
membri saranno eletti dal popolo, nei rispettivi Paesi, e la cui elezione
sarà pprovata dai rispettivi governi, e un Tribunale Supremo i cui verdetti
avranno effetto esecutivo anche nel caso in cui le parti interessate non
accettassero di propria volontà di deferire il loro caso al suo giudizio ".
Una comunità mondiale in cui tutte le barriere economiche dovranno essere
permanentemente abbattute e l'interdipendenza del Capitale e del Lavoro
definitivamente riconosciuta, in cui il vociare del fanatismo e delle lotte
religiose tacerà per sempre; in cui la fiamma dell'animosità razziale sarà
sfinalmente estinta, in cui un unico codice di leggi internazionali -
prodotto del ponderato giudizio delle federaioni dei rappresentanti
mondiali - avrà per sanzione l'immediato e coercitivo intervento di tutte le
forze congiunte delle unità federali e, finalmente, una comunità mondiale in
cui la follia di un nazionalismo capriccioso e militaresco si tramuterà
nella durevole consapevolezza della cittadinanza mondiale: tale appare,
invero, nelle linee generali, l'Ordine previsto da Bahá'u'lláh, un Ordine
che sarà considerato come il frutto più bello di un'èra che sta lentamente
maturitando".
Nooshin
www.bahai.it
www.bassanobahai.blogspot.com
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