FIGLIA E GENERO DELL'EX CAPO DEI SERVIZI SEGRETI ROMENI SBARCANO A PALERMO PER CELEBRARE LE NOZZE
UN EVENTO MEMORABILE CHE FA ONORE AL NOSTRO TERRITORIO.
La coppia romena naturalizzata italiana e residente a Milano si sposa a Palermo in pieno centro proprio nel giorno della storica visita di Sua Santità, Papa Francesco, sabato 15 settembre 2018.
Lei, imprenditrice, con doppia nazionalità, italiana e romena, residente a Milano e laureata alla Bocconi è figlia dell'ex capo dei servizi segreti romeni, il fisico Mircea Gheordunescu, già a capo come vicedirettore e il grado di Segretario di Stato del Servizio di Intelligence che ha traghettato la Romania verso la democrazia.
Lui, ingegnere ed imprenditore romeno, perfetto conoscitore della lingua e della cultura italiana.
Insieme hanno deciso di passare il giorno più importante della loro vita a Palermo.
La Santa Messa verrà celebrata presso la splendida chiesa barocca di San Giuseppe dei Teatini, in rito cattolico, come da volontà di Razvan e Miruna per sottolineare il loro amore e riconoscimento per la generosa patria adottiva, l'Italia, offrendo in questo modo un vero esempio di giusta integrazione culturale e spirituale. La festa invece andrà a ricreare un fiorente Ottocento siciliano, trovando la sua origine di ispirazione nello splendido romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo.
Amanti della Sicilia e innamorati di Palermo, i promessi sposi hanno deciso di regalare a tutti i loro parenti ed amici italiani e stranieri (che vengono numerosi da Milano e da tutte le parti dell'Italia nonché dalla Romania, Moldavia, Macedonia, Albania, Inghilterra e Libano) le bellezze e il fascino inconfondibile della terra sicula attraverso un giro turistico organizzato ad hoc il giorno dopo del matrimonio.
Quando abbiamo domandato loro il motivo per il quale due romeni residenti a Milano hanno scelto la Sicilia e Palermo come luogo del loro matrimonio, ci hanno risposto: "Vogliamo vivere assieme ai nostri cari la straordinaria ricchezza dei siciliani, e la loro grande anima, che rappresenta secondo noi la più preziosa risorsa e ricchezza di questa benedetta terra! Viva la Sicilia Bedda!"
Dalla Dacia dell'imperatore Traiano (101-106 d.C.), i romeni sono l'unica nazione romanica (oltre il minuto gruppo dei romandi/romanci) che ha mantenuto nel suo nome la memoria di Roma. Tra gli invitati a Palermo il critico d'arte Paolo Battaglia La Terra Borgese.
Nino Costanzo
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