"In occasione della commemorazione della nostra collega britannica Jo Cox che si terrà domaninell'Aula di Montecitorio, assieme agli amici della famiglia e ai colleghi più stretti di Jo Cox abbiamo elaborato una dichiarazione rivolta ai parlamentari di tutti i paesi e tutti gli schieramenti affinchè si impegnino a non disperdere i valori di Jo Cox e a perseguire sempre il rispetto e l'unità contro l'odio e la violenza nel dibattito politico. In poche ore circa 1500 parlamentari di 40 Paesi di tutto il mondo hanno aderito e sottoscritto la dichiarazione, impegnandosi a promuovere sempre una politica basata sul rispetto e l'inclusione". Lo dice la deputata del PD, Irene Tinagli che, in collaborazione con la famiglia e i colleghi di Jo Cox, si è fatta promotrice dell'iniziativa per il Parlamento italiano.
"Oggi anche 'Crisis Action', una organizzazione dedicata alla protezione dei civili nelle zone di guerra con la quale Jo Cox collaborava molto da vicino, rilascerà questa dichiarazione alla stampa per mostrare l'unità di parlamentari di diverse parti del mondo nel rilanciare il messaggio chiave del mandato di Jo: che siamo tutti uniti nella lotta contro l'odio e gli estremismi", aggiunge la deputata Tinagli.
"Come parlamentari, e non solo come esseri umani, abbiamo il dovere di impegnarci e tenere viva l'eredità di Jo Cox. La sua uccisione è stato un attacco violento dalla democrazia e ai nostri valori. Nel suo primo discorso al parlamento, appena un anno fa, Jo disse: 'Pur celebrando la nostra diversità....noi siamo molto più uniti e abbiamo molto più in comune di quante siano le cose che ci dividono'. Ogni parlamentare dovrebbe riflettere su queste parole e fare in modo che diventino per noi un punto di svolta, per combattere qualsiasi forma di estremismo, al di là dei singoli schieramenti politici e dei partiti. Dobbiamo seguire l'esempio di Jo, combattere contro le ingiustizie ed è proprio dal Parlamento che deve partire questo cambiamento, per costruire un futuro migliore", conclude Irene Tinagli.
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