Gentile collega,
segnalo la presenza in Expo di Ecolight. Il consorzio nazionale per la gestione dei rifiuti elettronici e delle pile e accumulatori esausti sarà una delle best practice presentate nel workshop in programma venerdì 10 luglio in Cascina Triulza.
COMUNICATO STAMPA
Expo, venerdì 10 luglio: workshop sull’eco-sostenibilità con Ecolight
Il consorzio per la gestione dei RAEE, delle pile e degli accumulatori best practice all’incontro organizzato dall’associazione Talent4Rise nel padiglione della Società civile in cascina Triulza
A Expo Milano 2015 si parla di eco-sostenibilità: è in programma venerdì 10 luglio - dalle 14 alle 16 - nel padiglione della Società Civile alla cascina Triulza il workshop dedicato ai temi della produzione e gestione sostenibile. Promosso dall’associazione Talent4Rise nell’ambito del progetto Rise2Up l’incontro vedrà la presenza del consorzioEcolight quale best practice per la sua attività in ambito ambientale e sociale.
Ecolight, consorzio nazionale no profit che si occupa della gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) delle pile e degli accumulatori esausti, ha condiviso le finalità di Rise2Up facendo proprio l’obiettivo di educare ad una corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita, incoraggiando la partecipazione attiva dei consumatori allo sviluppo ecosostenibile.
«È indispensabile fare un passaggio culturale se vogliamo costruire un mondo sostenibile. Ed Expo è un’occasione importante per condividere e confrontarsi su questo messaggio», premette il presidente di Ecolight Walter Camarda che sarà tra i relatori del workshop. «Il concetto di eco-sostenibilità è strettamente legato a quello del cibo e dell’alimentazione. I nostri stili di vita influiscono profondamente sull’ambiente in cui viviamo perché anche un nostro banale gesto, come quello di non differenziare correttamente i rifiuti, condiziona il nostro futuro. Per esempio: basta una pila allo zinco (di seconda generazione), abbandonata e deteriorata, per inquinare 30.000 litri d’acqua. Con una pila al mercurio, si può arrivare a renderne non potabili fino a 30 milioni di litri.
La sfida che come consorzio stiamo affrontando è duplice: modificare gli stili di vita e migliorare l’azione di gestione dei rifiuti».
Sul primo fronte, Ecolight ha avviato una serie di progetti di carattere sociale e culturale per creare una maggiore sensibilità sul tema dei rifiuti, in particolare dei rifiuti elettronici e delle pile esauste. Il Museo del Riciclo (www.museodelricilo.it), portale web che dà visibilità agli artisti che restituiscono una seconda vita ai materiali di scarto, è un punto di riferimento per un certo di tipo di arte e di artisti. Inoltre, il consorzio sostiene l’iniziativa RAEE in Carcere per offrire un’occasione di riqualificazione occupazionale alle persone in regime di detenzione lavorando sul disassemblaggio dei RAEE non pericolosi. Sul fronte della gestione dei rifiuti, continua Camarda, «abbiamo voluto innovare, introducendo dei cassonetti intelligenti per la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni: vere e proprie isole ecologiche che stanno trovando spazio nei grandi luoghi di aggregazione come i centri commerciali».
Il workshop dedicato all’eco-sostenibilità si svolge venerdì 10 luglio nell’area convegni del padiglione della Società civile alla cascina Triulza in Expo dalle 14 alle 16.
È possibile consultare il programma del workshop a questo indirizzo: http://cascina.fondazionetriulza.org/it/initiative/progetti-eco-sostenibili/4465/
Ecolight - Costituito nel 2004, è uno dei maggiori sistemi collettivi per la gestione dei Raee, delle Pile e degli Accumulatori. Il consorzio Ecolight, che raccoglie oltre 1.500 aziende, è il secondo a livello nazionale per quantità di immesso e il primo per numero di consorziati. È stato inoltre il primo sistema collettivo in Italia ad avere le certificazioni di qualità ISO 9001 e ISO 14001. È punto di riferimento per la grande distribuzione (Gdo) e tratta tutte le tipologie di Raee. www.ecolight.it.
Ufficio Stampa Ecolight: Eo Ipso
Info: Marco Parotti - 340.9665279 - mparotti@eoipso.it
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